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Autore: Kick_ass    05/11/2012    1 recensioni
Liam non corteggia, non sa essere sexy e si sente stupido ogni volta che il castano lo guarda con quegli occhi azzurri quanto l’oceano pacifico. E si era sentito in un imbarazzo assurdo quando la sera precedente il suo migliore amico un po’ alticcio gli si era avvicinato e, vedendolo intento a fissare Louis da lontano, gli aveva sussurrato all’orecchio: Devi essere sexy se vuoi conquistare Louis, a lui piace tutto e subito quindi ti conviene provocarlo per farti notare.
[LiLo]
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Butthole Surfers Part II

È ancora notte, o forse mattino presto. Louis lo sa perché ha lasciato le tende aperte e lo vede che fuori è ancora buio. Si è svegliato in un bagno di sudore e con il cuore che gli batte a mille. È riuscito a pensare a Liam anche nel sonno. Eppure mai ci ha fantasticato così tanto sopra. Gli vengono in mente le immagini di Liam in acqua mentre fa surf, con i mattoncini degli addominali che si intravedono attraverso la muta e i capelli bagnati. E Louis pensa anche ai suoi piccoli sospiri mentre si accarezzava in spiaggia. Louis si siede sul letto con una dolorosa e imbarazzante erezione in mezzo alle gambe. Decide di farsi una doccia poi torna in camera e guarda l’ora. Sono le quattro del mattino e non ha la minima voglia di rimettersi di nuovo a dormire, anche perché sa che penserebbe a Liam quindi risolve in poco tempo i suoi problemi. Si catapulta nel corridoio ancora indeciso se parlargli oppure no. Quando si ritrova magicamente davanti alla sua camera decide di non tirarsi indietro e bussa. Nessuno risponde. Bussa di nuovo, più forte.
Lentamente abbassa la maniglia, la luce è spenta e le tende sono tirate. A piccoli passi si avvicina al letto del più piccolo e accende la luce della lampada sul comodino. Deglutisce quando vede Liam a pancia in su e con un leggero broncio a corrugargli il viso. Sorride teneramente poi cerca di svegliarlo. Dopo un po’ che lo chiama Liam stropiccia gli occhi e si concede un piccolo sbadiglio.
“Che cazzo di ore sono e perché cazzo mi ha svegliato?” Chiede Liam con ancora la bocca impastata dal sonno. Si mette a sedere e appoggia la testa alla testiera del letto guardando Louis negli occhi.
Liam vuole morire quando Louis lo guarda con quegli occhi così chiari. Decide di far finta di nulla, per salvaguardare almeno la loro amicizia.
“Sono le quattro, scusa se ti ho svegliato ma ho bisogno di parlarti.” Afferma Louis torturandosi le mani.
“Ti ascolto.” Liam cerca di stare calmo ma sente che sta per cedere.
“Cosa ti succede? Perché sei così strano? Perché mi stai provocando in questo modo?” Louis spara domande a raffica e Liam fatica a stargli dietro. Il più piccolo sa che deve rispondere, ma non ce la fa. Cerca di riprendersi ma gli riesce solo di stare zitto e fissare Louis negli occhi pregando che lui capisca da solo e che non ci sia bisogno di una spiegazione. Ma Louis aspetta paziente.
“Non lo so.” Liam abbassa la testa e si aspetta una sfuriata che però non arriva.
“Senti, tu stai davvero facendo crollare il mio autocontrollo. Tu mi piaci Liam, sei davvero un bel ragazzo e facendo così mi inciti a saltarti addosso e non sono sicuro di riuscire a fermarmi una volta che avrò iniziato.” Dice Louis calmo. Liam rialza gli occhi verso Louis e lo vede preoccupato.
“Non devi fermarti per forza.” Liam gonfia le guance e si sente infantile e inesperto. Si sente di star pregando Louis affinché gli salti addosso, ma in fondo è quello che vuole.
Louis ride di gusto e sguaiatamente facendo vergognare ancora di più Liam che sprofonda nel suo letto e si copre il viso con il cuscino. È arrossito di botto e non vuole farsi vedere da Louis in quello stato.
“Dai smettila di scherzare.” Louis gli abbassa il cuscino dal viso e sorride. Liam comincia a sudare freddo.
“Tu mi piaci. Vorrei tanto baciarti.” Dice Liam più a se stesso che a Louis che rimane interdetto per qualche secondo. Ora Liam sembra un bambino che non può avere quello che vuole, il problema è che lui può avere qualsiasi cosa. Fissa insistentemente le labbra del maggiore e non pensa di potargli resistere ancora per molto.
“Be, fallo idiota!” Sbotta Louis che non ce la fa più a trattenere quell’erezione tra le gambe, anche se non sa se Liam è pronto. Ora non ci vuole pensare perché si avvicina al viso dell’altro con cautela, sperando che Liam non cambi idea, e lo bacia. Gli prende il labbro inferiore tra le labbra e gliele succhia piano, dolcemente. È un bacio tenero e dolce, nel quale Liam sorride felice. Il più piccolo prende il viso di Louis tra le mani e lo esplora con le dita. Louis è percorso da brividi lungo tutto il corpo e non resiste più. Si mette a cavalcioni sul corpo di Liam. E gli stringe il collo con le dita. La sua pelle è calda e morbida e le sue labbra sono così grandi. Louis si muove sul suo bacino convulsamente.
Liam sta per sfiorargli il petto con le dita quando Louis si stacca ansimante e lo guarda preoccupato.
“Visto? Te l’ho detto che non riesco a fermarmi! Non sono sicuro che tu lo voglia davvero.” Louis, dispiaciuto, si accoccola contro il petto di Liam che lo stringe a se immergendo il viso nei suoi capelli profumati.
“Pensi che quell’enorme cosa che ho adesso tra le gambe si possa risolvere da sola?” Mugugna Liam tentando di far uscire una voce sensuale. Louis ride e incontra di nuovo i suoi occhi marroni.
“Smettila di cercare di essere sexy, non ne sei capace. Tu mi piaci perché sei tenero non perché sei sexy, anche se questo pomeriggio in spiaggia mi è quasi venuto un infarto.” Ridacchia Louis prendendo il viso di Liam tra le mani e sfiorando la sua guancia con la punta del naso. Liam rabbrividisce e si spinge verso di lui con un colpo di reni. Louis emette un piccolo gemito roco e poggia di nuovo le labbra su quelle del meraviglioso ragazzo sotto di sé. Stavolta la lingua del castano si insinua prepotentemente tra le labbra dell’altro, la lingua di uno picchietta su quella dell’altro, i respiri si mischiano e le eccitazioni crescono.
Liam si lascia sfuggire un gemito più forte e Louis ripensa al fatto di prendersi le virtù del più piccolo, Liam è così puro che gli sembra di deturparlo solo standogli vicino, ed ora che gli sta sopra il bacino e che è praticamente affondato nelle sue labbra si sente di star sporcando il ragazzo più dolce del mondo.
Per questo Louis si ferma e guarda Liam. Gli occhi del minore sono liquidi e intrisi di desiderio, le sue labbra piene sono bagnate dalla saliva di Louis e i capelli sono appiccicati alla fronte. Louis è serio. Lo guarda apprensivo perché sa che tutto cambierà se decidono di andare avanti, sa che gli farà male. E soprattutto sa che potrebbe anche innamorarsi.
“H-ho fatto qualcosa di … sbagliato?” Balbetta Liam stringendo tra i pugni la maglietta del pigiama di Louis per evitare che scappi di nuovo.
Louis mugugna qualcosa di incomprensibile prima di scuotere la testa e riappropriarsi di nuovo delle labbra del minore. Al diavolo la sua purezza, Liam lo eccita troppo.
Liam è felice, anche se la situazione lo spaventa un po’ soprattutto quando, mosso da qualcosa che non era a conoscenza di avere, attira Louis a sé e infila le dita sotto la sua maglietta, comincia a fare dei disegni circolari con le dita sulla pelle tirata dell’addome dell’altro e sospira con ancora la lingua immersa nella bocca di Louis. È troppo tempo che non fa sesso. Non vede Danielle da mesi ormai e ultimamente anche quando stanno insieme gli riesce molto difficile fare finta di niente e farsi piacere il corpo della sua ragazza.
Ecco perché Liam si spinge sempre di più verso il bacino del castano, cerca un sollievo per quella erezione che non vuole smettere di far male. Liam sente le guance bruciare d’imbarazzo quando si ritrova faccia a faccia con l’addome del compagno dopo che con un gesto brusco gli ha sfilato la maglietta. Si morde la lingua per poi cominciare a suggergli il petto cominciando dalla pancia un po’ morbida e arrivando fino ai capezzoli.
Louis reclina la testa all’indietro e sospira buttando fuori più aria che può. Poi delicatamente spinge Liam a contatto con il materasso, lo fa stendere del tutto sotto di sé e scende con le labbra sul suo petto. Gli sfiora con le dita gli addominali tirati e la pancia piatta poi arriva al punto che più gli interessa. Con un gesto fulmineo gli slaccia la sottile cinta dei pantaloni del pigiama e glieli abbassa insieme ai boxer. Louis vuole tutto e subito, anche Liam lo sa e non si oppone.
Quando Louis si trova di fronte all’erezione svettante di Liam questi arrossisce ancora di più e si copre il viso con le mani grandi. Louis sorride e comincia il suo lavoro. Prende il membro di Liam tra le mani e lo accarezza dolcemente mentre cerca di far tranquillizzare il minore. Liam però non riesce proprio a rilassarsi soprattutto con il fiato caldo del maggiore sul proprio cazzo teso all’inverosimile. Quando Louis comincia a succhiare però la situazione cambia. Liam distende i muscoli e alza gli occhi al cielo strizzandoli per il piacere. Stringe tra i pugni serrati il lenzuolo leggero del letto e ansima come non fa ormai da tempo. Si morde le labbra quando viene seguito da un gemito roco tra le labbra di Louis che si lecca le proprie soddisfatto. Il castano sorride e Liam vorrebbe abbracciarlo per quanto gli sembra tenero e coccoloso in quel momento. Ma Liam si ricrede quando il più grande si sfila i pantaloni e lo guarda con desiderio. Liam si morde ancora più stretto il labbro e respira profondamente aspettando il momento tanto atteso.
Si guardano negli occhi per degli istanti che sembrano interminabili poi Louis si stende completamente sul corpo di Liam, è nudo ed eccitato e al minore sta per venire un attacco cardiaco quando sente l’erezione del più grande contro la sua coscia. Louis si allunga fino all’orecchio di Liam.
“Ce li hai i preservativi Lee?” Sussurra Louis con voce roca, Liam si rende conto che il maggiore possiede una bellissima voce strascicata quando fa sesso. Gli piace davvero tanto quella voce.
Liam si allunga verso il comodino e fruga un po’ nel primo cassetto, è una posizione un po’ scomoda ma gli piace avere il calore di un Louis nudo sopra di sé quindi continua la sua ricerca senza pensarci. Quando finalmente trova una scatola ancora chiusa si trova ad avvampare perché è davvero troppo tempo che non fa sesso e la sente quella stupida astinenza di cui tutti parlano tanto. Infatti il suo membro non è mai stato così eccitato. Ecco perché ci mette un secondo a strappare l’involucro metallizzato del contraccettivo e a infilarmi sul membro di Louis. E Liam si ritrova a pensare che il suo amico sia una cosa meravigliosa, soprattutto durante il sesso.
Louis scende lentamente dal corpo di Liam e si posiziona alla base del letto. Guardando Liam negli occhi per rassicurarlo gli alza le gambe e se le porta sopra le spalle. Liam deglutisce, non ce la fa più.
Louis inserisce un dito, Liam geme, un altro dito e Liam geme più forte.
“Louis …” Ansima il più piccolo con un desiderio tale che si sente scoppiare il petto.
Quando Louis pensa che Liam sia abbastanza dilatato e pronto posiziona il proprio membro a contatto con l’apertura stretta dell’altro. Comincia a spingersi nelle carni bollenti del piccolo che stringe i denti per non urlare. Louis si rende conto che il dolore può essere davvero tanto, per questo si ferma e aspetta paziente. Il castano si sporge in avanti e non molla un minuto il viso del più piccolo, lo guarda, lo studia, sta digrignando i denti per il dolore, Louis sente una fitta al cuore. Si rilassa solo quando Liam apre di scatto gli occhi che bruciano di desiderio e gli fa cenno di muoversi. Louis allora afferra le sue cosce e stringendole si spinge ancora di più dentro Liam. Un ansito più forte degli altri da parte di Liam e i giochi hanno inizio. I movimenti di Louis si fanno più veloci e convulsi, le fronti sudano, la pelle tira e i cuori scoppiano nei petti. Sono davvero al limite quando entrambi vengono, si lasciano andare a dei respiri soddisfatti ed appagati. Louis esce da Liam, annoda il preservativo e lo butta sul pavimento, poi si sdraia accanto al corpo del piccolo che è rimasto immobile. Il suo sguardo è rivolto al soffitto e ha ancora le gambe alzate. Lentamente le abbassa e sente dolore. Liam sente anche un leggero pizzicorìo alle guance, segno che gli è davvero piaciuto quello che Louis gli ha fatto. Sorride soddisfatto quando si volta verso il castano e gli cinge i fianchi con un braccio. È davvero felice, ma anche tanto stanco.
“Dobbiamo andare più spesso a fare surf.” Afferma Louis prima di posare un bacio bagnato sulle labbra gonfie del più piccolo che ridacchia divertito.

20 Maggio 2013
Ciao a tutti cari lettori! Questa è la fine di una mini long di due soli capitoli!
Mi è piaciuto davvero molto scriverla e spero che la seconda parte entusiasmi più della prima!
Grazie a tutte le persone che hanno seguiti e recensito!
Queste sono le altre mie  storie:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1331922&i=1 => Red and Blue [LiLo]
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1329726&i=1 => The Louis's Diaries_ [Zouis]
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1301019&i=1 => We're like fire and rain_ [Ziall]
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1302311&i=1 => Sei troppo piccolo per capire Horan_ [Narry]
Un bacione e grazie in anticipo a tutti!

   
 
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