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Autore: Aven90    07/11/2012    3 recensioni
Terzo capitolo della saga di Fred, che quando s'innamora mi da l'occasione di scriverne e riderci sopra! È consigliabile leggere anche le prime due parti, ma non obbligatorio!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Daphne Greengrass, Fred Weasley\Astoria Greengrass, George Weasley
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Il malcontento verso la professoressa Umbridge, per Harry, era naturale; un po’ come per Fred guardare Asteria crescere in salute e tette.

“E che cosa dovremmo fare, EH?” aveva urlato un giorno ad Hermione.

“Ovvio, Harry” lo guardò lei, disgustata dal fatto che il suo migliore amico aveva sempre le mestruazioni. “Devi fare tu il professore di Difesa contro le Arti Oscure. Ti sei autoproclamato Dio, se non sbaglio. Ora è il momento di mettere in pratica questo tuo titolo”

Harry digrignò i denti e ammise “Forse ho fatto uno sbaglio, ma forse non ti rendi conto che tutti mi considerano pazzo, qui”

“E a ragione!” intervenne Fred dal suo cantuccio.

“E in ogni caso, io non voglio insegnare a nessuno tranne che a te e a Ron, perché odio il mondo” concluse Harry.

Hermione sospirò “Forse dovresti vedere più in là del tuo orizzonte, comunque”

Ron intervenne “È vero, Harry. Secondo me, troveresti più gratificante fare un sondaggio e quelli che ti trovano simpatico li riunisci ad un tavolo e offrir loro da mangiare”

”Ecco dove volevi arrivare “osservò Hermione. “Comunque mi occuperò di tutto io”

E così, il primo finesettimana utile di Hogsmeade, ventotto persone si riunirono per ascoltare Harry.

Ventotto persone più il barista della Testa di Porco, Mundungus Fletcher e quello là che ha corrotto il Ministero per non essere ingabbiato per aver intasato (non perché soffriva di dissenteria, ma con la magia, ndr) alcuni bagni Babbani.

E Asteria Greengrass.

Fred la notò tutta sola nel bancone poco prima della riunione. “Asteria” salutò, un po’ sorpreso.

La ragazza guardò Fred “Ricordi? È il mio terzo anno, posso andare ad Hogsmeade.”

“L’importante è che non ti inciuci con Weasley” aveva raccomandato la madre prima di firmarle il permesso.

“Vuoi venire con noi ad ascoltare ciò che ha da dire Potter?” da notare come Fred disconosca l’amico di Ron in presenza di Asteria.

Della bellissima, tredicenne Asteria.

Dalla crisalide che era al primo, al terzo si presentava gradevole agli occhi, soprattutto agli occhi di un diciassettenne che andava dietro alle pollastrelle giovani.

“Sì, però dico solo questo” sibilò George poco prima che Hermione prendesse la parola per la riunione che aveva indetto “C’è una bella figa come Katie Bell in circolazione, Alicia Spinnet, Angelina stessa (George ammutolì preventivamente Lee,l’amico nero)… e tu te ne vai a tredicenni?”

Fred non lo ascoltò nemmeno, intento com’era a tenere Asteria accanto a lui, come se temesse di perderla di vista.

Hermione cominciò. “Bene, sapete tutti perché siamo qui”

Asteria obiettò “No, non lo so. So solo che mi trovavo a sorseggiare da sola nelle mia migliore compagnia e ora mi sento un pesce fuor d’acqua”

Harry protestò. “Cosa vuoi dire? CHE NON MI CREDI? EH?”

Ron scosse la testa. “Harry, calmati. Qui tutti ti crediamo incondizionatamente”

La controfigura di Cedric Diggory, di nome Zacharias Smith, chiamato a sostituire il vampiro perché altrimenti i Tassorosso sarebbero stati con uno studente in meno, obiettò “Beh, d’altro canto abbiamo solo la tua parola e quella di Silente. M sappiamo tutti che Silente è un relitto di quello che è stato e tu sei pazzo. Così c’è scritto sulla Gazzetta, perlomeno”

Harry guardò l’amico Ron con tanto di cocchi “Sta cercando di uccidermi! Di uccidermi! AAAAH!”

Ci volle un bel po’ per farlo riprendere, ma alla fine tornò normale.

Hermione riprese come se niente fosse successo, il che rafforzava la tesi di Asteria secondo la quale i Grifondoro erano un tantino isterici, oltre al fatto di essere Babbanofili. “Il succo del discorso è che Lord Voldemort è tornato, e noi siamo qui riuniti per difenderci da lui e dai suoi Mangiamorte”

Zacharias obiettò “Torniamo al discorso di poco fa, no? Chi dice che sia tornato?”

“IO, BRUTTO STRONZO! AAAAAAAAH! VUOI UCCIDERMI?”urlò Harry Potter per tutta risposta; e cominciò a piangere.

Ma Asteria doveva ammettere con sé stessa che non aveva tutti i torti il Tassorosso, anche se era un Tassorosso, così aggiunse “Però abbiamo davvero solo la tua parola, Potter. Chi dice che quello che ti è successo non sia tutto frutto della polverina che hai sniffato al labirinto facendoti credere che tutto il mondo si sia rovesciato?”

Harry sbiancò.

Al che intervenne Susan Bones, un’anonima studentessa di Tassorosso (ancora, ndr). “È vero che sai evocare un Patronus corporeo?”

Harry squadrò la ragazza con intenti omicidi. “Stai cercando di uccidermi?”

Ma poi tutto il gruppo si mise  a fare sperticate lodi a Sua Maestà Harry Potter (è stato declassato, da Dio a Re, ndr) e nessuno si prese cura delle obiezioni degli unici due la cui testa funzionava.

Firmò anche Cho Chang, fresca di lutto; tanto che dovettero cambiare pergamena perché la prima venne inondata delle sue lacrime.

Fred chiese ad Asteria “Vuoi firmare?”

Asteria non era sicura: era vero che sarebbe stato interessante andare alla lezione con Fred e passare del tempo con lui, ma era pur vero che da un’ora con Potter non si usciva vivi.

“Cosa otterrò in cambio?” chiese lei guardando fisso Fred negli occhi.

Fred pensò fra sé “Una vera Serpeverde: questo sì che mi eccita” e rispose “Avrai il trentatré per cento delle azioni nel nostro negozio di scherzi”

George non aveva sentito, ecco perché non c’è stata nessuna reazione da lui.

Harry controllò alla fine la lista “… Quindi ci sono scritti qui tutti i nomi di coloro che NON mi vogliono uccidere? E perché allora c’è scritto anche Asteria Greengrass?”

Hermione rispose “Si vede che i Serpeverde stanno aprendo una nuova era…”

“… Di complotti per uccidere Harry. Non fidiamoci, e proteggiamolo” concluse Ron, mentre masticava non so bene cosa.

 

 

Ecco l'origine dell'ES! E c'era anche Asteria quel giorno! fatemi sapere che cosa ne pensate!

   
 
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