Mentre Charlie rispondeva al citofono,io e Linda andammo al balcone per salutare i ragazzi: Tommo ci suonò il clacson mentre Zayn sbucò con la testa dal finestrino e fece un cenno con la mano; non vidi Harry, ma Lou indicò il citofono,facendomi così capire che era andato lui a suonarci. Finimmo di prepararci e ci precipitammo fuori. Charlie si sedette davanti. OVVIAMENTE al fianco di Louis, io finii sulle gambe di Zayn,con linda seduta da una parte e Harry dall'altra. Harold indossava una secsissima camicia a quadri,un paio di jeans stretti ,una sciarpa leggera e una giacca di pelle: oh,povera me! Cantammo per tutto il viaggio e quando arrivammo al cinema ci rendemmo conto che stava piovendo; però,­­­­, per fortuna i ragazzi avevamo un paio di ombrelli così riuscimmo d evitare di inzupparci. Ci fermammo a guardare i manifesti appesi sulle pareti esterne de cinema e infine decidemmo all’unanimità di andar a vedere “Dear John”, un film romantico che,come speravo,ebbe un buon effetto su di noi; infatti Harry tenne la mia mano per tutto il film, mentre Charlie stette con la testa appoggiata sulla spalla di Tommo. Linda non versò nemmeno una lacrima,mentre Zayn, da bravo sentimentale,inzuppò decine di fazzoletti. Alla fine del film avevo tutti gli occhi arrossati per le lacrime versate quando John e Savannah sono costretti a separarsi, e appena Harry se ne accorse mi strinse a sé: fu un abbraccio infinito,il più bello che avessi mai ricevuto. Mentre la mia testa sprofondava nel petto di Harold, lui mi accarezzava dolcemente i capelli. – “Guarda che piccioncini!” -  esclamò Linda,così ci accorgemmo di essere osservati e ci separammo malvolentieri,entrambi con le guancie arrossate. Una volta usciti,facemmo una passeggiata per Londra fino a sera tardi,e quando arrivò il momento di separarci, Charlie,Tommo e Zayn decisero di tornare con la metropolitana. A questa loro decisione Linda disse – “ Ma abbiamo un’auto! Perché dovremm…” – Non fece in temo a finire la frase che Zayn le diede un colpetto al braccio e Charlie la prese sottobraccio trascinandola verso l’entrata della metropolitana, lasciandomi così da sola con Harry. Ci fu un momento di imbarazzo, fin quando Harry non mi prese la mano e disse- “ Soli,finalmente! Che ne dici se andiamo a prenderci qualcosa? Ho visto che ‘è un bar aperto fino a tardi,vicino a Trafalgar Square..” – “ Mmh, mi sembra un’ottima idea” – esclamai, e così iniziammo a camminare verso Trafalgar, fino a quando la pioggia non divenne temporale; il nostro ombrello non serviva più a nulla e ci mettemmo così alla ricerca i un porticato o di una qualunque struttura dove ripararci finchè non avesse cessato di piovere. Ci rifugiammo sotto ad un porticato che conduceva a dei magnifici giardini,il quale cancello era intrecciato di verde edera. Stavo tremando dal freddo,e il mio dolcissimo Harry si tolse la giacca e me l’appoggiò delicatamente sulle spalle. Mi voltai,e vidi che i suoi magnifici occhioni verdi mi stavano osservando con sguardo dolce, come il sorriso che gli stava dipingendo il volto. Con una mano mi sistemò un ciocca dietro l’orecchio,mentre con l’altra mi cinse delicatamente il fianco. Mi strinse a se, ed io mi avvinghiai al suoi petto: sentivo che il suo cuore batteva forte. Anche lui stava tremando , così presi la sua giacca e la misi in modo tale che ci coprisse entrambi. Ci sedemmo per terra, mi accarezzò il viso e mi cullò tra le sue braccia … chiusi gli occhi,e quando li riaprii la prima cosa che vidi fu la sciarpa di Harry che mi solleticava la fronte ,e la sua giacca che mi copriva fino alle ginocchia. Mi dovevo essere addormentata e lui mi stava portando IN BRACIO fino all’auto!! – “ Ben svegliata!” – esclamò lui,non appena si accorse che avevo riaperto gli occhi – “ Eri così carina mentre dormivi che mi dispiaceva svegliarti..Quindi quando ha smesso di piovere ho pensato che avrei potuto portarti io in auto. Ho fatto male?” – chiese in tono teneramente preoccupato – “ No no Harry! Sei stato dolcissimo” – risposi io con la voce ancora impastata dal sonno- “ Per fortuna! Dai,siamo quasi all’auto. Se vuoi dormi ancora un po’, mi piace sentire il tuo respiro sul mio petto..” – disse,arrossendo violentemente. Anch’io arrossii,e seguii io suo consiglio. Arrivati all’auto,mi posò delicatamente sul sedile del passeggero, mi sistemò sul il cappotto e in fine si mise a guidare verso casa. Mi accompagnò su per le scale fino alla porta del mio appartamento – “ Beh,allora buonanotte,grazie di tutto Harry” – dissi tristemente poiché stavamo per separarci –“ Buonanotte piccola “ – disse lui,e mi stampò un timido bacio sulle labbra; poi corse giù per le scale,mentre io rimasi immobile sulla porta,incredula e felicemente sorpresa per quello che era appena accaduto..





BUOOOOOOONGIORNO DIMMSDALE!! (?) rieccomi! :D scusate scusate scusate e ancora scusate per la mia infinita assenza, ma la vostra cara FanFictioner ha avuto la bella idea di farsi dare tre debiti quest'estate -.- * IGNORANTE ehm ehm* comuunque tralasciando a mia genialità, ECCO A VOI IL CAPITOLO PIU' BELLO,DOLCIOSO,DIVERTENTE (ecc ecc) DI SEMPRE!! lol spero vi piaccia e che,si dai,lascierete qualche recensione!! ancora scusate :))  #loveya
- Mati xx