Qualcosa che non
capivo…
Nei
giorni seguenti, non vedevo l’ora di trovarmi sola con Lui. Ogni occasione era
buona: appena vedevo che voleva andare a fare il bagno, lo precedevo e lo
aspettavo.
Attendevo
il momento buono per rimanere sola con Lui e confessargli che mi piaceva.
Ma
temevo di essere rifiutata, anche perché, anche se detta così può sembrare
banale, non sapevo se ero il suo tipo.
Fisicamente
sono alta e magra, ho gli occhi castani e i capelli biondi. Non era tanto
questo il problema: se a lui non piacevo cosa potevo fare…? Suicidarmi
buttandomi giù dalla scogliera?!
No,
non mi pareva il caso, anche se devo dire che il pensiero mi era passato per la
testa!
Amavo
tutto di lui: i suoi capelli, i suoi occhi straordinariamente belli e il suo bel
fisico, quel fisico asciutto, non troppo muscoloso, già sufficientemente
scolpito per un ragazzo di quindici anni; quel modo strano con cui portava il
costume e il suo modo di fare qualsiasi cosa con malizia.
Nella più completa indecisione, decisi di parlarne con la mia migliore amica, Martina.
“Marty” le chiesi quel pomeriggio “secondo te è meglio se gli mando un sms, oppure gli dico a voce che mi piace?”
“Miky,
vedrai che si accorgerà di te” mi rispose con tutta calma.
A
quel punto mi alterai leggermente.
“Oh…
Beh, Marty, forse si accorgerà di me quando sarà a Parma ma sarà troppo tardi”.
E
lei insistette, sempre tranquilla:
“Ma
no, vedrai che si accorgerà d te!”.
“Lo
spero” risposi, al dire il vero non troppo convinta.
I
giorni passavano, ma non succedeva niente. Parlavamo, giocavamo a carte… Niente.
A
circa quindici giorni dalla sua partenza, avevo deciso che ormai non avevo più
speranze.
Piansi tutta la notte, ma la mattina, quando accesi il cellulare, mi accorsi di avere un sms. Era di Giorgio, che mi diceva: << Miky, non so se succederà, ma se dovesse succedere, non affezionarti troppo. Lui si trasferisce a Parma e non lo vedrai più >>.
Questo messaggio mi lasciò alquanto sbalordita e non riuscivo a capire il perché.
Quel giorno al mare Luca non c’era e per tutto il giorno pensai cosa volesse dire quel messaggio…