Dio mio,è perfetto,neanche un capello fuori posto,anche se è tutto sudato e spettinato è comunque perfetto. Anche quelle sue calze blu a righe bianche sono perfette.

“Aston ma mi ascolti?”

“Eh? Uhm si...”

“Quando hai finito di fantasticare” si gira e guarda Zac “ti alzi e fai l'esercizio?”

Merda. Figura di merda. E un'altra stava per essere fatta: che esercizio dovevo fare?

“Ehm si,io...”

“Tu cosa? Non lo sai fare vero?”

“Ma ver...”

“Ma niente,mi sono stufata adesso. Fuori!”

“Ma se io...”

“Ahah Aston! Bel modo di farti vedere...Pomodoro!!”

Merda doppia. Avevo le guance in fiamme, gli occhi gonfi e Zac mi stava guardando. Sono corsa via,verso lo spogliatoio, per oggi ne avevo abbastanza.

“Ehi tu! Aston! Aston! Aspetta!”

Mi sono girata ed era lui, che mi correva dietro. Io avevo gli occhi gonfi e sono scoppiata,non ne potevo più. Ho continuato a correre.

“Ehi dai...Non fare così...”

“Lasciami stare..”

Sono entrata nello spogliatoio e lui è rimasto sulla porta, mentre cercavo la roba continuavo a piangere.

“La smetti?”

Mi ha preso una mano e mi ha fermata da quello che stavo facendo.

“Lasciami stare... Tu non capisci..”
“Invece si che ti capisco!”

“Si va bene... Senti ora puoi uscire,mi dovrei cambiare..”

“Solo se dopo vieni a prendere un caffè con me..”

Zac Efron mi sta chiedendo di uscire? No, è solo un caffè tra amici,anzi tra conoscenti.

“Non lo so..”

Jenny era dietro di lui che guardava.

“No, dopo ho da fare mi spiace, ora esci.. Ciaaao!”

Gli ho chiuso la porta in faccia mentre mi sono cambiata e sono uscita. Lui e Jenny stavano parlando, lei gli era spalmata addosso,ma questi sono dettagli.

“Aston aspetta!”

“Prof mi dispiace per prima è solo che...”

“Tranquilla,Zac mi ha spiegato tutto..”

“Ehm si certo...”

Cosa cazzo dice questa?!

“Mi raccomando se hai bisogno di qualcosa,non preoccuparti e chiedi pure...”

“Grazie mille(?), arrivederci..”
Ora mi doveva spiegare,ma dove l'avrei trovato? Spogliatoio maschile, perfetto.

“Zac? Zac? ZACCC!”

“Si? Oh sei tu..”

“Ehm si io, cioè io,volevo..”
Si possono fare tre figure di merda nello sesso giorno con la stessa persona? Io posso. Zac era senza maglietta e io a quella vista ho completamente perso l'uso della parola o almeno il corretto uso di questa e le mie guance erano di nuovo in fiamme.

“Aspetta, mi vesto e poi magari ci prendiamo un caffè ok?”

Mi aveva incastrato,merda.

“D'accordo,ma il bar lo scelgo io..”

“Va bene capo!”

Ha fatto il saluto da soldato e a me è scappato da ridere e lui se ne accorto. Merda. Quattro figure di merda,solo io.

“Ti aspetto fuori magari..”

Mi sono girata e una spiacevole sorpresa era dietro di me, Jenny.

“Aston,non mi sono spiegata bene? Stagli lontana!”

“Forse sono io che non mi sono spiegata bene... Non dirmi cosa devo fare..Ciao Suke”

Brutta zoccola spero ti investa un tir quando esci di casa.

Sono scesa alla portineria visto che Zac è più lungo di mia nonna(?) e l'ho aspettato lì.

Intanto ho avvisato mia mamma che avrei fatto tardi al caffè.

“Ciao mà... Senti arrivo un po' dopo ok?”

“Jo non fare troppo tardi perchè c'è parecchia gente oggi e mi servi..”

“Si,tranquilla,mezz'ora al massimo...Ora vado.. Ciao”

“Ciao..”

I miei hanno un caffè nel centro, per questo ho detto a Zac che il bar lo avrei scelto io,non voglio farmi vedere da loro con lui, farei figure di merda a gogò se dovesse succedere. Intanto Zac c'è l'ha fatta ed è sceso.

“Oh finalmente...”
“Scusami ma una tipa non mi faceva più uscire...”

“Jenny?”

“Si..”

“Dio quanto la odio..Non la sopporto,io davvero non ce la faccio e po..”

“Ehi ehi shhh,basta..”

Mi aveva messo un dito sulle labbra per farmi smettere di parlare e ci era riuscito benissimo.

“Lasciala perdere e stai con me adesso!”

Un cenno con la testa come per dire *ah ah* e basta ecco cosa mi è uscito dopo che mi ha abbracciata dalla vita e dopo che non so con che forza il mio braccio ha ricambiato.

“Allora dove andiamo?”

“Di là..”

Ho indicato una viuzza nascosta.

“Mm ok..”

Abbiamo girato nella via e poi dopo qualche metro siamo arrivati al bar. Non era grossissimo,ma aveva dei divanetti comodissimi e faceva un cappuccino da urlo.

Abbiamo parlato di tutto e di più e io con lui mi sentivo davvero bene.

“Senti ma cosa hai detto alla prof?”

“Come? Ah si.. Boh nulla di che..”

“Dai dimmelo!”

“Ma niente, solo che ti sono arrivate...”

“E l'hai fatto davanti a tutte?!”

“No, tranquilla...”

“Ma perchè?”

“Perchè stava iniziando a dire che non i meritavi la borsa di studio e allora...”

L'ho istintivamente abbracciato, cazzo mi ha salvato,mi ha parato il culo.

“Perché..?”
“Grazie mille,mi hai salvata...Quella scuola è tutto per me,senza la mia vita non avrebbe senso...Tu mi hai salvata!”

“Ma io non penso facesse sul serio... Comunque non c'è di che... E se mi vuoi abbracciare ancora un po' non c'è problema!”

“Mi spiace,ma ora devo andare... Sarà tardissimo..”

“Sono appena le sei del pomeriggio!”

“Le sei?! Sono in ritardo di un'ora e mezza quindi!”

“In ritardo per cosa?”

“Lavoro...”

“Lavori? E che lavoro fai?”

“Lavoro nel bar dei miei... Tu hai la macchina?”

“Si,vuoi che ti accompagno?”
“Mi faresti un favore..”

“Dai vieni..”

Mi ha persa per mano e siamo usciti,andando verso la sua macchina.

“Allora dove devo andare?”
“Ora a destra, poi dopo il semaforo a sinistra e alla terzo incrocio siamo arrivati..”

“Mm eccoci qui..E' un bel posto, potevamo venire qui...”

“Meglio di no..Grazie per il passaggio, ti devo un favore..Anzi due,mi hai anche parato il culo prima..”

“Già..E ci conosciamo da sta mattina..”

“Come posso fare per ricambiare? Ammesso che io sia ancora viva,dopo 2 ore di ritardo..”

“Sabato sei libera?”

“Sera? Si credo di si..”

“Bene, allora vieni con me al cinema!”

“Va bene, purché sia un horror!”

“Ci sto.. A domani... Buon lavoro!”

“Grazie, ciao..”

Sono scesa dall'auto e sono entrata nel bar,dopo il cazziatone di mia madre la serata è passata abbastanza velocemente,già fantasticavo su me e Zac e questa non era una cosa positiva sicuramente...Era giovedì quindi mancavano 2 giorni a sabato.. Un appuntamento tra amici,nulla di più,basta con i film.

Il giorno dopo avevo due ora di scuola e poi sarei andata alle prove. Matematica e biologia, una più noiosa dell'altra. Dopo scuola stavo andando agli studi, a piedi anche se è distante quando sento il clacson di una macchina suonare

“Jo!Jo!”

Mi giro era Zac

“Ehi ciao!”

“Sali?”

“Si..”

Sono salita in macchina e abbiamo parlato del cazziatone ricevuto dalla sottoscritta e argomenti simili. Dopo pochi minuti eravamo arrivati agli studi, siamo scesi e siamo entrati insieme,poi lui è andato nel suo spogliatoio e io nel mio. Appena sono entrata è successa una cosa che il cazziatone di mia madre è mille volte meglio.

“State insieme?Te lo sei fatto?Se ti vede Jenny?Quella ti uccide!Sisi la uccide!Poverina!Dio quanto è figo!Troppo!”

“Ma che cazz?”

Le ragazze del corso mi avevano circondata

“Ti abbiamo vista con Zac ieri”

“Ah.. Si,siamo amici..”

“Solo?”

“Si...”

“E Jenny?”

“Jenny cosa?”

“Jenny lo sa?”

“Se lo sa o no non sono problemi miei! E ora mi fareste cambiare?!”

“Si,scusa.. E' solo che...”

“E' solo che cosa? Dai dillo anche a me Reb!”

“No,nulla..”

Eccola Jenny.....

“Dai dimmi cosa stavi dicendo alla nostra amica Aston..O dovrei dire Efron?”

“Smettila Jenny...”

“Smetterla? E perchè mai?”

“Perchè hai rotto le palle!”

Sono uscita verso la sala,lasciandomi alle spalle l'oca e le galline. Non ne potevo più e sta volta avrei fatto qualcosa.

n.d.a.

BUONASERAAA! :DD

Gente bonsoir! Come va?? Nonostante il prologo non abbia ricevuto recensioni pubblico lo stesso il primo capitolo, spero ne riceva almeno una,anche negativa! Grazie per l'attenzione e se l'hai letto non ti costerà nulla dirmi cosa ne pensi! Xx

A presto,Giorgia xx