Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: harrysloueh    17/11/2012    1 recensioni
"Che cazzo avevo combinato ? Niall era scappato e io stavo per fare qualcosa con il mio migliore amico.
Li: E’ meglio che andiamo.
Io: Umh, si- uscimmo dal bagno e io ritornai a casa, stavo male, avevo bevuto troppo e da un momento all’altro avrei vomitato."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io: Pi- piacere io sono Emanuela.
Visto da vicino devo ammettere che era molto ma molto carino, ma non so perchè aveva qualcosa di familiare.
G: Quindi stai in classe con Marianna ?
Io: Sisi. - ci fu silenzio tra noi poi feci una domanda da demente. - se-sei fidanzato ?
G: No .. e tu ?
Io: No no.
G: bene. - disse sorridendomi.
Io: Per quanto starai qui ?
G: Un bel po. Ma qui già mi piace .. tanto. - disse mostrando un sorriso spettacolare. - Dov'è finita Marianna ?
Io: Non ne ho idea.
Proprio in quell'istante Marianna mi abbracciò da dietro e mi urlò: Aaaaaaaaaaaamoreeeeeeee io e Zayn stiamo insiemeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee !
Io: Evita di stonarmi l'orecchio però .. comunque sono felicissimaaaaa ! - la abbracciai fortissimo. Ne ero davvero felice. Si vede che si volevano bene e poi stavano benissimo insieme.
M: Sono così feliceee ! Ma comunqueeeee e voi due ? Tutto bene ?
G: Sisi, benissimo.
Io: Eh si.
Marianna dopo quell'affermazione poco dettagliata, mi trascinò di lato lasciando Gianni solo.
M: Com'è ti piace ?
Io: Allora .. è ESTREMAMENTE carino, lo ammetto. E' simpaticissimo ma lo conosco da poco, non posso saltare a conclusione affrettate. Col tempo si vedrà.
M: Ma io voglio sapere solo una cosa .. Hai pensato a Niall mentre eri con lui ?
Io: Emh no .. ma che c'entra ?
M: Che se non ci hai pensato vuol dire che non ti interessa poi così tanto di Niall e che non è insostituibile. - in effetti aveva ragione.
Io: Si, forse hai ragione.
M: Io ho sempre ragione .. ora però devo andare dal mio fidanzatinoooo a dopo. - mi diede un baciò e scappò salterellando da Zayn. Io ritornai da Gianni.
G: Sei tornata ! Qua c'è troppa gente .. che dici se usciamo ?
Io: Occhei. Andiamo in giardino ?
G: Vabene,
Ci alzammo, passammo tutta la folla e mentre stavamo per uscire una mano mi strattonò e mi portò al piano di sopra velocemente. Fu un'azione così veloce che non capii neanche chi fosse stato a fare quell'azione. Arrivati di sopra mi accorsi che era Niall. Mi spinse in una camera e la chiuse a chiave.
Io: Niall ma che cazzo .. ?
N: Zitta. - si avvicinò e mi baciò. Quel bacio mi fece battere veloce il cuore, all'impazzata. Iniaziai a sfiorargli i capelli e lui accarezzava i miei lineamenti del viso, poi scese con le dite fino al fianco. Sentii sul basso ventre una presenza che mi fece sorridere .. era eccitato e lo sentivo. Ma non volevo fare niente con lui, almeno per ora. Così mi staccai prima che la situazione si facesse più complicata. Niall mi guardò perplesso.
N: Che succede ?
Io: Niall .. io .. non voglio.
N: Ah, occhei. Capisco. - notai una specie di montagnetta sui jeans di Niall, trattenni le risate.
Io: Scusa, ma davvero, non me la sento.
N: Tranquilla, ho capito. - si girò e guardò la porta sen

z senza dire niente.
Io: Se non ti dispiace vorrei uscire.
N: Sisi, vai. – aprì la porta e mi fece uscire, lui rimase dentro e mi guardò mentre scendevo le scale.
Andai alla ricerca di Gianni in giardino .. Era seduto e fumava tranquillamente, io mi avvicinai.
Io: Scusa se ti ho lasciato solo ma .. c’è stato un contrattempo.
G: No, tranquilla .. vieni, siediti. – avvicinò una sedia e la mise accanto a lui, e mi sedetti. – che bella serata eh !
Io: Eh si.- in quel momento si alzò un vento gelido, incominciai a sentire freddo e mi toccai le spalle cercando di riscaldarle con le mani.
G: Hai freddo ? Tieni. – mi porse la sua giacca e la mise sulle mie spalle, dove posizionò anche un braccio. Ero imbarazzatissima. Ad un tratto si girò verso di me e io feci lo stesso, ci ritrovammo faccia a faccia a guardarci. Si stava avvicinando di più quando sentimmo qualcuno da dietro tossire. Era Niall. Mi girai di scatto e lo vidi incazzato più che mai che mi fissava.
N: Disturbo ?
Io: No no ..
N: Chi è ?
Io: Chi ? Lui ? Ah si, lui è Gianni ..
G: Piacere. – Niall accennò un finto sorriso e poi si rivolse a me.
N: Hai visto Harry o Zayn ?
Io: Credo siano andati di sopra con Marianna e Lucilla.
N: Vieni con me a cercarli ? – lo stava facendo apposta. Non voleva stessi sola con Gianni, così mi voleva con lui.
Io: Sisi, occhei. – ridiedi la giacca a Gianni e gli sorrisi e lui fece lo stesso. – Andiamo Niall.
Entrammo in casa che era ancora più affollata di prima e a stento si riusciva a camminare. Salimmo le scale e arrivati al piano di sopra, incominciammo a cercare nelle tante stanze.
Io: Perché Harry ha tutte questa stanze ?
N: Boh. – disse serio.
Aprimmo la porta di una stanza e trovammo Zayn nudo sul letto e Marianna sopra di lui. Chiudemmo subito la porta e scoppiai a ridere.
Io: Ahahahah o mio dio. Vuoi ancora cercare Harry ? Secondo me sta facendo la stessa cosa di Zayn ..
N: In effetti ..
Io: Eh. Mi sai dire che ore sono ?
N: E’ .. mezzanotte e mezzo.
Io: Così tardi ? Bah, io vado a casa .. tu sei vuoi rimani.
N: Si, rimango ancora un po’. Ma mi potresti lasciare la macchina ? Tanto abiti qui vicino e a me non piace andare in giro troppo tardi a piedi.
Io: Sisi, vabene. Tieni – gli porsi le chiavi e scesi.
N: Emh. – mi girai – Grazie. – sorrise un po’.
Io: Niente. – ricambiai il sorriso.
Mi girai di nuovo e uscii di casa, stavo per andarmene dal vialetto quando Gianni mi fermò.
G: Ehi ! ma dove vai ?
Io: Vado a casa. Sono stanchissima.
G: Ah .. almeno scambiamoci i numeri di telefono. Così ci sentiamo.
Io: Occhei. – facemmo quell’operazione e lo salutai.
Mi avviai verso casa e le strade erano tutte buie. Ora capivo perché Niall non voleva andare a piedi. Stavo quasi per arrivare quando sentii qualcuno dietro di me, assunsi un passo più veloce. Poi una voce mi disse: Ti avevo avvisato. Riconobbi quella voce rauca. Era la ragazza che la mattina mi aveva portata in bagno e minacciata. Ero spaventata a morte.
Io: Che vuoi ancora ? – dissi con voce tremante.
X: Ti avevo avvisata ragazzina. Dovevi stare lontana da Niall ma non mi hai ascoltata.
Io: Ma ma ma
X: Shh zitta.
Si avvicinò e mi spinse lentamente.
Io: Ma lasciami ! Non ti ho fatto niente !
X: Oh si invece. – detto questo mi scaraventò a terra tirandomi un pugno sull’occhio. Sentii un dolore assurdo. Mi sentivo debole e rimasi a terra con una mano sull’occhio. Poi la ragazza scappò velocemente e io per una decina di minuti non riuscii ad alzarmi.
Con una forza , che non so da dove sia venuta, mi rialzai e camminai verso casa che era a pochi passi da dove era successo l’accaduto. Rientrai e andai in cucina a prendere una busta di ghiaccio da mettere nell’occhio, mi faceva malissimo. Dopo poco arrivò Niall e gli andai ad aprire.
N: Che t’è successo ?
Io: Niente. Entra dai.
N: Dimmi cosa ti è successo !
Io: Entra e ti racconto .. – entrò e gli spiegai tutto.
N: Vaffanculo è tutta colpa mia .. ti prego perdonami. Non dovevo prendere la macchina.
Io: Stai tranquillo .. sarebbe successo comunque.
N: Come faccio a stare tranquillo .. fammi vedere quest’ occhio. – si avvicinò e scostò il ghiaccio. – è nero.
Io: Passerà .. – gli sorrisi.
N: Come fai a mostrare quel sorriso magnifico anche in queste situazioni ? – disse avvicinandosi al mio viso.
Io: Emh. Non non non so. È naturale. – ero arrosita, lo sentivo. Sentivo che le mie guance stavano andando in fiamme. Niall sorrise vedendomi così.
N: Tu .. tu arrossisci per un complimento ? wow !
Io: Emh .. io vado a dormire. – ne dovevo uscire da quella situazione .. – Notte.
N: Buonanotte. – disse ridacchiando.
Il mattino dopo, l’occhio mi faceva malissimo, non avevo neanche la forza di alzarmi così me ne stesi a letto a pensare. Pensavo a Niall. A quel complimento che mi aveva fatto diventare un peperone e al suo sorriso. Si, il suo sorriso. Il più bel sorriso del pianeta. Presi il cellulare e vidi che avevo ricevuto un messaggio .. da Gianni:
“Mi dispiace che tu ne sia andata così presto .. spero di poterti rivedere (:”
Risposi velocemente:
“Lo spero anch’io”.
Ad un tratto sentii la porta della mia camera aprirsi delicatamente.
N: Buongiorno bellezza. – si presentò con un vassoio.
Io: Oh buongiorno .. ma .. non dovevi.
N: Si che dovevo ! – mi poggiò il vassoio sulle gambe. Mi aveva preparato latte e cereali e al centro c’era una rosa con un bigliettino. Presi la rosa e guardai Niall che con i suoi occhi splendenti mi guardava. Aprii il bigliettino e lessi:

Alla ragazza più bella che c’è <3 xx
Sorrisi e mi catapultai sulle braccia di Niall, abbracciandolo dolcemente. Gli sussurrai all’orecchio un leggero “Grazie”, poi mi staccai e incomincia a mangiare.
N: Come va l’occhio ?
Io: Mi fa male ..
N: Piccola .. – mi sfiorò l’occhio delicatamente e io sorrisi.
Finito di mangiare, mi alzai e andai in bagno per vestirmi, lasciando Niall in stanza.

#POV NIALL

Ero nella sua stanza, seduto sul suo letto, dove poco tempo fa riposava beatamente. Non glielo avrei detto che durante la notte ero venuto una decina di volte a vedere se stava bene. Era bellissima, anche mentre dormiva. Non le avrei detto neanche che mi ero messo vicino al suo letto e le ho sfiorato i capelli piano piano. Non le dirò neanche che mi piace tutto di lei. Che mi piace il modo in cui sorride, il modo in cui arrossisce anche per un semplice complimento, che mi piacciono i suoi occhi azzurri che guardano i miei. Che adoro i suoi abbracci inaspettati. Che adoro il suo profumo che mi investe quando mi è vicina. Che non riesco a stare senza di lei e che sono geloso di qualunque altro ragazzo la guardi. Ma .. sono troppo codardo per dire tutto questo.
Sento che il suo cellulare sta vibrando, sarà un messaggio. Apro ed è da parte di un certo Gianni. Si, è il ragazzo di ieri sera. Quello stronzo che la stava baciando. Appena me ne sono accorto dalla finestra sono corso da loro e li ho bloccati.
Il messaggio dice:
“Che dici se ci vediamo oggi ?” Rileggo i messaggi precedenti e vedo che lei gli ha detto che spera di rivederlo .. Ho il nervoso ha mille, voglio spaccare tutto. Butto il cellulare a terra ed esco da quella stanza.

#POV EMANUELA

Ritornai in stanza e vidi che Niall non c’era e il mio cellulare era a terra .. Lo raccolsi e mi accorsi che il messaggio di Gianni era stato aperto .. Cazzo !
Rispondo a Gianni che non posso vederlo e scendo velocemente di sotto .. Lo trovo sul divano che guarda la tv, si accorge di me e rigira lo sguardo. Mi avvicino a lui e spero che mi dica qualcosa, odio il silenzio tra noi. Ma niente, neanche un parola .. allora faccio il primo passo io.
Io: Quuindi .. che fai stasera ?
N: Niente. – dice freddo.
Io: Occhei. – rassegnata mi giro e incomincio a salire le scale.
N: E tu che fai ? – mi giro di scatto e ritorno da lui.
Io: Niente.. sto a casa.
N: Ah. Pensavo uscissi col tuo amico.
Io: Chi ?
N: Quel .. Gianni.
Io: No no ..
N: Guarda che se vuoi uscire con lui puoi. Tanto a me .. – ti prego non dirlo non dirlo non dirlo che non te ne importa ti prego non lo dire – non importa. CAZZO.
Io: mmh – fingo un sorriso – ma non ci esco comunque.
N: Vabene ..
Io: Occhei.
Mi sedetti nella poltrona afflitta e guardai con Niall la tv. Nessuna parola. Niente. Neanche una sillaba. Poi però si decise a parlare ..
N: Visto che .. stasera non fai niente ..
Io: Si ..
N: Vieni .. con me ?
Io: Emh si certo ! Dove ?
N: Ti porto in un posto che adoro .. si chiama ristorante. – disse sognante. Incominciai a ridere e lui mi seguì.
Io: Ahahah vabene.
La giornata passò in fretta. Niall uscì tutto il pomeriggio con i ragazzi e io rimasi a casa con Marianna e Lucilla che mi raccontarono com’era andata la serata precedente con i ragazzi .. Si fece sera e io incomincia a prepararmi. Scelsi un vestito rosso, e po’ scollato con dei tacchi neri. In realtà quando mi vidi allo specchio con quell’occhio nero, non volevo più uscire. Facevo pena e non volevo uscire con Niall in quello stato. Scesi di sotto per dire a Niall che non me la sentivo di uscire.
N: Ma che dici ? scherzi vero ? Stai benissimo ! sei splendida ..
Io: Non voglio farti fare brutte figure Niall. – abbassai lo sguardo ma lui dolcemente mi alzò il viso.
N: Guarda che casomai sono io quello che fa fare brutta figura a te – QUESTO RAGAZZO MI VUOLE MORTA.
Io: Vabene .. andiamo.
Uscimmo di casa e andammo in questo ristorante stupendo. Appena entrati un cameriere ci accompagnò al tavolo.
Io: Wow, bello qui !
N: Lo so .. si mangia benissimo. – rimasi a guardarlo imbambolata per un po’, era perfetto. – che guardi ?
Io: Emh, niente niente. – distolsi lo sguardo e vidi che c’era nel menù. – C’è l’imbarazzo della scelta !
N: Non fare complimenti e prendi ciò che vuoi... – io annuii.
Poi mi voltai e vidi che nel tavolo accanto una ragazza ,che stava cenando insieme a un gruppo di amiche, stava letteralmente spogliando con gli occhi Niall. Lui non se n’era neanche accorto perché si era immedesimato nel menù, ma io si.
Io: C’è una tipa che ti fissa.
N: Eh ? – alzò lo sguardo. – Chi ?
Io: Questa del tavolo accanto. – si girò per vedere e quella gli sorrise, lui ricambiò naturalmente.
N: mmh.
Io: mmm cosa ?
N: Niente male .. – abbassò di nuovo lo guardo nel menù.
Io: Ah. – BUUUUM colpo al cuore. Era come dire: “Quella ragazza me la farei stanotte ma purtroppo devo stare con te”.
N: Hai deciso cosa prendere ?
Io: Si, gli spaghetti.
N: mmmh buoni. Anch’io allora.
Ad un tratto la ragazza del tavolo accanto fece cadere ”per sbaglio” il tovagliolo a terra. Si alzò e tossì per attirare l’attenzione di Niall. Era una bella ragazza, lo ammetto. Occhi verdi, capelli lunghi e biondi. Fisico perfetto. No, non potevo competere per niente.
Quello che stava facendo però mi fece pensare che era solo bella fuori e .. troia dentro. Infatti, indossava un vestito molto corto e per raccogliere il tovagliolo mise quasi il suo culo sulla faccia di Niall.
Io: Andate in bagno già che ci siete. – dissi a voce bassa. Ma non era così bassa visto che Niall mi sentì.
N: Che cosa ? – disse stranito.
Io: Io ? Niente niente.
N: Cerca di maturare un po’. E dille a voce le alta le cose.
Io: Sono miei pensieri e li dico come voglio. – una serata con lui si deve rovinare sempre, che cazzo.
Non parlammo più. Quasi tutta la serata. Solo due o tre parole tipo: “mi passi l’acqua o ti piace la pizza”. Niente di più. A fine cena, Niall pagò e uscimmo dal ristorante.
N: Andiamo a casa ?
Io: Si. – dissi fredda e lui mi guardò fisso. – Che c’è ?
N: Che c’è ? vuoi sapere davvero che c’è ? c’è che ti odio quando devi fare la “gelosa”, perché non ne hai motivo per esserlo.
Io: IO NON SONO GELOSA. – gli urlai contro. Occhei, forse avevo esagerato ma dovevo puntualizzare.
N: Non sei gelosa ? Allora perché non hai detto neanche una parola stasera da quando quella mi ha fatto vedere il culo ? – iniziava ad alzare la voce.
Io: .. – dio, no. Nessuna risposta. Cavolo.
N: Non rispondi eh ? Perché invece non lo ammetti che sei gelosa ? perché non ammetti che ti piaccio ? cazzo !
Io: Non è così. – abbassavo il tono di voce.
N: Ah si ? – velocemente mi prese per mano e mi trascinò in vicoletto dietro al ristorante. Mi sbattè quasi violentemente sul muro e mi baciò. Forse fu il bacio più bello che io abbia mai ricevuto, c’era dolcezza e sensualità allo stesso tempo. Si staccò un attimo e mi guardò, come per avere la conferma di ciò che diceva prima. Poi ricominciò a baciarmi con sempre più foga, sempre più velocemente. Sentivo il mio cuore batte all’impazzata. Mi fece aggrappare a lui, aggrovigliando le mie gambe sul suo bacino. Ritornammo attaccati al muro e Niall incominciò a baciare il mio collo, scendendo fino alla scollatura del vestito. Ero in estasi. Entrai dentro la maglietta e toccai il suo petto che andava su e giù, il suo respiro si affanava sempre di più.
Io: Ni- niall andiamo a casa mia. – mi fece scendere a terra e andammo in macchina. Durante il tragitto notai un sporgenza nei suoi pantaloni. Trattenni le risate e feci finta di guadare altrove. Arrivati a casa aprii la porta di casa e Niall non mi fece neanche accendere la luce che mi baciò immediatamente.
Io: Saliamo su. – gli sorrisi e lui si morse il labbro salendo con me.
Salimmo in camera mia e Niall si tolse subito la maglietta e i jeans, rimanendo in boxer. Lo guardai maliziosamente e lo feci cadere sul letto mentre io salii sopra di lui. Abbassò la cerniere del vestito e fece volare il vestito, facendomi rimanere in intimo. La situazione si capovolse e io finii sotto di lui. Percorse timidamente con le mani tutto il mio corpo, provocandomi dei brividi. Gli strappai letteralmente i boxer di dosso e .. WOW, VISIONE CELESTIALE ! Era dotato il ragazzo, lo guardai sorridendo e lui fece spallucce come per dire “sisi lo so”. Lui fece lo stesso con me, togliendo ciò che rimaneva. Entrò timidamente dentro di me, fece movimenti dolci e accurati per non farmi male. Quasi alla fine urlammo i nostri nomi all’unisono e sfiniti ricademmo nel letto, abbracciati. Ci guardammo per alcuni istanti, con uno sguardo dolce in viso.
N: E’ stato bellissimo.- mi disse baciandomi sulla fronte.
Io: Si. – mi limitai a dire.
N: Ora dormiamo. Buonanotte piccola.
Io: Notte Horan. – mi appoggia sul suo petto e mi addormentai così.


____________________________________________

Macciaooo bella gentee c:
Qua c'è l'undicesimo capitolo, speriamo vi piacciaa !
Byee <3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: harrysloueh