Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: _Ryuzaki_    22/11/2012    1 recensioni
La sua vita era disastrosa... pensava che non sarebbe mai riuscita a concludere niente... finchè un fatto la rivoluzionò completamente...
E' la seconda fan fiction che scrivo su Soul Eater... ditemi che ne pensate ;)
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Black Star, Death the Kid
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                  La soluzione dell'enigma

 


Mentre camminavano per i corridoi della scuola Kid la teneva stretta a sé ed Amy ne era molto felice ma il pensiero che tutti i loro incontri erano stati soltanto sogni la perseguitava facendola sentire molto strana, quasi delusa. Girò la testa e puntò lo sguardo su di lui che camminava spedito quasi non vedesse l'ora di staccarsi da lei, scacciò subito quel brutto pensiero e dedicò tutta la sua attenzione sul suo accompagnatore. Aveva i soliti capelli neri come la notte, tranne le tre strisce bianche sul lato sinistro del capo, i muscoli del petto e delle braccia tirati per poterla sorreggere, sospirò e distolse lo sguardo imponendosi di ragionare sull'accaduto Non può eseere successo realmente insomma, starò sognando... Scartò quell'ipotesi pizzicandosi un braccio così continuò a ragionare Allora... se non è un sogno cosa sarà accaduto?Come posso essere finita in questo mondo? Forse è stato quel sogno ad aprire il portale... Forse è possibile che in fondo io abbia dei poteri soprannaturali... Sorrise all'idea di lei con un vestito da strega indosso e un cappello a punta in testa... Kid se ne accorse e le sussurrò in un orecchio -Che c'è, la nostra scuola ti fa sorridere? e lei ribatté -No è che... non posso credere all'idea che stia succedendo davvero tutto questo... - La risposta parve bastare al figlio del direttore della scuola e Amy ne fu lieta, non le andava di sparare ipotesi assurde, per di più al ragazzo che, da ormai sette anni, amava più di chiunque altro. Azzardò un altro sguardo verso di lui ma qualcos'altro attirò la sua attenzione; c'erano due studenti seduti a terra, avevano uno sguardo pieno d'odio rivolto a Kid e questa cosa non le piaceva affatto. Erano più o meno della stessa altezza, probabilmente frequentavano la medesima classe, uno aveva capelli a spazzola più bianchi della neve, indossava una canottiera arancione coperta da una giacca di pelle nera, le sarebbe anche piaciuto se non avesse guardato in quel modo il suo accompagnatore; l'altro era anche più carino del primo, aveva capelli scompigliati di un azzurro che le ricordava i suoi occhi, molte persone la invidiavano per il colore dell'iride ma lei non badava a certe cose, infatti non le importava ciò che pensavano gli altri di lei, le interessava soltanto ciò che pensava lei di sé stessa. Questa era una qualità molto importante per lei e che cercava anche negli altri, ma fino a quel momento non aveva avuto successo, tuttavia non voleva darsi per vinta. Indossava una maglietta nera a collo alto e senza maniche contornata al collo e in vita da dei nastri bianchi che si intonavano perfettamente con il colore dei pantaloni. D'un tratto si alzarono, si diressero verso di loro e, mantenendo quell'aria di essere superiori a chiunque altro gli si piazzarono di fronte fermando la loro avanzata; sembrava che le lanciassero occhiate incuriosite per poi tornare con lo sguardo sul ragazzo dai capelli corvini. Quello con i capelli bianchi parlò per primo dicendo -Sei tu che hai portato a termine la missione della piramide di Anubi?- e Kid rispose -Si, ma come puoi vedere in questo momento sono occupato- facendo un cenno con il capo verso di lei. I due ragazzi si voltarono a guardarla e le fecero un sorriso, lei lo ricambiò ma con aria tutt'altro che contenta; all'improvviso il ragazzo carino dai capelli turchini disse rivolgendosi di nuovo al ragazzo -Che c'è?? soltanto perché sei in compagnia di una bella ragazza credi di poter avere tutti i riflettori puntati su di te lasciandomi al buio?! Non ci pensare nemmeno, io sono più grande di un dio e l'attenzione deve essere rivolta soltanto su di me è chiaro?! - Amy arrossì per il complimento inatteso, in quel mondo, a differenza del suo tutti la guardavano con interesse. Fu riportata alla realtà dalla voce bassa e suadente del ragazzo dai capelli bianchi -Già ad essere il figlio del Sommo Shinigami si dorme tra sette guanciali eh? - allora Amy rimase sbalordita notando che Kid lo guardava implorante dicendo -Non possono essere sette! Devono essere otto perchè il sette non è simmetrico mentre l'otto è perfettamente identico sia a destra che a sinistra. Ti prego dimmi che sono otto!! -Gli sguardi attoniti dei due ragazzi le facero capire che anche loro non si aspettavano una reazione del genere; una volta ripresosi dallo shock il ragazzo più carino, che se non ricordava male si chiamava Black Star, disse -Non mi importa se sono sette o otto ciò che importa è che io devo stare al centro dell'attenzione, perciò ti sfido in un duello. - a quel punto indicò Kid ma lui rifiutò l'offerta dicendo -Mi dispiace ma ora devo accompagnare questa bella fanciulla dal Sommo Shinigami. -e si avviò per il corridoio ma Black Star lo bloccò di nuovo prendendolo per un braccio -Tu non te ne vai prima di aver visto chi vincerà e che quindi merita i riflettori puntati su di sé. Che ovviamente sarò io. -Allora Kid la guardò con rassegnazione dicendole con una voce dolcissima -Puoi aspettare ancora qualche minuto per favore? - e lei con un sorriso -Certamente non c'è problema, così avrò modo di riflettere anche io su ciò che è successo, ma non lotterete veramente spero...-dicendo questo si rivolse al ragazzo dai capelli turchini e lui ribatté con sarcasmo -Invece si dolcezza, secondo te che dovremmo fare eh, una partita a carte? - Amy gli lanciò un occhiata di ghiaccio e lui parve accorgersene perché d'un tratto si irrigidì ma lei continuò a fissarlo dicendo -Non ce n'è bisogno, non c'è bosogno di lottare per una tale sciocchezza. - Mentre parlava Amy si sentì travolgere da un'improvvisa ondata di calore ma continuò comunque a parlare fissandolo -Adesso noi andiamo dal Sommo Shinigami mentre voi tornate a lezione ok?! -Black Star come imbambolato ripeté ciò che lei aveva detto sotto gli sguardi attoniti degli altri ragazzi e quelli soddisfatti di Amy che disse girandosi verso Kid con un sorriso raggiante -Bene, adesso che siamo d'accordo possiamo anche andare no?! - e lui -Hemm...si credo di si. - poi mentre camminavano Kid le sussurrò -Come hai fatto? sembrava così convinto...- e lei rispose -A dir la verità non lo so neanche io...-

Intanto Black Star era ancora imbamolato e Soul lo fece tornare in se strattonandolo e dicendo - bhè ? che ti è preso? non eri deciso a sfidarlo? - e lui rispose -Si ma... poi non so perchè ho cambiato idea...- vide Soul pensieroso e quindi disse -Che c'è? - il ragazzo dai capelli bianchi rispose serio -Dobbiamo spoprire qualcosa di più su quella ragazza... mi ha dato l'impressione di averti abbindolato soltanto guardandoti negli occhi...secondo me nasconde qualcosa... -ma l'altro obbiettò - Ma che dici... nessuna ragazza riuscirebbe ad abbindolarmi, neanche una carina come lei, ricordati che io sono più grande di un dio. -ma l'amico pareva non esserne sicuro, tanto che aggiunse -Bhè a quanto pare lei si... dobbiamo indagare sul suo conto... infondo che ci costa?! - aveva parlato con aria tanto decisa da convincere l'amico che disse infine -Va bene.-

Una volta arrivati alla camera della morte Kid l'aveva presentata a suo padre, era come uno spettro nero con una maschera rappresentante un teschio che però non metteva paura, gli aveva raccontato tutto quello che era successo, una volta finito il racconto il Sommo Shinigami disse -Wow...hemm...una storia interessante ma ci sono alcune cose non chiare, come per esempio il fatto che sia caduta dal cielo, il fatto che ti conosceva già prima di sapere chi eri e il fatto che portasse con se quella cartellina durante la caduta...per non parlare poi di come abbia convinto Black Star a cambiare idea, la cosa si fa complicata... - poi rivolgendosi ad Amy disse - potrei vedere il contenuto della tua cartella per favore?- Ma lei a bassa voce come se parlasse da sola e a capo chino rispose -Sono soltanto dei disegni. - Oh bhè in questo caso non vedo il motivo di perquisirla. Allora signorina ha detto di chiamarsi Amy giusto? - lei annuì -Bene, e.... lei possiede poteri magici per caso?? - lei sbalordita rispose di no - Da dove viene esattamente? - lei fissando la punta della scarpe e sentendosi un po' a disagio per il fatto che le venisse dato del "lei" rispose con incertezza -Bhè ecco...i..io vengo da Londra in Gran Bretagna... -notando gli sguardi perplessi dei due interlocutori domandò -C...che c'è perchè mi guardate così?che ho detto?
-N..n..niente mia cara ma...Londra non esiste come città in Gran Bretagna..almeno che io sappia..-disse il Sommo Shinigami.
-Cosa?? Non può essere....oppure si... -il suo sguardo da attonito divenne raggiante per poi diventare pensieroso.
-Mi sa dire che giorno è?
-Oggi è il 13 ottobre 2011, per l'esattezza è giovedì.
Amy ancora pensierosa disse -Ho bisogno di pensare...-poi guardando prima Kid e poi suo padre disse infine mettendosi seduta al tavolo di fronte a lei e allungando la mano sopra la spalla attendendo che gli oggetti le venissero portati -ho bisogno degli occorrenti per disegnare.- D'un tratto senza che lei se ne accorgesse la cartellina di Educazione Artistica si aprì e ne uscirono gli oggetti che le servivano per poter disegnare; una matita, una gomma, un righello e l'album da disegno che le si adagiò piano sulla mano tesa. Lei ringraziò e si mise subito a lavoro; Kid che aveva assistito a tutta a scena era rimasto a bocca aperta e appena ebbe riacqustato la lucidità si diresse verso il tavolo al quale si era seduta Amy sbirciando da sopra la sua spalla per vedere cosa stesse disegnando. Si rese presto conto che stava facendo un ritratto, aveva disegnato già la circonferenza dal viso ed ora era immersa nei suoi pensieri disegnando i capelli.

Amy pensava ed ogni tratto che faceva le chiariva un po' di più le idee

Allora, prima ho desiderato tanto poter venire i questo mondo...poi ho fatto quello strano sogno... poi sono uscita dalla mia camera e sono precipitata in un altro mondo, guarda caso proprio quello in cui volevo andare e proprio tra le braccia del ragazzo che volevo incontrare...poi quei strani poteri... sto cominciando a pensare che il fatto che io sia qui non sia un caso... il tempo scorre come nel mio mondo soltanto che qui non sanno dell'esistenza di quest'ultimo come del resto neanche lì... e se fossi stata io la sola ad aprire il portale e poter passare da questa parte? il che spiegherebbe il potere esrecitato su Black Star... e così ritorna l'ipotesi dei poteri magici come del resto mi ha chiesto anche il Sommo Shinigami...ho capito! è stata tutta opera mia, della mia magia!

Arrivata a questa conclusione tornò al presente e sentì il respiro di Kid sulla tempia, questo la eccitò ma pensò

Questo non è il momento di fare certi pensieri! Quindi si alzò e si diresse verso il Sommo Shinigami dicendo -Dopo una lunga riflessione forse ho capito che cosa è successo...
-Ah si?!
-Si. Allora per prima cosa dovete sapere che io provengo da un altro mondo, parallelo al vostro. Nel quale esistono molte più città che in questo e sicuramente molte più persone. Nel ragionamento che ho fatto ho pensato a ciò che ho fatto prima di finire qui: ero in camera mia a Londra esattamente stamattina presto prima di andare a scuola, una scuola con materie normali non come utilizzare un arma umana tanto per chiarirci, visto che era troppo presto per alzarmi ho acceso il computer. Senza accorgermene mi sono ritrovata a sperare di venire qui senza sapere che fosse possibile mi sono sentita invadere da un grande calore e ho disegnato con un dito un cerchio nell'aria e quando aprii gli occhi al posto del cerchio che avevo tracciato c'era una spirale nera che mi ha risucchiato al suo interno. -mentre prendeva fiato il Sommo Shinigami che aveva ascoltato in silenzio sentenziò - e ti sei ritrovata in questo mondo giusto?- Con sua sorpresa vide che Amy stava scuotendo il capo.

-Sbagliato. Lo credevo anche io all'inizio ma non era così, era stato soltanto un sogno così mi sono preparata per andare a scuola e ho preso in mano la cartellina di Educazione Artistica, che avevo con me quando sono arrivata qui, ma quando ho aperto la porta della mia stanza e ho messo il piede fuori sono precipitata nel vuoto rirtovandomi infine in questo mondo e il resto della storia la conosce già. Quindi ripensando al potere esercitato su Black Star ho pensato che potessi avere dei poteri magici di cui non sapevo dell'esistenza. Il che spiegherebbe perchè sono riuscita ad arrivare qui proprio quando lo desideravo così tanto...quindi signore penso sia stata io ad aprire il portale per questo mondo, facendo quello strano sogno riesce a capire?
-Ma certo.... questo spiegherebbe tutto tranne il perchè tu desiderassi così ardentemente venire in questo mondo...me lo potresti dire per favore...si tratta di una questione importante...-
-Ecco io... Volevo incontrare suo figlio signore... -a quelle parole il figlio che era rimasto ad ascoltare in disparte disse -Ecco perchè mi hai detto di essere felice del fatto che ci fossimo incontrati ma non mi spiego il fatto che tu mi abbia detto di aver aspettato tanto tempo... questo mi sfugge...e poi perchè volevi incortrarmi io non ti conosco...
-Già è vero che non mi conosci ma io conosco te da sette anni. Ti incontro tutte le notti negli incubi che mi perseguitano. E nei miei sogni tu eri colui che mi salvava dalle creature mostruose che minacciavano la mia vita. Per questo motivo volevo incontarti realmente anche se sapevo che era impossibile.-
-Quindi tu mi conoscevi pur non conoscendomi?!
-Può sembrare strano ma è così.- disse sospirando angosciata per avergli dovuto rivelare tutta la verità.
Kid fece per avvicinarsi a lei ma qualcosa attirò la sua attenzione, il disegno che Amy aveva fatto pochi minuti prima, osservò ciò che aveva disegnato e rimase stupefatto... era un suo ritratto. Lo prese tra le mani affascinato di quanto gli somigliasse quel disegno.Lei vedendo scintillare i suoi occhi si avvicinò a lui e gli disse con voce dolce -Ti piace?- e lui rispose- E' magnifico!
-Se vuoi puoi tenerlo.
-Dici davvero mi permetteresti di tenere il disegno?
-Il disegno?!?! No!Se vuoi puoi tenere tutto l'album...
-Tutto l'album??? -chiese esterrefatto -No io non potrei mai...
-Non ti preoccupare ne ho decine e decine di album come quello nella mia cartellina...- disse con un sorriso aprendo la cartella e mostrandogliene il contenuto.
-Wow e contengono tutti miei ritratti?
-Bhè la maggior parte...alcuni contengono tutte cose che hanno attirato la mia attenzione, come monumenti, fontane... Sai io disegno tutto ciò che mi piace -disse lanciandogli uno sguardo pieno di sottintesi che lui accolse con un sorriso. Poi lei aggiunse - Aspetta te ne do un altro perche questo non va bene, i disegni sono troppo imperfetti.
-Non è vero sono bellissimi!
-No invece, guarda. -prese il righello tra le dita, girò alcune pagine fino a quando trovò il nome di Kid scritto su tutto il foglio con dei disegni tra una lettera e l'altra, lei posò il righello tra la lettera "i" e la lettera "d" dicendo -Vedi? qui è più largo di tre millimetri rispetto a quest'altra parte- disse indicando lo spazio tra le lettere. poi aggiunse -Non è perfettamente simmetrico quindi non va bene. Poi frugò nella cartellina e dopo poco ne tirò fuori un altro album da disegno lo sfogliò e per poi porgerlo al ragazzo che la guardava affascinato.
Kid era rimasto incantato da quella ragazza, oltre che dai suoi magnifici disegni, ma anche perchè avevano molte più cose in comune di quanto non avesse mai creduto possibile; ormai stava per arrendersi all'idea che non avrebbe mai trovato qualcuno in grado di capirlo a pieno, ma ora aveva trovato lei e si era ricreduto, c'era qualcuno che lo capiva e che lo avrebbe potuto rendere felice... e quella persona era di fronte a lui, se lo sentiva nel profondo dell'anima. Quando lei gli aveva offerto l'album lui aveva ringraziato per il regalo ma era rimasto di stucco per una frase che aveva pronunciato Amy... "Sai io disegno soltanto quello che mi piace..." quelle parole lo avevano colpito davvero nel profondo ma ora doveva dire qualcosa, sentiva il silenzio farsi pesante e voleva assulutamente sentire di nuovo la sua voce. DOVEVA sentirla, altrimenti sapeva che non avrebbe resistito. Guardò l'orologio, ormai le lezioni erano finite e si stava facendo tardi. Sentì Amy dire -So che soltanto il fatto che io sia qui vi crea tanti problemi ma...io non so dove passare la notte, non penso riuscirei a tornare nel mio mondo, anche perchè non lo voglio tanto come quando volevo venire qui, o almeno non tanto da riuscire ad aprire il portale...comunque se volete posso provarci... -Kid non poteva permettere che lei se ne andasse, non ora che aveva trovato qualcuno così simile a lui, doveva fermarla...in fretta. -NO!!!! - Gridò tanto forte che sia lei che suo padre si girarono a guardarlo, Amy pareva divertita, doveva aver capito che non voleva che se ne andasse..., mentre suo padre pareva allarmato dalla sua reazione, doveva giustificarsi in qualche modo... -Voglio dire ormai è tardi sarai sfinita per tutto quello che è successo oggi quindi credo che sarebbe meglio per te riposare un po'... almeno finchè non troviamo un modo più sicuro per farti tornare indietro... io sarei lieto di ospitarti e poi Liz e Patty sembrano poter diventare tue amiche vedrai ti troverai bene... sempre che tu decida di venire... - disse infine con voce imbarazzata non si era mai sentito così strano e allo stesso tempo così bene in vita sua... doveva essere l'effetto che Amy aveva su di lui, ma non grazie ai suoi poteri magici... o almeno lo sperava... D'un tratto ad interrompere il filo di suoi pensieri fu la voce del padre che diceva - Kid ha ragione... in fondo non sappiamo se qualcosa dovesse andare storto durante l'apertura del portale...e poi lui e le sorelle Tompson sarebbero felici di ospitarti... - Allora con un sorriso raggiante Amy disse -Va bene, in fondo un po' di riposo non può che farmi bene... sarò felice di restare; grazie per il vostro aiuto.-




Bentrovati/e!!!!!
che ve ne pare del nuovo capitolo??
Finalmente tutto ha un senso...
Fatemi sapere che ne pensate ;)
Baci Aly xx

 

  
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