Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: alohadrew    22/11/2012    2 recensioni
«Mi sei mancata un sacco»
«Anche tu» dico appoggiando la testa sulle sue spalle.
[..]
«Perchè l'hai fatto?» ormai le lacrime scendono a fiotti sulle mie guance.
«Non ti è piaciuto? E poi avevo bisogno di farlo, lo sai..» dice accarezzandomi la guancia.
Mi asciuga le lacrime con il pollice.
«Sì.. Mi è piaciuto.. Però..» perchè sto balbettando? Perchè sto fissando le sue labbra?
«Oh vieni qua!» dico prendendo il suo viso tra le mani e iniziando un lungo bacio.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Second Chapter.

 

Mi sveglio per colpa delle domande che mi ronzano in mente.
Mi ama? Come può amare me? Sul serio, io? 
Sono sempre stata abituata a non avere amici, o comunque persone false attorno, figuriamoci un ragazzo.
Non credo che lui sia innamorato di me, insomma lui è un figo, cosa può trovarci in me? Boh.
Solo ora mi rendo conto che Justin non c'è. 



«Cos'è, non hai mai visto una ragazza in intimo?» sogghigno mentre mi infilo i pantaloni.
«Ehm, no.. Cioè sì! Anche tante..» e ride.


Mi viene in mente la conversazione di ieri sera e non ci vedo più. Mi ha dato fastidio quella frase..
"Anche tante.." Gnè gnè gnè, pft, ma chi si crede di essere?! 
Mi alzo lentamente dal letto, stiracchiandomi un po' e vado verso la finestra. Scosto leggermente la tendina per vedere fuori.
La neve continua a scendere e intravedo due ragazzi che parlano per strada.
Lei ha dei lunghi capelli neri, è alta, da quel che vedo, magra e sicuramente bellissima. Lui ha dei capelli color grano ed è abbastanza alto. 
Ora si stanno baciando, quando si gira il ragazzo, e lo vedo in faccia, spalanco la bocca: è Justin. 








Scendo le scale velocemente e anche molto, ma molto, incazzata. Non c'è nemmeno Pattie. 
Meglio, non mi vedrà fare scenate.
Sento la porta sbattere e vedo un Bieber felice sulla porta della cucina.
«Ehi» dice avvicinandosi. 
Lo ignoro completamente mentre mi preparo un cappuccino.
«Che hai?» pft, come se non lo sapessi.
«Io?! Che ho io?! C'è che.. Niente, ehm, io vado a lavoro»
«Deliah adesso mi spieghi cosa succede!» mi accarezza il braccio, ma mi scanso velocemente, disgustata.
«Non mi toccare, okay?! E io credevo fossi diverso..» dico tornandomene su, per prepararmi.

Dieci minuti dopo sono pronta per andare a lavoro, ci metterò un po' di più ma non mi interessa, non mi faccio portare da uno stronzo.
Come potevo credere che lui fosse innamorato di me? Probabilmente non sa cos'è l'amore..
L'amore è bellissimo, ma allo stesso tempo schifoso. Ti può far sentire la persona più felice del mondo, se è contraccambiato, altrimenti sei fottuto.
Scendo le scale velocemente, ma mi blocco perchè un coglione mi ha fermato.
«Che cosa vuoi?» dico voltandomi.
«Che cazzo ti succede? Mi spieghi cos'ho fatto?!»
«Oh, non fare il finto tonto..» assumo una espressione disgustata e tiro via il braccio dalla sua presa.
Esco di casa e incomincio a camminare. 


Dopo circa 15 minuti di camminata e continui inseguimenti da parte di Justin, che si ostinava a volermi dare un passaggio, sono arrivata a lavoro.
Entro nella caffetteria e saluto il mio capo. Intravedo dai vetri Justin che arriva con la stessa ragazza di prima.
Sorridono felici e hanno le mani intrecciate. Una lacrima cade sulla mia guancia e mi affretto ad asciugarla. 


Oh, ma che bello, sono nella fila della mia cassa. 
Passano le persone e loro si avvicinano. Ansia, troppa ansia.
«Salve, ehm io prendo un..» eccolo lì, il mio migliore amico che la sera prima diceva di amarmi.
Alza lo sguardo e il suo sorriso si spegne di colpo. Io ho le lacrime agli occhi, spero non lo noti.
Sbianca di colpo e deglutisce.
«..un frappuccino al cocco, grazie» dice abbassando di nuovo lo sguardo. Prendo l'ordinazione.
«E lei?» 
«Io vorrei un caffè»
dice sorridente la mora affianco a lui. 
Sorrido falsamente e passo le ordinazioni al mio collega. 
«Sono 10 dollari» mi rivolgo ai due. Justin tira fuori il portafoglio e paga, anche per lei.
Per ringraziarlo lo bacia, davanti a me. Prendo le loro bevande e le appoggio sul bancone, con le lacrime agli occhi.
Se ne vanno così mi rifugio nello stanzino e inizio a piangere. Dopo un quarto d'ora esco e cerco Fred, il capo.
«Fred scusa, potrei andare a casa? Non mi sento bene» 
«Va bene, Deliah. Sì in effetti hai gli occhi rossi, vai pure, guarisci presto!»
accenno un sorriso e mi avvio verso casa.



Prendo il copione delle chiavi che mi ha dato Pattie e apro la porta. Non credo ci sia qualcun..
«Deliah» oh, come non detto.
«Non ignorarmi, ti prego» 
«Perchè tu? Tu puoi farlo, no? Tu puoi andare in giro con un'altra ragazza mentre dici di amarmi, eh? Sì, ieri sera ti ho sentito, hai detto il mio nome. Credevo fossi diverso, davvero, ma mi sbagliavo. Il ragazzo perfetto non esiste, così come l'amore. Mi fai schifo. Ti ho visto stamattina mentre limonavi con quella e mi hai anche chiesto perchè stavo così.. Mi sono illusa come sempre, ma sai pensavo che per almeno una volta, qualcuno si potesse interessare a me veramente, come ragazza, non solo come amica, ma evidentemente avevo torto»
ormai le lacrime scendono, una cascata di lacrime ma non mi interessa. 
«Deliah non è così, non è come pensi.. Io..» balbetta lui.
«Non è come pensi cosa? Aveva percaso fatto cadere il suo orecchino nella sua gola e tu l'hai aiutata infilandoci la tua? Ma per favore, non dire stronzate, è abbastanza evidente e ora lasciami in pace!» salgo le scale in fretta e mi chiudo nella mia stanza.
Justin continua a bussare ma io lo ignoro. 

Dopo 10 minuti ha smesso con questo baccano infernale e mi addormento. 




Il mio cellulare squilla. 
Mi chiedo chi mi stia cercando ma vedo solo un messaggio di Justin che mi dice che è pronta la cena.
Guardo un attimo il riflesso al mio specchio. Ora capisco perchè lui non mi ama, scherzava probabilmente. 
Scendo giù e inizio a mangiare senza alzare lo sguardo dal piatto.
«Deliah non mi puoi ignorare a vita»
«Invece sì»
non alzo lo sguardo per niente al mondo.
«E comunque io ti amo veramente, quando eri con me ad Atlanta avevo una cotta per te..»
Boom. Boom. Boom. 
«..poi sei sparita, ma non ho smesso di amarti, ho cercato di dimenticarti ma non ci sono riuscito e lei bè, lei è un'altra di quelle ragazze che uso per dimenticarti ma non ci riesco, in più tu sembri fregartene di me» alzo di colpo la testa e spalanco la bocca.
«Sì, infatti ieri ti ho baciato, Justin io non sono mai stata amata da nessuno, per me è difficile da accettare, mi sembra tutta una presa per il culo..»
Mi alzo dal tavolo e faccio per andarmene, ma lui mi tira per un braccio. Mi giro e siamo vicini, molto, troppo vicini. 
Il mio cuore batte velocemente, tra poco scoppia. Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi così lui mi prende il viso tra le mani e mi guarda negli occhi.


«Proviamoci, ti prego, dammi una possibilità»
«Baciami»
soffio sulle sue labbra.
«Tutto quello che vuoi, principessa» sorride. 
Annulla le minime distanze e mi bacia, con passione, passione di chi non ne ha mai abbastanza.













Sciauu lol

Ecco a voi il secondo capitolo adfgjhdfxgkjgbsdf
forse è un po' corto ma non sapevo come continuare ed è tardi cwc
oh Deliah, la mia povera ragazza aww
la ragazza che ho messo nel banner della ff è bellissima, 
dopo aver fatto il banner ho cercato questa ragazza e ho scoperto che era una modella ajdfg
allora ho postato la foto del banner su instagram e l'ho menzionata..
lei ha visto l'ha foto AHAHAHAHAHAHAHAHA
le ho dovuto spiegare che ho preso la sua foto,
ma era per una fan fiction eccetera perchè credeva fosse un manip AHAHAHAHAHAH
che figura di merda trololol
okay, mi dileguo, buonanotte c:
un kiss zukkeroso *.^


twitter: @alohadrew
instagram: drewslover

  
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