Quello che sono adesso stupisce anche me ... questi guanti forgiati dal Dio del fuoco mi hanno resa più forte e diversa agli occhi persone come Harry, Lupin o Ron ... i miei fratelli Fred e George sono invece contenti per me, Severus Piton e Blaise non mi dicono nulla come se volessero lasciarmi respirare e riprendere dal casino ...
Per ora non si sente nulla intorno a noi, solo la quiete della morte che ci circonda ... nessuna persona è sopravissuta al passaggio della sua grande armata e io sento che il mio amore è ancora lontano.
mi siedo a terra e contemplo il cielo nero e il freddo vento che ci circonda, una lacrima cade dai miei occhi e si congela arrivata a metà guancia ... sono triste e vorrei davvero che lui fosse qui con me a darmi coraggio ... vorrei che il mio misterioso amico potesse consolare anche questo dolore ...
H - Sei sicura di stare bene Ginny?
G - Oh si ... anzi adesso mi sento molto meglio.
B - Hai trovato la prima parte della chiave?
G - Si ... e questo mi regala la speranza di poter arrivare a lui.
Ron mi guarda malissimo, non ha mai accettato la mia storia, basta vedere il modo in cui mi ha costretto a lasciare Draco ... e pensare che è diverso da come si mostra di solito, davanti a tutti è arrogante, pieno di se, antipatico ... ma quando passavamo i giorni nella sua stanza, era così dolce, comprensivo, passionale ... presente, il tipico ragazzo che ti fa sentire come una principessa!
R - Non starai pensando ancora di essere innamorata di Draco Malfoy?
G - Anche se fosse Ron?
R - Anche se fosse? Non so se hai notato che il panorama di morte che stiamo guardando è tutta opera della sua crudeltà.
G - Lo vuoi sapere come stanno realmente le cose Ron? Sette anni fa tu mi hai detto di lasciarlo e lui se n'è andato ... da allora non ho aspettato che il momento in cui poterlo incontrare ancora ... lo amo, l'ho amato e lo amerò per sempre, non me lo puoi più impedire!
R - Tu sei pazza!
G - No Ron , nè tu nè quel montato di Harry potrete farmi cambiare idea!
Sono arrabbiata e nessuno di loro mi può cambiare ... perfino Blaise non osa dire nulla, in fondo, ha visto la nostra storia nascere e morire ... ci ha visti soffrire e sorridere vivendo una storia comunque lunga e diciamo parecchio movimentata.
Harry mi continua a fissare nella speranza che io possa cambiare le mie idee ma come posso farcela ... in un'altra vita forse sarebbe andata diversamente, ma è andata così, il mondo vive il suo più crudele momento ...
Mi allontano da tutti i miei compagni d'avventura e sento il rumore dei miei passi che riecheggiano tra le macerie dei palazzi distrutti dalla folli dell'uomo che amo ... sette anni, un tempo lungo ... la conferma che tutto ciò passa e cambia in modo inesorabile ...
Senza neanche rendermene conto, le lacrime mi scivolano dagli occhi, comincio a piangere come una bambina, eppure sono più forte ... non solo grazie alla spada e ai guanti di fuoco, ma a tutto il resto ... il coraggio che mi è stato trasmesso grazie alle parole del misterioso angelo custode che proprio non immagino chi sia ...
Sento dei passi alle mie spalle, non so chi possa essere, ma non voglio parlare nè con Ron, nè sopratutto con Harry ...
Ma non è nessuno dei due, anzi è proprio la persona a cui pensavo prima ... ha sempre il mantello nero e una maschera d'argento sul volto, sembra un mangiamorte, ma non è cattivo ...
G - Vita difficile ...
- Ti fai buttare giù dalle opinioni di tutti coloro che non possono capire?
G - L'ho già fatto sette anni fa ... non è una novità.
- Ma adesso hai il posto in prima fila!
G - Chi sei tu?
- Una persona che sa molto bene chi è Draco Malfoy e chi sei tu ...
G - Allora rivelami il tuo nome, già che sei così informato ...
- Non è necessario ... posso sembrare un mangiamorte, e in effetti lo ero ... ma non da quando il principe delle tenebre ha cominciato la sua ascesa.
G - Perchè?
- Avrei potuto provare ad uccidere il principe delle tenebre, ma non avevo la forza e il coraggio per farlo.
Sembra che si stia intristendo sempre più ... è come se conoscesse Draco meglio di me, come se ci fosse una nota di rimpianto nelle sue parole.
G - Quanto tenevi a Draco?
- Tantissimo Virginia, ma non potevo rivelarglielo apertamente ...
G - Sapevi della nostra storia?
- Si e non l'approvavo, ma quando è finita ho visto che precipitava nel buio poco per volta, nella sofferenza e nella malvagità più totale ... da quel momento ho compreso la verità, quanto lui ci tenesse a te!
G - Perchè non l'hai ucciso se davvero potevi?
- Forse perchè è un mago estremamente capace e forte, combattivo e intelligente, tutte cose che ho cercato di insegnargli al meglio ... o forse, semplicemente per il fatto che non posso uccidere mio figlio.
Le sue parole mi chiariscono ogni cosa, vedo che sta andando via e io allora mi alzo e mi fermo per bloccare il suo passaggio, le lacrime sono ancora più copiose ... non posso ancora credere che il mio angelo custode è davvero il padre di Draco ...
G - Lucius Malfoy?
- I miei ossequi Virginia!
Si toglie la maschera e non ho alcun dubbio ... lui che di crudeltà ne era maestro, è diventato il salvatore, la persona capace di infondermi il coraggio per lottare.
G - Perchè mi hai insegnato a usare il vero potere di queste armi?
- Non ti ho insegnato ancora nulla, ti ho solo dato un indizio per cominciare ad apprendere la vera natura della tua forza, il perchè queste armi sono così speciali e destinate solo a un valido cavaliere ... tu devi salvare Draco ... anche se spesso, l'unica via per essere liberi è proprio la morte!
G - Non posso ucciderlo è una cosa troppo grande anche per me ...
- Beh allora trova il modo per far si che smetta di uccidere questo bellissimo mondo!
G - Posso chiederle una cosa?
- Certo e chiamami per nome!
G - Mi aiuterà ancora vero? Mi insegnerà man mano a combattere con coraggio e maestria?
- D'accordo, ma tu ricordati solo che da ora in poi il cammino è sempre più difficile ... vi aspetta un nemico alle dirette dipendenze del male ... le marionette maledette, trascinate dai fili del demonio ...
G - Grazie dell'informazione!
- Ora devo andare via Virginia ... ci rivedremo presto!
G - Arrivederci ...
Ed ecco che Lucius Malfoy svanisce nell'aria di morte che mi circonda ... devo tornare dagli altri ... ma c'è qualcuno qui che ha visto tutta la scena e io me ne rendo conto ... ma non ho nulla da temere.
G - Professor Piton ...
Pi - Allora Weasley, ti stupisci?
G - Molto ... ma vedo che lei invece no!
Pi - Giusto ... in un certo senso lo sapevo che Lucius è una persona ragionevole.
G - Che cosa devo fare professore?
Pi - Hai la possibilità di arrivare a Draco, sfruttala e cerca di non mollare mai ... tuo fratello e gli altri lo capiranno prima o poi, forse troppo tardi, ma se ti importa qualcosa di Draco allora ...
G - Grazie delle sue parole ...
Pi - So che cosa ti stai chiedendo ...
G - Chi sono diventata veramente?
Pi - Una persona forte, una combattente fiera e anche più umile di Harry Potter.
G - Che dice torniamo dagli altri?
Pi - Va bene ...
Ritorniamo da tutti gli altri che ci guardano in modo strano ... Ron ed Harry si avvicinano e non me la sento di litigare ancora, per fortuna viene anche Hermione che con il suo modo di fare riesce a farli tacere.
He - Ginny ti senti bene?
G - Certo, ho fatto due passi e ho parlato con quella persona che è venuta ad aiutarmi.
R - Chi è?
G - Non lo so neanche io Ron ... è solo il mio angelo custode!
H - Non credo che nessuno ti segua!
G - Non dovete capire più del dovuto ... se sapessi chi è forse gli avrei chiesto di combattere al mio fianco ...
Un sorriso di amarezza mi dipinge il volto ... non gli rivelerò l'identità del mio angelo ... non posso, loro non riuscirebbero mai a capire ...
Un lampo di luce squarcia il cielo ... sta succedendo qualcosa e io ne ho paura ... vedo dei fili che calano dal cielo ... e delle marionette ... è come se una mano demoniaca le manovrasse da cielo ... sono tantissime e i armate di spade, coltelli e ascie ...
Minacciose sono pronte ad attaccare, un nuovo scontro sta per avere inizio ...