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Autore: clif    29/11/2012    5 recensioni
E' una storia di una ragazza che finisce in un mondo che non è il suo, in mezzo a vampiri, licantropi, ma non vi dico altro, buona lettura...
Genere: Avventura, Horror, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan, Gwen, Heather, Trent | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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- Questa storia fa parte della serie 'Strawberry black'
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-Suo padre è rimasto ferito da una bomba, gli danno 48 ore  -  furono le ultime parole che sentii e cominciai a fuggire, a correre fuori da quella casa, fuori da quella città, fuori da quel mondo. Presi la mia giacchetta blu notte e aprii la porta respirando con insistenza. Stava piovendo con delicatezza, facevano all’ incirca 15 gradi non di più, mi trovavo nel nord dell’ Inghilterra, qui a New Ton faceva molto freddo pur essendo ancora nel mezzo di Ottobre. Cominciai a correre verso il centro, non avevo una meta volevo solo dimenticare. Continuavo a correre, avevo il cuore a 3000!!! E il fiatone non era assente. Ad un certo punto pensai a Zak, non potevo lasciarlo da solo avrebbe cominciato a preoccuparsi .Decisi di tornare a casa, ma in quel momento un tuono mi fece sobbalzare e dal cielo cominciò a cadere una cascata d’ acqua. Mi riparai sotto un albero, lo so non è il posto più sicuro, ma Vabbè non ci sarei rimasta tanto. Di fianco a me arrivò un ragazzone alto, molto più alto di me! – Piacere Devon, ma puoi chiamarmi DJ! – Disse lui, era scuro di carnagione ed aveva un ombrellino rosa che stava scuotendo per farlo asciugare. – Io sono Gwen – gli dissi io. – Vuoi venire con me? Ho l’ ombrello!- Mi disse lui. – Sì, ti ringrazio.- Camminammo per qualche minuto, era un tipo interessante e molto dolce – In che scuola vai?- Gli chiesi io – Come? Non  mi hai visto siamo nella stessa scuola.- Mi disse lui, rimasi stupita – Ah, sì ora ricordo.- mi inventai io, invece niente non me lo ricordavo affatto. Arrivammo davanti casa mia – Grazie DJ. - gli dissi  -Di niente.- mi rispose. In fretta corsi in casa e cominciai a preparare la cena, mentre pensavo ancora a mio padre. Misi il pollo a cuocere, pensavo a quel ragazzo era stato molto carino, spero che non ci stava provando, non per male, ma non sono una gatta morta! Andai in camera mia a scrivere quello che era successo a papà a mia madre per via chat. Finii di scrivere e presi l’ mp3 e cominciai a sentire “Someone like you”. Ero disperata, pensavo al mio povero papà, che aveva al massimo 48 ore. A quel punto mi buttai sul letto e cominciai a riflettere sul futuro. “Non devo arrendermi!” Mi ripetevo nella mente. Chiusi per un secondo gli occhi “Devo andare avanti per chi mi vuole bene, soprattutto per Zak senza di me non potrebbe fare molto.” Mi dissi sussurrando. A quel punto mi rialzai e presi il computer, il mio bellissimo computer nero con i brillantini blu. Mi misi su face book e non avevo voglia di uscirne. Ad un certo punto sentii la porta bussare – Gwen?- Disse Zak – Cosa vuoi?- Gli risposi seccata – Cos’ è quest odoraccio?- Mi chiese lui ancora al di là della porta. – Oh mio dio! – Gridai.  Corsi verso la porta e la spalancai, mi ero dimenticata il pollo nel forno, appena lo aprii il fumo avvolse la cucina, senza parlare del pollo era diventato un marrone-nerastro, ma non mi voglio ricordare del odore rivoltante. Lo chiusi in un sacco e lo portai fuori per buttarlo. Lo gettai nel cassonetto, in quel momento vidi una macchina grigia, con il buio non riuscivo a vedere chi c’ era dentro. Continuai a scrutarla, a quel punto partì a tutta velocità e scomparve nel nulla.
Il giorno dopo mi preparai in fretta per andare a scuola, uscii e in gran velocità presi la bicicletta, ma vidi un auto blu parcheggiata nel vialetto. La guardai e vidi dentro DJ che mi faceva un cenno con la mano, a quel punto salii in macchina. – Ciao. – Mi disse – Ciao. – Gli risposi banalmente.        – Oggi c’ è una sorpresa! – Mi disse lui emozionato. – Cosa? - gli chiesi io – Vedrai! – A quel punto tirò fuori un ghigno a 32 denti e mi diede un occhiata fulminea. A quel punto mi arrivò il cuore in gola e mi pentii di essere salita lì.
 
Spero vi sia piaciuto, x favore mettete molte recensioni!!! XDXDXD
 

  
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