Ed era davvero corsa da lui,sentiva lo stropiccio delle foglie sotto i suoi piedi ma non la ferivano,nulla avrebbe potuto ferirla ora.
Bussò alla porta della sua camera.Vuota.Sentiva che non aveva dormito lì,non ne percepiva l'odore.
Allora come un segugio lo cercò per tutti i corridoi e alla fine vide una stanza all'apparenza buia.
Dei rantoli,subito Yuki si accasciò e la scena che le si prospettò davanti agli occhi le pietrificò il cuore,Zero era a terra,con il viso tumefatto,bloccato da possenti catene, aveva numerose macchie di sangue su tutti gli arti,

Disperata,si morse il polso con tutta la forza che aveva e lo offrì a Zero,si sarebbe anche lasciata dissanguare bastava che lui tornasse bene.
Ma inaspettatamente Zero allontanò il suo polso con un movimento debole,i suoi occhi la guardavano ma sebravano passarle attraverso,da soli urlavano quello che Zero sussurrò:
-Vattene...sei come loro...lo sei sempre stata,non ho bisogno della tua pietà.Mi lascierò impazzire,morire,piuttosto che bere il tuo sangue,quindi non sprecare il tuo tempo.vai dal tuo amato,
-Zero ma cosa dici?Sono sempre io!lo sai,non ho scelto di essere così,tu puoi capirmi più di chiunque altro.Io ho capito.Ti proteggerò io da chiunque,non diventerai un livello E,ho capito che a te che il mio cuore appartiene.Non c'è Kaname,ma tu.
-Ed qui che ti sbagli...c'è sempre Kaname,c'è sempre stato solo lui.E quando questo stadio di rinascita vampiresca sarà terminato,capirai di aver fatto un errore madornale di valutazione e correrai tra le braccia del tuo grande amore.No grazie,ora sparisci ne ho abbastanza,,,
-Zero ti prego!Morirai...
Calde lacrime cominciarono a scorrere sulle sue guance...
-E quello che voglio.non capisci?Addio,
Distrutta,Yuki corse via,ma non tornò da Kaname,era ormai buio e la foresta ora le appariva così rassicurante,si adagiò su un tappeto di foglie e si lasciò andare ad un pianto liberatorio e devastante allo stesso tempo.

Riaprì gli occhi,dovevano essere passate un paio d'ore perchè ora era buio pesto quando una figura le si stagliò di fronte,il suo cuore mancò di un battito perchè avrebbe potuto essere Zero,ma invece:
-Ah finalmente ti ho trovata,Kaname sarà in pensiero,dobbiamo tornare subito.
Era Aidou.Un ulteriore calcio al suo cuore,non poteva e non voleva tornare da Kaname,Voleva fuggire dal suo passato e dal suo presente.
-No.Non voglio.Me ne andrò,da sola,lontano da tutti.Dici a Kaname che non cerchi di fermarmi,c'è stato si un tempo che l'ho amato,ma è l'amore di una sorella per un fratello,nulla di più.
E deve smetterla di fare del male a Zero,lui non c'entra nella mia scelta,io non voglio essere un vampiro e non voglio sposarmi,
-Yuki,ma che è successo?Hai pianto?
-Si.Ma riuscirò a cavarmela,lo supererò.Ho solo bisogno che non mi intralci...
Le lacrime scivolarono un'altra volta velocemente sulla sua pelle.Aidou fece per trattenerla,ma poi l'abbacciò stretta,
Si sedetterero ai piedi di un tronco,lui quasi la cullava.
Restarono così per moltissimo tempo,l'odore di Yuki era come una droga per lui,e lei stava traendo una forza da quell'abbraccio che non si sarebbe mai immaginata.

Quando si destarono,erano comparse le prime luci dell'alba.
-Yuki vai,tra poco Kaname tornerà.gli parlerò io,farò in modo che ti lasci in pace...
-Potrebbe farti del male...
-Non ti preoccupare per me,me la caverò,ma adesso vai,se torna sarà impossibile per te fuggire.
-Grazie,Aidou,Di tutto.Di non avermi forzata a dire nulla,di starmi proteggendo.
-Figurati,,,Dai non rendiamo questo addio troppo lungo,potrei assumere l'infamia di sdolcinato

Aidou,Il solito Aidou.Tanto odioso a volte ma così sensibile senza rendersene conto.

Yuki fece qualche passo,poi un'idea improvvisa...
-Aidou aspetta!Perchè non vieni con me?