The cold crumbles under the warmth
[Flashfic. 2]
“Allora? Me lo vuoi dare?”.
La ragazza sorrise, avvicinandosi al viso del più grande.
I loro volti si sfiorarono, i loro respiri si mescolarono.
Ma, quando l’uomo si avvicinò di più, la ragazza indietreggiò, ridendo.
“No.”. Quella parola ruppe il silenzio che si era creato.
L’uomo sbuffò, prendendola, a sorpresa, in braccio.
La ragazza fece un gridolino, presa alla sprovvista, poi riprese a sorridere, cercando di divincolarsi.
Ma, quando le labbra del più grande intrappolarono le sue, ella si lasciò andare.
Si sistemò meglio tra le braccia dell’uomo, e mise le mani dietro la sua nuca, cercando di approfondire il contatto.
Ma il più grande si staccò improvvisamente, sorridendo beffardo, e la rimise a terra.
La ragazza mugugnò qualcosa, scontenta, poi gli chiese, con una punta di fastidio: “Soddisfatto?”.
L’uomo annuì solamente, continuando a ghignare.
“Anche se è durato così poco?” disse, cercando di convincerlo a ribaciarla.
Ma lui non si fece piegare, annuendo di nuovo. “Sì. Sono piuttosto soddisfatto.”.
“Beh, io no.” disse la più giovane, saltandogli in braccio.
Le loro labbra si intrappolarono di nuovo, e questa volta nessuno oppose resistenza.
Nessuno dei due osò fiatare, anche l’aria sembrò trattenere il respiro.
E, in quella stanza, solo i loro cuori che battevano innamorati osavano rompere il silenzio.