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Autore: FuyukoKurono    17/12/2012    3 recensioni
Haku, dopo essere stata abbandonata da Dell, è terribilmente depressa, ma il suo vecchio amico Akaito è già lì pronto a tirarla su di morale... Ma sarà così facile per lui conquistarla? Allo stesso tempo Neru è in lotta con se stessa cercando di soffocare in ogni modo l'amore che prova per Len... E cosa dire della cara Luka e del suo poco fedele Gakupo?
L'amore è complicato, è un sentimento che non può essere compreso ed è difficile rivelare i propri sentimenti, a volte l'amore può essere anche doloroso, può essere falso, meschino, può portarci a fare cose che non avremmo mai immaginato, nel bene o nel male, può farci soffrire e può farci gioire... Insomma l'amore NON è facile.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Haku versò ancora della birra nel bicchiere sospirando, sentì il campanello suonare, guardò la porta non aveva molta voglia di andare ad aprire, sbuffò per la seconda volta, mentre il campanello trillava ancora. Si alzò di controvoglia avvicinandosi all'ingresso, aprendo il portone si ritrovò davanti Akaito che le sorrise, lei abbassò lo sguardo repentinamente un po' confusa.

“Ho saputo che tu e Dell...”

“Già. Mi ha lasciata, non prima di avermi detto che sono una sfigata, ovviamente”

Biascicò la ragazza trattenendo le lacrime mentre tornava verso la cucina, ma soprattutto verso la sua amata birra, si sedette esattamente dov'era prima mentre l'altro si accomodava senza farsi troppi problemi. Non le staccò gli occhi di dosso neppure per un secondo, lei lo osservò, d'altronde sapeva che gli piaceva, più di una volta durante le loro serate alcoliche al bar lui aveva provato approcci più o meno romantici, che lei aveva sempre puntualmente rifiutato. Forse ora che il suo ragazzo l'aveva mollata lasciandola sola come un cane lui pensava di avere qualche speranza in più, ma infondo poteva anche darsi che le sue convinzioni non fossero del tutto infondate, lui era sempre stato gentile con lei, nonostante la sua tendenza ad essere un tantino... Beh, come dire, ogni tanto aveva delle tendenze un po' delinquenziali, da teppista. Però con lei non s'era mai azzardato a far nulla di male, o almeno nulla che potesse ferirla.

Ancora ricordava il loro primo incontro, in un piccolo bar vicino Tokyo, nessuno dei due aveva la minima voglia di pagare il conto così lui la prese delicatamente per il polso per poi prendere a correre trascinandosela appresso fino ad un piccolo vicolo dal quale ancora si sentivano le grida del cameriere furioso. Fortunatamente nessuno li scoprì, tutto finì con una bella risata da parte loro e un respiro di sollievo da parte dei loro conti in banca.

“Penso che sia un totale demente, se ti può consolare, non ti meritava minimamente”

Commentò il ragazzo dai capelli rossi cercando d'incrociare lo sguardo di Haku che evitava in ogni modo il suo cercando di rimanere concentrata nel guardare le mattonelle grige del pavimento della sua cucina, lei sospirò nuovamente, prendendo l'ennesimo sorso di birra.

“Questa frase è così banale... La classica frase che si dice ad una persona che sta di merda dopo essere stata lasciata anche se non si pensa affatto che le cose stiano così”

“Haku, per quanto mi riguarda parlo seriamente. Tu meriti qualcuno che ti dia tutto quello che vuoi, qualcuno che sia alla tua altezza, non quel demente che stava con te solo perché sperava che potessi sfondare come cantante e che continuava ad angosciarti per fare provini e lasciare il tuo lavoro di autrice... Io... Io non sarei masi stato così egoista se fossi stato il tuo ragazzo!”

La tipa dai capelli bianchi lo guardò qualche istante sprofondando improvvisamente nelle iridi rosse del ragazzo, erano color del sangue esattamente come le sue e anche come quelle di... Dell.

“Lasciami in pace, mi ha lasciato solo l'altro giorno, come pensi di poter venire qui e dirmi questo?”

Urlò la ragazza alzandosi e avvicinandosi a lui provando ad essere il più minacciosa possibile, con risultati alquanto scarsi, era a pochi passi dal rosso, i loro occhi non si erano lasciati neppure per un istante. Lui avvicinò il suo viso, mettendole le mani sulle spalle, avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza che spalancò gli occhi senza però ribellarsi più di tanto, quando Akaito allentò la presa lei indietreggiò appena abbassando lo sguardo. Era tremendamente confusa, si passò una mano fra i capelli, lui non le era mai piaciuto, mai. Però quel bacio era stato così coinvolgente, non si sentiva così viva da anni, forse non si era mai sentita in quel modo, lo guardò, sarà stata colpa dell'alcol ma in quel momento sembrava così maledettamente attraente che gli saltò letteralmente addossò baciandolo mentre le sue mani le scorrevano per la schiena. La sua mente continuava a ripeterle che la mattina seguente si sarebbe pentita amaramente di ciò che stava facendo, ma ormai non riusciva più a fermarsi, la pelle dell'altro era troppo avvolgente per separarsi da lui.

***

Quell'odiosa voce registrata ripeté ancora una volta che il numero di Haku non era raggiungibile, Neru trattenne un urlo di rabbia sbuffando mentre buttò il cellulare nella borsa con nervosismo, pensava di essere la sua migliore amica, ma spesso e volentieri si sentiva lasciata indietro, solo perché aveva tre anni in meno di lei. Era sotto casa sua, ma non le apriva anche se la bionda era sicura che fosse in casa, non rispondeva al telefono, insomma la snobbava totalmente, cominciò a camminare arrabbiata incrociando le braccia.

“Ti è caduto questo”

Disse una voce alle sue spalle, lei si voltò con sguardo furioso, probabilmente spaventò quel ragazzino che si ritrovò di fronte, avrà avuto sì e no quindici anni, era biondo come lei, ma i suoi occhi erano di un azzurro così limpido da ricordare una sorgente di montagna, accanto al ragazzo c'era una ragazzina appena più bassa di lui con un sorriso enorme, gli somigliava moltissimo probabilmente erano fratelli o comunque sia parenti.

“Grazie”

Borbottò con tono burbero riprendendo con uno scatto veloce un foglio pieno di numeri telefonici scritti sopra che le era caduto dalla borsa poco prima senza accennare neppure ad un minuscolo sorriso, riprese subito a camminare inalberata inveendo contro l'amica albina a voce molto bassa I due biondi la guardarono perplessi, sembrava essere proprio una tipa nevrotica.

L'agolo di Goth:
Uhm... Che dire? E' la prima fan fiction che scrivo, ho scelto i vocaloid proprio perché così il passaggio dalle originali con personaggi totalmente inventati da me a personaggi con caratteri più o meno definiti è meno brusco... La coppia principale sarà Haku x Akaito, ma avremo anche degli spazi dedicati a Neru x Len (senza togliere nulla alla povera Rin, io lo vedo molto meglio con Neru ù.ù) e anche Luka x Gakupo (questa sarà la meno trattata e sarà presente solo in pochi capitoli). Per le età e i particolari del genere non sono totalmente sicura per tutti i personaggi, visto che nessuno di loro ha un età precisa, quindi ho lavorato un po' di fantasia. Ogni tanto potrete anche trovare qualche riferimento a varie canzoni, ma raramente. Beh, ora penso di aver detto proprio tutto ^-^
Ditemi che ne pensate della storia con una recensione e se ci sono errori, cosa molto probabile, segnalatemeli, grazie in anticipo!
Bacioni, da Goth!

   
 
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