Ed
eccomi qua con il 5 capitolo! Avete
ragione, ho sbagliato, “alla fiera
dell’est…” non è un gioco, ma
una
canzone…..eh vabbè, non è
grave….leggendo le recensioni mi sono resa conto che
tutti i chiedono cosa ci trovino di tanto spaventoso in questo sogno i
personaggi di questa fanfiction…..beh, non
c’è niente di spaventoso! È fatto
apposta così…..è questa la cosa
demenziale! Grazie ancora a chi legge e
recensisce sempre!
La
mattina seguente Goku si risveglia sul praticello e, dopo aver pensato
in un
primo momento di essere stato cacciato di casa da Chichi, si ricorda
cosa è successo.
Tutto contento entra in casa a fare colazione sperando che di trovare
qualcuno
a cui raccontare il sogno che ha fatto, ma non trova nessuno,
perché tutti
dormono. Dopo aver fatto colazione (con ben 74 megapescioloni,
perché Goku è
uno che tiene molto alle tradizioni (basta il fatto che non si cambia
mai la
tuta) e non sostituirà mai i suoi adorati megapescioloni per
dei banali corn
flakes) decide di andare al palazzo del Supremo per farsi una bella
chiacchierata con Junior. Il poveretto è in piena
meditazione, quando si vede
arrivare Goku, tutto contento. –Ciao Junior! Come te la passi
quassù?- per poco
non gli viene un colpo nel trovarsi la faccia da criceto allegro di
Goku a 20
centimetri dalla faccia –Ciao, come mai sei qui? (o meglio
“che diavolo ci fai
qui? Che vuoi da me? Ti è andata a fuoco la casa? Ci si
è abbattuta sopra una
tremenda inondazione e/o una frana? No? E allora, di grazia, che
diavolo vuoi
da me, che sto meditando in santa pace?!” ma dato che Junior
è un tantino più
educato di Vegeta queste cose non le dice, e si limita ad un
“come mai sei
qui?”) –Sono venuto a farti visita! Ti va di andare
ad allenarci da qualche
parte? Così già che ci siamo ti racconto un sogno
fantastico che ho fatto!- A
questo punto, Junior si rende conto che non c’è
niente da fare, la sua
meditazione è stata interrota e ormai non può
essere ripresa, quindi tantovale
andare con lui ad allenarsi. Tra un calcio, un pugno e un’
onda energetica
(della durata di 75 minuti da me contati con il cronometro ndhiwa) Goku
racconta il suo sogno a Junior –Urca, che bel sogno! Proprio
divertente! C’era
una grande onda, e sopra quattro contabili, un galeone, una bottiglia
di
crodino, un set di pentole mondialcasa e una confezione di
micromachine!- per
poco Junior non viene colpito dall’onda energetica
(perché solo un idiota non
riuscirebbe a schivarla, con tutto il tempo che ci mette Goku a farla
si fa
tranquillamente in tempo ad andarsi a bere un caffè al bar)
–un’onda….contabili,
galeoni, pentole…ma che razza di sogni fai? (sei da
psicanalisi!)(ßanche questo non viene detto da
Junior per
educazione)- -non so, però è proprio divertente!-
-io non ho parole……-
11.00
p.m (palazzo del Supremo)
Dopo
aver meditato per tutto il pomeriggio (dopo
che Goku se ne è andato, cioè
all’ora di pranzo per andare a mangiare a
scrocco da Jirobai) Junior decide di mettersi a dormire.
1.00
a.m
Junior
si sveglia di colpo (senza il minimo urlo, perché lui
è un gentleman con molto
contegno) e non riuscendo più ad addormentarsi a causa
dell’incubo che lo ha
svegliato decide di fare una passeggiata per il palazzo. Trova Dende
sveglio a
meditare (questi namecciani meditano sempre!) -Junior! Come mai sei
sveglio a
quest’ora?- -potrei farti la stesa domanda….- -io
sono il Supremo, devo sempre
vegliare sugli esseri umani…..- -ah,
sarà….- -Junior, leggo la preoccupazione
nei tuoi occhi…..cosa ti turba?- (non so se Dende parli
così, ma mi diverto
troppo… ndhiwa) –ho fatto un sogno….-
-perché non me lo racconti?- (forse sto
esagerando, ora sembra uno psicologo… ndhiwa)
–c’era una grande onda….e
sopra…quattro contabili, un galeone, una bottiglia di
crodino, un set di
pentole mondialcasa, una confezione di micromachine e un rasoio da
barba
gillette!- silenzio –Dende?- silenzio –ci sei?- ma
Dende non c’è neanche un
po’, perché a furia di stare sveglio a vegliare
sugli esseri umani gli è venuto
un gran sonno e si è addormentato.
7.00
a.m
Popo
sta facendo le pulizie quando trova Dende seduto su una sedia, con due
occhiaie
spaventose, tutto imbronciato. –Supremo? Cosa le è
capitato?- -oh Popo, perché
il destino ce l’ha tanto con me? Prima mi hanno messo qui
come un cretino a far
da balia a questi pazzi degli umani e senza mai farmi dormire, e quando
finalmente riesco ad addormentarmi faccio un sogno terribile!- -un
sogno? Che
genere di sogno?- -un incubo! Una grande onda con sopra quattro
contabili, un
galeone, una bottiglia di crodino, un set di pentole mondialcasa, una
confezione di micromachine e un rasoio da barba gillette!- -oh,
Supremo! Ma lei
ha proprio bisogno di uno psicanalista!- no,no…
così non va….riavvolgiamo la
scena, come nel film “vita da
strega”…..-oh, Supremo! Ma lei ha proprio bisogno
di dormire un po’!- -e io che ho parlato a fare fino ad ora?
Ma non
importa….tanto ormai lo so, il mio destino è di
restare sempre sveglio…..-
Vedendo Dende così di cattivo umore, Popo decide che
è meglio stargli lontano e
ne approfitta per andarsi a fare un sonnellino……