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Autore: onedirector    28/12/2012    1 recensioni
Appena finì di salire l’ultimo gradino sentì la dolce melodia di due chitarre che andavano a ritmo di 'payphone' e subito il testo iniziò a balenargli nella mente. Si avvicinò alla porta e ascoltò meglio. È proprio brava la piccola Malik pensò Harry appena la canzone finì. Andò in bagno e scese di nuovo al piano di sotto con quella melodia nella mente, con lei nella mente.
Genere: Azione, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
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You save me, boy
chapter 1


Sapete quando un pensiero vi assilla la mente e non va più via? Harry aveva un nodo allo stomaco da due giorni e gli occhi erano sempre fissi su Stella.La osservava a scuola o al parco e aveva iniziato a conoscerla. Aveva notato che quando era nervosa spostava una ciocca di capelli color cioccolato dietro all’orecchio oppure quando era felice sorrideva e arricciava il naso con una smorfia che lui trovava graziosa. Ieri l’aveva anche vista uscire dalla palestra di scuola,  leccandosi le labbra. Dopo cinque minuti era uscito dallo stesso luogo Nick ed Harry aveva sentito un bruciore all’altezza dello stomaco.
Perché la osservava? Non lo sapeva neanche lui. Quella piccola ragazza con la chitarra perennemente tra le braccia lo affascinava fin troppo e da due giorni poteva dirsi stordito da lei.
Se avesse provato a parlarci? Harry ci aveva pensato spesso ma la testa si affollava di risposte fino a scoppiare.
L’unica cosa certa di cui era a conoscenza era che voleva sentirla suonare, di nuovo.
L’urtare contro un corpo lo riscosse dai suoi pensieri, ma appena notò che a finirgli addosso era stata proprio Stella sorrise tra sè e sè.
La ragazza stringeva la sua chitarra nella mano destra. Indossava un maglione arancio, lungo fino alle ginocchia che coprivano le cosce. Il jeans era scuro e stretto e delle converse bianche si abbinavano perfettamente alla sua collana lunga, a forma di baffi. I capelli erano sciolti e ricci, color cioccolato come aveva già notato parecchie volte Harry. Gli occhi erano contornati da una linea spessa di matita nera che li rendevano ancora più profondi e più ambrati. Le labbra erano carnose e screpolate, perfette con la carnagione mulatta.
“Scusa Harry, scusa” balbettò Stella
“Non ti preoccupare… mmh, come mai stai correndo?”
Stella spostò lo sguardo dal pavimento poi continuò rivolgendosi al riccio
“Oggi ci sono le audizioni per la banda della scuola e io sono in ansia”
Harry rise leggermente mentre un’espressione confusa si fece spazio sul viso di Stella:
“Mi stai per caso prendendo in giro, Styles?”
“No, per carità – rispose lui alzando le braccia in segno di innocenza, lei sorrise – credo solo che tu non debba avere paura, sei brava”
“Lo credi davvero?”
Harry annuì e gli occhi di Stella si riempirono di gioia.
“Tra quanto ci sono le audizioni?”
“Un quarto d’ora, perché?”
“Forse c’è un modo per farti passare l’ansia” rispose Harry
Stella lo guardò interrogativa ma lo seguì. Neanche lei sapeva il perché, sapeva solo che ora le andava di fidarsi di lui, qualcosa dentro di lei le diceva che doveva fidarsi di lui.
Si trovarono nella sala video, completamente buia. Harry le indicò di sedersi e lei lo fece. La luce del proiettore la colpì e subito sul muro, di fronte a lei, comparvero strane forme di animali. Stella scoppiò a ridere ed Harry fu certo che ora non voleva solo sentirla suonare, ora voleva anche sentirla ridere.
“Grazie Harry, ho fatto bene a venire – si alzò e prese la chitarra – ora devo andare, ci si vede in giro e… grazie ancora”
Harry la salutò con la mano e lei scomparì nel corridoio.
Appena la porta si chiuse alle sue spalle, Stella sorride quasi inconsciamente. Tutta l’agitazione e l’ansia erano svanite ed entrò in teatro con un gran sorriso. Salutò Niall e Sarah con un bacio e si diresse sul palco pronta per l’audizione. Salì gli scalini e appena superò il proscenio si voltò. Le dispiaceva che Nick non fosse lì, che non appoggiasse la sua scelta.
Non devo pensarci si ripetè prima di iniziare. Chiuse gli occhi e il plettro sfiorò lento le corde iniziando a produrre le prime note di payphone. Appena fu più sicura alzò lo guardo e si stupì. Harry era lì. Harry era sull’ultima gradinata e la ammirava. Una leggera sensazione si diffuse in tutto il suo corpo, era piacevole.
La canzone si concluse e lei abbassò di nuovo lo sguardo verso le sue corde. Quando lo alzò notò che Niall e Sarah erano lì mentre Harry era scomparso. Quella sensazione però era ancora con lei. Era nuova, terribilmente piacevole. Scosse la testa allontanando i pensieri e si catapultò nelle braccia dei suoi migliori amici mentre la applaudivano.  
“Sei stata fantastica, non hai sbagliato una nota” esordì Niall stringendola più forte
“Di sicuro farai parte della banda” continuò Sarah sorridendole.
Insieme aspettarono anche gli altri sostenere le audizioni e andarono via appena il teatro chiuse.
Si incamminarono subito verso casa di Stella. Sarah sperava di non trovarsi Zayn davanti perché era sicura che l’avrebbe mangiato vivo. Per fortuna la casa era vuota e si sedettero tutti in soggiorno.
“Che facciamo stasera ragazze?” chiese Niall ingurgitando un pacco di patatine trovato in cucina
“Io dovrei uscire con Nick, vedete voi” rispose Stella
Niall roteò gli occhi al cielo. Nick non gli era mai stato simpatico. Non era geloso della sua migliore amica, era protettivo e sapeva che Nick l’avrebbe ferita e lui non poteva permetterlo, inoltre la reputazione del ragazzo non era delle migliori. Fumava e spesso beveva cacciandosi in numerose risse. Sarah invece era felice della loro relazione ma a volte controllava Nick da lontano ed evitava in tutti i modi che Zayn scoprisse la loro storia. Lei era certa che se li avesse scoperti Stella sarebbe stata chiusa in casa a vita perché Zayn odiava Nick da sempre.
Proprio in quell’istante, mentre Sarah stava rispondendo alla domanda di Niall, il telefono iniziò a squillare. Stella si alzò di scatto dal divano e lo afferrò notando il numero di Nick sul display. Rispose immediatamente, uscendo fuori in giardino.
“Hey amore” arricciò una ciocca di capelli col dito
“Ciao - salutò freddamente dall’altro capo del telefono Nick - stasera non possiamo vederci”
Stella fece una smorfia, cercando di non esternare il suo dispiacere per l’appuntamento saltato
“Va bene… come mai?”
“Devo partecipare ad una cena di famiglia – rispose scocciato – ora devo andare, ci vediamo domani”
Stella non ebbe nemmeno il tempo di rispondergli che il t
u tu di fine chiamata si impossessò delle sue orecchie.
Entrò di nuovo in soggiorno e si lasciò cadere sul divano.
“Che è successo?” le chiese Sarah
“Stasera non esco più con Nick, ha una cena di famiglia”
Niall alzò subito un sopracciglio, scettico. Aveva un’idea in mente, sentiva che Nick aveva detto una bugia ma se l’avesse detto a Stella lei non lo avrebbe creduto. Così passò direttamente all’azione.
“Ragazze, ho un impegno che solo ora ho ricordato, passate la serata qui a guardare un film, io devo andare” e chiuse la porta alle sue spalle.
Corse verso casa e si buttò sotto la doccia. Indosso una camicia bianca e un jeans blu. Scese le scale correndo ed urlò ai suoi:
"Vado al pub, ciao!"
Non aspettò nessuna risposta e si buttò in strada.
Dopo dieci minuti vide l'insegna fluorescente  ed
entrò nel pub affollato, respirando la puzza di fumo ed alcool.
Guardò in giro, perlustrando l’intera sala.
Lui era lì, ne era sicuro.
Eppure non lo trovava.
Si diresse al bancone e fu lì che lo vide, insieme ai suoi soliti amici pronti a tutto per difenderli.
Strinse i pugni e contrasse la mascella.
Nick aveva mentito a Stella. Altro che cena di famiglia, lui era lì, ubriaco fradicio, che scherzava con uno dei suoi amici.
Anche Harry era lì, però. Notò la folta chioma bionda di Niall e gli si avvicinò, sperando che Stella fosse con lui. Appena fu abbastanza vicino notò lo sguardo infuriato di Niall su Nick e capì.
Quel dubbio ormai era una certezza. Stella stava con Nick.
Si voltò verso Niall, chiamandolo.
Il biondo guardò il riccio e cercò di sorridere.
“Che ci fai qui?” chiese prontamente Harry, cercando di scoprire qualcosa
“Controllo una persona” rispose ridendo il biondo, cercando di cambiare argomento 
“Controlli Nick?”
Il viso di Niall si trasformò in una espressione di preoccupazione. Se Harry avesse scoperto la relazione di Stella e Nick lo avrebbe detto a Zayn e sarebbe stata la fine.
“Non lo dirò a Zayn… rispondimi”
Harry sembrava sincero, voleva fidarsi. Annui lentamente e un bruciore si fece spazio nel corpo di Harry.
“Le ha mentito, le ha detto che aveva una cena di famiglia… lo so che io e te non siamo mai stati grandi amici ma oggi ti ho visto all’audizione e Stella mi sembrava contenta, aiutami a farle cambiare idea prima che sia troppo tardi”
Harry porse la sua mano a Niall, in segno di consenso.
Ora a voler salvare Stella erano in due.

Salve a tutti, vi ho fatto dannare con questo capitolo visto che l'ho pubblicato dopo tantissimo tempo ma ero bloccata. 
Che dire? Spero che la storia vi piaccia e ringrazio chi l'ha messa tra le seguite :) 
Per ora non voglio parlare di amore, è ancora presto. Ci sono solo un insieme di sensazioni. Questo capitolo è incentrato su Harry,Stella,Niall e Nick ma dal prossimo anche gli altri ragazzi saranno presenti e tra Sarah e Zayn succederà qualcosa ma non vi anticipo niente!

Ringrazio chi legge e, se volete, lasciate una piccola recensione per dirmi cosa ne pensate. Al prossimo capitolo belle :D
  
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