-Mamma? Papà? - azzardò Erna con voce flebile, preoccupata di avere combinato qualche cosa.
-Siediti- le disse la signora Grey, sedendosi con il marito su un divanetto e indicando alla figlia quello di fronte.
La situazione divenne più chiara quando il signor Grey porse alla figlia una lettera, sotto lo sguardo euforico della moglie.
Erna prese in mano la lettera con delicatezza, come se la carta scottasse, e la scrutò con attenzione: l’ elegante timbro di ceralacca riportava una strana H, alla quale si avvinghiavano un corvo, un leone, un tasso e un serpente.
Signorina E. B. Grey
20, Queens’ Road
Stirling, Scotland
-Bè!- disse il Signor Gray impaziente -Forza, aprila!-
Ruppe il sigillo con un sonoro Tac , aprì la busta, spiegò il leggero foglio di pergamena al suo interno e lesse ad alta voce una scritta elegante in inchiostro verde:
SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore: Albus Silente
( Ordine di Merlino,Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. Dei Maghi)
Siamo lieti di informarLa che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l’ elenco di tutti i libri di testo e le attrezzature necessarie.
I corsi avranno inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa della sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 Luglio p.v.
Con ossequi
Minerva McGranitt
Vicedirettrice
Erna fissò per un po’ la lettera, poi guardò i suoi genitori con un gran sorriso in volto.
-Quindi sono stata ammessa?Sono ufficialmente una strega? Beh, non che avessi dei dubbi, ma…ora è… insomma, sono una strega, con tanto di lettera ufficiale- Esclamo la bambina, brandendo la pergamena nella mano destra e agitandola come una bandiera.
-Oh…non avevo dubbi sulla tua ammissione, ma l’ arrivo della lettera è un evento che cambia la vita. Ora non sei più una bambina, ma una giovane strega alle prime armi! -disse il Signor Grey, tutto orgoglioso.
-Ora devo comprare tutta questa “roba”? Ma dove la compriamo? A Londra? A Edimburgo?-
-Potremmo comprarli anche qui da noi, in città, ma sarebbe consigliabile andare a Londra. Di certo Diagon Alley è il posto migliore, il più fornito. - disse la Signora Grey.
-Quindi si va a Londra! Domani? Vero? Vero?- esclamò Erna con un entusiasmo incontenibile.
-E va bene, andremo domani… -dissero permissivi Signori Grey, mentre Erna saltellava eccitata intorno al tavolino, mettendo in serio pericolo un elegante soprammobile di cristallo.
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17 Luglio 1991
Gentilissima Professoressa McGranitt,
sono lieta di accettare l’ammissione alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
La ringrazio per l’ attenzione
Erna Grey
-Credo di sì, devi solo rispondere all’ ammissione-
I genitori sorridevano, Erna era agitata come non mai.
Il giorno seguente Erna si sveglio prestissimo per l’ agitazione; a colazione non fece altro che parlare di calderoni e agitare il cucchiaio del pudding come una bacchetta magica.
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Erna aveva già viaggiato con la metro polvere, ma ogni volta si dimenticava la spiacevole sensazione provocata dallo spostamento. Dopo sua madre,anche Erna entrò disinvolta nel camino di marmo del salone e esclamò chiaramente “Il Paiolo Magico!”. Pochi attimi dopo si ritrovò a ruzzolare fuori dal polveroso camino della locanda; si rimise in piedi e seguì i propri genitori alla volta di Diagon Alley.
Buongiorno a tutti voi che leggete! Questo è il mio secondo capitolo: ho ancora molto da imparare, ma, come prima esperienza, mi sto impegnando per dare il meglio di me stessa… Allora? Come vi sembra questa storia? Sono tanto curiosa di sapere come sta andando. Invito tutti coloro che leggono a lasciare un piccolo commento, una dritta o una critica: mi sarebbe molto utile per migliorarmi. :)
Grazie a tutti coloro che hanno letto e hanno condiviso con me questa mia piccola fantasia…