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Autore: BloodyWitches_99    01/01/2013    3 recensioni
-Pensi basti un bel faccino per incantarmi Styles??-lo guardai divertita e malinconica allo stesso tempo.Mi aspettavo una delle sue solite battutine stupide,invece mi rivolse un sorriso di sfida e si avvicinò nuovamente,sussurrando piano al mio orecchio-Sarai mia prima o poi,che tu lo voglia o no,per cui da oggi in poi aspettati di tutto-mi piantò un bacio sulla guancia e sparii dentro casa per cambiarsi.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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3.Shut up and kiss me

 

Mi svegliai a fatica,con la luce del sole che mi solleticava le palpebre.Mi sfregai gli occhi per poi mettermi seduta sul letto;mi ressi la testa appesantita cercando di stare in piedi, nonostante la mia instabilità.Scesi di sotto mettendo a scaldare il bollitore sul fornello e mi sedetti pesantemente sulla prima sedia libera che trovai.Cominciai a mangiare in fretta tenendo sotto controllo l'orario,quando il campanello cominciò a squillare insistentemente fracassandomi i timpani.Aggrottai la fronte confusa;Harry non poteva essere,erano le 9 e lui sarebbe venuto solo alle 10,e oltre a lui non aspettavo nessun altro.Il suono insistente del campanello mi riportò alla realtà,chiunque fosse,non aveva la minima intenzione di staccarsi.-Arrivo,arrivo!!-urlai dalla cucina.Appena apri mi trovai davanti un Harry più che nervoso. 
-Fammi entrare!!-sbraitò precipitandosi dentro e chiundendo la porta.Lo guardai storto per poi piazzarmi davanti a lui con le mani sui fianchi. 
-Allora???-chiesi arrabbiata come non mai. 
-Ti....ti posso spiegare-riuscì a dire,nonostante il fiatone.-Stavo andando da Starbucks a prendere la colazione,quando un gruppo di paparazzi ha cominciato ad inseguirmi.Ho corso non sapendo nemmeno dove stavo andando,poi però ho riconosciuto il quartiere e mi sono precipitato a casa tua per trovare riparo-terminò ancora col fiatone.Roteai gli occhi al cielo sbuffando.
-Sei un disatro Styles-ridacchiai
-Un disastro che però ieri sera hai baciato-disse sorridendo sornione.Lo guardai storto.
-Non vale,ero debole e te ne sei approfittato!!-
-Non dire cavolate!!!Mi pare che tu fossi piuttosto consenziente!!-strepitò
-Certo come no..-borbottai non capendo nemmeno il vero motivo di quella conversazione.
-Ah si??-cominciò avvicinandosi pericolosamente a me.-Quindi se ti baciassi adesso-continuò mettendo una mano sul mio fianco lasciato scoperto dalla canotta che portavo-Mi respingeresti??-terminò soffiando sulle mie labbra.Fui momentaneamente stordita dalla sua vicinanza e dall'odore dolce del suo fiato caldo,ma non potevo lasciarlo vincere.Con una fatica immane mi allontanai da lui.
-Esattamente-mormorai guardando fisso quelle iridi cristalline.Lui scosse la testa sorridendo,per poi strabuzzare gli occhi.Lo guardai interrogativa,mentre con gli occhi percorreva lentamente il profilo del mio corpo,indugiando sulle mie gambe scoperte.Solo allora mi accorsi di essere in pigiama,ovvero mutande e canottiera.Arrossii di botto.
-Hai finito di fissarmi??Vuoi che ti faccia anche l'autografo??-chiesi piccata
-Ch-che??.......Liz ma ti sei accorta di essere...-cominciò in evidente imbarazzo,guardandomi a sua volta con un lampo di malizia negli occhi verdi.
-Certo!!Ma sai non è che mi aspettavo la visita di un fuggitivo che venisse a rompere i coglioni mentre cerco di fare colazione..-terminai sarcastica.Sbuffò pesantemente per poi fissarmi di nuovo come se non riuscisse a farne a meno.Io odiavo essere fissata,non mi piaceva il mio corpo e facevo fatica io stessa a guardarmi allo specchio senza trovarci qualche difetto,per cui chissà quanti ne avrebbe potuto trovarci lui.
-Dai vedila dal lato positivo....almeno staremo più tempo insieme!!-sorrise malefico.
-Che gioia!!-dissi sarcastica.-Vado a vestirmi,non fare danni-aggiunsi salendo per le scale.
Quando fui pronta(http://www.polyvore.com/red/set?id=66739892),scesi di sotto trovandolo spaparanzato sul divano.
-Andiamo??-
-Si certo-scattò in piedi e ci dirigemmo fuori.Una volta in strada cominciammo a chiacchierare e ci dirigemmo da Starbucks prendendo un tavolo.Ci si avvicinò un cameriere che una volta prese le ordinazioni,se ne andò facendomi l'occhiolino.Lo guardai ridacchiando e notai con la coda nell'occhio che Harry lo stava fulminando con lo sguardo.
-Geloso Styles??-
-Chi,io??Ma per favore!!-borbottò mentre io ridacchiavo.
-Certo,certo....e io ti credo!!-continuai ridendo.
-Sei veramente impossibile!-sbottò mettendo su un finto broncio che non fece che aumentare ancora di più le mie risate,trascinando anche lui.Quando ci fermammo mi guardò improvvisamente serio.
-Che......che cosa c'è??-domandai confusa.
-Se anche lo fossi...-mormorò lascinando la frase in sospeso.
-Fossi cosa??-
-Se anche fossi geloso..-riprese guardandomi negli occhi-per te cosa cambierebbe??-
-Io...io non lo so.Tu dimmi se sei geloso oppure no e io ti dirò se per me cambierebbe qualcosa-risposi a mia volta.
-Si,sono geloso.E tanto,come non lo sono mai stato di nessuno in vita mia.-
Aprii la bocca per parlare,ma la richiusi non sapendo cosa dire.Sentii gli occhi pizzicarmi senza un vero motivo,e intanto qualcosa dentro di me fu come se si sbloccò.
-Io..io...avrei paura..-dissi in sussurro.
-E di cosa??-
-Di innamorarmi..-sussurai talmente piano da riuscire a sentirmi a stento anch'io.Il suo viso s'illuminò di un sorriso che mi fece avere un attacco di tachicardia forte.
-Non è una cosa che si può decidere-disse.
-Ma si può fermare-affermai sicura.
-E tu vuoi fermarla??-chiese alzando la voce di un'ottava.
-Non lo so Harry,non lo so.Ci conosciamo solo da tre giorni..-dissi abbassando lo sguardo.
-E allora??Questo è il problema??-cominciò urlando
-Ti ho detto che non lo so!!!!Ho già sofferto in passato e sono appena uscita da un periodo buio della mia vita,non voglio soffrire di nuovo-farfugliai guardandolo.Qualcosa nel suo sguardo si addolcì.
-Puoi sempre provare...-mormorò
-Non lo so-dissi ormai sull'orlo delle lacrime.
-Maledizione Liz!!Non puoi andare avanti con un “Non lo so”!!Quando saprai la risposta chiamami-sbottò alzandosi.Corse va,fuori dal negozio mentre io lo guardavo inerme.Mi alzai a fatica e con passo tremolante mi avvicinai per pagare.Una volta a casa,mi accasciai sulla porta,lasciando finalmente le lacrime libere di scorrere sul mio viso.Mi sentivo stanca e frustrata;da quando era entrato nella mia vita,Harry aveva lasciato una confusione pazzesca nella mia testa.Mi sollevai traballante da terra e mi diressi in camera mia, lasciando che il sonno rapisse ogni mio pensiero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il due giorni dopo mi diressi a scuola peggio di uno straccio.Avevo passato quel week-end chiusa in camera mia a riflettere sul da farsi senza trovare realmente una risposta;arrivai al cancello e subito notai la chioma bionda di Elly venirmi incontro sorridente.
-Ciao Liz!!-esclamò
-Ciao-risposi senza entusiasmo.
-Che ti succede??-chiese preoccupata.
-Storia lunga-borbottai.
-Puoi raccontarmi tutto se vuoi-
-Dopo-mormorai,troppo presa dallo spettacolo che mi si presentò di fronte.Harry rideva spensierato in compagnia di un'oca bionda,che gli stava appiccicato peggio di una piovra. Ad un certo punto si baciarono anche,mentre dentro di me cresceva un forte senso di nausea che faceva fare capriole al mio stomaco.Cercai di convicermi che fosse per il fatto che quei due si stessero praticamente divorando la faccia e non per gelosia,ma sapevo perfettamente che non era così.Quando si staccarono Harry mi lanciò uno sguardo,che io ricambiai.Cosa voleva fare??Voleva darmi una lezione??Il suono della campanella mi risvegliò dallo stato di trance in cui ero e lasciai che Elly mi trascinasse delicatamente all'interno.Mi fermai a prendere i libri all'armadietto,quando uno scatto secco alla mia destra mi fece voltare.Lui era lì.Dimenticavo,abbiamo anche gli armadietti adiacenti. Fantastico.Si girò a fissarmi e nessuno dei due parlò.Abbassai lo sguardo,incapace di sostenere ancora quel contatto e,con i libri sottobraccio,mi allontanai a passo veloce da lui. Il resto delle ore passò troppo lentamente;salutai frettolosamente Elly all'uscita e mi diressi a passo svelto alla fermata dell'autbus,quando una presa sul braccio mi fece voltare.
-Cosa cazzo vuoi??-ringhiai infastidita guardandolo,molto più di quanto avrei voluto.
-Datti una calmata-disse con tono glaciale,che mi feri più di un pungnale in pieno petto.
-Non ti azzardare a darmi ordini!!-sbottai.
-Ti ho detto di darti una calmata.I ragazzi vogliono sapere se ti va di venire a casa nostra oggi.-continuò ignorandomi.Mi fa male,maledizione.Non mi piace affatto essere trattata così,soprattutto da lui.
-Ci sarai anche tu??-chiesi.
-E casa mia...-lasciò la frase in sospeso,facendomi intuire la risposta.Sospirai sommessamente.
-Allora no-risposi.Mi lanciò uno sguardo infuocato,per poi rivolgermi un sorrisetto di sufficienza;in quel momento mi sentii impotente come non mai.
-Solo perché ci sono io??-domandò chiaramente per sfottermi.
-Si-
-Qual'è il tuo problema??-chiese annoiato,con un pizzico di rabbia nella voce.
A quel punto non ce la feci più.Tutta la rabbia,la confusione,la frustrazione e il dolore di quegli ultimi giorni uscirono fuori prepotenti,troppo forti perché io potessi respingerli.
-Mi chiedi qual'è il mio problema??Sei tu il mio maledettissimo problema Harry!!Prima sei insopportabile,poi mi costringi ad uscire con te,poi mi baci e mi fai capire che ti piaccio,poi fai il geloso e quando ti dico “non lo so” ti incazzi di brutto.Ho passato tutto il fine settimana chiusa in camera mia,a pensare a quello che avrei dovuto fare,e stamattina arrivo a scuola e trovo te e una puttana bionda che ficcate le lingue in gola!!Secondo te cosa dovrei pensare??-mi ritrovai ad urlare.Il cielo è scuro come non mai ed ha iniziato a piovere a dirotto.Lo guardai ormai con le lacrime agli occhi,completamente fradicia,prima di voltarmi e iniziare a camminare nella direzione opposta alla sua.Ma non riuscii a fare che due passi,prima di sentirmi tirare indietro e sbattere contro qualcosa.Quando mi voltai, capii che quel qualcosa era il suo petto muscoloso,coperto solo da una maglietta diventata ormai trasparente.
-Mi dispiace-sospirò.Sgranai gli occhi e alzai il capo per poterlo guadare negli occhi.-Mi dispiace di essere stato così coglione.Mi dispiace se non riesco a smettere di fissarti,a costo di sembrare un maniaco-sorrisi leggermente-mi dispiace se mi sono incazzato ma quello per me equivaleva ad un rifiuto.Mi piaci è vero,e anche tanto.Più di qualsiasi altra ragazza che mi sia capitato di incontrare.Probabilmente non sono ancora innamorato di te e lo stesso penso sia per te-annuì-ma ti assicuro che se continuerò anche solo a vederti,accadrà molto presto.Per cui ti prego non mi respingere.Io voglio davvero che tu diventi la mia ragazza Liz.Sono serio,credimi;sono stufo di passare da un letto all'altro con ragazze a cui non interesso minimamente,se non per il piacere che do o per la mia fama.Sono stanco di svegliarmi la mattina senza nessuno accanto,sapendo che le uniche persone che mi amano sono i miei amici e la mia famiglia,senza nessuno di speciale.E sono sicuro che tu sei quella giusta per me.Mi tieni testa come nessun altro,sei a dir poco bellissima,mi fai ridere sinceramente e con te mi sento a mio agio,nonostante ci conosciamo da una settimana.E ora ti prego rispondimi perché non so più che dirti-terminò respirando affannosamente. Le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento scesero copiose,mischiandosi con le gocce di pioggia che continuavano a bagnare il mio viso.Mi avvicinai ancora di più a lui.
-Dispiace anche a me.Mi dispiace non averti risposto subito,ma ero confusa.Non mi è mai capitato di provare sentimenti così forti verso qualcuno,soprattutto in così poco tempo. Avevo paura di innamorarmi di nuovo,perché ho già sofferto in passato.Quando avevo sedici anni ho beccato il mio ragazzo a letto con una mia amica in camera mia.-feci un sorrisetto amaro-Stavamo insieme da un anno ormai.Sono stata malissimo ma,poco dopo essermi ripresa,i miei genitori sono morti in un incidente stradale cinque mesi fa.Per questo sono venuta qui a Londra,per dimenticare e ricominciare tutto.-abbassai lo sguardo, ormai non riuscivo neanche a parlare.All'improvviso mi trovai stretta in un abbraccio caldo e confortante.In un primo momento rimasi sorpresa ma poi ricambiai la sua stretta,affondando il viso nell'incavo del suo collo.Rimanemmo così sotto la pioggia per non so quanto tempo,ma quando alzai il viso sentii finalmente di essermi liberata di un enorme peso.
-Comunque-riprese-non hai ancora risposto alla mia domanda.Vuoi essere la mi-
-Si-lo interrompei decisa,guardandolo fisso negli occhi.Sul suo volto si fece spazio un sorriso meraviglioso,mentre si avvicinò per posare dolcemente le sue labbra sulle mie, facendomi sentire dei rinoceronti nello stomaco.E finalmente,dopo ormai due anni,mi sentii felice per davvero.

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE-Ciao belle!!!Ho scritto questo capitolo più veloce che potevo e devo che sono molto soddisfatta.Finalmente quei due stanno insieme!!!!!Se mi lasciate una recensione per farmi sapere che ne pensate ve ne sarei grata.Bene,io mi dileguo :*****

 

 

 

 

Liz:

 

 

 

 

 

 

Harry:

 

 

 

 

 

Elly:

   
 
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