Anime & Manga > Rossana/Kodocha
Segui la storia  |       
Autore: LizDream    22/07/2007    13 recensioni
"...Oh no!Ci sono cascata di nuovo. Finisce sempre così..." "...- E' stato solo sesso, Sana?E' sempre solo sesso?- - Non è mai solo sesso, Akito. E tu lo sai bene. Ma sai anche che... - non possiamo perchè io sto con Fuka e tu con Kamura. Lo so, me ne rondo conto. Ma questo non significa che io non ti ami e che rinuncerò a te. - Akito, te l'ho detto mille volte. E' sbagliato, tu dovresti essere innamorato di Fuka, non di me. Tu stai con lei..."********************* Allora vi ho incuriositi?allora ke aspettate, aprite la pagina e leggete ^_^!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
fuka
AKITO - DIPENDENTE

3° CAPITOLO:

UN'AMARA VERITA'



E’ il momento. Oggi parlerò a Fuka. Le dirò tutta la verità. Ormai ho preso la mia decisione.

Bene, la lezione di karate è finalmente finita. Mi incammino allora verso casa di Fuka, ieri mi ha detto che oggi non usciva con le sue amiche, perché gli esercizi di ginnastica ritmica l’avevano stancata e preferiva riposarsi un po’.

Suono al campanello del suo appartamento. Ha deciso di andare a vivere con Hisae (si sono conosciute grazie a Sana) dopo aver finito le superiori, per poter essere più indipendente.

Sono ancora immerso nei miei pensieri, quando la porta si apre improvvisamente.

Quando mi vede, spalanca gli occhi scuri, sorpresa di vedermi.

– Aki-kito?sono sorpresa di vederti!Come mai da queste parti? – la sua espressione,dapprima stupida,si trasforma in felicità. E’ sempre così quando mi vede, i suoi occhi brillano. E io conosco quella luce, lei mi ama. Non che questa sia una novità o una scoperta per me, ma per questo motivo, per i sentimenti che prova per me, quello che le dovrò dire, mi fa ancora più male.

Dopo un’attimo di smarrimento, si avvicina a me e mi bacia. Non la respingo, le regalo questi pochi momenti di felicità che posso ancora donarle. Le mie labbra però restano rigide. Lei non ci da peso.

 

– Potrei dirti che passavo di qui per caso, e che sono passato a salutarti, ma non è così. La verità è che devo parlarti –

I suoi occhi cambiano di nuovo espressione, ora sono preoccupati.

- Ma co-cosa succede? E’ successo qualcosa? Ho fatto qualcosa di sbagliato o… -

- No Fuka, tu non hai fatto niente. Se mi fai entrare ti spiego tutto –

Lei sembra accorgersi solo ora che siamo ancora fuori dall’edifico, così arrossendo si scusa:

- Oh, scusami ti prego. Che maleducata!Vieni entra pure,ti offro un tè , una coca cola o cosa preferisci?-

- Coca, grazie-

Dopo 2 minuti è di ritorno e mi serve una lattina di coca e un bicchiere, che sa già che non userò. Mi piace bere dal contenitore.

Bevo qualche sorso lentamente, mentre sento i suoi occhi puntati addosso, poi inizio a parlare.

- Ricordi Fuka, tre anni fa, quando ci siamo messi insieme- E’ una domanda retorica.

- Certo che me lo ricordo, Akito, come potrei dimenticare il giorno in cui ho cominciato a vivere veramente?-

Quelle parole mi feriscono, mi fanno sentire ancora più in colpa.

- ecco, tu sai come ho sofferto quando Sana è partita per l’Ame…-

- Sana?E cosa centra adesso Sana?

- Fuka…ti prego ascoltami…lasciami finire. Tu sai già quanto ho sofferto per lei quando è partita, e, soprattutto, quando lei e Kamura si sono messi insieme. Ero tornato quello di un tempo, il ragazzino introverso e ke odiava la vita a tal punto di voler farla finita, che ero alle elementari. Sai bene che non parlavo con nessuno, che non riuscivo più a confidarmi nemmeno con Tsuyoshi, il mio migliore amico. L’unica con cui potevo esprimere i miei sentimenti eri tu. L'unica che mi capiva eri tu. Allora ho cominciato a provare qualcosa per te, qualcosa di profondo. Qualcosa che avevo pensato fosse amore. Ti ho sempre considerato una bella ragazza. Bella , ma non solo. Sveglia, matura, brava in tutto, non sbadata e ottusa come lei. In qualche modo penso sempre di avervi paragonate. Fisicamente le assomigli così tanto, e anche il carattere è molto simile. E ho pensato seriamente di poter innamorarmi di te. Di poterti amare come tu amavi me.

Ma stavo solo mentendo a me stesso.

-  E que-questo che significa?

- Non ho finito Fuka. Pensavo di poter trovare finalmente la felicità. Ma quando l’ho rivista, tutto è cambiato.

So che le sto facendo del male nel dire questo. Ma è la verità. Io le voglio comunque bene, e voglio essere sincero con lei. Questo almeno glielo devo.

- Tutte le mie certezze sono crollate, quando i nostri occhi si sono incontrati. E…ed io ho capito di amarla ancora. Anzi, di amarla più di prima. Non l’avevo nemmeno sfiorata e già sentivo delle sensazioni incredibili in tutto il corpo. Poi , 3 mesi fa, è cominciato tutto.

Ricordi la festa che abbiamo organizzato a casa di Aya per il suo ritorno?-

- Si- annuisce appena mentre le lacrime le sfiorano le guance arrossate dal dolore.

- Ecco, mentre tutti stavate scherzando e parlando dei vecchi tempi, io e lei siamo andati nella camera da letto dei genitori di Aya. Io volevo chiarimenti, volevo sapere se mi aveva davvero dimenticato, se quello che era succeso tra noi era solo un lontano ricordo per lei.

Allora, cominciai a prlarle…

 

FLASHBACK

 

- Ciao Sana.-

-Ciao Akito. Di cosa volevi parlarmi?-  Sorride. Un sorriso così finto.

- Non recitare con me, Sana. Lo detesto. E sai già di cosa voglio parlare. Voglio sapere se mi hai dimenticato davvero. Voglio sapere se ami kamura. Se per te non conto più nulla.-

- Io…si. Sono innamorata di Naozumi. Lui si è dichiarato quando eravamo ancora in America. E io , gli ho risposto che volevo essere la sua ragazza. – mi risponde, abbassando lo sguardo. E quello per me è un chiaro segno che sta mentendo. Noi abbiamo sempre parlato attraverso lo sguardo. Quando non servivano le parole, i nostri occhi comunicavano in silenzio, dicendo tutto quello che c’era da dire.

- Allora guardami e ridimmelo, dimmi che ami Kamura e che per te non conto niente. Avanti, fallo.-

Alza lo sguardo, cominciando a parlare, ma appena alla seconda parola si arrende, sa che non riuscirebbe mai a mentirmi guardandomi.

Allora mi avvicino a lei, e unisco le mie labbre alle sue. Così morbide, così dolci. Così invitanti.

E’ un bacio a stampo, non esprime la passione che in realtà provo per lei. Ma solo l’amore.

Mi stacco lentamente e fissandola, le chiedo:

- Ha significato qualcosa per te, Sana?-

Lei esita a rispondere, e poi, con voce bassa, quasi in un sussurro, mi risponde:

- Certo, akito. Lo sai che ha significato qualcosa per me. Lo sai già che non sono riuscita a dimenticarti, e che probabilmente non lo farò mai. Ma tra noi è tutto così difficile ed io non me la sento di…-

Non ho bisogno di sapere altro. Non mi interessa se le cose sono complicate. L’unica cosa che importa è che mi ama ancora, anzi che non ha mai smesso.

Così l’abbraccio e unisco di nuovo le mie labbra alle sue. Lentamente, la spingo verso il letto. I vestiti cominciano a volare per la stanza, finendo sul pavimento di legno pregiato della stanza.

E così quella notte, nel modo più naturale che ci sia, facciamo l’amore.

 

FINE FLASHBACK

 

- Che cos-cosa?Vuoi dire che mi hai tradito. QUELLA SERA MI HAI TRADITO CON LA MIA MIGLIORE AMICA?-

- Non finisce qui,Fuka. NON è solo questo-

- Ah, no?c’è pure dell’altro?CHE COSA DEVO SAPERE ANCORA, CHE L’HAI MESSA INCINTA?-

-no, no , Fuka. Non hai capito. Il fatto è che non ci siamo fermati lì.-

- AH, BENE. QUINDI SIETE STATI A LETTO INSIEME PER TRE MESI, SENZA CHE IO NE SAPESSI NIENTE. TUTTO ALLE SPALLE MIE E DI NAOZUMI!-

-Lo so che è inutile dire che  mi dispiace Fuka, ma non so che altro dirti se non scusa. Lo so che abbiamo sbagliato, ma non posso reprimere quello che sento per lei. Perdonami, ma ho capito solo ora che non la dimenticherò mai.

Non avrei mai voluto farti questo,ma purtroppo è successo. E so che non ci sono giustificazioni a quello che ho fatto-

- Ah, almeno su questo siamo d’accordo!-mi dice freddamente.  

Ecco, è successo. L’ho ferita profondamente.

Mi alzo e, con cautela e calma, mi avvicino a lei.

-Non ti chiedo di perdonarmi subito. Ma un giorno,quando avrai capito che non l’ho fatto per ferirti,spero che lo farai-

La sento piangere ancora più forte.Tutto il suo corpo è scosso dai singhiozzi. Trema per il dolore, trema per la rabbia, trema per un'amore perduto.

Si accascia a terra, mentre sento che urla il mio nome .

E così me ne vado, lasciandola lì in lacrime. Avrei voluto abbracciarla, ma so che avrei solo peggiorato la situazione. L'avrei  illusa di nuovo, e questa era l'unica cosa che non volevo succedesse.

Io ho fatto la mia scelta, ora tocca a te Sana.



**************************************************************************************************************


Ed ecco finito anche questo cappy. Inanzitutto mi scuso per l'enorme ritardo, ma per più di 2 settimane non ho avuto il computer, perchè era a riformattare. Poi volevo ringraziare tantissimo, le persone che3 hanno recensito e cioè:
Katy92, London, Ike, Laura, Miki90, Aime, Vale15, G4bry,e Sunset. Grazie
Beh, spero che questo capitolo vi piaccia. Soprattutto, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, della scelta che ha fatto Akito. Spero di essere riuscita a esprimere bene il suo dolore per aver ferito quella che in realtà era la sua migliore amica, e il dolore di Fuka, per aver perso l'amore.
Alla prossima, ciao a tutte!
by
LizDreamer


  
Leggi le 13 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rossana/Kodocha / Vai alla pagina dell'autore: LizDream