Era nuovo giorno , mia madre piombò nella mia stanza svegliandoci per la partenza. Ci alzammo con tanta fatica , ma eravamo contente di partire. Andai per prima in bagno , mi feci la la doccia , appena uscita indossai un paio di jeans neri , le blazer grige e una felpa bianca. Uscì dal bagno , mi ero fatta i capelli ricci , erano abbastanza lunghi. Man mano le altre si prepararono io misi le ultime cose nella valigia e poi nella borsa. Facemmo colazione ed era ora di partire per arrivare in tempo all'aeroporto visto eravamo abbastanza lontane. Per arrivare all'aeroporto ci avevamo messo quasi un'ora , scendemmo dalle auto e prendemmo le valigie , preferivo salutare mia madre subito , non volevo scoppiare a piangere mentre entravo nell'aereo perciò salutai sia lei che mio fratello che dopo poco se ne andarono mentre noi cinque ci recammo verso l'entrata. Sentimmo una voce dire ' AEREO PER LONDRA , MANCANO DIECI MINUTI' guardai le ragazze. Margherita; Vi rendete conto? Stiamo andando a Londra. *Disse tutta contenta e poi riprese a parlare Giorgia* Giorgia; Già , non vedo l'ora di arrivare e di andare finalmente al concerto. *Disse sorridendo , quella ragazza era una forza. L'adoravo , anche le altre lo erano ma lei era un'eccezione piu' importante, i dieci minuti passarono in fretta era l'ora di salire. Consegnammo i nostri bagagli e facendo vedere i biglietti salimmo nell'aereo. Io mi misi seduta con Margherita , invece le altre tre si misero sedute una accanto all'altra sui posti da tre , presi il mio ipod bianco e le cuffiette , avevo paura dell'altezza così misi la canzone 'Last First Kiss' dei One Direction e mi addormentai. Dopo un paio d'ore fui svegliata da Margherita che mi disse che stavamo arrivando così tolsi le cuffiette e la canzone infilando tutto nella borsa. Inviai un messaggio a mia madre ' Stiamo atterrando' e poi rimisi anche il telefono nella borsa. L'hostess ci disse che eravamo giunti alla destinazione e che piano possiamo scendere e andare a prendere le valigie. Così tutte e cinque ci alzammo dai sedili e scendemmo. All'aeroporto ci doveva aspettare lo zio di Alyssa che ci avrebbe accompagnate a casa. Appena scese mi ritrovai poco lontana da me scritta ' WELCOME TO LONDON' presi la reflex che avevo nella borsa e e scattai una foto. Dopo un po' vidi Alyssa abbracciare un uomo che aveva attorno ai 25 anni , sorrisi e lo salutai con un gesto della mano , non era niente male , anche se era piu' grande di me di sette anni. Salimmo nella sua auto , era a sei posti così ci potevamo entrare tutte. Zio di Alyssa si chiamava Giorgio , un bel nome in effetti. In venti minuti arrivammo davanti ad una casa enorme , sembrava una villa , scendemmo dall'auto e notai un giardino immenso , Alyssa ci aveva detto che era abbastanza ricco ma non così tanto , lui ci fece entrare in casa e far fare il giro dopo purtroppo ci doveva salutare perchè tornava al lavoro , salutò Alyssa con un bacio sulla guancia e poi noi , con un bacio sulla guancia. Alyssa; Cavoli! Mi aveva detto che aveva una casa grande , ma non credevo così tanto. Andiamo a vedere le stanze. *Tutte e cinque salimmo le scale , cerano stanze , molte. Io ne scelsi una era abbastanza grande insomma dovevamo starci l'intera estate. La stanza era di color viola scuro , era stupenda. Il letto enorme con delle coperte leopardate , per caso sapeva che sarei venuta io? * Irene; Porca Vacca! Che figa sta coperta! *Disse buttandosi sul letto e io feci lo stesso* Io; Troppo! *Risi guardandola , poi tolsi i vestiti con il suo aiuto dalle valigie mettendole nell'armadio. Decisi di cambiarmi visto volevamo fare un giro della città , Alyssa la conosceva bene perchè ci era già venuta un paio d'anni fa dallo zio anche se non aveva ancora questa casa. Indossai un paio di pantaloncini di jeans neri e una maglietta bianca con scritta 'I'm Italian' era stupido portarla a Londra però cosa mi importava? Non conoscevo nessuno. Uscimmo tutte e cinque , io e Irene prendemmo le reflex per fare un po' di foto , infatti ne feci moltissime. Era l'ora di pranzo decidemmo di andare da Nando's , all'entrata vidi una scritta che significava ' Cerchiamo cameriere ' bhe , sarebbe un idea , insomma. Entrate ordinammo da mangiare presi una pizza che divisi con Giorgia visto non eravamo affamate , fuori notai un gruppo di ragazze urlanti , cavolo un po' di dignità , pensai. Poi intravidi cinque ragazzi con tre uomini attorno , non mi accorsi bene di chi fossero , le ragazze continuavano a parlare mentre io cercavo di capire chi fossero. Appena uno di loro alzò lo sguardo al cielo restai immobile , un ragazzo con capelli castani , occhi che mi facevano perdere anche attraverso lo schermo del pc. Guardai le ragazze e dissi* Io; E' Li-Lia-Liam! *Dissi e tutte quante si voltarono. Era la mia occasione , sapevo che non ci sarei riuscita a prendere un loro autografo durante il concerto, così presi il coraggio e mi avvicinai* Io; Scusa se ti disturbo , potresti farmi un'autografo? *Dissi guardandolo , ero calma , insomma ero una loro fan da sempre ma non era il caso di saltargli addosso* Liam; *Mi guardò e sorrise* Si , dimmi il tuo nome. Io; Patrizia , sai scriverlo? *Dissi guardandolo , cavolo , quei occhi mi facevano perdere , non ci credevo ero a due centimetri da lui* Liam; Sisi , tranquilla , a te. *Disse sorridendo , dopo un po' me ne andai a sedere , insomma avevo un loro autografo non ci potevo credere vidi Irene alzarsi ed andare da Harry* Irene; Ciao , sono Irene , sono una vostra fan mi faresti un'autografo? *Disse guardandolo* Harry; Hey bellezza , ma certo , ad una ragazza bella come te lo faccio volentieri. *Disse guardandola e scrivendo sul blocco* Irene ; *Arrossendo leggermente disse* Grazie. *Sorrise e lo guardò * Ciao allora. *Disse sorridendo , Harry si avvicino a lei e le stampo' un bacio sulla guancia , Irene lì era leggermente morta* _________________________________________________________________________________________________________________________________________ Nel prossimo continuo. Spero vi piaccia (: