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Autore: Kimly    06/01/2013    2 recensioni
Ovvero 25 motivi... perché per sperare su di loro alcuni indizi c'erano.
[FredHermione]
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
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-Sai che ho notato una cosa interessante, Hermione?-

La ragazza, intenta a riscrivere per la terza volta il tema che Piton aveva assegnato loro, fece finta di ignorare la presenza che stava disturbando il suo lavoro.

Possibile che non riuscisse a stare tranquilla neanche quando tutta la Sala Comune era andata a letto?

La Sala Comune tranne uno, ovviamente.

-Ehi, Granger, ci sei?-

Hermione alzò la testa e posò lo sguardo su un certo Weasley di sua conoscenza.

-Sto studiando, per cui, Fred, dimmi cos'ha notato il tuo cervellino alquanto limitato; ma fallo in fretta.-

Fred sorrise ed Hermione vide che non era il solito sorrisino divertito.

Il ragazzo aveva in mente qualcosa.

-Ho notato che riesci a distinguere molto bene me e George.- riprese Fred -Sai che sei una delle poche persone capace di farlo?-

Le guance di Hermione si imporporano un poco, ma lei decise di replicare con calma e tranquillità.

-Beh, è facile. Il solo ad importunarmi sei tu, mentre George infrange le regole senza cercare di farmi perdere la pazienza apposta.-

-Mi stai dicendo che mi diverto a provocarti?- domandò Fred, curioso e divertito allo stesso tempo.

-Esatto.- rispose Hermione, sicura -Anche se fatico a capirne il motivo.-

-Per essere una persona molto intelligente, sai essere anche molto stupida.-

-Non si può essere intelligenti e stupidi allo stesso tempo.- disse Hermione, non sapendo se accettare il complimento o arrabbiarsi per l'insulto.

-Tu sei una delle rare persone che ci riesce.- continuò lui, con un sorriso -E ne conosco un'altra identica a te.-

Hermione non capì l'ultima frase, ma decise di soprassedere e riprendere a scrivere.

-E tu ti diverti ad essere provocata?-

La ragazza scosse la testa e lo guardò come se fosse impazzito.

-Beh, per te allora sarebbe facile evitarmi, no? Io ti provoco, tu fai finta di niente ed io la smetto di farlo perché non sarebbe più divertente non vedere la tua espressione arrabbiata. Facile.-

Hermione boccheggiò, incerta.

Era facile, aveva ragione, ma voleva davvero che la smettesse di provocarla e stuzzicarla?

Hermione, rossa in viso, fece finta di piegarsi nuovamente verso il foglio e disse.

-Devo ammettere che sarebbe tutto più noioso senza le tue provocazioni.-

Fred sorrise, quasi intenerito ed Hermione continuò.

-Ora posso chiederti io una cosa?-

Fred sobbalzò, come se fosse stato colto in fallo, ma poi annuì.

-Perché stai fingendo di essere Fred, George?-

Il ragazzo spalancò la bocca e poi scoppiò a ridere.

-È davvero sorprendente, Hermione! Quando l'avevi capito?-

-Fred non mi avrebbe mai fatto una domanda per introdurre il discorso, l'avrebbe introdotto e basta. Il tuo sorriso, poi, è diverso dal suo. Non so in che modo, ma è diverso. E poi la frase dello stupido e dell'intelligente. Ti riferivi a lui, vero?-

-Fred è realmente stupido-intelligente, esattamente come te.- spiegò George, allegro -Siete stupidi a non capire alcuni atteggiamenti che mostrano chiaramente i sentimenti di una persona.-

Hermione aggrottò la fronte, confusa.

-L'ho detto io.- continuò George -Sei stupida.-

Prima che Hermione potesse replicare, George riprese ancora il discorso.

-E hai sbagliato un'altra cosa, miss Granger. Il suo sorriso è diverso, è vero, ma lo è ancora di più quando parla o guarda te. Questo almeno riesci a capirlo?-

Hermione, arrossita vistosamente, annuì appena con la testa e George parve soddisfatto.

-Fred, esci fuori adesso.- esclamò George -Il tuo scherzo ti si è ritorto contro.-

Il gemello si palesò da dietro la porta del suo dormitorio maschile e accennò un sorriso che voleva mascherare l'imbarazzo, ma che ci riusciva appena.

-Buonanotte, stupidi.- rise George, dando una pacca al fratello prima di entrare nel dormitorio.

Stettero in silenzio a fissarsi per pochi minuti e, stranamente, la prima a parlare fu Hermione.

-Cosa volevi ottenere da questo scherzo?-

-George mi ha detto che eri in grado di distinguerci, ma io non me ne ero mai accorto e non mi fidavo.-

-Non te ne eri accorto?- ripeté Hermione, allibita.

-Beh, pensavo che ti rivolgessi a me solo quando eri davvero sicura che fossi io, capisci? Comunque, abbiamo fatto questa specie di gioco-scommessa in cui lui fingeva di essere me. Era un test.- concluse Fred, facendo spallucce.

-E l'ho superato?-

-A pieni voti, Granger, ma d'altronde quale test non superi a pieni voti?- chiese lui, ironico.

Hermione accennò un sorriso.

-È sempre stato difficilissimo distinguerci, anche per la nostra famiglia, ma tu riesci a farlo, anche se passi con noi poco tempo.-

Fred le si avvicinò ed Hermione, ancora seduta, non seppe come comportarsi.

-Quando avevamo undici anni, George mi disse che, se avessimo trovato qualcuno in grado di distinguerci, avremmo dovuto tenercelo stretto. Poi abbiamo conosciuto Angelina e, beh, George ha rispettato il suo patto.-

-Allora rispettalo anche tu.-

Hermione si accorse troppo tardi delle parole che le erano uscite di bocca, ma vedere il guizzo di felicità negli occhi di Fred la fece rilassare.

-Cosa faccio io alle donne?- domandò lui, con pathos.

-Schifo.- rispose subito lei, incrociando le braccia al petto.

Fred le si sedette accanto e le scompigliò i capelli.

-Dai, ti aiuto con il tema, permalosa.-

Hermione accettò, sapendo bene che avrebbero passato tutta la notte a chiaccherare.

E, stranamente, per la prima volta non si pentì di aver sacrificato una serata di studio.

Dopotutto le ci voleva un po' di stupidità nella sua vita.



Spiegazioni, varie ed eventuali:

Questo motivo è altamente demenziale.
O meglio, il motivo in sè è perfetto, solo che la mia interpretazione è demenziale xD.
Fred, a mio parere, è una di quelle persone che è sveglia con gli interessi amorosi degli altri, ma non con i propri.

Insomma, con Hermione non ci arriva.
Stessa cosa per lei, eh xD
Adoro scrivere dei gemelli e fare entrare in scena George mi è piaciuto, perché nessuno conosce Fred come suo fratello.
Sa che cambia sorriso quando guarda Hermione, come ogni persona fa quando guarda il/la ragazzo/a che gli/le piace.
L'hanno detto anche a me xD
Ed Hermione riesce a distinguerli per tanti piccoli elementi, ma soprattutto perché è Fred a stuzzicarla sempre (e, come ho già detto, nei libri la maggior parte delle volte è lui che la provoca).
Angelina riesce a fare lo stesso, perché non mi piace l'idea di lei che sposa George solo perché è il gemello di Fred!
Secondo me Angelina ama davvero George, come aveva amato prima Fred ù_ù
Penso di aver chiarito tutto (?)
Un bacione e buona befana a tutti *-*
Abbuffatevi di dolci! =)


   
 
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