Ero nel corridoio della mia scuola e mi trovavo vicino gli armadietti. Non ricordo cosa ci facevo lì e sembrava strano quel silenzio di tomba. All'improvviso qualcuno mi afferrò il volto e riusci a percepire delle labbra spingere sulle mie. Ero attaccata alle labbra di qualcuno a cui non riuscivo a vedere il volto, non so per quale strano motivo. Poteva essere Matty, anzi, doveva essere lui poichè mentre mi baciava sentivo delle belle sensazioni. Baciava molto bene per essere Matty, di solito non mi ha mai baciato così. Potevo definirlo uno dei miglior baci di Matty? Eppure mi era così familiare. Mi staccai e finalmente riuscì a vedere chi era. «Jake!» dissi confusa «Dai non lo saprà nessuno, è okay» furono le ultime parole che sentì poichè non riuscì a dire altro che subito mi si riattaccò alle labbra. Non era okay, io stavo con Matty ma non potevo fare a meno di amare il modo in cui mi baciava Jake. Le nostra lingue si toccavano e Jake mi mordeva spesso il labbro: mi mancavano i suoi baci. Improvvisamente vidi sempre la scena più sfocata, come se ne stessi uscendo fuori. Aprì gli occhi di scatto, un pò delusa. Era soltanto un sogno e mi ero salvata da una situazione che mi avrebbe potuto rendere la vita di nuovo impossibile. Abbassai lo sguardo e mi trovai Matty che dormiva con la testa appoggiata sopra il mio petto. Era adorabile quando dormiva e mi dispiaceva quasi svegliarlo. Guardai la sveglia ed erano le 8:30 e i miei si alzavano circa quell'ora. Merda, doveva andsarsene subito! Lo mossì un pò e senti Matty bisbigliare qualcosa «Uhm... altri 5 minuti» mi veniva quasi da ridere ma decisi di trattenermi «Matty alzati o non potrai più venire, vattene! Sono le 8 e mezza» dissi spostandolo ed alzandomi dal letto. Ero intimo e cercai di indossare le prime cose che mi ritrovai davanti: una canottiera e un pantaloncino. Matty finalmente si era alzato (si, dopo avergli dato un altro scossone). «Jenna, sta sera ci vediamo okay?» disse mentre si vestiva. Io annuì e mi avvicinai a lui. Matty mise le mani intorno al mio collo e mi diede un bacio che fu interrotto da mia madre bussare alla porta «Jenna, sei sveglia?!» «Si mamma!» dissi rispondendo con lo stesso tono alto di mia madre. «Ti richiamo» sussurrò Matty mentre mi lasciava il biglietto per l'europa sul letto. Infine uscì dalla finestra e potei aprire la porta a mia madre. «Perchè ci hai messo tanto?» «No niente, era... tutto in disordine» non ero brava con le scuse e mia madre lo sapeva. Vidi l'espressione di mia madre diventare dubbiosa così cambiai argomento «Ehm, guarda cosa mi ha dato Matty» dissi prendendo il biglietto e sventolandoglielo davanti la faccia. Vedi il volto di mia madre cambiare espressione di nuovo. Gli veniva quasi da urlare dalla felicità «Siiii!» disse con tremila "i" «Con chi ci vai?!» «Matty, Tamara e... Jake» mi faceva strano dire il suo nome dopo il sogno di quella notte «Dovremmo andare a fare shopping, comprare una valigia e tutto quello che ti serve per l'europa!» disse super eccittata «No mamma, ho già tutto quello che mi serve» riuscì a zittirla così gli chiusi la porta in faccia. Avevo altro a cui pensare, così mi buttai sul letto e chiamai subito Tamara: «Ho una bella e una brutta notizia» «Oggi ho dormito benissimo, sai? Comunque spara la brutta» «Buon per te... io invece ho fatto un sogno, che sarebbe la brutta» «Un incubo?» «No tutt'altro, mi è piaciuto!» «E cosa c'è di così terribile?» «Mi baciavo con Jake!» «Oh cavolo, mi sono appena sbaffata lo smalto. Comunque non dirmi che sei di nuovo confusa?!» «...» «Jenna!» «No, io amo Matty ma quel sogno mi ha fatto ricordare come bacia bene Jake» «Perfetto, allora è solo attrazione fisica. Passerà!» «Non lo so ma il fatto è che ieri sera ho fatto l'amore con Matty e la sera stessa ho sognato di baciare Jake» «Cazzo, questo sì è un problema! Scopare con qualcuno e sognarsi qualcun'altro» «Sì ma è stato solo un sogno, penso di amare Matty» «Pensi?» «Ho detto "penso"?» «Sì» «Mi sono sbagliata, capita a tutti. Io sono sicura di amarlo!» «Devi convincere te stessa,non gli altri Jenna! Ora vai con la bella notizia» «Uhm...ah si, vengo in Europa!» «Oddio che bello! E come hai fatto?» «Tutto grazie a Matty e Jake» «Spiegami tutto in un messaggio, ora devo ripassare lo smalto sull'altra mano» «A dopo» e riattaccai. Presi il biglietto e guardai tutte le informazioni per il viaggio in europa. Sarei dovuta partire tra qualche giorno, ovvero il 17/06/2013. Non sapevo cosa mi sarebbe aspettato quell'estate, ma di sicuro non sarebbe andato tutto liscio come me lo ero immaginato.