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Autore: EmmaAlicia79    16/01/2013    2 recensioni
Raccolta di flash o oneshot (vedremo ^_^) dove la nostra Debbie-tutto-fuoco commenta, ama, strapazza, descrive o prende spietatamente per il culo tutti gli uomini che sono passati attraverso la sua vita o che tutt'ora la frequentano.
Un punto di vista di parte, se vogliamo, o non obiettivo, a volte sopra le righe, ma totalmente sincero e disinteressato! Così è Debbie!
Nota: potrebbe essere scontato, ma preferisco specificare: il punto di vista è della Sig.ra Deborah Jane Grassi Novotny, per cui scrivo come fossi lei. I miei pareri possono o non possono collimare con i suoi, ma qui non è EmmaAlicia79 che parla, ma la nostra rossa preferita, per cui… Ricordatevi di non mischiare le carte ^_^!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Deborah 'Debbie' Jane Grassi Novotny, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Raccolta di flash o oneshot (vedremo ^_^) dove la nostra Debbie-tutto-fuoco commenta, ama, strapazza, descrive o prende spietatamente per il culo tutti gli uomini che sono passati attraverso la sua vita o che tutt'ora la frequentano.
Un punto di vista di parte, se vogliamo, o non obiettivo, a volte sopra le righe, ma totalmente sincero e disinteressato! Così è Debbie!
Nota: potrebbe essere scontato, ma preferisco specificare: il punto di vista è della Sig.ra Deborah Jane Grassi Novotny, per cui scrivo come fossi lei. I miei pareri possono o non possono collimare con i suoi, ma qui non è EmmaAlicia79 che parla, ma la nostra rossa preferita, per cui… Ricordatevi di non mischiare le carte ^_^!

Quest'uomo è quello che mi è stato più vicino in assoluto, sempre. Più di Michael, e anche più di Carl sotto certi aspetti.

Nella salute e in malattia, in ricchezza e in povertà (molto più delle seconde che delle prime), finché morte non ci ha separati.
Questa persona se n'è andata purtroppo troppo presto, lasciandomi dentro un vuoto molto difficile da riempire.
Sto parlando di mio fratello, Victor Grassi.
Io e lui siamo sempre stati molto uniti, due facce della stessa medaglia.
La vita non ci ha mai sorriso; tutt'al più ci ha fatto l'occhiolino qualche volta.
Ma noi c'eravamo sempre: io per lui e lui per me.
Prima dell'arrivo di Michael, eravamo solo noi due… E ci dovevamo bastare.
Poi è arrivato mio figlio per me prima, e l'HIV per lui poi.
E' stato un colpo durissimo: lui non mi ha mai voluto raccontare come fosse successo e forse, sotto sotto, nemmeno lui l'ha mai capito davvero.
Ha lottato contro quella malattia del cazzo con le unghie e con i denti, finché la bastarda non se l'è portato via…
Quello che rimpiango di più è che sia morto da solo: nessuno vicino, nessuna mano da stringere, nessun volto amico intorno come ultimo conforto… Non me lo perdonerò mai! MAI!
L'ultima parola che gli ho detto è stata "Vaffanculo!", solo perché voleva vivere la propria vita con Rodney, solo perché io mi sentivo troppo sola per lasciarlo andare, solo perché io sono una FOTTUTA EGOISTA!
Dio, quanto mi manca…
.
..
...
Quando Michael ed Emmett sono venuti a dirmelo, la mia testaccia dura non voleva afferrare il concetto; non ci volevo credere, semplicemente.
Ero arrivata ad un punto in cui stupidamente pensavo che Vic potesse sopravvivere all'HIV: le nuove medicine, le nuove cure, mi dicevo… Mi ero adagiata sugli allori, ottusamente confusa dal fatto che, a prima vista, stesse abbastanza bene. Mi sono rilassata troppo, cazzo!
Quell'uomo per me è stato più di un compagno di vita: è stato la mia esatta metà, lo specchio in cui riflettermi, sempre; la roccia a cui aggrapparmi nei momenti - tanti - di sconforto, quando non volevo farmi vedere nemmeno da Michael.
Lui mi consolava, mi toglieva dalle mani le schifezze che stavo ingurgitando, mi asciugava le lacrime e faceva una delle sue battute sconce. E mi faceva ridere.
Cristo, quanto mi faceva ridere.
Ci siamo amati, ci siamo odiati, ci siamo detti le peggiori parole, però alla fine eravamo sempre lì a fare pace. Non potevamo stare lontani: ci volevamo troppo bene...
Lui sapeva cose di me che non sanno nemmeno Mickey o Carl; se le è portate nella tomba (grazie a Dio, aggiungerei), e lì rimarranno in omnia saecula saeculorum. Amen. Sapete, quelle cose che ci si dicono solo fra fratelli, da piccoli per non farle sapere a mamma o papà, e da grandi per non far preoccupare il marito, la moglie o i figli. E' quella complicità che mi manca più di tutto.
A volte, quando mi succede qualcosa di strano, o quando mi capita di - ehm - "intercettare" un succoso pettegolezzo, d'istinto mi viene voglia di prendere il telefono e di chiamarlo per raccontargli tutto.
Poi però mi rendo conto, e… In rapida successione mi assalgono il dolore, le lacrime e la nostalgia.
Quanto male fa… Non mi ci abituerò mai. E' come se qualcuno ti infilasse un pugnale nello stomaco e girasse, lentissimamente. E' straziante.
So benissimo di essere circondata da persone che mi amano: Carl, Michael, Ben, Hunter, Brian, Jenny Rebecca (anche se la vedo poco) e tutti i ragazzi, però… Però mi manca. Mi manca quello che eravamo: mi manca il nostro essere soli contro tutti, anche se al tempo l'ho segretamente maledetto per quello.
Col suo carattere pacifico faceva da contraltare alla mia… Beh… Esuberanza; mi sopportava, e anche di questo devo essergli grata.
Nessuno ha la pazienza che aveva lui con me, nessuno mi capirà mai come mi capiva lui. Non voglio essere fraintesa, però: le persone che ho intorno lo fanno, e anche bene, a dire il vero (qui lo dico e qui lo nego); semplicemente… Non sono lui.
Ho passato la vita ad occuparmi di Vic, e lui la sua nel contenermi; e quando stava finalmente cominciando a pensare a se stesso, se n'è andato.
Victor Grassi, con la sua semplicità, col suo vivere sempre nella mia ingombrante ombra, se n'è andato da guerriero.
E come tale deve essere ricordato.
… Adesso però smetto di scrivere; è tardi ed è arrivata l'ora  di congiungere le mani. Le congiungo per pregare, tutto qua; da quando Vic è morto e poi Michael è stato ferito, lo faccio abbastanza spesso. Certo, a modo mio, però è un inizio.
Prego perché la sua anima trovi pace, prego perché stia bene ovunque sia… Ma soprattutto prego per un motivo egoistico: prego perché continui a proteggermi; come del resto ha sempre fatto.

Amen.


Ciao a tutti!
A questo giro personaggio intenso e tematica delicata.
Dico subito che io sono figlia unica, per cui le dinamiche fra fratelli mi sono purtroppo estranee. Per colmare le lacune, ho provato a pensare come Debbie (come del resto sempre faccio quando scrivo questa fanfiction ^_^) e mi sono ispirata a quello che ho visto sullo schermo e alla realtà che mi circonda. Spero di non aver sbagliato troppo o esagerato.
Vero è che il rapporto che legava Debbie e Vic era unico, e io sono convinta che quando è morto, un pezzo di lei sia morto con lui…
Capitolo volutamente corto: non mi sono voluta dilungare più di tanto perché non volevo scadere né nel melenso né tantomeno nel melodramma.
Spero vi sia piaciuto e attendo le vostre opinioni!
Un abbraccio!
Cate
  
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