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Autore: TheSlayer    18/01/2013    5 recensioni
Rebecca è una ragazza viziata di Los Angeles. Ha vissuto per tutta la sua vita in un'enorme villa a Beverly Hills ed è abituata a fare tutto quello che vuole senza nessuna conseguenza.
Quando organizza l'ennesima festa, però, sua madre la scopre e ne ha abbastanza. Per punizione la spedisce a vivere a Londra da suo padre, dove dovrà passare un'estate completamente diversa dal solito e dove incontrerà due ragazzi che le faranno perdere la testa. In tre mesi Rebecca dovrà cambiare vita e prendere una decisione importante: chi sceglierà tra Zayn e Harry?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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- Questa storia fa parte della serie 'Another World'
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Another World

Capitolo 25 - Goodbye

Mi vergognavo tantissimo per come mi ero comportata con Zayn, così passai le successive tre settimane ad evitarlo. Chiesi a sua madre se per lei non sarebbe stato un problema pagarmi una volta sola alla fine della settimana, così avrei potuto tornare a casa non appena Zayn fosse tornato dal lavoro e non avrei dovuto parlargli. Non che lui avesse mai provato ad approcciarmi dopo quello che gli avevo detto durante la festa di Liam.
Nel frattempo le cose non potevano andare meglio con Harry. Anche se potevamo vederci solo per poco prima che tornassero a casa i nostri genitori dal lavoro, trovavamo sempre il tempo per scambiarci un bacio o qualcosa di più.
Mancavano tre giorni alla mia partenza e non riuscivo a pensare ad altro. Tricia aveva trovato una babysitter che avrebbe preso il mio posto, così avrei potuto passare gli ultimi due giorni prima di tornare in America a casa a sistemare tutto.
Dire addio alle bambine mi aveva spezzato il cuore. Non avrei mai pensato di affezionarmi così tanto a quei due mostriciattoli, ma l’avevo fatto. Ero riuscita ad essere forte e a non mostrare emozioni davanti a loro, ma ero scoppiata a piangere non appena avevo chiuso la porta d’ingresso per l’ultima volta, per l’ultimo venerdì.
 
“Così ti trasferirai alla UCLA e cosa studierai?” Mi chiese Harry il lunedì pomeriggio prima di partire. Avevo ancora solo due giorni a Londra e stavo già preparando la valigia per cercare di distrarmi dai miei pensieri.
“Recitazione e letteratura inglese.” Risposi, chiudendo gli occhi e deglutendo.
“Ok.” Rispose Harry e annuì. “Sembra interessante.” Aggiunse. Sapevo che era solo un modo per fare conversazione, ma non riuscivo a parlare. Avevo costantemente un nodo in gola e rischiavo di scoppiare a piangere ogni tre secondi.
“Harry, forse è meglio che smettiamo di… vederci, ecco. Cioè, penso che sia meglio smettere perché non credo di potercela fare.” Dissi dopo qualche minuto di silenzio.
“Penso di sì.” Concordò il ragazzo. “Però domani sera devi venire con me.”
“Dove?”
“Vedrai.”
 
Quando vidi la tavolata del ristorante messicano di Westfield con tutti i miei amici seduti non potei fare a meno di piangere. Harry, Eleanor e Louis avevano organizzato una cena di addio e c’erano anche Niall, Liam e Danielle. Ovviamente Zayn non era venuto, ma lo capivo. Non mi sarei aspettata altrimenti.
“Ragazzi…” Dissi, sedendomi. “Mi mancherete tutti. Non avete nemmeno idea di quanto.” Aggiunsi asciugandomi le lacrime.
“Anche tu ci mancherai tantissimo.” Rispose Eleanor, abbracciandomi stretta. “Abbiamo un regalo per te.” Disse la ragazza quando ci sedemmo.
“Non dovevate.” Mi sforzai di dire senza scoppiare di nuovo a piangere. Ero un disastro. Mi sentivo come se stessi camminando sull’orlo di un precipizio e rischiavo di cadere nel vuoto ad ogni passo.
“Per te.” Dissero El e Danielle quando mi porsero il pacchetto. Lo aprii con cautela e trovai una cornice con una foto di gruppo che avevamo scattato ad una festa a casa di Louis una settimana prima. Eravamo io, Harry, Zayn, Eleanor, Louis, Liam, Danielle e Niall e avevamo tutti delle espressioni buffissime. Zayn aveva fatto la foto con noi perché, anche se avevamo avuto varie incomprensioni, faceva pur sempre parte del gruppo di amici.
“Così penserai a noi anche quando sarai nel dormitorio.” Mi spiegò Danielle.
“Oltre al fatto che la cornice è carinissima e ti servirà a decorare la tua camera.” Aggiunse Eleanor. Avevano entrambe gli occhi lucidi.
“Non so come farò senza di voi.” Ammisi. I ragazzi stavano cercando di fare finta di nulla, ma anche loro sembravano un po’ scossi dalla mia partenza. Soprattutto Harry, che aveva passato quasi tutto il tempo in silenzio.
“Ci sentiremo su Skype tutti i giorni.” Mi disse Eleanor.
“Tutti i giorni.” Ripetei. Sapevo che, con la distanza, non saremmo mai riuscite a rimanere amiche ed ero piuttosto disperata. Avevo sempre visto la mia estate a Londra come una punizione, un incubo. Invece avevo trovato dei nuovi amici, avevo imparato ad assumermi qualche responsabilità – non troppe, perché avevo sempre quella questione in sospeso con Zayn e non ero riuscita ad affrontare le conseguenze delle mie azioni – ed ero cambiata moltissimo.
“Guardate chi c’è!” Esclamò Liam improvvisamente. Stavamo per ordinare, quando Zayn entrò al ristorante e si diresse al nostro tavolo.
“Spero che non ti dispiaccia, ma l’ho invitato. Ho pensato che ti sarebbe dispiaciuto non salutarlo.” Mi spiegò Eleanor, facendomi l’occhiolino. Annuii e guardai Harry, che cercò di farmi un sorriso incoraggiante.
Durante le ultime tre settimane avevamo parlato spesso di Zayn e di come erano finite le cose. Avevo cercato tante volte di convincermi a parlargli e a spiegargli quello che era successo, ma non l’avevo mai fatto. Non riuscivo a trovare il coraggio.
Mi alzai dal tavolo e seguii il ragazzo fuori dal locale, dove ci sedemmo su un muretto.
“Così domani parti.” Mi disse.
“Già.” Risposi. “Zayn, mi dispiace.” Aggiunsi poi.
“Anche a me.”
“Lo so che mi sono comportata in modo orribile con te e mi dispiace tantissimo.”
“Non preoccuparti, ho capito perché l’hai fatto.”
“Perché?” Chiesi, sorpresa.
“Perché sei innamorata di Harry e non sai come dirlo a nessuno. Nemmeno a te stessa.”
“Io non…” Cominciai a dire, ma poi mi fermai. “In ogni caso, mi dispiace veramente tanto. Sono stata una codarda e non ti sei meritato nulla di tutto ciò che è successo tra di noi.” Dissi, sentendo le lacrime agli occhi.
“Mi sono incazzato all’inizio, ma poi ho lasciato perdere. Sai una cosa? Alla fine ho capito che tu ed io funzioniamo meglio come amici perché non posso competere con quello che hai con Harry. E mi dispiacerebbe perderti come amica.” Mi disse, facendomi piangere di nuovo.
“Scusa, sono terribile. Non faccio altro che piangere da una settimana, praticamente.” Spiegai, asciugandomi le lacrime.
“Capisco, non deve essere facile.”
“No, è la cosa più difficile che abbia mai fatto in tutta la mia vita.” Dissi. Non sapevo come avrei trovato il coraggio di prendere quell’aereo il giorno dopo. E non sapevo nemmeno come avevo finalmente trovato il coraggio di affrontare Zayn e scusarmi con lui. Aveva dimostrato fino alla fine di essere il ragazzo perfetto, perdonandomi e chiedendomi di rimanere amici.
“Dai, vieni qui.” Mi disse e mi abbracciò. “Sei una combinaguai e mi mancherai.” Disse.
“Anche tu mi mancherai. Mi dispiace di aver sprecato tutto questo tempo ignorandoti.”
“Non preoccuparti, esiste Skype e potremo recuperare il tempo perso. Mi dovrai raccontare tutto sul tuo ritorno a casa. E mi dovrai dire se ci saranno i procioni a rovistarti tra la spazzatura e se vedrai il puma.”
“Certo.” Dissi, cercando di sorridere tra le lacrime. “Odio gli addii.”
“Anch’io. Dai, andiamo dentro e mangiamo.” Propose, aiutandomi a rialzarmi. Tornammo dentro dal resto dei nostri amici e cercammo di passare una cena divertente, nonostante tutti fossimo un po’ tristi.
 
Il giorno dopo mio padre, Anne e Harry mi accompagnarono all’aeroporto dopo aver portato Elizabeth all’asilo. Cominciai a piangere subito dopo aver salutato la bambina e continuai praticamente per tutto il viaggio verso Heathrow. Questa volta mio padre aveva deciso di usare l’auto.
Dopo aver fatto check-in e registrato il mio bagaglio arrivò il tanto agognato momento degli addii.
Abbracciai Anne per prima e la salutai dandole un bacio su ogni guancia. Poi fu il turno di mio padre.
“Becca, mi mancherai.” Disse, dandomi un’amichevole pacca sulla spalla. “Mi ha fatto piacere averti con me per tutta l’estate. Dovrai tornare a trovarci. Magari a Natale.” Suggerì con gli occhi lucidi.
“Mi farebbe piacere.” Risposi a fatica.
“La porta sarà sempre aperta per te.” Mi disse prima di abbracciarmi. Mi morsi il labbro inferiore, che stava tremando pericolosamente. Feci un respiro profondo per cercare di calmarmi e mi voltai verso Harry. No, non volevo salutarlo. Non ce l’avrei mai fatta.
“Mi ha fatto tanto piacere conoscerti, Becca.” Mormorò lentamente, con la voce più roca del solito.
“Anche a me.” Risposi. Ormai mi bruciavano gli occhi e li sentivo gonfi. Deglutii per cercare di far sparire quel tremendo nodo in gola, ma non riuscii.
Non aggiunse altro e mi abbracciò stretta. Scoppiai a piangere sulla sua spalla senza più riuscire a trattenermi. Ormai singhiozzavo.
“Tesoro, ti conviene andare alla sicurezza.” Disse mio padre, mettendomi una mano sul braccio.
“Mi mancherete tutti.” Risposi, staccandomi da Harry e sapendo che era davvero finita. Che sarei salita su un aereo diretto a Los Angeles in un paio d’ore e tutto sarebbe cambiato di nuovo.
“Anche tu.” Mi disse Anne, asciugandosi gli occhi.
“Salutatemi la piccoletta e ditele che è un pinguino bellissimo.” Aggiunsi, prendendo un fazzoletto dal mio bagaglio a mano.
Mi abbracciarono tutti per un’ultima volta e mi diressi verso i controlli di sicurezza, voltandomi ogni tanto per guardarli. Rimasero tutti e tre nello stesso punto, a salutarmi con la mano, finché non sparii dietro alla parete che divideva la zona check-in da quella della security.

 



Eccoci con il penultimo capitolo!
E' triste, lo so. Io mi sono commossa mentre lo scrivevo!
Però la buona notizia è che la storia non è finita così e Martedì prossimo ci sarà l'ultimo capitolo, quindi potete sperare in un lieto fine fino all'ultimo!

Per farmi perdonare per questo capitolo un po' cupo vi lascio il primo capitolo della nuova semi long che sto postando "Love At First Sight" (penso che vi farà ridere un pochino ed è a rating rosso per rendere felici anche le persone a cui piace il genere) e il mio account Twitter @TheSlayerFF se avete voglia di chiacchierare o conoscermi o leggere gli aggiornamenti sulle mie storie!

Grazie davvero a tutti, Martedì, insieme all'ultimo capitolo, posterò un ringraziamento più lungo e specifico <3
I vostri complimenti mi fanno sempre tanto piacere e mi risollevate sempre il morale quando sto passando una brutta giornata <3

A Martedì e non vedo l'ora di sapere cosa ne avete pensato di questo capitolo e se avete idee su cosa potrebbe succedere una volta che Rebecca tornerà a Los Angeles!
Baci!
   
 
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