20/01/2013
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E chi l'avrebbe mai detto,
che sarebbe toccato proprio a me?
Partimmo, e dopo circa venti minuti arrivammo.
Due grandi omoni erano davanti all’entrata, coperti da ondate di ragazzine, la maggior parte più piccole di noi, che urlavano.
Cioè io dico, ma che cazzo urlano? Mah, sono davvero strane,cioè, anche io sono emozionata ma di certo non mi metto ad urlare prima che il concerto inizi, mah..
Dovemmo aspettare mezz’ora, prima di entrare. Una volta dentro, due signori ci indicarono i posti, e ci mettemmo lì in piedi come salami ad aspettare l’inizio di questo sogno. Era tutto fantastico, eravamo così vicine.
Dopo ben due ore di attesa, le luci si spengono tutte d’un colpo e si sente urlare una voce ‘siete pronti?!’
Partì ‘up all night’ e quei cinque coglioni arrivarono di corsa sul palco. Iniziai a piangere, erano lì, di fronte a me, sono qualche metro di distanza ci separava.
Cantarono tutto il repertorio, poi arrivò il momento di ‘what makes you beautiful’, durante la quale sceglievano cinque ragazze e le prendevano sul palco con loro. Iniziai a sbracciare, saltare e urlare insieme a altri milioni di ragazze per cercare di farmi notare.
Poi vidi un uomo ciccione e grosso prendermi di forza e spingermi sopra al palco. Io ero una di quelle cinque.
Realizzai di essere lì solo dopo qualche secondo. Vidi Zayn avvicinarsi a me e porgermi una mano per alzarmi, perché che ero in ginocchia dato il violento spintone che mi aveva dato la guardia per farmi salire.
Afferrai la sua mano e lo abbracciai, con le lacrime agli occhi. Avevo sognato quel preciso momento milioni e miliardi di volte, e ora ero lì, fra le braccia della persona più importante della mia vita.
Lui mi strinse fra le sue braccia forti e mi disse all’orecchio "su piccola, vieni"
Io, piangendo, lo seguii e arrivai dagli altri, notando che anche gli altri quattro avevano, a loro volta, una ragazza di fianco. Ci fecero mettere tutti in fila, e partì la base di wmyb.
‘’dan, da dan, da dan, dan dan, da dan, da dan, da dan, dan dan’’ iniziarono a cantare, la loro voce mi rimbombava nelle orecchie e non potevo fare a meno di fissarli, lì, immobile. Ogni volta che dicevano ‘you don’t know you’re brautiful’ Malik mi indicava. Lo so, lo so, fa così con tutte, però mi sembrava così sincero. Continuavo a piangere, ormai ero una specie di fontana. Ridevo e piangevo, ridevo e piangevo. Ero in grado di fare solo quello in quel momento.
Alla fine della canzone abbracciai tutti, uno ad uno, lasciai veloce una lettera che avevo scritto in precedenza a Zayn e fui costretta a scendere di nuovo dal palco. Alla fine del concerto uscimmo, io ero ancora immobile, tremavo ancora, avevo ancora la loro voce in testa, non capivo niente.
-Hope, oddio, oddio, com’è stato? Cazzo Hope sei la solita culona di merda! Hope, mi sentii?! Rispondi? Mi stai facendo irritare-
-La solita principessina.-
-Principessina un cazzo, dimmi com’è stato-
- Grè, un secondo, merda cazzo figa culo, dammi un pizzicotto-
- No problem- Grace mi diede un pizzicotto sul braccio
- Ahia, cazzo! Oddio oddio oddio non era un sogno allora, era tutto vero! Oddio Grè cazzo cazzo cazzo. La cosa più bella della mia vita. Posso morire felice. Oddio.-
-Sei un amore-
Tornammo a casa, stanotte lei sarebbe rimasta a dormire a casa mia, e ci addormentammo stanche morte sul letto.