A new beggining 

“Ancora in ritardo Benson? E’ il secondo giorno di fila che arrivi tardi... regolati” mi rimproverò la iena in calore alla cattedra senza nemmeno rivolgermi lo sguardo. 

Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti in uno dei posti liberi a metà classe “Oh no , qui in primo banco con la Leen” mi indicò il posto vuoto vicino alla biondina riluttante , mhm che gioia. Posai la borsa affianco alla sedia e tirai fuori il libro di storia e l’astuccio.

La iena cominciò a parlare , di certo non sarei stata ad ascoltarla , non l’avevo mai fatto e mai avrei cominciato. 

Jorx , il ragazzo dietro di me mi picchiettò alla spalla , mi voltai e gli sussurrai un ‘che c’è?’ quando  mi passò un bigliettino.

Lo aprì ‘Povera Oli , se solo ti dice qualcosa la ammazzo ahah :) All’intervallo ti faccio recuperare lo stress che stai avendo ;) if u know what i mean xx Harry’ 

Sorrisi e mi voltai a guardarlo , mi fece un occhiolino e sorrisi ancora di più.

“Chi è? Quello sgualdrino del tuo ragazzo?” mi chiese la biondina dando un occhio al bigliettino , mi voltai verso di lei

“Emh senti stai zitta che ho istinti omicidi incotrollabili verso di te...”

“Prima non ti permettevi di aggredire così? Style ti ha reso coraggiosa?” mi disse alzando un sopracciglio e squadrandomi da testa a piedi , le avrei tirato uno di quei ceffoni che avrebbero potuto levarle tutto il trucco che aveva in faccia.

“Leen , gelosa di me? Wow non pensavo che saresti mai arrivata a questo” sorrisi soddisfatta della mia risposta  ; lei aprì di poco la bocca

“Ma stai zitta! Gelosa di te e quel puttaniere? Non lo sai che si è fatto la Jordan un mese fa? Mentre ti faceva il filo...” ah quindi era la ‘Jordan’ , ripensai a quel orribile giorno facendomi scorrere tutte le immagini e tutte le emozioni davanti agli occhi , però avevamo chiarito , Harry mi aveva detto che... lei non era nulla e comunque.

No smettila di farti paranoie Olivia , lui ti ama ok? 

“Emh tesoro , datti della puttana da sola che è meglio , almeno diresti qualcosa di vero” mi uscì spontaneamente , mi sarei difesa da lei , chi si credeva di essere? Forse aveva ragione , Harry mi aveva trasmesso coraggio , ma che c’era di sbagliato?

“Benson? Zitta.” mi rimproverò la troia alla cattedra , due troie a poca distanza , già povera olivia. 

                                                                     ***

“Superman is hereeee!” mi disse correndomi in contro e abbracciandomi con forza , scoppiai in una fragorosa risata e lui mi prese in braccio stile sacco di patate 

“Harry mettimi giù! Idiotaaa! Aihaaa mi fai male!” gli urlai in preda alla ridarella “Tiro giù un bestemmione se non mi metti giù! Harryyy!” cominciai a dargli forti pacche sulla schiena mentre lui se la rideva , poi si decise a mettermi giù.

Mi sistemai la maglietta guardandolo offessa “Ma non fare il cucciolo daaai , so che ti piaceva” sorrisi guardando in basso... “Visto? Visto?” mi alzò il mento e mi lasciò un dolce bacio a fior di labbra.

“Voglio fumare” gli dissi prendendolo per una manica e portandolo nel cortile anteriore , quello dove lui aveva tanto insistito per parlarmi e lo stesso in cui avevo ceduto ad un suo abbraccio.

“Emh non mi prendere il cancro ok?” 

“Ma vai tranquillo Harry , anzi perchè non provi?” dissi tirando fuori il mio pacchetto e appoggiando la schiena al mio fidato muretto ( La rimaa , dj lea dj lea?)

“No guarda , non voglio morire” disse con un tono tra il ridere e lo schifato 

“Già perchè io sono morta 49930 volte e sono rinata 49931” ahah che simpy che ero

“Se muori , morirò anche io” disse per poi baciarmi teneramente. 

Amavo tutto di lui , il suo modo di dirmi queste cose tenere , il suo modo di baciarmi , il suo modo di tenermi per mano , il suo modo di ascoltarmi , ndkxjhcdksjcds amavo Harry.

Mentre ci stavamo ancora baciando passò vicino a noi la Leen con una sigaretta in mano e vedendoci diede un colpetto alla mia facendo cadere il mio pacchetto in una pozzanghera , appena me ne accorsi mi staccai di colpo da Harry e la guardai omicida.

“Stronza” le dissi stringendo i denti

“ops...” disse lei allargando le mani

“Devi morire , puttana.” strinsi i denti e i pugni

“Sese ciao Benson” disse andandosene con un sorrisetto bastardo in faccia.

Mi chinai vicino al mio pacchetto “Guarda Harry! Quella stronza” 

“Lasciala perdere... Sii più buona con lei e ricambierà...” mi alzai di scatto 

“Cosa? Tu non la conosci , sono due cristo di anni che fa così , anche solo se mi pagassero miliardi e milioni di pounds io non sarei MAI buona con lei , capisci Harry la parola mai?” gettai il mio pacchetto nella pattumiera sibilando un altro insulto a quella stronza.

“Torniamo in corridoio , mi è passata la voglia di stare qui” lo presi per un braccio e lo trascinai all’ingresso , ma Harry mi bloccò e mi fece voltare verso di lui.

“Uno : sappi che non ti deve importare di quella finchè ci sono io , due : ora cominceremo insieme da zero e lasceremo tutto e tutti alle spalle , un nuovo inizio , ti va?” soffiò a due centimetri dalla mia bocca , annui flebilmente e mi baciò. Che bella la vita... con Harry.

La campanella trillò nelle mie orecchie , che bello , era finita. 

Mi alzai di scatto e presi le mie cose al più presto per uscire da quell’inferno , vidi Harry fuori dalla classe parlare con uno della squadra di nuoto della scuola e decisi di uscire e aspettarlo fuori.

Appena varcata la porta vidi qualche ragazza girarsi verso di me e ridere , qualcuno che sussurrava “Ohdio , ma quella sta con Styles , lei? Ma povero Harry” mi voltai e vidi un’altra coppia di ragazze “Styles ha dei gusti strani...”

Non ci pensare Olivia , non ci pensare

“Ammmmmmore Mio!” Harry mi prese da dietro per i fianchi e mi lasciò un sonoro bacio sulla guancia , sorrisi per poi voltarmi verso di lui 

“Harry...” abbassai gli occhi , una nota di tristezza si disperse nell aria , lo vidi ingrottare la fronte 

“Va tutto bene?” disse posando una mano sulla mia guancia

“Non riesco a lasciarmi tutto e tutti alle spalle...”

“Cosa vuol dire?”

“Mentre uscivo ... ho sentito delle ragazze dire che sei pazzo a stare con me , hanno ragione ... non voglio rovinarti , lasciami andare” staccai la sua presa e mi voltai per andarmene , perchè gliel’avevo detto? Non lo sapevo.

Sapevo solo che quelle ragazze avevano terribilmente ragione , io ero ... uno schifo. 

Lo ero sempre stata solamente me lo ero dimenticata grazie ad Harry , una lacrima scese giù dalla mia guancia ... quando si dice se ami qualcuno lascialo libero.

Una mano prese la mia e mi fece voltare.

Vidi il suo volto preoccupato , la sua mano mi strinse forte , si avvicinò a me

“Sì io sono pazzo , ma di te”  disse a un soffio dal mio volto per poi baciarmi con foga davanti a mezza scuola , aprii di poco gli occhi e vidi tutti guardarci stupiti compresa Ashley Leen in un angolino. Muhahahahaha che soddisfazioni.

“Ti amo Harry.”

“Ti amo anche io.” sussurò al mio orecchio facendomi rabbrividire.

Mi appoggiai al muretto tenendo il telefono in mano in caso mi avesse chiamato , Harry mi aveva detto di vederci lì per cenare fuori e poi rimanere a casa sua , e stranamente mia mamma me lo aveva acconsentito , ma io lo so che l’ha fatto solo perchè Harry le piaceva. 

Avevo su dei jeans blu scuro e un maglioncino bianco e beige con sopra la mia fidata giaccona enorme che odiavo con tutto il cuore. 

Stavo congelando , mi strinsi nelle spalle e cominciai a perdermi tra me e me , le macchine mi passavano davanti con una velocità incredibile.

Due mani mi afferrarono da dietro per i fianchi “Ciao amore” mi sussurò all orecchio facendomi il solletico.

Sorrisi , come tutte le volte che mi faceva spaventare.

Mi scoccò un bacio sulla guancia e poi mi prese per la mano

“Stasera andiamo.... a casa mia , yeeee” disse tutto allegro nel modo che solo lui sa fare. 

Risi perchè non avevo nulla da dire.

Tutte le ragazze che vanno a casa del proprio ragazzo alla sera sono ansiose , insomma soprattuto se vergini come emh... emh... me , ma stranamente io non lo ero.

MA CHE CAZZO VADO A DIRE? ERO TERRORIZZATA.

Tenevo terribilmente ad Harry e avevo il timore di deluderlo.

Forse io non volevo farlo e forse nemmeno lui , ma era già un po’ che ci frequentavamo ed era tutto così splendido e magari lui voleva dare il tocco di grazia per portare al culmine la nostra relazione , ma io avevo dannatamente paura ; non di farlo , ma di deluderlo.

Mi fece entrare in casa facendomi togliere la giacca e appendendola ad un gancio.

“Vuole essere deliziata con una cena , signiorina?” mi chiese poi prendendomi sotto braccio e facendo una faccia da fattone che mi fece scoppiare a ridere

“Se non bruci la casa , volentieri” scherzai staccandomi dalla sua presa e facendo una giravolta su me stessa “io ti guarderò cucinare , ma se poi sto male sono mazzate eh Harry” , fece una fragorosa risata e si avvio in cucina.

Lo seguii a ruota e lo vidi mettersi un grembiulino bianco con su ricamato ‘Harry’s Apron’.

“Harry , cos’è quella cosa?” dissi indicandolo con un dito e trattenendo una risata

“E’ un fottuto grembiule che mi ha fatto mia nonna ok?” disse alzando la testa , non resistetti e scoppiai a ridere.

“Ridi? Oh ti faccio vedere io” disse correndomi addosso e prendendomi in braccio.

Cominciai a muovere le gambe e urlare e ridere fino a quando non mi gettò sul divano e si mise a cavalcioni su di me.

“Ridi ancora?” disse a un soffio dal mio viso , non riuscivo a trattenermi.

Cominciò a farmi il solletico e torturarmi.

“Ridi ancora?” disse stavolta fermandosi e sempre più vicino , scossi la testa al suo sguardo così profondo e verde (come un pisello muahahahah , scusate i miei appunti CLARAPISELLO ok) , stemmo lì fermi per qualche secondo.

Mi prese il volto con le mani e premette le sue labbra sulle mie per poi farsi spazio nella mia bocca come gli piaceva tanto fare.

Spostò le sue mani sui miei fianchi per poi infilarle sotto la maglietta e giocare con il mio reggiseno.

Stavo letteralmente morendo.

Si staccò da me e mi guardò negli occhi

“Devo farti una domanda” mi disse seriamente , annui deglutendo rumorosamente

“Che amore è il tuo?” beh solo un ragazzo che ci tiene davvero a te direbbe una cosa simile , e io tenevo a lui ;

“Hai presente quello per il quale ti uccideresti?” lui annui

“Non è semplice amore Harry” finì lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.

Mi prese in braccio e mi portò su per le scale continuando a baciarmi.

Mi fidavo di lui , lo amavo e alla fin fine anche io ero pronta.

Il nuovo inizio che intendeva , il nuovo inizio che avremmo affrontato insieme lo avremmo cominciato dopo quel momento.

Avevo capito cosa voleva dire : nuovo inizio ossia , l’inizio della nostra storia e l’inizio della mia nuova vita con lui.

Timore? Era passato perchè Harry ci era riuscito.

Tutta la paura che avevo era svanita nel momento in cui mi posò sul suo letto e mi guardò così intensamente che mi abbandonai a lui , a colui che amavo.

Lee’s 

mi inginocchio vergognandomi della mia assenza colossale , ma la settimana di verifica mi ha tenuto alquanto impegnata e stressata e , avendo il blocco dello scrittore a causa dei compiti di merda , non ho potuto aggiornare sentendomi uno schifoso verme.

Ma now I’m back!

Happy? no.

Aahahhahaha no , magari qualcuno è felice del mio ritorno

e qualcun’ altro dirà ‘che cazzo scrive questa andicappata?’

boh , non mi piace questo capitolo.

Proprio perchè avevo il blocco mi sentivo in dovere di scrivere

e mi è uscito na merda :’(

Credo che anche il prossimo capitolo sarà noioso ,

più che altro perchè la tregua che ho dato alla depressione di Olivia prosegue.

Ma non vi allarmate , tornerò a lasciarvi capitoli dove rimarrete di merda

grazie alle sue reazioni.

PERDONO PERDONO PERDONO PERDONO PERDONO PERDONO

ok , grazie mille davvero

 per le 9 recensioni e tutte le visualizzazioni

VI AMO , ok?

Sapete chi anche amo?

le mie gemelle scrittrici :’) Francesca e Alice , passate.

ho scritto un OS , cliccate qui.

aggiorno a 9 recensioni sta volta e giuro di essere puntuale , 

aspetto fiduciosa.