Videogiochi > Ib
Segui la storia  |       
Autore: Denebula    21/01/2013    1 recensioni
In passato,molte altre persone erano rimaste intrappolate in quel maledetto mondo parallelo popolato da quadri;e la storia parlerà del destino futuro di una di queste.
Genere: Horror, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 3-Ib e la Rosa di campo

La piccola Ib si ritrovò in una stanza blu piena zeppa di libri. Fece fatica a spostarsi avendo il pavimento stracolmo di fogli di ogni genere.
-Garry!!-Ib era molto preoccupata e non avere la presenza del suo amico vicino a lei la rattristava:non sapeva neanche se si era salvato. La stanza non aveva porta. La bambina tentò di spostare alcune cassettiere ma senza successo. Si rassegnò e decise di leggere qualche libro:magari riusciva a trovare qualche indizio.
-“La ???”…Uffa!-battè il piede a terra. “Che brutto avere nove anni,”pensò. “e ora non posso neanche chiedere a Garry cosa significa questa parola!” rimise il libro a posto. Raccolse un foglio da terra.
-“La Follia”
“La follia è soggetiva….”-si bloccò. Non conosceva la parola però continuò la lettura.-“Ognuno la intende in maniera diversa. Conclusione:la follia non è né buona né cattiva,sono le parole degli altri a darle un peso.”
“ Io non credo.” lo rimise a terra.
-Letture troppo impegnative.-disse infine. Si diresse verso un grande scaffale dove l’aveva colpita un grande libro dalla copertina rosso brillante. Era un libro di favole. Lo lesse tutto e ogni volta che passava da un brano all’altro la malinconia cresceva. Forse era il momento di uscire da quella stanza. Tastò alcune pareti ma nessuna nascondeva una porta.
-Voglio uscireee!!!-urlò. Un libricino nero cadde a terra. Lei si avvicinò di corsa e rischiò anche di scivolare. Lo prese con grande cura. Lo aprì e ci trovò dentro tante parole scritte a matita,alcune illeggibili. Era un quaderno degli appunti. Lo sfogliò e trovò un’immagine disegnata a mano:raffigurava un occhio. C’era qualcosa di strano dentro quell’iride di grafite. Lesse il testo che era scritto sopra il disegno.
“Mare. Infinita bellezza. Il tuo azzurro è la cura alle mie ferite,la tua grandezza è la certezza dell’armonia. Il rumore delle tue onde compone una melodia senza note. Mio Mare,unico amico,anima consolatrice. Infondi in me consapevolezza e dubbio,tranquillità e angoscia,equilibrio e caos, infinita gioia e frustrazione. Nella tua profondità ritrovo la mia pace e mi accorgo che quello che sei non è altro che la mia anima.”
-Che bella poesia! Chissà chi l’ha scritta…Cosa? Uffa! Non c’è il nome!-la poesia infatti non era firmata. Ib posò di nuovo lo sguardo sul disegno.
-L’iride!-trovò il disegno nascosto:nell’iride si vedeva una spiaggia.
-Questa persona è geniale!-girò la testa e vide un foglio molto consumato dentro una cornice. Le parole erano scritte in rosso. Si avvicinò e lesse il titolo. “Ultimo Respiro”.
“Sarà molto complicata”.pensò. Andò a leggere ma alle prime parole urlò:le lettere erano scritte con il sangue. Si fece coraggio.
“Una ragazza con Animo immenso e Cuore d’or ero io.
Come Rosa di campo son nata:dalla Bellezza arcaica e dall’Animo forte.
Son cresciuta coi raggi del Sole e le gocce di Pioggia;
ma nel fiore degli anni qualcun mi strappò dalla Terra natia.
Non mi ha colto per Simpatia o per Curiosità,il suo Spirito inquieto non provava Pietà:
disprezzava Bellezza,Armonia e Libertà e per questo decise di buttarmi via.
Solo adesso però mi rendo conto di come una semplice Alba sia speciale e di come la Vita,in tutti i suoi Sensi,deve essere amata.
Mi mancano i miei Occhi che un tempo la Gioia donavano e i miei riccioli biondi che il Sole tingeva di nuovo oro ogni anno.
Spero proprio che un giorno la mia Anima si ricongiunga al mio Corpo e che insieme torneremo in quel luogo natio.
La prima cosa che farò sarà Cantare di fronte all’Immensità dell’Oceano il mio Inno alla Vita!”
Ib era senza fiato. Senza un perché riuscì a capire tutte le parole che erano scritte su quel foglio.
-Messaggio forte! Ma purtroppo non lo capisco…-tirò  un sospiro. Notò una riga insolita scavata nella parete dove era appoggiata la cornice. La roteò e si aprì un passaggio segreto. Con il cuore esultante di gioia imboccò la via verso la salvezza.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Ib / Vai alla pagina dell'autore: Denebula