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Autore: eli_rogers    21/01/2013    1 recensioni
A letto penso che in fin dei conti, anche se Alice mi ha abbandonata al mio triste destino, la serata non è stata così malvagia e che con tutte le risate che ho fatto potrei campare per cent’anni. Lorenzo è proprio simpatico.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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Lunedì arrivo a scuola e sento ridere, penso subito che sia Alessandra. Mi preparo una battuta da farle, ma rimango sorpresa nel vedere che la risata appartiene ad Alice, la quale, dopo aver smesso di ridere, inizia a parlare con le altre in modo molto tranquillo e pacato. Resto a bocca aperta perché fino a ieri era depressissima. Appena entro Alessandra mi viene incontro e mi dice “Elisa, qui c’è un problema grave” “Cos’è successo?” “Alice” “Cosa ha che non va? A me sembra tranquillissima, forse un po’ troppo, ma non sembra che stia male” “E questa troppa tranquillità che mi spaventa! Ieri siamo uscite e continuava a fare commentini  e la cascamorta con tutti! Ho provato a tirare fuori il discorso di Davide ma cambiava subito argomento” “Vedo di parlare io, magari dopo scuola”
La giornata scorre lenta come ogni giorno passato in quelle quattro mura, continuo ad osserva Alice che continua a fare finta che il sabato passato non sia successo nulla.

Finalmente la campanella suona e tutti si dirigono fuori per riottenere la libertà agognata dalla mattina. Fuori intercetto Alice e mi avvicino a lei “Ciao Ali! Possiamo parlare un secondo?” “Ciao Eli! No, guarda devo proprio andare a casa” “Due secondi, per favore” “No, non voglio parlare, quindi lasciami stare” “Io ti lascio stare se mi dice che cosa diavolo ti sta succedendo, l’Ale mi ha detto che siete uscite e che continuavi a…” “Si lo so! Pensi che non mi senta uno schifo? Pensi che non mi manchi ricevere messaggi da Davide che mi danno il buon giorno? Mi manca, un sacco. Ma sono decisa a non finire come quando mi ha lasciata Riccardo. Non voglio passarci di nuovo.” Detto questo se ne va e mi lascia di sasso. Avrei dovuto sospettarlo che c’era sotto qualcosa. Mi decido a sistemare la faccenda perché io li ho fatti conoscere e io li rimetterò insieme! Ovviamente con l’aiuto di Lorenzo che incontro la sera stessa.

Inizio a raccontargli il mio piano. “Dovrei cercare di capire cos’è successo a Davide sabato e cercare di farli parlare. Non sembra qualcosa di molto difficile.” “Non è difficile se non prendi in considerazione il fatto che lui si rifiuta di parlare con qualcuno che non sia se stesso. Sabato ho provato a parlargli ma non mi ha detto niente. E poi dovresti farli riappacificare da soli, non forzare troppo le cose” “Lo so, ma mi dispiace un sacco, soprattutto per Alice” “Stai tranquilla. Sono sicuro che si andranno incontro piano piano, ci tengono troppo l’uno all’altra per lasciarsi definitivamente” Annuisco ma rimango comunque pensierosa e determinata a portare a termine il mio compito.
Mercoledì vado in università a portare una cosa a Luca e incrocio Davide che cammina ad occhi bassi, non perdo l’occasione di provare a tirargli fuori qualcosa e mi affianco a lui “Ciao!” “Ah, sei tu. Ciao” risponde poco convinto “Come stai?” “Insomma…Direi che potrebbe andare decisamente meglio” “Ti va di parlarne?” “Scusa Eli ma non sono ancora pronto ad affrontare l’argomento” “Come vuoi…Però ricorda che se ti vuoi sfogare sai dove trovarmi” concludo il discorso lasciandolo andare con un sorriso.

La sorte oggi è particolarmente buona con me perché incrocio anche Laura, magari lei sa raccontarmi qualcosa di più su sabato “Ei Laura, ciao!” “Ciao!” “Come stai?” “Tutto a posto. Tu?” “Bene bene, grazie. Ti posso chiedere una cosa?” “Dimmi” “mi potresti gentilmente spiegare cos’è successo, veramente, l’altra sera tra te e Davide?” “Davide? Ah, quel Davide. Niente, non è successo niente. Ho provato a tentarlo ma anche se era ubriaco come pochi continuava a ripetere che non voleva fare niente perché non voleva tradire Alessia, Alissa…” “Alice?” la correggo “Esatto. Proprio lei” detto questo se ne va e mi lascia lì a bocca aperta. Adesso la storia prende una piega completamente diversa.
  
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