Mancavano poche ore alla festa e avevo con me solo il vestitino della notte precedente,così mi feci accompagnare da Zayn,poichè non mi avrebbe mai lasciata ritornare a casa da sola, a prendere qualcosa da mettere. Ripercorrere quella strada,mi faceva ritornare alla mente tutto ciò che mi era successo, ma Zayn mi accarezzò la fronte togliendomi i capelli davanti agli occhi e disse ''ora è tutto passato,ci sono io qui con te,è per questo che non ti voglio lasciare da sola,capito adesso?'' E aveva tutte le ragioni del mondo,lui aveva pensato che ripercorrere quella strada anche solo per due minuti i ricordi sarebbero ritornati a tormentare la mia mente. Sapere che c'era qualcuno che mi proteggeva mi faceva sentire sicura e finalmente apprezzata.

io: Eccoci siamo arrivati,questo è il mio appartamento-- Molto diverso dalla villa enorme di Zayn.

Z:Fammi strada-- l'ennesima dimostrazione di protezione.

io:Se vuoi puoi rimanere anche qui,ci metterò pochissimo.

Z: Non ci pensare nemmeno,e poi figuriamoci...per pochissimo una donna intende due ore minimo.

Alzai gli occhi al cielo,e gli feci strada. Aprii la porta e lo feci accomodare sul divano mentre io mi concentrai nella ricerca del mio vestito. Devo dire la verità,ne avevo tanti ma come al solito non mi andava mai bene nessuno e mi ritrovavo sempre a fare shopping comprandone un altro,ma questa volta non ero da sola,ma c'era la mia 'boyguard' che mi seguiva. Una pop star sarebbe stata più libera di me,ma questa cosa alla fine non mi dava tanto fastidio. Trovai un vestitino blu con i riflessi celesti,e aveva ancora il cartellino. BINGO. Le scarpe che avevo erano perfette,avevo trovato tutto quello che mi serviva e in meno di mezz'ora. Volevo dare una lezione a Zayn,che si credeva di conoscere tutte le donne,ma io non sono tutte le donne.Indossai il vestito per avere l'approvazione del ragazzo e quando uscii dalla stanza Zayn rimase a bocca aperta.

io: In meno di mezz'ora ho trovato tutto questo,e in più aveva ancora il cartellino,ora chi ci mette due ore minimo?

Z:mi perdoni mia signora,sei la prima che in meno di mezz'ora trova un vestito. Andremo molto d'accordo...

io:come mi sta? non so se è giusto per la festa che danno i tuoi amici.

Z:Appena ti vedranno,ti salteranno addosso. E comunque ti sta benissimo,sei...bellissima.

io:grazie-- e me lo andai a togliere con grande soddisfazione per il complimento che mi fece.

Uscimmo dall'appartamento e ci diriggemmo direttamente verso casa sua.

Mi meravigliavo sempre di più di come gli uomini sapessero scegliere i loro vestiti in due secondi contati. Io andai in bagno a truccarmi,sempre un trucco non troppo pesante,rimmel,eyeliner e fard. Tutte cose facili da mettere e immancabili per un trucco perfetto. L'ultima cosa che indossai furono le scarpe sempre rigorosamente con i tacchi alti. Zayn era pronto già da tempo,ma era soddisfatto del mio prodotto finito. Uscimmo alle dieci e mezzo di casa e la villa dove si teneva la festa non distava molto. Arrivati ci accolse sulla porta un ragazzo con gli occhi celesti e i capelli biondi,con un sorriso a trentadue denti. In quel momento quando lo vidi pensai alla figura del principe azzurro. Il cartone di 'Cenerentola' aveva trasmesso a tutte le bambine del mondo,tutte,il fatto che esistesse un uomo perfetto e che aveva appunto occhi celesti e capelli biondi. Quel cartone mi aveva sempre dato su i nervi,siccome pensavo non esistesse per niente ma fosse solo un pretesto  per far fare film mentali alle bambine e adolescenti. Quella sera ritornai sulle mie ipotesi e mi ricredetti. Lui e Zayn iniziarono a parlare:

x: Ehilàààà,Zayn pensavo non saresti più venuto-- e si ricambiarono un abbraccio di tipo maschile.-- Hai fatto nuove conquiste vedo.

Z:è un amica che ieri,diciamo...ha avuto dei momenti difficili-- Mi fece piacere che non gli raccontò cosa mi successe ieri,diciamo che un pò mi vergognavo di essere stata trovata quasi nuda da Zayn.

io:ciao,io sono ricky. Tu sei...

N: Niall,sono Niall. Piacere di conoscerti,accomodatevi.

Il salone era pieno di gente umbriaca che ballava in posizioni a dir poco assurde. Altri ragazzi ci raggiunsere,probabilmente erano gli altri amici di Zayn.

x:Zayn,finalmente sei qui e hai portato un'amica...Già hai dimenticato Perrie.

io:ok,ok sono solo un'amica ,solo. Sono ricky.

L:piacere Louis e scusa non sapevo fossi solo e solamente un'amica.

io:Perdonato,chi sono gli altri?

H:io sono Harry.

L:io Liam,piacere-- e lanciò un'occhiata a Zayn,che lui ricambiò.

Avevo conosciuto tutti,e devo dire che erano simpatici. Louis sembrava che si fosse dimenticato di essere maggiorenne e incominciò a comportarsi come un adolescente in piena fase ormonale,ballando come un pazzo e coinvolse anche me. Ballammo tutti e sei e noi con le nostre stupidaggini portavamo avanti la festa. Zayn fece il DJ e credo di aver capito che il suo pezzo forte era 'All day,all night', Harry flirtava e alla fine dei suo insucessi amorosi,si buttò sul divano vicino a me e io riuscii a farlo riprendere,poi Niall mangiava in continuazione fino a sentirsi male,Liam insieme al suo amico Andy si divertivano a fare i buffoni per farsi notare. Nel salotto dove tutti ballavano,c'era di tutto. Mobili mezzi rotti,coriandoli,patatine per terra e qualcuno aveva avuto la sventura di dimenticare il preservativo. Fu una serata differente da quelle passate con il mio ex e Zayn aveva ragione a dire che le feste che preparavano erano uno sballo. Dopo la festa salutai i ragazzi e ci augurammo di uscire di nuovo tutti insieme. Zayn fu uno dei pochi che non si umbriacò,probabilmente perchè sapeva che mi doveva riaccompagnare. Salì nell'ascensore con me e stavamo parlando del più e del meno prima che questa si bloccasse. Sembrava che la serata,almeno questa,stesse terminando nel modo giusto,ma io avevo paura del buio e del chiuso così mi strinsi a Zayn aspettando che qualcuno ci liberasse.