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Autore: EvansLove    27/08/2007    3 recensioni
UNa ff sui m omenti che hanno scndito la storia d'amore Sirius/Remus... L'idea mi è venuta di getto, pensando ad una domanda partiucolarmente delicata che Sirius potrebbe aver fatto a Remus...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Sirius, che cazzo fai? Dove cazzo vorersti andare??"

Così diceva Remus al suo compagno, la sera di giugno 1996 in cui si stavano preparando per andare a combattere i Mangiamorte e ad aiutare Harry e gli altri ragazzi al Ministero della Magia.

Sirius stava dando proprio l'impressione di voler andare a combattere.

"Mi sembra ovvio. Vado a salvare il mio figlioccio!"

Remus si riempì di collera.

"Sirius, non fare cazzate! Ti possono prendere, potresti.."

Non riuscì a finire la frase, perchè il solo pensiero gli bloccava la gola.

Non sapeva neanche perchè quella sera era così determinato a non far combattere Sirius, in fondo, lo sapeva che l'uomo non sarebbe rimasto a casa neanche sotto tortura, ma sentiva uno strano presentimento... sentiva che non ne sarebbe nato niente di buono....

"Per favore, Remus, se volevo avere una moglie rompiballe, ero etero!"

Quella frase fece male a Remus, forse perchè era pronunciata con forte rabbia.

Perciò, reagì nel solo modo in cui era solito reagire.

Voltò la testa sillabando un debole "Come ti pare..."

Sirius si bloccò. Sapeva cosa voleva dire quando Remus faceva così, e si pentì immediatamente delle parole di prima.

Stanco, si passò una mano sul viso, e poi si avvicinò a Remus.

Lo abbracciò.

Remus non se lo aspettava e sussultò, ma non reagì. Era ancora arrabiato.

"Scusa, Rem. Davvero, non volevo ferirti, ma... sono stanco. Nervoso. E Harry è in pericolo. Ho promesso a James che l'avrei protetto!"

Remus si girò.

"C'è uno stramaledetto momento nel quale non pensi a James?" chiese, furioso.

"Sì!" rispose il moro "Quando sto con te!"

Remus si bloccò.

In fondo era quello il modo di chiedere scusa di Sirius. Sospirò.

Sirius lo baciò sulle labbra.

"Remus, io devo andare a combattere, e lo sai anche te. Ti prometto che quando tornerò faremo l'amore, dieci, cento, mille volte, ma adesso devo salvare Harry. Lui è tutto ciò che mi rimane di James, e, porco cazzo, lo sai quanto mi manca James!"

Remus annuì accarezzandogli il viso.

"Lo so Sirius, scusa!"

Si baciarono e poi, tenendosi per mano, erano andati a combattere, con la voglia di fare tutto di insieme per altri cento anni.

Ma quella sera, qualcosa era andato storto.

Remus vide il corpo di Sirius toccare l'arco, ancora prima che avesse potuto capire cosa stava succedendo.

Voleva urlare, voleva piangere, voleva sfogarsi in qualche stramaledetta maniera, ma...

Doveva consolare Harry, o sarebbe finito nei guai, con quella sua stramaledetta impulsività, ereditata da James.

James, Lily. Peter. Sirius.

Come avevano potuto essere così felici per nove anni e essere così maledetti per più di dieci?

Mentre Remus teneva stretto Harry, dicendogli che Sirius era ormai morto (più per farlo realizzare a se stesso che al ragazzo), sentì qualcosa spezzarglisi dentro.

In un momento, fu come morire, rivide tutti i dolci momenti passati con lui.

Quelli dolci e quelli amari come il veleno.

Ma erano serviti tutti dentro la loro storia.

Ogni momento che avevano passato era stato solo per potersi amare di più, amarsi fino alla fine, amarsi fino a non poterne più, sia che stessero facendo l'amore, sia che fossero sdraiati stretti.

E, in un secondo, si rese conto di aver sprecato troppo tempo in silenzio.

Forse, se avesse espresso prima i suoi sentimenti, bè, allora avrebbe avuto più cose da ricordare...

E poi, avrebbe dovuto insistere di più per far rimanere Sirius a casa.

Magari anche con un potente incantesimo.

Avrebbero litigato magari, ma avrebbero fatto pace, e lui sarebbe stato ancora là, a prenderlo con la sua forza, come solo lui sapeva fare, a fargli vedere quella metà del mondo alla quale lui apparteneva, l'esatta metà che mancava a Remus.

Per questo si erano amati contro il mondo fino a non poterne più.

Ma adesso era tutto finito.

Adesso erano rimasti solo i ricordi.

E, ancora una volta, avrebbe voluto quei magnetici e strafottenti occhi grigi a chiedergli, con il sole davanti...

Sei ancora vergine, Remus?

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Anche questa fic è finita.

E mi dispiace, ma era nata per essere breve.

E' tutta dedicata a Regulus_Black, che l'ha apprezzata come doveva essere;

E a Elly, che mi ha introdotto nel fantastico mondo yaoi!!

Baci Baci,

EvansLove

  
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