N.d.A.: flash ambientata durante la prima serie :))
Solo.
Hai sempre avuto paura di restare solo.
Ne hai avuto paura quando sei arrivato a New York.
Ne hai avuto paura quando... quando Kate ti ha lasciato.
E poi quando Kate è morta.
E ancora quando Mozzie stava per seguirla.
E allora perchè ora non hai paura?
Perchè ora che l'ossigeno ti manca, ora che stai cedendo gli ultimi cinque minuti di vita a Peter non ti senti solo?
Lui saprà cosa fare.
Facciamo a metà, ti ha detto.
Ma due minuti e mezzo sono inutili. Due minuti e mezzo non servono nemmeno per dettare le ultime volontà, figuriamoci per salvarsi.
Ma due minuti e mezzo servono per dare l'ultimo saluto.
Avresti voluto averli prima, quei centocinquanta secondi. Ma non li hai avuti.
Frenetico, tremante, stanco, sposti i quadri sperando che il bottone sia lì, proprio dietro quella tela.
Ma non c'è mai.
Il bottone non c'è e la testa ti gira sempre di più, il tuo respiro da regolare passa a sibilante, roco, fino a diventare inesistente.
E poi lo trovi.
Lo indichi a Peter. Sta respirando, lui.
Lo indichi e poi tutto diventa sfocato. Lo indichi e poi scivoli, spalle al muro.
E l'ultima cosa che vedi è Peter che punta un'arma verso qualcuno.
Eppure, nonostante tu stia per morire, non ti sei mai sentito più vicino a qualcuno di così.