Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Clove_HungerGames    07/02/2013    2 recensioni
Questa Marlove è dedicata a Coral 97 e a marvelsspear, che mi hanno trasmesso l'amore per questa coppia. La storia sarà raccontata da Marvel.
Dal testo:
Perché io avrei vinto! Solo questo mi importa! [...]
" Marvel, distretto 1" Dissi porgendole la mano.
" Lo so..." Disse scansandomi, per poi sparire tra le porte metallizzate dell'ascensore.
La fanfiction è a ryting verde ma potrebbe variare andando avanti.
Genere: Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cato, Clove, Marvel, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Mi buttai sulle spade, preferivo le lance, ma a quella postazione c'erano già tre tributi. Affettati un paio di manichini, poi mi fermai e guardai Cato: ne aveva fatti a pezzi almeno una ventina. Non sarebbe stata una preda facile nell'arena! Di Glimmer non avevo paura, anzi mia faceva quasi pena: continuava a tirare con l'arco, ma evidentemente non era la sua arma. Clove era alla postazione dei coltelli. Non mancava un bersaglio, c'era qualcosa di sovrannaturale in quella visione, poi capii: erano gli occhi. Una strana luce le brillava negli occhi quando afferrava i suoi amati coltelli, un luccichio, in degli occhi che sembravano brillare soltanto per quello.

 

 

I pacificatori ci chiamarono per l'ora di pranzo: noi favoriti ci sedemmo al tavolo centrale urlando e scherzando.

<< Non vedo l'ora di tornare al distretto per raccontare tutti di come è stato divertente uccidere la ragazza dei coltelli!>> Affermò Cato addentando la carne. Poi un panino gli arrivò in faccia.

<< Ma finiscila!!!>> Disse Clove con una punta di ironia nella voce. Scoppiammo tutti a ridere, gli altri tributi ci guardavano impauriti, tranne quelli del 12, quelli non ci guardavano affatto.

Appena il ragazzo alzò lo sguardo venne fulminato dallo sguardo sadico di Clove, scossi la testa.

<< Che c'è?>> Mi chiese ridendo. << E' divertente!>> Aggiunse.

 

Finimmo di mangiare e poi continuammo ad allenarci, mi accostai a Clove.
<< Non è che mi diresti il trucco?>> Le chiesi ironico facendole l'occhiolino.
<< Scoprilo da solo..>> Disse facendomi passare un coltello sotto la gola, poi scoppiò a ridere e lo scagliò contro il manichino. La sera stavo tornando nell'appartamento del distretto 1 quando sentii la voce di Cato, e sembrava furiosa.

<< Clove! Stai lontana dal ragazzo dell'1! Sono stato chiaro?>>

<< Non rompere Cato! Che problemi hai?>> Chiese lei.

<< Io ti ho avvertita!>> Era furioso.
Mi nascosi dietro ad una colonna, appena entrò nell'ascensore uscii dal mio nascondiglio e guardai la ragazza dei coltelli, aveva un sorriso sadico, probabilmente meditava vendetta. Di nuovo il luccichio, sembrava che brillassero, non come la luce del sole, era come la luna, una luce pallida e che non le appartiene.

 

***

Mancavano cinque minuti, cinque minuti e sarei stato su un hovercraft per un viaggio di sola andata. i giorni a Capitol erano trascorsi molto in fretta, avevo avuto un 9 in addestramento e i miei alleati del due entrambi un 10, mentre Glimmer aveva avuto un 8 e non ho la minima idea di come ci sia arrivata.

Cercai i miei alleati.

<< Cato al bagno di sangue dobbiamo impedire agli avversari di prendere le armi più pericolose, armiamoci e facciamo da guardia al corno!>> Dissi appena vidi il biondo del 2.

<< Bene! Ma voglio tanto sangue, dobbiamo uccidere almeno la metà dei tributi!>> Disse.

Annuii e tornai dal mio mentore, ma qualcuno mi afferrò per un braccio e mi tirò nel corridoio secondario.

<< Clove! Sei impazzita?>> Chiesi riprendendo fiato.

<< Stammi lontano! Nell'arena non devi avvicinarti a me!>> Disse, poi tornò dal suo mentore a parlare di strategia.
Cato doveva averle parlato, lei aveva un segno violaceo sulla guancia, era vietato azzuffarsi prima dell'arena, ma a quanto vedevo si era beccata un bello schiaffo, avrei ucciso quel biondino, non doveva azzardarsi a toccarla.
Mi diressi da Gloss che mi accompagnò all'overcraft, Cashmere continuava a dirmi di stare attento ai capelli e il vero problema era che Glimmer la ascoltava seriamente.
Salii a bordo e mi sedetti di fianco a Clove che mi guardò male.
<< Ma io parlavo con il muro prima?>> Disse tra i denti.
<< Se il biondino ti picchia devi solo chiedermi di aiutarti, non c'è bisogno di queste scenate!>>
Clove sbiancò e borbottò qualche insulto.
Mi misero il localizzatore e partimmo, chiusi gli occhi, avevo bisogno di qualche momento, sentii la paura scorrermi nelle vene mischiandosi con l'adrenalina, aprii gli occhi: ero pronto.

 

 

 

40 secondi, poi sarebbe stato il delirio. 30 secondi, guardai i miei compagni, Cato era pronto allo scatto, Glimmer pure. Clove fissava i coltelli, sadica, violenta, pronta per uccidere; poi guardò me, e la luce si spense. Il luccichio era sparito, ma non per sempre, sarebbe tornato e avrebbe reclamato vendetta.

10, 9, 8, i secondi passavano lenti, troppo lenti, mi misi in posizione e partii!

 

Che i 74° Hunger Games abbiano inizio!

    

FINE   


Nota dell'Autrice(?):
Ciaooo sono in ritardo con tutte le fanfiction. Mi si è spento il pc mentre scrivevo e ho dovuto riscrivere tutto. Be' che dire... Allora l'ultimo pezzo, quello dell'inizio dei giochi, è molto confuso! Ho pensato: " cosa farei nei 60 secondi?". Be' minimo divento come Annie. ( Mi aspetto parecchie critiche per la parte finale, ma le accetterò e ascolterò volentieri i vostri consigli!)
Grazie alle meravigliose persone che l'anno letta e recensita! Baciii e alla prossima!!!

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Clove_HungerGames