Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: cecyxx    07/02/2013    6 recensioni
Tratto dal settimo capitolo:
"- Un masso ha perforato la finestra della mia stanza, non colpendoci per poco, non può essere casuale, non trovi? Siamo già nei guai.
-Ma se la preside lo sapesse però, tutto si sistemerebbe.
-Non si sistemerebbe niente Harry. So che è difficile, ma devi fidarti di me. So che è come camminare su un filo bendati ad una distanza pazzesca dal suolo, ma devi sapere che ci sarò io a guidarti.
-Va bene Celeste. Mi fido di te."
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cap.6

P.V  CELESTE
Era il primo giorno senza Harry. Se n’era appena andato a già mi mancava da morire. Come poteva essere? Soprattutto contando il fatto che nonostante tutto ci eravamo messaggiati per tutta la notte, ora più ora meno. Ero felice che le cose si erano sistemate, ma si sentiva che nel gruppo mancava qualcosa. Forse la sua allegria, forse il suo sorriso, forse i suoi occhi… in una parola, mancava lui. Tornai alla cronologia dei messaggi per ricordarmi di Harry. Le ragazze ancora dormivano, era mattina presto ed anch’io me ne stavo sotto le coperte non staccando gli occhi dal cellulare. Saranno stati dieci minuti che non sentivo Harry, mi aveva scritto che era stanco, così gli avevo proposto di farsi una bella dormita. Mi sembrava così strano però pensare che per me si era ubriacato. Non mi sembrava possibile. Tutto quello che stava succedendo non mi sembrava possibile. Andare insieme alle mie amiche in un college, incontrare un ragazzo disposto a tanto per me, troppo, fare amicizia con i ragazzi più popolari e simpatici di tutto il college… Sembrava veramente un sogno. Aprii la cronologia ed iniziai a leggere gli ultimi messaggi, perché pensai che leggerli tutti sarebbe stato troppo lungo:
Celeste: non sei stanco a stare sveglio tutta la notte?
Harry: niente mi stanca se sto insieme a te.
Celeste: mi manchi. Quando torni?
Harry: non è neanche un giorno che sono andato via bellezza!
Celeste: ma un minuto per me diventa un’eternità.
Harry: anche per me, ma finché le cose non si saranno sistemate non penso che potrò tornare al college.
Celeste: i tuoi genitori ti hanno chiesto qualcosa? *faccinachesimangialeunghie*
Harry: certo, ma ho preferito non dire niente. Insomma, mi sono ubriacato, ci manca solo che non mi chiedano niente!
Celeste: già, che domanda stupida.
Harry: è questo che amo di te! <3
Celeste: ami la mia stupidità?
Harry: ahah, no, amo te.
Celeste: me too.
E la lista di messaggi proseguiva all’infinito, ma si era fatto tardi e dovevo andare a fare colazione.
P.V CRYSTAL
 Si capiva che Celeste non stava troppo bene. Per questo era scusata. Ma se non fosse per questo sarei arrabbiata veramente con lei. Si vedeva lontano tre chilometri che era felice e triste insieme per Harry. I suoi problemi non glieli toglieva nessuno per sua sfortuna. Solo che non mi pareva che io e Luna ce la spassassimo quel bene che la metà basta. Insomma, qualche giorno fa sì, ma forse adesso sono un po’ gelosa. Celeste era riuscita a mettersi insieme a Harry, o comunque si vedeva che lo vorrebbero entrambi, si può dire che abbiano raggiunto il loro obbiettivo. E io invece? Ancora mi stavo chiedendo perché Louis non mi filasse di striscio. O forse io pretendevo troppo. In fondo mi  mandava messaggi dolci e divertenti, mi guardava con quei grandi occhi dolci color del mare che si ritrovava, ma io vorrei di più. Sì, forse pretendevo troppo da quello che lui poteva darmi. Staremo a vedere.
Sì, stai a vedere, magari prima o poi noterà che esisti.
Vuoi mettermi di buon umore, come sei gentile e come mi capisci bene!
Io l’unica cosa che voglio è far entrare in quella testa del cavolo che se starai qua “a vedere” come andranno le cose, non otterrai mai niente!
E allora cosa dovrei fare sapientona?
Questo sta a te sceglierlo. 
P .V Luna
Non mi pareva una buona giornata. Sentivo aria intorno troppo fredda. O forse era solo una mia impressione. Non stavo parlando del tempo atmosferico, precisiamo. Sarà Malik che arrivando con quella sua aria da duro si portava via tutta la dolcezza che c’ era nell’aria. Mi chiedevo proprio come facevano i ragazzi a starci insieme. Ma forse la risposta la sapevo già: lui faceva lo str***o solo con me, con gli altri era sempre così gentile e premuroso… Si poteva sapere che gli avevo fatto io? I primi giorni tutto andava a gonfie vele, andavamo super d’accordo, poi qualcosa è cambiato. Se era cambiato in me non saprei dire, ma in lui di sicuro. Insomma, sembravamo due calamite dalla parte opposta: se non si riesce a rivoltarle non si attrarranno mai. Era la stessa cosa. Lui arrivava con quell’aria da figo mentre si divertiva coi suoi compagni, rideva e scherzava anche con Crystal e Celeste, poi arrivavo io e si metteva a litigare. Che avrò qualcosa che scatena la sua forte suscettibilità? Oh, te guarda, parli del diavolo e spuntano le corna: ecco Zayn che si avvicinava: occhiali da sole addosso,giacca nera, aria da duro. Era inconfondibilmente lui, in tutta la sua bellez… in tutta la sua spavalderia.
-Guarda un po’ chi si vede!
- Malik, se sei venuto a rompere, sgombera il passaggio.
-Mi stai dicendo che sono ingombrante?
-Forse tu no, ma il tuo forte ego sì, quindi, sloggia, vattene, perché non tutti qui hanno voglia di sentire le tue solite lamentele o i classici “mio Dio, quanto sono bello”!
-Oh, senti chi parla, la Principessa sul pisello!
-Oh, ma perché resti qua se devi solo litigare? A me se una persona sta antipatica me ne vado e spero di non incontrarla più.
-Allora come mai sei ancora qui?
-Semplicemente te ne devi andare tu Malik, perché tu sei arrivato per ultimo.- Dico io alzandomi dal muretto su cui ero seduta e avvicinandomi a Zayn puntandogli un dito contro.
-Senti senti, la signorina non mi vuole nei paraggi.
-Che ci trovi di tanto strano? Non sono mica una di quelle oche che ti vengono dietro tanto perché te ne vai in giro con quest’aria!
-Che aria tesoro? Io me ne vado in giro come di norma!
-Uno: non mi chiamare tesoro. Due: allora tu di norma te ne vai in giro come un bastardo? In effetti, potrei anche crederci.
-Mettila come vuoi, ma i bastardi pare facciano strada.- Disse lui mostrandomi tutte le ragazze alle spalle. Quanto avrei voluto tirargli un pugno in faccia!
-Va bene Malik, allora resta qua a farti figo con le oche che hai attorno, intanto io me ne vado, dato che tu sei talmente cocciuto da non capire che dovresti farlo tu.
P.V ZAYN
Porca miseria, quella ragazza era strana forte. Era la prima che mi respingeva qualcuno. Forse pensare ogni volta che avrei sempre avuto tutto non mi aveva giovato troppo. Quando aveva detto che se ne sarebbe andata non ci ero rimasto troppo bene, ma non l’avevo dato a vedere ed ero rimasto con le altre. Non che mi importasse davvero qualcosa di loro. No, forse non mi sono spiegato bene. A me importava di tutte quelle ragazze, ma come amiche, non di più. Intendiamoci, anche di Luna mi importava poco o niente.
Certo che no, pensi a lei, arrossisci e poi dici che non ti piace?
Sta zitta coscienza del cavolo, và.
E perché, quando Luna te l’ha chiesto tu non l’hai fatto, perché dovrei farlo io?
Perché tu sei la mia coscienza, ma qua comando io.
Allora come faresti a scacciarmi?
Vattene e evitiamo problemi.
Ma qui i problemi ce li hai solo tu, non ammettendo a te stesso che in verità Luna ti piace.
Devi avere una bella fantasia per dirmi che mi piace l’unica ragazza che mi sta alla larga.
 
Ormai era quasi ora di andare a dormire. Io e i ragazzi stavamo guardando un film, d’azione mi pareva, anche se io assorto nei miei pensieri non ci facevo molto caso. Nonostante questo però, anch’io notavo molto la mancanza di Harry. Era sempre lui a parlare quando non ci pensava nessun altro, a dire cose stupide tanto per sopprimere il silenzio. Noi tutti cercavamo di prendere ognuno un po’ del suo posto per non far sentire troppo che mancava qualcuno, ma nessuno era in grado di sostituirlo. Nessuno. 
P.V LOUIS
Guardare Crystal da qua mentre ascoltava la musica con le sue amiche dal suo cellulare mi faceva automaticamente sorridere. Non so perché, mi metteva allegria. Be, in verità anche il solo pensarci me ne metteva. Voleva sempre l’ultimo modello del suo cellulare, per questo io forse non le andavo bene. Pareva quasi che volesse l’uomo ultimo modello, l’esempio di perfezione. Ma io purtroppo non lo ero. Per questo non le avevo mai detto niente. Avevo paura che non le andasse troppo bene. Sì, probabilmente era questo il problema.
P.V CRYSTAL
Stavo tranquillamente tornando nella nostra stanza, chiedendomi che fine avevano fatto le mie compagne. Non si erano fatte vive. Complimenti a loro. Va be, mi avrebbero di sicuro raggiunto in camera. Stavo camminando, quando Priscilla mi si parò davanti mettendomi una mano in segno di stop.
-Oh, che hai adesso da rompere le palle? Guarda che oggi non è giornata.- Dissi mentre sentivo la cartella che mi pesava sempre di più sulle spalle. Ero già pronta ad afferrare lo yogurt della ragazza seduta nel giardino e tirarglielo in testa, quando lei interruppe i miei istinti yogurtisti (?) dicendo:
-Aspetta un attimo, quanto sei frettolosa. Voglio solo parlarti.
-Allora, vediamo che cavolata mi vuoi dire prima di farti una bella doccia yogurtosa?
-Sono qui solo per aiutarti a non farti prendere per il culo da certe persone, ma se tu ci tieni così tanto a subire, peggio per te.
-Aspetta, una volta tanto che dici qualcosa che potrebbe interessarmi te ne vai?
-Tu mi hai respinta.
-Muoviti e dimmi quello che sai.
-Sai le tue care amichette, Celeste e Luna? Beh, pare che così amiche non ti siano.- Tirò fuori il cellulare dalla tasca e aprì la galleria, mostrando delle immagini. Nella prima c’era Luna che puntava un indice contro Louis, ed erano abbastanza vicini. Troppo vicini. In quella dopo invece si vedeva Celeste che baciava Louis. Ma come poteva essere successo??? Celeste… Non fece neanche in tempo che scoppiò in lacrime e corse via, diretta nella sua stanza.
P.V LUNA
- 5,4,3,2,1 e…. Evvai!!!!- Sussurrai io, mentre giocavo con Isabel facendo il conto alla rovescia al suono della campanella. E come al solito non ci avevano azzeccato. Finivano sempre troppo presto, così dovevano ricominciare. Almeno avevi qualcosa da fare durante la lezione oltre ad ascoltare la prof che blaterava cose inutili. Di solito ascoltavo la lezione, ma matematica mi faceva addormentare… Troppi numeri. Uscii assieme a Isabel, stavamo per raggiungere Crystal, l’avevo notata un po’ più avanti, quando venni fermata da Lucrezia, che senza dire niente prese il cellulare e mi fece vedere delle foto. Nella prima c’era Crystal che molto vicina a Zayn si guardavano negli occhi. Nella seconda invece, Celeste baciava Zayn. Sentii una dolorosa fitta al cuore, ma cercai di lasciar perdere e tornai a camminare con vicino Isabel. Ma perchè mi sentivo così abbattuta?
Oh, ci risiamo. Mettiti in quella zucca vuota che a te piace Zayn! Fattene una ragione!
Sì… Forse hai ragione…. No, non ne hai affatto, a me Zayn non piace.
Va be, fai tu, sai che me ne frega a me! Se vuoi entrare nella fossa dei leoni fai pure, ma una volta là sarai sola.
Non ci feci caso e continuai a camminare verso la stanza, mentre sentivo Isabel che continuava a cercare riconsolarmi. Era così evidente che ci ero rimasta male?
P.V CELESTE
La lezione era finita e ormai tornavo in camera accompagnata dai ragazzi fino alla sala comunque per mollare il barile pieno di rocce che portavo sulle spalle. Entrai, quando Crystal mi si avvicinò e mi disse:
-Da te non me l’aspettavo, pensavo fossi un’amica. Mi sbagliavo evidentemente. Sei una brava attrice.
-Che? Ma di cosa stai parlando?- Lei mi prese per i capelli e mi spostò via dalla porta mentre si dirigeva fuori. Va bene che avevo capelli resistenti ed ero abituata da mio fratello a farmi tirare i capelli, ma non mi pareva un gesto molto carino… Anche Luna disse più o meno le stesse cose e anche lei si diresse fuori dalla stanza. Io urlai loro dietro che fuori si era messo a  piovere, ma probabilmente loro non ci fecero caso.
P.V CRYSTAL
Mi ero diretta fuori. Non sapevo dove andare, tantomeno senza ombrello. Quando uscii vidi Louis in lontananza, con un ombrello in mano, sul marciapiede di fronte. Forse era meglio parlargli e chiarire, così andai correndo verso di lui, sia per evitare le macchine, sia per non bagnarmi. Ero quasi arrivata, quando inciampai sul marciapiede e gli caddi addosso. E per sbaglio le nostre bocche si incontrarono. Era uno sbaglio. Uno sbaglio troppo azzeccato. Soprattutto dopo aver visto le foto in cui baciava Celeste. Solo che anche volendo staccarmi non ci riuscivo. Era contro il mio istinto ed io non ero mai stata capace di andarci contro. Quando il baciò finì, lui mise una mano tra i miei capelli e disse:
- Crystal, ma sei tutta bagnata! Che ti è successo?
-Lascia stare, probabilmente tu eri già occupato con Celeste o Luna.
- Con chi?
- Hai capito benissimo Lou.
- E che cosa avrei fatto con loro?
- Priscilla mi ha mostrato foto poco carine da parte tua.
- Ah, e tu ti fidi di più della parola di Priscilla che della mia? Io ti dico che non ho fatto niente né con Luna, né con Celeste. E poi Celeste è di Harry, lo sai.
- Ma le foto? Cos’è se le è inventate?
-Magari erano solo dei fotomontaggi, ci hai mai pensato?
- Beh… In verità… No. - Dissi io evitando di guardarlo negli occhi. Lui mi prese con due dita il mento e lo portò vicino alla sua bocca per la seconda volta. Sentire le sue labbra morbide vicino alle mie era veramente fantastico.
Corsi in camera a chiarire con le ragazze, ringraziando vivamente Louis.
P.V LUNA
Non avevo intenzione di lasciare il campo e bagnarmi tutta, così mi feci un giro fra le varie stanze facendo finta di avere una meta, che in realtà non c’era. Poi incontrai Zayn. Ma quel bel fu… furfante, sì furfante, doveva sempre stare al momento giusto nel posto giusto? No, nel posto sbagliato al momento sbagliato, mi sono confusa, Malik non fa mai una cosa giusta.
-Hey bellezza, che hai oggi?
-Cosa ti fa dedurre che io abbia qualcosa?
-Ti conosco meglio di quanto tu creda.
-Non penso.
-Intanto ho capito che c’è qualcosa che non va.  Che hai?
-Non voglio parlarne ed anche se volessi, tu saresti l’ultimo della lista in cui sono comprese le persone di tutto il mondo.
-Si può sapere che ti ho fatto di male?
Mi hai rubato il cuore, ecco che hai fatto.
-Lasciami stare una volta tanto Zayn.
-Se tu non vuoi parlarne, io non ti obbligherò, ma sappi che io sono qua, puoi fidarti.
Lo so che mi posso fidare di te, ma non so se posso fidarmi di me.
-Se riuscirò a fidarmi ti farò un fischio.
 
Tornai in camera e mi ritrovai Celeste e Crystal discutere, mentre entrambe guardavano verso il basso. Probabilmente si sentivano in colpa.
-Finalmente sei tornata!- Disse Crystal abbracciandomi.
-Stammi lontana.
-Volevo solo scusarmi per aver trattato male anche te. Ho già chiesto scusa a Celeste. Solo che Priscilla mi aveva fatto vedere delle foto ed io… Pensavo fossero vere ed ho creduto più a loro che a tutti voi, quando invece le foto erano finte. Quindi, ti prego perdonami.- Sembrava davvero pentita.
-Aspetta… Le foto erano finte!?!
-Le hai viste anche tu?
- Certo! Me le ha fatte vedere Lucrezia.
- Allora hanno architettato tutto loro!
- Ce la devono pagare- Si intromise Celeste più decisa che mai. Pareva sicuro ormai. Ci sarebbe stato un grande conflitto con quelle tre. Crystal cominciò ad uscire dalla stanza, mentre io chiesi a Celeste:
- Ora ci vendicheremo, ma la storia tra Crystal e Louis è a rischio a causa della rissa, ricordi?
- Sì, domani. Toccherà a noi sistemare le cose, quindi preparati
 
Hey ragazze!!! Come state? Lo scorso capitolo ho ricevuto solo poche recensioni… Se non vi piace… Io smetto di scriverlo… Se vi piace pubblico il prossimo ancora più in fretta, dipende tutto dalle recensioni… perché se no è inutile. È che non capisco perché lo vedano in tante ma nessuno lascia una recensione… Che tristezza. Vi prego me ne lasciate una anche piccolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Grazie lo stesso. Passando al capitolo: che ne pensate delle coppie? Quale vi paice di più? Spero che vi piacciano davvero! Sono così contenta! (Non chiedetemi di cosa). Ora vado, vvttttttttttttttttttttttttttttttttttttttb!!!!!

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: cecyxx