Evelyn, la tartaruga di Patty, ha i colori della natura.
Ha il carapace duro e verde. È un animale tranquillo e silenzioso. Proprio come Patty:timida e insicura. Saggia e occhialuta.
Evelyn e Patty sono fatte l'una per l'altra. Quando Suor Gray cerca di separarle riesce a far tirare fuori la grinta a quella timida ragazza americana.
Candy, che nella tartaruga color della natura, sente sapore di casa; immagina i boschi e le radure nella calde giornate estive a Lakewood, sta con lei.
Tira fuori una forza briosa e capricciosa. Sfida l'autorità di Suor Gray.
E nei panni di una Robin Hood al femminile finisce in punizione. "In prigione". Non può partecipare al ballo di primavera.
Candy però è diventata troppo amica di quella ragazza onesta e speranzosa. Vuole fare di tutto per aiutare la dolce Patty che si accontenta di una vita senza scosse e senza imprevisti.
Deve portare Evelyn al sicuro. In un habitat dove starà bene. Verde nel verde.
E mentre, nascondendola, porta la piccola tartaruga nello zoo del suo amico Albert, Candy pensa agli spiriti dell'acqua e alle ninfe. Ai folletti e agli elfi.
Spiriti della natura satura di profumi. Figli del mondo che rinasce ogni primavera.
Un pò come sta riaffacciandosi alla vita anche lei da quando è arrivata alla Saint Paul.