13/02/2013
6 recensioni17. I'M NOT ENOUGH.
-Allora ci vai...- dico guardando Demi negli occhi. Mi sembra così strano, staremo lontane per tanto, non so ancora quanto, ma tanto.
-Devo. credi che mi piaccia andare in un posto simile?- aveva le lacrime agli occhi.
immagino, dev'essere orribile.
-Ragazze, venite questa sera?- dice Liam entrando in camera.
-No, non credo sia il caso..- dico guardando Demi.
-Si invece- controbatte Demi.
cosa? ha anche la forza di uscire? io vorrei semplicemente morire se fossi nells sua situazione.
-E' una delle ultime serate che passo qui prima di entrare in riabilitazione.-
la capisco, in fondo vuole solo divertirsi.
beh, che male può esserci?
-okay, veniamo, dove si va?-
-è un locale karaoke. sarà divertente- dice.
uau, la mia vita è cantare, anche se credo che non canterò questa sera. troppa vergogna.
Liam esce e chiude la porta.
-Dem, sicura?-
-Si ho detto. voglio stare con voi e divertirmi- dice sforzando un sorriso. -Ora scendiamo, andiamo a vedere che stà succendendo giù.- continua.
-Cosa? viene anche Taylor? tu lo sai che se la vedo la sprango, vero?- dico sorridendo forzatamente, molto.. forzatamente.
-Cosa ti ha fatto?- mi chiede Harry.
cosa mi ha fatto? cosa mi ha fatto? cosa mi ha fatto?? okay, abbiamo capito. lol
mi stizza. non deve stare nella mia stessa stanza o rischio di andare in galera per tentato omicidio.
solo quella faccia da cazzo che ha, ma chi si crede di essere?
sbuffo e alzo gli occhi al cielo, pasienza, avrò sopportato per una serà, in fondo cos'è?
-Sam, andiamo, dobbiamo prepararci- grida Demi.
-Mio Dio Dem, sono le quattro, noi dobbiamo andare alle otto. sai, l'otto non viene dopo le quattro- grido a mia volta salendo le scale.
-Ma dobbiamo scegliere il vestito!-
-io pensavo un jeans e una meglietta-
-ma sei pazza? così non conquisterai nessuno!- grida ancora. sembra stizzata. ma che le prende?
-Demi, non devo conquistare nessuno, io sono fidanzata, svegliati oh- rispondo, stò iniziando ad innervosirmi.
-Ma per una sera..- dice facendo la faccia un pò pervy... non so se mi spiego.
-Demi, metto le corna al mio ragazzo con lui davanti? Ma ti senti bene? Demi, ma che ti prende?- dico sedendomi sul letto.
-Cazzo, ho capito che mi chiamo Demi, non ripetere sempre "Demi, Demi, Demi, DEMI".-
-De... Oh mio Dio, ma che cazzo ti prende? ora non posso neanche più chiamarti? fai come vuoi, quando ti sei calmata io stò a casa di Niall- dico uscendo e sbattendo la porta.
-Ciao tesoro- dice Maura sorridendomi e abbracciandomi.
-Salve Maura- dico forzando un sorriso.
Dio che vergogna, fatemi sparire. mi sento giudicata, anche se non dovrei.. troppi complessi.
-Amore- esclama Niall scendendo le scale a due a due.
Sia ringraziato Gesù, almeno non avrò più gli occhi della madre addosso.
Da quanto non lo vedevo, mi era mancato.
ah, solo un giorno.
-Mi sei mancata- mi sussurra all'orecchio abbracciandomi prima di baciarmi.
No Niall, no. Non davanti a tua madre minchia. ho assunto il colorito di un pomodoro.
Mi prende la mano e mi porta di sopra, via da quella situazione.
-Anche tu mi sei mancato- dico con lo sguardo un pò... perso.
Stò pensando a Demi, a cosa le sarà preso, a perchè mi tratta così e anche perchè ho questo istinto omicida verso i confronti di Taylor. Minchia non me la nominate. Neanche nei miei pensieri.
-Che hai?- chiede Niall accarezzandomi la spalla.
-Niente, è Demi. E' nervosa per la riabilitazione. Sono preoccupata-
Niall inizia a baciarmi il collo, mi vuole morta, si, mi vuole morta.
Dal collo passa alle labbra, approfondisco il bacio.
"muuuuuu"
Il mio telefono.
Devo cambiare suoneria, assolutamente.
La mucca me l'ha impostata Demi perchè diceva che non sentivo mai il telefono. Ma stì cazzi.
Ah, è un messaggio. Mi ha messo stà suoneria di merda anche per i messaggi?
apro per vedere chi è, è lei.
Se non lo leggo e resto con Niall?
Ma se è importante? se ha bisogno di aiuto? se è scivolata e ora stà appesa a un filo dal mignolo del piede? meglio vedere che vuole.
"scusa se ti ho trattata così, mi sento in colpa e non poco, è che sono nervosa per la riabilitazione. Ti prego, torna a casa, ho bisogno di te. -Demi"
Non posso lasciarla così, cazzo.
-Niall devo andare-
-Ma cosa cazz? Che è successo?- dice alzandosi velocemente e preoccupato, molto anche.
-Niente, Demi mi vuole, non me la sento di lasciarla sola anche questi 'ultimi giorni'.-
-Ti accompagno- dice.
-E allora ci vediamo questa sera?- dice dandomi un bacio.
-Certo, sono già le sei, tra due ore ci vedremo di nuovo- dico sorridendo.
Mi da un altro bacio, stringendomi a se con il braccio sinistro e far aderire i nostri corpi.
-Ehi laggiù(?)- grida la persona che tra un pò verrà strangolata, ossia, Demi dalla finestra del bagno.
-Devo andare- dico a malavoglia.
Niall annuisce e mi lascia la mano scendendo i gradini.
No, non andare, prendimi in braccio e fuggiamo in afghanistan(?) li almeno saremo soli.
Guardo Niall allontanarsi, poi entro in casa.
-Demi?-
-Eccomi, allora. che dici, questo completo va bene?-
-E' un locale-karaoke, non un matrimonio- dico ridendo.
-Ma io sono single!- grida.
Mio Dio, come si fa a non ridere? è così buffa.
-Siamo arrivati. okay, scendete- dice Louis.
-Non fare tanto l'uomo solo perchè guidi tu- dico dandogli uno schiaffo sulla nuca.
-Mammamia, che bello questo ristorante!- dice Taylor.
-Non è un ristorante, e perchè ti sei vestita così? sembrano tutti così eleganti, e io sembro la ragazza di campagna, non so se mi spiego- dico sbuffando.
-Perchè tu lo sei, tu sei una campagnola, che ci fai qui? vai a zappare le patate, susu.- dice.
-Ascolta gallina, vedi dove metti i piedi, potresti cadere e non rialzarti più, oh giusto, come fai a vedere dove metti i piedi con quel naso?- rispondo.
-Tu sei perfetta anche con un sacco della spazzatura addosso- mi sussurra Niall abbracciandomi da dietro.
Brividi.
-ti amo- sussurro ancora di più per non farmi sentire, ma a quanto pare mi sente, e non solo lui.
-Guardaaa, il karaoke!- dice la gallina di fianco a Styles.
-ohw, ha scoperto l'acqua calda- dico ironicamente.
-cosa?- dice Liam.
forse questo detto in inghilterra non si usa. figura di merda.
-Niente, lascia stare-
-Ti prego Harry cantiamo- dice ancora. ma non chiude mai il cesso?
-Ci sono le sfide, chi vuole partecipare?- dice Louis con un foglio in mano, dovevano essere le iscrizioni.
Ci sono anche le iscrizioni? io mi sono fermata a quando salivamo sul palco a cantare per divertimento..
-Io, io, io- dice Taylor, ancora.
Abbattetela, prima che lo faccia io.
-E poi? non può mica partecipare solo lei?-
-E perchè? con quel culo che si ritrova occupa tutto il palco- sussurro.
-Sam, canta tu- dice Liam con sguardo disapprovevole. Aveva sentito. lol
Ma io non posso cantare, credo di essere decente, ma non ho il coraggio, cioè, sputtanarmi davanti tutta questa gente..
-No, io no..-
-Dai, ti ho sentita cantare una volta, sei brava- dice Niall.
Quando mi ha sentita cantare?
Annuisco.
-Okay, allora andate.-
Ma ora? No, ora no. Mi devo preparare psicologicamente.
Ora no. Non ce la faccio, il massimo del pubblico che ho avuto erano i miei pupazzi.
-Su, andate- dice Liam facendomi salire.
Fatemi sparire.
-Cosa ci cantate?- chiede il presentatore(?) boh, non so chi sia.
peggio.
-Give me love, di Ed Sheeran- dico. Io amo quel ragazzo, lo stimo troppo, non so che farei per incontrarlo.
-Okay, per me va bene, io so cantare tutto- dice la bionda. Poco modesta mi dicevano...
-chi inizia?- chiede il presentatore.
Beh, io di certo no.
Taylor prende il microfono quasi possessivamente e inizia a cantare.
-Give me love, like her, cos lately I've been waking up alone..- wow, ha davvero una bella voce. con tutto che la schifo, devo ammetterlo questo. -The pain splatter tear drops on my shirt I told you I'd let them go- continua.
Oddio, è il mio turno. che faccio? ansia.
-And that I find my corner maybe tonight I'll call you after my blood, turns into alcohol. no, I just wanna hold you- mi preparo per alzare tono, quando Taylor mi prende il microfono e canta.
-Give a little time to me, we'll burn this out we'll play hide and seek..-
mi gira attorno e mi attorciglia il filo tra i piedi, senza far accorgere niente a nessuno.
cado e mi tiro dietro un banco con dell'acqua. no, non sono io che sono fatta di ricotta, è lei che lo ha fatto apposta. che cazzo ci faceva l'acqua su quel banco?
ma poi, perchè l'ha fatto? ora era un momento di pace, quando si canta si è amici.
Mi alzo e corro via. perchè? per l'umiliazione.
Taylor ride. Volevo vedere se capitava a lei se rideva.
Dove vado ora? non lo so, so solo che me ne voglio andare da li, non voglio vedere nessuno, nè Demi, nè Horan.. nessuno.
Inizio a camminare, tornerò a casa a piedi. Tanto ho ancora dieci ore per arrivare per le sei, a voja.
E rieccomi pipol.
tutto bene? cioè, spero che vi vada meglio di me. lol
Questo capitolo è molto lungo, se non sbaglio(?) perchè ho tagliato una parte che metterò nel prossimo ee
Stò incasinata tra la musica, lo studio, il libro, la mia futura storia, e.. che dire, recensite e io continuo questa sera e massimo aggiorno domani-domani sera.
si, non ho niente da fare.
E sono di nuovo qui, a rompere le palle sotto il capitolo ad incitarvi a:
1. recensire;
2. dirmi cosa ne pensate;
3. non ce un punto tre.
non so se si nota ma ho aumentato lo schifo che provo per la swiffer, da quando sta' girando il video dove lei ai grammy imita Harry e il suo accento dicendo "ti amo ancora"
la cosa che mi fa ridere è che lei, lo pensa ancora, lo sfotte, lo prende in giro o come volete dire voi, e Harry, non la caga proprio. lol
bene, come ho già detto, fatemi sapere cosa ne pensate.
Addio babbani.
-Adele.