Akashi non sapeva proprio farle, le coccole. Non era una persona dolce; anzi, l'esatto opposto. Le sue mani tendevano a ferire, coś come la sua voce rischiava solo di essere un freddo vetro che tagliava ogni cosa che trovava davanti.
Eppure qualche volta perfino il freddo Akashi allungava -lentamente, quasi come se si rendesse conto dell'assurdità del gesto- la mano verso il viso di Kuroko, passandoci due dita sopra, in un tentativo di carezza.
Non sapeva proprio farle, le coccole. Ma sapeva trattenersi nel ferire qualcuno. E quella era già una forma d'affetto.
Secondo giorno - Cuddling somewhere