Io: < Vattene Horan. >

"Quindi ora è solo un cognome per te?"

" Senti vocina del cazzo, vaffanculo."

< Non sono Niall. >

Io: < Entra.>

Louis: < La vuoi sapere la storia? >

Io:  < E' semplice da capire, avete fatto un orgia, nel mio letto completamente ubriachi. >

Louis: < Bèh vedo che sei persipcacie sorella! >

Io: < AH GIA' IN PIU' NICOLE E HARRY ANNO FATTO UN ORGIA INSIEME, ESSENDO FRATELLI > 

Dissi urlando in modo da farmi sentire bene da quei due.

Nicole: < LO SO DA SOLA! >

Io: < NON GRIDARE CON ME ! >

Nicole: < VA BENE! >

Louis: < Okkey, ora è fatto quel che è fatto, non possiamo tornare indietro. Ma io vengo a dormire in stanza con te, sai che non mi ero accorto che le nostre ville hanno un cancello che le unisce? >

Io: < Io manco, comunque oggi no, perchè non so se torno e come torno o con chi torno. >

Harry: < Tu sei peggio di me. >

Io: < Harry ammettilo, senza Louis avresti paura di dormire. >

Harry: < Mi fai paura,come sai tutte ste cose?! >

Io: < Pff, io sono una directioner... >

Louis: < Tu non porti nessuno in camera mia! >

Io: < E da quando in quà è camera tua? >

Nicole: < Da quando ho trovato questa lettera. Dice che questa casa è anche loro,perchè le due villette appartenevano tutte e due ai nostri veri genitori. >

Disse mostrandomi un foglio che era nella busta con i risultati dei test del dna.

Io: < Bene vorrà dire che lo porterò in giardino. >

Harry: < Se sento strani versi, ti giuro che vengo a vedere che combini. >

Io: < Okkey, allora mi sa che torno domani. > 

Louis: < E se non uscissi e basta?! >

Scoppiai a ridere,rinunciare a uscire? Con il mio migliore amico? Quello che desideravo scopare da una vita? Louis,sei proprio stupido se pensi che non uscirò con lui per te.

" Bhè ora non dici niente vocina del cazzo?! " "Stranamente sono d' accordo con te."

Io: < Lou,Lou,Lou, caro fratellino, hai ancora tanta,tanta strada da fare.... Mai per nessun motivo al mondo,neanche se stesse crollando la casa, rinuncerei a uscire con Riccardo,mai. >

Mi guardò scioccato.

Sorrisi.

Quello era il mio passatempo preferito,scandalizzare qualsiasi persona,solo con una frase.

Si intromise Nicole: < Louis,lasciala perdere,è una droga per lei,deve fare sesso, per sentirsi meglio. >

Harry: < Sai infondo,siete simili. Troppo simili. >

 

*Louis*

Riambiai il suo sorriso e le risposi con lo stesso tono che aveva lei: < Sai,cara sorellina,non ho più di tanta sdrada da fare, siamo così simili. >

"E così diversi" pensai.

C' era qualcosa,qualcosa di perfetto in lei.

C'era una parte di lei identica a me e una di una persona che non conoscevo assolutamente.

Lei mi sorrise di nuovo e chiuse la porta a chiave lasciando Nicole e Harry di fuori,probabilmente ad origliare. 

Aprì l'acqua della doccia e del lavandino.

Lei: < Sai,Tommo,mi ispiri sesso. >

Io mi meravigliai e strabuzzai gli occhi.

Lei: < Dalla prima volta che ti ho visto,abbracciato a Harry,dal primo pensiero poco casto su di te, dalla prima volta che mi sono innamorata della tua voce. >

Tirò un pugno alla porta. I due dall' altra parte sbuffarono e si allontanarono.

Poi continuò: < Sai perchè te lo dico?! >

Io: < No,ma posso immaginarlo, l' alchool è anche un mio punto debole. >

Lei: < Già, sotto il suo effetto,diciamo che mi scoperei anche Niall. >

Io: < Te lo scoperesti anche da lucida.>

Lei: < E quì ti sbagli, fratellino mio. Niall,ora come ora,me lo scoperei solo e soltanto dopo essermi scolata quattro-cinque bottiglie di vodka e dopo essermi fatta una canna, ma non una di quelle leggere,una di quelle che ti stordiscono fino alla sera del giorno dopo. >

Louis : < Sai,lo dicevo anche io di El. >

Si era vero,ma in parte, io non amavo El. mi piaceva, ma non provavo attrazione.

Lei sghignazzò.

Lei: < Si Louis,certo,come se non si capisse che non ti frega un cazzo di lei. >

Quella ragazza,Dio, fatemi uscie da questo bagno,mi stava facendo impazzire. Era davvero peggio di Harry, capiva tutto,sapeva cosa rispondermi.

E non perchè fosse mia sorella o perchè fosse una directioner,lo faceva con tutti,era nel suo essere,come me.

E tra di noi ci rispondevamo a tono,le conversazioni più stupide e banali potevano benissimo andare avanti ore,fino a che uno dei due non si sarebbe arreso.

Cercai di cambiare discorso: < Mmm, si forse è come dici tu, ma comunque non mi hai ancora detto se esci e ti scopi quello oppure rimani a casa con me sul divano a guardare un bel film. >

Lei mi fissò per qualche secondo.

Si lo ammetto ero geloso, era mia sorella, aveva solo diciotto anni ed era troppo piccola, per me , per andare in giro a sbattersi chi le pareva.

Ammetto anche che, prima non era così,non mi importava se se la facesse con Niall o con chiunque altro,ma ora lei era la mia sorellina e le cose erano cambiate.

Prese il telefono e iniziò a digitare un messaggio.

Alcuni secondi dopo arrivò la risposta.

Lei: < Bene fratellino,questa sera,mi è andata male,è quasi impossibile resistere a quei tuoi occhi celesti. >

Sorrisi.

Io: < Bhè,sono lusingato, che film vediamo? >

Dissi mentre lei spegneva l' acqua che ancora scorreva.

Lei: < Avevo in mente un film di paura, giusto per divertitrmi a dar fastidio a Nicole e se i miei calcoli sono giusti,anche ad Harry! >

Uscimmo dal bagno abbracciati, da buoni fratelli,stavamo per andare in soggiorno,quando lei si infilò in camerà sua,trascinandomi.

Lei: < Mi devo mettere comoda,non posso vedere un film sul divano, con questo vestito. >

< Più che corto! > Puntualizzai io con un tono di rimprovero.

Lei sbuffò e prese una tuta.

Non si fece troppi problemi a spogliarsi davanti a me. 

E,anche se è mia sorella, dovevo dire che ha un corpo perfetto.

E a pensarlo, aumentò la mia gelosia, quasi ossessiva,nei suoi confronti.

Mi resi conto,che tutti questi sentimenti erano per lo più scatutriti,dal fatto che provasse tanto dolore ogni giorno della sua vita,lo teneva nascosto molto bene,dietro un sorriso falso,molto simile ai miei.

Non avrei più permesso che qualcuno la facesse soffrire come avevano fatto i miei genitori,abbandonandola,come aveva fatto il tizio che le aveva fatto perdere la verginità a soli quindici anni,come aveva fatto Charlotte portandole via Niall quando aveva bisogno di lui,come aveva fatto Niall quello stesso giorno e come avevo fatto io stesso.

 

* Io *

Mi ero fatta abbindolare,da quegli occhi magnetici, celesti come il mare,così veri e sinceri da poterci affogare.

Ma infondo,non mi importava più di tanto.

Ero in biancheria,passai davanti allo specchio e come consuetutidine, mi fissai disgustata da mio corpo, non mi piaceva per niente e nessuno accennava a dire che fosse bello. Ripetei la consueta frase:

 " Lucrezia, fai veramente schifo! " 

Louis mi guardò interrogatorio, cercando di capire cosa avessi detto,così lo ripetei in inglese.

< Lucrezia, fai vermante schifo ! >

Guardai ancora con più ribrezzo il mio corpo.

Louis si fece avanti e mi si mise accanto.

La nostra somiglianza era spaventosa.

Mi guardò e mi sussurrò : < Sei stupenda,invece....Non lo dico perchè sono tuo fratello... Te lo sto dicendo da ragazzo normale,che sta ammirando una bella ragazza. >

Mi girai di scatto e lo abbracciai.

"No Lucrezia, stai facendo vedere il tuo lato debole e questo non va affatto bene." 

Ero daccordo con quello che mi stavo dicendo. Poi cambiai idea.

Io: < Lou... >

Louis: < Dimmi. >

Io: < Sai mantenere un segreto?! >

Annuì.

Io: < Di solito non sono così spontanea,di solito mi faccio vedere forte, nessuno conosce questo lato che ti sto mostrando... Giurami,che non lascerai mai che nessuno lo scopra,per nessun motivo,almeno fino a quando non sarò pronta a mostarlo. >

Mi abbracciò più forte. 

Louis: < Vestiti che stai tremando! >

Mi vestii e scendemmo a vedere il film.

Ci mettemmo tutti nel divano.

Nicole: < Che film si vede?! >

Louis: < Noi due speriamo che ci sia un bel film di paura.. >

Harry: < Per vostra sfortuna, c'è solo il titanic. >

Io: < No, mi rifiuto,mi rifiuto categoricamente,assolutamente no. >

Louis: < Mi associo, vedi su un altro canale,Harreh. >

Che carino quando lo chiamava così.

Improvvisamente pensai che sarebbero stati una bellissima coppia.

Non ero una Larry shipper.

Forse lo stavo diventando,ma ero comunque del parere,che finchè non avessero fatto il coming out loro per me erano solo migliori amici.

Louis: < Fermo Harry,torna indietro! >

Harry: < No,non lo farò mai,ammeno che tu non mi tolga il telecomando,dalle mutande! > 

Disse per poi infilarsi con non chalance il telecomando nei boxer.

Nicole e io iniziammo a ridere.

Nicole: < Herreh scappa,veloce!!! >

All' improvviso avevamo iniziato una vera e propria caccia a Styles .

Louis: < AH AH TROVATO ! >

Disse e subito dopo gli si lanciò addoso iniziando a fargli il solletico.

Harry: < Ok,eccolo eccolo,basta ti prego!  >

Disse tra una risata e l' altra.

Diede il telecomando a Tommoche ritornò in salone alzando il telecomando quasi come un trofeo.

Louis: < Bene,bene bene e ora che abbia   

inizio la tortura,muahahahahahahahah  >

Aveva ragione, li avevamo torturati durante tutto il film.

Alla fine Harry e Nicole si addormentarono,mentre noi ci godemmo il film.

Io: < Lou andiamo a dormire?! >

Annuì.

Dormimmo abbracciati,nello stesso letto.

Finalmente qualcosa nella mia vita andava bene.

 

Angolo autore : 

Eeeeeyh pelle pimpe (?) come va???
Lo so che sono mancata un sacco,ma il pc non funzionava,
comunque questo capitolo è molto molto più lungo degli altri,
da oggi in poi saranno tutti così,
quindi ci metterò più o meno una settimana per metterli.
Spero che questo capitolo vi piaccia!
Lillipuff xxx