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Autore: Fallenangels    21/02/2013    6 recensioni
Jess, una semplice ragazza diciassettenne, incontrerà quattro ragazzi che insieme al suo migliore amico, gli stravolgeranno la vita.
Party, serate in discoteca, splendide avventure e la scoperta di nuove meravigliose emozioni mai provate prima d'ora, ma non tutto è rose e fiori sapete?! Il passato torna a farci visita, anche se noi con tutto il nostro impegno per lungo tempo lo abbiamo nascosto in un angolo remoto della nostra mente, ma prima o poi dolorosi ricordi tornano a galla.
Jess riuscirà a gestire tutto questo? Riuscirà a districarsi tra nuove amicizie, nuovi incontri, malintesi e quant'altro?
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Pov. Jess

Mi svegliai quando sentii qualcuno toccarmi una spalla delicatamente, mugolai

'Mamma altri cinque minuti!' dissi mettendomi il cuscino in faccia, sentii una risata familiare

'Se per tua madre intendi un bel fico con il ciuffo più bello del mondo allora va bene!' ci misi un po' a capire di chi era quella voce profonda e calda attutita dal cuscino, quando capii chi era il mio interlocutore sospirai

'Cosa c'è Zayn?' chiese senza levare il cuscino dalla mia faccia

'Vieni con me piccola!' a quel piccola le mie guance si colorarono di un rosso acceso e ringraziai mentalmente che non mi potesse vedere grazie al cuscino che avevo praticamente spiaccicato in faccia

'Mmmm non mi va !' mi lamentai

'Ok l'hai voluto tu!' disse, sentii le calde coperte che mi avvolgevano essere tirate via, rabbrividì, poi mi sentii sollevare a mo di principessa da due braccia forti, io sprofondai con la faccia nell'incavo del collo di Zayn rannicchiandomi

'Zayn ma che ore sono ?' chiesi con voce impastata e ancora non del tutto sveglia

'Sono quasi le sei e mezzo del mattino'

'Cosa?!' urlai guardandolo con occhi sgranati

'Shhhhh, gli altri dormono, così li svegli!' mi rimproverò

'Eh ci credo che dormono saranno andati a letto da neanche due ore, sempre che ci siano andati a letto!' sbuffai.

Zayn intanto mi aveva portato al piano di sotto, stavo di nuovo per sprofondare il viso nel suo collo quando una scena catturò la mia attenzione

'Zayn, Zayn fermati, torna un attimo indietro!' gli sussurrai all'orecchio, lui obbedì e mi guardò con sguardo interrogativo, in tutta risposta gli indicai il divano del salotto dove Liam ed Elena dormivano tranquillamente abbracciati e con le dite delle mani intrecciate

'Ohw che cuccioli' mi lasciai sfuggire, Zayn mi guardò e dopo avermi lasciato un dolce bacio sulle labbra riprese il suo cammino, solo quando ci trovammo davanti ad un enorme vetrata capii che mi stava portando in veranda, questa volta fui io a rivolgergli uno sguardo interrogativo

'E' quasi l'alba!' mi disse con un sorriso, ci mettemmo sul dondolo, abbracciati, con solo una coperta a coprirci e così aspettammo l'alba di quel giorno limpido.

Dopo un po' il sole pian piano spuntò all'orizzonte, come se avesse paura di ciò che poteva illuminare con i suoi splendidi raggi, ma non c'era niente di cui aver paura, infatti come un raggio colpì il viso di Zayn, distolsi lo sguardo dallo spettacolo che avevo davanti per soffermarmi su di un altro di spettacolo, il volto di Zayn, il suo profilo sembrava essere stato scolpito da uno scultore, le ciglia lunghe incorniciavano i suoi occhi ammaliatori color dell'ambra, che con la luce dell'alba sembravano ancora più dorati, zigomi alti, naso perfettamente dritto e labbra piene pronte da baciare.

Lo guardai mentre era ammaliato dal favoloso spettacolo che ci stava offrendo la natura, ma al quale io non prestai la minima attenzione.

Lo guardai ancora e ancora chiedendomi come una tale perfezione, non solo esteriore, ma anche interiore, potesse essermi capitata tra le mani, tra le mani di una ragazza piena di difetti, di imperfezioni e problemi.

Lo guardai chiedendomi cosa un ragazzo come lui trovasse di tanto speciale in una come me.

Lo guardai per attimi interminabili fino a quando non resistetti più.

Catturai le sue morbide labbra con le mie in un semplice bacio, mi staccai dopo alcuni attimi che sembrarono interminabili poggiando la mia fronte sulla sua e sussurrandogli un flebile 'Grazie' a fior di labbra, lui semplicemente non rispose, mi baciò sorridendo nel bacio e restammo lì seduti abbracciati, insieme, continuando a goderci quel favoloso spettacolo che stava rischiarando il cielo e illuminando lentamente una Londra che si svegliava , già si sentiva il rumore del traffico e si vedevano già madri indaffarate a pulire le case prima che i figli si svegliassero e facessero diventare di nuovo una splendida abitazione in un vero e proprio porcile, ma noi no, non ci muovevamo, eravamo lì, fermi, nella quiete più assoluta a goderci un dei pochi e fantastici attimi di tranquillità che la vita ti regala.

Io ero lì a godermi una delle cose più romantiche, ma allo stesso tempo semplici, che qualcuno avesse mai fatto per me.

Io ero lì insieme a tutto ciò che in quel momento desideravo.


 

Quando due ore rientrammo in casa eravamo infreddoliti così decidemmo di accendere il camino per riscaldarci un po'. Gli altri erano ancora tutti nel loro letargo, ma non per molto perchè mi venne un'idea

'Doccia fredda!' dissi

'Cosa?! Ti vuoi fare una doccia fredda in pieno inverno?' disse Zayn spalancando gli occhi

'No no, io no di certo ma loro si!' ammiccai verso Liam ed Elena che ancora dormivano placidamente e all'irlandese che dormiva con la testa poggiata sul bracciolo della poltrona. A Zayn gli si illuminarono gli occhi, proprio come era successo a me poco prima, e senza che dicessi niente si diresse in cucina per prendere due secchi.

'Mmmm io direi di cominciare dall'alto!' dissi maliziosamente indicando le scale, Zayn ci si fiondò e la prima camera che incontrammo fu quella di Louis, aprimmo piano la porta e sul letto vedemmo due figure abbracciate sul letto. Bì era poggiata con la testa sul petto di Louis, mentre questo gli cingeva le spalle con un braccio con fare protettivo

'Cioè qui si formano tutte nuove coppie e io non vengo avvisata!? Ma che modi!' borbottai, Zayn si trattenne dallo scoppiare dalle risate vedendo la mia faccia da finta offesa e mi avvertì mimandomi con le dita che al tre avremmo scagliato la prima dose d'acqua gelata addosso alle nostre prime vittime, lo guardai

1...2...3!

WOOOOOM !

Tutta l'acqua contenuta nei secchi fu svuotata sopra i due che si svegliarono di soprassalto. Bì iniziò a rincorrermi per tutta la stanza mentre un fradicio Louis e uno Zayn piegato in due dalle risate ci guardavano.

'Jess questa me la paghi!' urlò Bì

'Nooo, tanto non mi prendi!' dissi facendole la linguaccia e continuando a correre, lei corse ancora un po' poi si fermò, mimando di sventolare una bandiera bianca

'Ok basta hai vinto te!' disse con il fiatone, trionfante tornai in camera dove mi aspettava uno Zayn già con i secchi pronti

'Comandante, pronto alla prossima missione!' disse mettendosi sull'attenti, io scoppiai a ridere prendendo il secchio che mi stava porgendo e avviandomi verso la prossima camera, quella di Harry. Entrai di soppiatto, il riccio dormiva placidamente a pancia in su, guardai Zayn, ecco di nuovo il conto alla rovescia, manco dovesse partire uno shuttle!

1...2...3!

SPLAH!

Ecco la nostra terza vittima infradiciata che si sveglia di soprassalto e muove la braccia come se stesse affogando, io e Zayn scoppiammo a ridere all'istante davanti a quella scena, guardai il riccio infradiciato anche il lenzuolo era completamente bagnato e lasciò vedere più del dovuto, mi girai imprecando a denti stretti

'Cazzo Harry, ma non porti le mutande!' dissi continuando ad imprecare, il riccio dopo un attimo di stordimento cominciò a ridere insieme a Zayn, io irritata lo trascinai via

'Zayn muoviti abbiamo altre tre vittime da infradiciare!'

Stavamo scendendo le scale per andare in cucina e ricaricare i secchi quando un'ondata di acqua fredda ci inzuppò entrambi da capo a piedi, io spalancai la bocca e sgranai gli occhi sorpresa e sconcertata, davanti a noi c'erano Liam ed Elena che si stavano contorcendo dalle risate

'Così imparate a proporre idee in una stanza dove ci potrebbero essere orecchie indiscrete!' disse Liam tra una risata e l'altra

'Oh che cazzo, ma allora eravate svegli!' entrambi annuirono in risposta, ancora sconcertata andai in salotto dove sapevo di trovare il biondino. Niall aveva ancora la testa sul bracciolo della poltrona e russava, eccome se russava, mi avvicinai a lui abbracciandolo e bagnando anche lui da capo a piedi, ma niente non si svegliò, non fece una piega, lo raddrizzai sulla poltrona e iniziai a dargli dei piccoli schiaffetti sulle guance, ma niente sembrava morto, già un morto che russa, tutta testa sono!

'Per svegliare Niall c'è solo un modo! - disse Zayn arrivandosi alle mie spalle, lo guardai con sguardo dubbioso, ma lui si limitò a spostarmi e si avvinò all'orecchio del biondino urlando – NIALL OGGI MANGIAMO DA NANDO'S!' Niall scattò in piedi ripetendo come una litania la parola cibo, il blu marino dei suoi occhi brillava e ci mancava poco che sbavasse. Lo guardai con due occhi tanti

'Oooook, forse è meglio che ora vada a farmi una bella doccia rilassante!' dissi sconcertata dalla reazione di Niall e irrigidita per colpa dell'acqua gelata che mi era stata buttata addosso.

Mi avviai su per le scale andando nella camera del moro, presi una sua maglia, amavo avere il suo profumo addosso, e dirigendomi verso il bagno, accesi la radio a palla, era una mia abitudine, quando mi dovevo lavare mi dovevo rilassare e la musica mi aiutava nell'impresa. Aprii il getto dell' acqua calda, mi spogliai buttando i vestiti, oramai zuppi, nel lavandino, in men che non si dica ero sotto il getto dell'acqua calda ed ero così presa dal cantare una canzone che passavano alla radio da non sentire la porta aprirsi e richiudersi, solo quando sentì delle grandi e calde mani poggiarsi sui miei fianchi mi girai di scatto trovandomi uno Zayn alquanto divertito praticamente attaccato a me, arrossii a quel contatto e ringraziai il cielo che potevo dare colpa al vapore al calore dell'acqua e non alla tempesta che mi si stava scatenando nello stomaco e al crescente imbarazzo.

Zayn incastrò il mio esile corpo tra le fredde mattonelle della cabina doccia, che più che una doccia sembrava una stanza per quanto era grande, ma vabbè, e il suo caldo corpo muscoloso, i nostri bacini si sfioravano, provocandoci già piacere, Zayn mugolò e iniziò a concentrarsi sulle mie labbra, torturando e mordendo il mio labbro inferiore, poi con lentezza innaturale, scese al collo diminuendo sempre più la distanza tra i nostri corpi fino a che il mio seno non toccò il suo petto muscoloso, fece un verso di approvazione e cominciò a scendere con le sue mani sul mio corpo, percorrendo le mie curve, con la mano destra mi strinse una natica, io sussultai leggermente al contatto, lui se ne accorse e sorrise nel bacio, continuò la sua opera passando ad accarezzare la coscia, senza mai interrompere il contatto tra le nostre labbra, la sua grande mano intanto avanzava senza ostacoli verso il mio inguine, sussultai quando sentii le sue dita iniziare a giocare con le mie intimità, il mio respiro divenne leggermente più irregolare, lo sentii spostarsi verso la mia apertura infilandoci un dito e facendomi andare completamente i ecstasy, il suo tocco era come diventato una droga per me, lo stesso i suoi baci, il contatto della mia pelle diafana con la sua color caramello, lui era diventato una droga per me. Iniziò a muovere il dito avanti e indietro e in quel momento sentii perfettamente la sua dura erezione premere contro la mia coscia, a quel punto sentii un forte desiderio, sentii il bisogno di farlo sentire bene proprio come lui stava facendo con me, così con le mani percorsi il suo petto ampio, passando sopra ogni tatuaggio che lo ricopriva e scesi giù verso i fianchi dove c'erano le fossette a V, poi sempre più giù fino a che non arrivai al suo membro caldo e duro, lo accarezzai per tutta la sua lunghezza e all'improvviso lo presi in mano iniziando a muovere avanti e indietro la mano, Zayn si staccò dalle mie labbra gettando la testa all'indietro e emettendo un gemito di puro piacere, io sorrisi compiaciuta, lui, come per vendetta, inserì un altro dito nella mia apertura, mi sfuggì un gridolino dalla sorpresa, ma non mi diedi per vinta, aumentai la velocità della mia mano e lo stesso fece lui con la sua, i nostri respiri si trasformarono presto in ansimi ed infine in veri e propri gemiti, che cercammo di sopprimere con dei baci urgenti, alquanto poco casti, poco dopo venimmo insieme sospirando l'una il nome dell'altro e viceversa. Ci guardammo, la musica aveva coperto tutti i nostri rumori, rimanemmo lì, sotto il getto prepotente dell'acqua cercando far tornare normale i nostri respiri, Zayn poggiò la sua fronte sulla mia, sorridendo, io chiusi gli occhi stanca, ma felice.



 

Holaaaaa!
Arieccomi presto come promesso e vorrei dire una cosa...
ERA ORA DANNAZIONE!
finalmente Jess e Zayn sono riusciti a combinare qualcosa senza interruzioni!
Stranamente questo capitolo me gusta anche a me lol
sarà perchè mi sono divertita a scriverlo, dato che la sveglia con la doccia fredda dovrò metterla tra la lista della cose da fare prima di morire trolololol
ahahahahah ok sto sclerando di brutto! 
Come sempre
RECENSITE e fatemi sapere :3
Ho in testa anche di scrivere una one-shot, ma non ho molte idee chi mi consiglia qualcosa? *occhi dolci*
Dopo questo... sgommo viaaaa! :P


qui c'è la storia di una mia amica, è diversa dalla mia, ma è molto mlmlml e scrive da dio 'sta ragazza! *
http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1552491


TWITTER C;

A presto.

Vostra A.**

  
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