In cerca di lavoro!
Londra 9:00
-Dormiglione
alzatevi!!
urlò Milla. Io un po stravolta chiesi:Milla,
ma che cavolo di ore sono? Lei rispose:-
Le nove e muoviti che voglio fare un giro per la città,
cavolo siamo a Londra *-*. Così di malavoglia
mi alzai assieme a Cristina e in una 20 di minuti eravamo pronti.
Però Cristina doveva anche fare colazione. Nel frattempo io
ne aprofittai e incominciai a truccarmi velocemente. Misi solo un po di
correttore nei brufoli, un po di rossetto e un po di blash. Ora
Cristista aveva finito ed uscimmo dato che io non facevo mai colazione.
Appena uscimmo scoprimmo che abitavamo a Hight
Street. Poi, passegiammo un po e per
non restare a pancia vuota presi un gelato appena passammo davanti al
carretto appunto dei gelati. Lo presi alla vaniglia e cookie, amo quel
gusto. Ci sedemmo in una panchina e Cristina disse:-
Non pernsate che dovremmo trovare un lavoro?. In risposta annuimmo.
Continuammo a passeggiare finchè non trovammo un bar con un
cartello sulla vetrina dove c'era scritto che si cercavano dipendenti.
Così entrammo dicendo che ci ofrivammo. Si guadagnava poco
ma come inizio non era male. Ad accoglierci ci fu una ragazza forse di
2 anni più grande di no che ci guardò male e ci
fece una specie di faccia disgustata. Poi gli chiesi dove fosse il capo
e lei ci disse di cercarcelo. Vagammo 5 minuti e trovammo il suo
ufficio.Gli dissi:-
Buongiorno, sono Federica e loro sono Cristina e Camilla, siamo qui
perchè volevamo diventare bariste qui! L'uomo ci guardò un
po e poi ci chiese:Avete
esperienza? E io:-Certamente,
nel nostro paese natale ovvero l'Italia siamo state bariste per 5 anni.Mentii ma avevamo bisogno di
quel lavoro.
Le mie amiche mi guardavano con aria perplessa. L'uomo disse:-
Siete assunte e lavorerete con mia figlia Jade.Inizierete domani alle
9:00, mi raccomando siate puntuali.Si fece l'ora di pranzo
così tornammo subito a casa e Milla sbottò:-
Fede ma come facciamo, noi non abbiamo mai lavorato come barista. Io risposi:-
Allora mettiamoci subito alla ricerca di come fare i vari coktail e di
come fare capuccini, caffè, frappè ecc. Poi li
impareremo a memoria e saremmo pronte. Pranzammo organizzandoci e
frettolosamente. Finimmo circa alle 3:00 di pranzare, lo so un po tardi
ma avevamo messo un po di tempo a ritrovare la strada e a decidere cosa
mangiare. Alle 5:00 finimmo le ricerche e alle 7:00 finimmo di studiare
tutto anche se per sicurezza ci saremmo portate il giorno dopo dei
fogli con scritte le cose essenziali. Avremmo dato come spiegazione il
fatto che non facevamo da un po di tempo le bariste a causa del
trasloco o una cosa del genere.-
Sono esausta per l'amor di Dio non ce la faccio più con lo
studio e meno male che la scuola l'abbiamo finita l'anno scorso. E sbuffò. Bhe Milla
aveva ragione così dopo un'occhiata veloce fra me e Cri
dissi:- Andiamo a letto, io
non voglio cenare voi? Fecero di no con la testa e
salimmo su. Mentre mi mettevo il mio adorato pigiama con i pinguini u.u
ebbi il tempo di esaminare meglio la stanza. Le pareti alte erano
celeste/azzurro con il soffitto bianco. All'angolo della stanza c'era
un armadio spaziosissimo che rimaneva mezzo vuoto poiché
avevo pochi indumenti. Aveva anche un belissimo specchio nell'alta per
aprirlo. In fondo c'era una semplice porta-finestra bianca. All'altro
lato c'era una scrivania dove mettevo trucchi,libri e utilizzavo per il
computer. Poi vicino alla porta bianca c'era una libreria color avorio
che non utilizzavo perchè come ho detto prima i libri li
mettevo nella scrivania marrone. Infine il letto era un po centrale e
affianco un comodino sempre avorio. Poi, mi addormentai avvolta dalle
coperte viola.
Ciau c:
Scusate se vi sto annoiando masappiate che dal prossimo capitolo
le ragazze incontreranno i ragazzi
ma non saranno come loro avevano immaginato.....
Non vi dico nient'altro!
Ciao panda del mio cuore <3