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Autore: Phoeben    23/02/2013    13 recensioni
E poi si avvicinò dicendo: "L'hai sentito anche tu, vero?"
"Ehm, Styles sentito cosa?"
"Quel briv… Ooh, Al diavolo tutto!" Mi prese il viso tra le mani e mi diede un veloce bacio a stampo.
Le stesse sensazioni di prima si ripresentarono aumentate all'ennesima potenza.
E poi se ne andò via. Lasciandomi così, con un espressione tra l'ebete e lo scioccato, senza realizzare cosa fosse successo.
"Sweet Dreams" disse prima di svoltare l'angolo con un sorriso malizioso e con il suo perfetto accento inglese.
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Ollie arriva a Londra, piena di aspettative, e con le idee molto chiare sul suo futuro. Ma si sa, quando nella vita si è troppo sicuri di alcune cose, spesso arriva qualcosa che stravolge tutto.. e l'incontro con 5 ragazzi, beh può essere uno di questi qualcosa.. E quando realizzi un sogno, si sa, gli altri vengono di conseguenza.
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 13

"Forever Young."
 

 

Vidi quella scena a rallentatore davanti ai miei occhi. Cercavo una qualsiasi spiegazione razionale a quello che mi stava capitando, ma nulla.
Davide conosceva Harry, Harry conosceva Davide. Ed eravamo tutti e tre ai piedi della statua di Peter Pan.
Non riesco neanche ad esprimere quanto questa situazione potesse essere assurda.
 
“Voi vi conoscete?” Davide ci guardava con aria interrogativa, probabilmente non capiva come potessi conoscere il famoso Harry Styles.
“Si, ci conosciamo.. voi vi conoscete?” Harry lo guardava come se stesse cercando il pezzo mancante per il puzzle da mille pezzi.
“Si, beh, io e Ollie, come dire.. siamo vecchi amici..”
Sentivo quelle parole scorrermi addosso, le vivevo in modo passivo, incredula che quella conversazione potesse accadere veramente davanti ai miei occhi.
Calò un lungo silenzio tra noi tre, fino a quando Davide non spezzò il silenzio, chiedendo a Harry, come avesse fatto a trovarmi.
“Beh, so che questo luogo avesse un certo significato per lei.. cioè l’ho intuito l’ultima volta che siamo venuti..e..”
Gelo. 
In quel momento sentì il gelo pervadere il mio corpo. 
Per la prima volta alzai lo sguardo, cercando con i miei occhi quelli di Davide. Sapevo benissimo cosa gli stava passando per la testa in quell’istante. Sapeva del fatto che davanti alla statua io avrei portato il mio “principe azzurro”, e quindi era convinto che io avessi portato Harry davanti a quella statua, di proposito.
E infatti la domanda non tardò ad arrivare: “Ah, quindi siete già venuti qua?”. 
La domanda era rivolta ad Harry, ma nonostante ciò lo sguardo truce di Davide non si spostava dai miei occhi.
Come se fossi stata una bambina colta con le mani nel barattolo di nutella, abbassai subito lo sguardo, fissandomi le punte dei piedi.
“Si, siamo venuti qua pochi giorni fa, e.. beh oggi non sapevo dove cercarla, e una vocina dentro di me mi ha detto che l’avrei trovata qua!” Disse sorridente, di certo voleva alleggerire la tensione che si era creata..
 
**Ma quindi anche lui ha una Vocina.. Cioè non sono la sola! Oddio, che bello, secondo te è una voce affascinante? Di sicuro è una voce bassa, e tremendamente profonda..Secondo me anche sexy, cioè voglio dire se è sua, non può non essere affascinan..**
Ti sembra il momento? TACI.
**Eccheppalle, pfff**
 
“E comunque, sono venuto qua perché devo parlarti di una cosa..”
Alzai lo sguardo e incrociai i suoi occhi verdi, non potevo affrontare né lui, né Davide adesso.
Io ero in quella città per i miei studi, per cominciare una nuova vita, non di sicuro per inciamparmi nel passato, e farlo intrecciare con il mio presente.

“Harry, non è il caso.. Non sono molto in vena di parlare..” dissi abbassando lo sguardo.
“Si,  e comunque, stavo già parlando io con Ollie..”
“Davide, scusa, ma è davvero qualcosa di importante..”
“Harry, non sai quanto lo è quello che le stavo per dire..” 
“E voi non sapete quanto io non voglia ascoltare neanche mezza parola di quello che ciascuno di voi ha intenzione di dirmi.”
Si voltarono entrambi verso di me, come se nel parlare tra di loro, si fossero dimenticati che anche io ero li, in mezzo a loro, davanti a quella statua.
“Mi togliete una curiosità? Ma voi due, di preciso, come vi conoscete?”
I due si scambiarono un veloce sguardo.. sembrava quasi.. di intesa?
Harry si fece come portavoce e disse “Ol, mi dispiace non possiamo dirtelo..” Non potevano dirmelo? Non potevano dirmelo? Sono davanti a questa statua perchè entrambi mi hanno fatto stare male, e decidono anche di coalizzarsi e tenermi all'oscuro di qualcosa?
“Non mi chiamare Ol.. Lo sai. E comunque, non ti preoccupare, lo aggiungo alla lista delle cose che ti dimentichi di dire.. Sembra che ultimamente sia la cosa che ti riesce meglio..”
Feci il mio migliore sorriso falso, raccolsi la borsa e la portai sulla spalla., diretta verso il cancelletto che portava verso la zona Ovest dei giardini.
“Ollie, aspetta..”
“Davide, non ho nulla da dirti..”
“Senti, c’è una cosa, che non ho potuto dirti, ma non dipendeva da me. Ma ora ho deciso di dirtela.. credimi, può far la differenza..”
“Davide nulla può più far la differenza, non ho intenzione di ascoltare neanche mezza parola di quello che hai da dirmi. Vai da tuo fratello, mangiatevi i vostri Muffin con calma. Lasciami in pace..”
Davide era fin troppo a conoscenza del fatto che quando mi mettevo in testa una cosa, nulla mi avrebbe fatto cambiare idea, sapeva benissimo che non mi sarei fermata ad ascoltarlo.
Mi guardò dritta negli occhi, con quello sguardo che usava di solito, solo con me, e che avevo imparato a temere, a desiderare, a sognare. Quello sguardo che mi aveva colpito la prima volta che lo incontrai. Quello sguardo che mi aveva seguito per interi mesi dopo la nostra rottura. Odiavo e amavo i suoi occhi. Odiavo il modo in cui mi sgridavano, mi rimproveravano, e amavo quanto riuscissero a farmi sentire amata, e a trasmettermi ciò che provava. E odiavo terribilmente il fatto che, in tutti quei mesi, non c’era stato giorno in cui non avessi pensato a quei occhi.
“Quella cosa la dovrai sapere prim’ o poi. Io non mi arrendo.. Buona giornata Ol..Ti voglio bene.”
Mi voltò le spalle, e cominciò a camminare.
Sentì il freddo pungente percorrermi le ossa. TI VOGLIO BENE.
Avevo sognato Davide per mesi interi, ogni notte. Lui che se ne andava, voltandomi le spalle, e io che invano aspettavo che lui mi dicesse qualcosa, qualsiasi cosa. E adesso mi sembrava di essere ripiombata in uno dei miei sogni, e lui non mi diceva qualcosa di banale, ma mi diceva che mi voleva bene.
Surreale. Tutta quella situazione era surreale.
 
**Ollie, tutto bene?** La mia vocina aspettò invano una risposta, che tanto sapeva già. **Voglio dire, hai pensato per mesi che non te ne importasse più nulla di lui, e adesso.. dice quelle parole e ti colpiscono come un secchio d’acqua fredda..**.
Mi fermai, e fissai il cespuglio che si trovava davanti a me.
 
Una mano si poggiò sulla mia spalla, Harry. Mi ero dimenticata che anche lui fosse li.
“Ollie, devo parlarti.. Devi ascoltarmi.”
“Harry, hai fatto la tua scelta. Hai seguito Magda, mi va bene cosi. Ma per favore, hai fatto la tua scelta, sii coerente, portala a termine..”
“Ollie, non ho seguito Magda, se non per il fatto che è la mia manager..”
“Ok, per qualsiasi motivo tu l’abbia seguita, rimani fedele alla tua scelta. Harry, mi sono stancata di seguire delle persone che dicono di aver agito solo perché dovevano, senza mai assumersi le proprie responsabilità.”
“Ollie, fammi finire.. Ti prego, lasciami parlare, non mi interrompere. E’ davvero importante quello che sto per dirti.”
Spostai lo sguardo sulla sua bocca, che si piegò in un sorriso, mostrandomi le sue fossette.
Vide in quel gesto forse accondiscendenza, e mi prese per mano e mi portò a sedere su una panchina.
“Vedi Ollie, io avevo chiamato Magda, certo, non l’aspettavo alle 4 di notte. Ma le volevo parlare.. Volevo spiegarle, che non aveva senso continuare a far finta che tra me e lei non fosse successo nulla..”
Mi voltai di scatto verso di lui, alzandomi in piedi.. Per quanto ancora dovevo ascoltare la storia della sua relazione con Magda?
Mi prese per i polsi, tirandomi verso di lui.
“Lasciami finire.”
Tornai a sedermi, fissando il tronco dell’albero, che si trovava dalla parte opposta ad Harry.
“Per questo l’ ho rincorsa quando è uscita da camera tua, dovevo parlarle, avevo bisogno di dirle cosa provavo.”
No, questo era decisamente troppo.
“Bene, sono contenta che tu l’abbia fatto. Vi auguro una gran bella storia. E figli maschi..”
“Figli maschi?”
“Si, è un modo di dire italiano..” Mi alzai in piedi, e prima di voltarmi lo guardai ancora un attimo. Memorizzai i suoi ricci, e i suoi occhi verdi, volevo imprimerli bene nella mia mente, ero sicura che mi sarebbero mancati.
“Ollie, dai fammi finire..”
Sentì le sue parole allontanarsi e me lo lasciai alle spalle. Presi il sentiero delle bici ed arrivai fino ad una panchina che dava su una fontana.
Sulla panchina c’era scritta una citazione, “Forever Young”. Mi ci sedetti accanto, senza togliere gli occhi dalla scritta. Non era per quello che ero in quella città? Non era per sentirmi giovane, viva, per mettermi in gioco che ero là?
Sembrava che quella città con ogni particolare, volesse ricordarmi perché mi trovassi li, volesse rendermi in ogni modo, maggiormente conscia della grande fortuna che avevo.
Come se volesse spingermi a vivere ogni momento a pieno, a sfruttarlo..
Guardai il cielo londinese sopra di me, e presi un respiro profondo. Ero faccia a faccia con il mio sogno, ora toccava a me giocare bene le mie carte.
Due braccia mi si avvolsero da dietro il collo, e mi spinsero contro lo schienale della panchina, immobilizzandomi. Trattenni il respiro, spaventata da quel gesto inaspettato, e dal fatto che non riuscivo a vedere chi si trovasse alle mie spalle, ma poi riconobbi i due tatuaggi sugli avanbracci e mi rilassai. Feci per liberarmi dalla stretta, ma Harry mi spinse ancora di più contro la panchina.
“L’ho rincorsa per dirle, che tra me e lei c’era stato solo buon sesso, solo quello. Che non volevo nient’altro da lei. E volevo che questo non infierisse sul mio rapporto di lavoro, e neanche sul tuo..” Mi voltai per guardarlo negli occhi.
“Si,” – mi sorrise- “da oggi Magda è anche la tua Manager!”
“No, Harry, mi sono ritirata, non posso, e non voglio..”
“Tu vuoi, ma sei solo troppo orgogliosa per ammetterlo.. e ho anche detto a Magda che le nostre serate di.. ehm.. divertimento sono finite, ho bisogno di un altro tipo di relazione..”
 
**Mi sa che si riferisce a te..**
No, Vocina, secondo me si riferisce al suo rapporto con i suoi ricci, deve dedicargli più tempo.. li trascura ultimamente..
 
“.. e se non l’avessi capito.. quella relazione la vorrei con te.”
**tadaaaa! Te l’ avevo detto!**
Con un salto veloce alla “Olio Cuore”, scavalcò la panchina e si sedette accanto a me. Mi prese il volto tra le mani, e cominciò ad accarezzare le mie guance, avvicinando, nel frattempo il suo volto sempre di più al mio.
 
Sentì la musichetta provenire dalla mia borsa, e guardai Harry con aria di scuse, e infilai la mano nella borsa per trovare il telefono che stava squillando.
EMMA.
 
“Ollie, tu adesso mi ascolti bene. Ho appena parlato con Simone, e mi ha detto tutto. Tu devi parlare con Davide, subito. Cercalo e parlagli, deve dirti una cosa che cambierà tante cose, credimi.”
“No, Emma, adesso non posso, e anche potessi, non  voglio stare ad ascoltarlo.. e mi stupisco che tu sia dalla sua parte.”
Guardai Harry che si fingeva disinteressato alla conversazione, anche se in realtà sapevo che moriva dalla voglia di sapere cosa stesse succedendo.
“Tesoro, voglio il tuo bene. E quello che Davide deve dirti.. beh è per il tuo bene.”
“Cosa potrà mai dirmi, per il mio bene?”
“Io.. io.. non sono la migliore persona per dirtelo..”
“Em, per favore..”
“Va bene. Ok, Davide mi ucciderà..

Ollie, Davide in realtà non ti ha mai tradita.” 






 

PONY ROSAAAAAAAAA!

Tadaaaaaa! Colpo di scenaaaaaa!
E comunque, 


S C U S A T E M I.

DAvvero scusatemi, vi prego! E' da quasi due mesi che non aggiorno.. Ho avuto la sessione di esami all'università e non ho più avuto tempo di aggiornare, di scrivere, di far nulla.
Non ho neanche risposto alle vostre recensioni, se non forse alle primissime che mi avete mandato!

Però le ho lette tutte, una ad una, e vi ringrazio, siete state/i carinissimi come sempre.

E appena ho un attimo di tempo, rispondo a tutti.
E grazie per chi ha partecipato al sondaggio su i due gemelli, devo dire che qualcuno di voi ha davvero capito cosa mi passava per la testa :)
E comunque, eravate tutte sul figo andante, cioèèèè.. per tutte erano due gran fighi tipo modelli di Abercrombie, mica scema Ollie! ahah

Ho aggiornato oggi, oltre per il fatto che è il primo giorno di libertà, perchè oggi inizia il TMH Tour (yeeeeeee) e perchè sono davvero presa bene per il video di One Way Or Another, cioèèè, boh sono davvero teneri e ccccooocccolosiii!

Vabbe, apparte questa piccola parentesi..
La panchina della storia esiste davvero, e vi posto la foto (che ho fatto io, alla scritta, anche perchè le altre sono con me sopra, ve le risparmio ahahah)..
Vi giuro che nello scrivere di Ollie, ho pensato a quello che ho pensato io sedendomici sopra, quando l'ho vista..
E la fontana davanti, è davvero spettacolare.. (buu lacrimoniii)
Boh, vi lascio, questo spazio sta diventando davvero troppo lungo, vi chiedo davvero scusa ancora.
I prossimi capitoli sono già abbastanza pronti, anche perchè dopo un colpo di scena cosi, mi è venuto da scrivere a raffica.. ahahah

Ultimissima cosaaaaaa! -->Una mia amica vuole assolutamente che faccia una pagina su facebook come autrice, quindi se vi va, appena me la fa vi lascio qua/vi mando il link.. se volete chiedere l'amicizia :)

Pagina Efffeeebbi! ---> Se volete chiedermi l'amicizia su Facebook, accetto tutti :) sono Phoeben Efp 

Come sempre vi lascio i link alle mie altre storie, se proprio vi volete male, e volete darci un'occhiata! ahaha :)

Altra storia sui ragazzi (con il banner nuovo di cui sono stra fiera! ahaha) ------->
"Contratto d'amore"
OS su Ed Sheeran ------> "I'll pick you up, when you're getting down.."
E vi risparmio le OS natalizie, ahahha un po' troppo fuori stagione :)


Un bacione, 
 

                                                                       Phoe. xx

 

P.s. Su Twittah sono @BenniiBe_

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