AMARTI…NON SOGNARTI!!!

allora...vorrei precisare che questa fanfic non l'ho scritto io, ma la mia migliore amica ilaria(ila)!!! io ho contribuito alla correzione e all'aggiunta di qualche piccola idea!!! anche se questo capitolo non è pieno di colpi di scena, bisognava metterlo perforza!!! prendetelo un pò come un prologo, come un'introduzione, prendetela come volete!!! e miraccomando fatemi sapere se vi è piaciuta!!! commentate commentate commentate!!! bye bye see you next time!!!

“Sakura e Shaoran nello stesso grande letto

i loro corpi ne formavano perfettamente uno, le loro mani, l’una che cercava l’altra tra i leggeri gemiti pieni d’amore di sakura…”

Ad un tratto… -sakura! Sakura! Sveglia! O  farai tardi a scuola!- urlò touya.

Sakura contro suo volere si svegliò pensando al suo dolce shaoran, un ragazzo molto scontroso all’apparenza, ma molto bello, come il suo sorriso che in pochi conoscevano!  E aveva  anche dei folti capelli castani e degli occhi color dell’ambra così profondi da far invidia ad un pozzo senza fondo!  

Sakura era invece una ragazza sempre allegra con degli occhi stupendi, color smeraldo, che non passavano di certo inosservati. Sakura ogni mattina prima di andare a scuola aggiornava il suo diario regalatole il giorno del suo diciottesimo compleanno da papà kinomoto. In realtà era stata la madre a chiedere a fujitaka di darglielo poco prima di morire, infatti il diario era stato iniziato proprio da lei, da Nadeshiko! Sakura ci teneva moltissimo a quel diario e lo lasciava sempre in custodia a kero-chan, il suo guardiano!

Intanto il fratello…- sakura ma come è possibile sbrigati… o come al solito farai tardi…-

Infatti come al solito sakura era in ritardo! Mentre scendeva le scale le squillò il telefonino, per rispondere cadde a sedere a terra fino alla fine della rampa di scale.

Quando finalmente ebbe ritrovato il telefonino, sakura rispose

S-pronto?-

T-sakura sono io tomoyo-

S-si, ciao tomoyo, cosa c’è?-

T- come cosa c’è??? Sbrigati, non possiamo iniziare gli esami di maturità se tu non ci sei!!!-

S- oh mio dio me ne ero dimenticata! Non ho neanche ripassato… AIUTOOOOOOOOOOO!!!!!!!!Arrivo-

Sakura di scatto prese un toast preparato da papà kinomoto e scappò senza nemmeno salutare!

Arrivata a scuola salutò tutti, ed entrarono!

Shaoran era già in classe quando vide arrivare sakura, la sua amica ignaro dei sentimenti che sakura provava nei suoi confronti, e che forse anche lui provava…

SH-ciao sakura! Anche oggi in ritardo? Sei incorreggibile scimmia!!-

Sakura a quelle parole diventò rossa come il sole al tramonto! e si sedette davanti a lui. Si perse nei suoi pensieri… ha appena rivisto il suo angelo, il sorriso di un angelo, così semplice, così unico, così come la sua favola preferita che sarebbe bello vivere insieme…

S- shaoran…-

SH- si sakura dimmi!-

S-…ehm… io… vorrei…-

SH- shhhhh… arriva il professore, ne parliamo dopo…- facendoli uno dei suoi bei sorrisi…

S- ok…-un po’ scocciata

Sh- in bocca al lupo… scimmia-

S- non sono una scimmia…-

Sh- bè, ti assomigli!!!- disse divertito

E con quella frase sakura e tutti gli altri iniziarono il loro esame… erano tutti agitati, ma sakura più di tutti non avendo ripassato il giorno prima… ma non solo per quello,perchè non riusciva a concentrarsi…  in mente aveva solo il suo shaoran… il suo angelo…