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Autore: micchan91    27/02/2013    7 recensioni
TakuRan (Attenzione: in questa fan fiction Shindou e Kirino non sono migliori amici e non si conoscono. Nessuno dei due frequenta la Raimon!)
Cammino lentamente nel corridoio semi buio, sto cercando di fare meno rumore possibile per non farmi scoprire dalle persone che mi stanno disperatamente cercando. Le lacrime continuano a rigarmi il viso e saltuariamente qualche singhiozzo esce dalle mie labbra sfuggendo al mio controllo, perchè questa vita doveva capitare a me? Mi chiamo Shindou Takuto e sono il figlio dell'uomo più ricco del paese. Ora voi vi chiederete: cosa c'è di male in questo? E io vi risponderò semplicemente dicendovi: nulla, se non avete un briciolo di aspettative nella vostra vita!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ormai baciarmi con Kirino è diventato una necessità, spesso e volentieri arrivo con qualche minuto di ritardo alle lezioni per essere andato a cercare Kirino in giro per casa solamente per stampargli un bacio sulle labbra.

< Tu sei matto > mi dice ridendo ogni volta che io lo blocco e lo bacio per poi scappare via urlando < Sono in ritardo! >. E' diventato come un nostro gioco ed io sento di amarlo ogni giorno di più e continuo a ripetermi che dovrò dirgli chi sono veramente prima o poi. Magari dicendogli chi sono potrei anche chiedergli di smettere di lavorare o farlo diventare il mio cameriere personale così che potremmo passare molto più tempo insieme, ma la paura di essere rifiutato una volta scoperto chi sono mi blocca e non riesco proprio a dirgli la verità.

< Mi dici cosa vai a comprare ogni volta per conto dei miei geni...dei padroni? > gli chiedo una delle tante sere che ci vediamo, lui mi sorride

< Sto andando a prenotare le varie cose per la festa del signorino > mi risponde, festa? Quale festa? Io non ne so nulla!

< Una festa per il signorino? > chiedo e lui si mette un dito davanti alle labbra

< Si, ma non devi dirgli nulla. È una sorpresa > mi dice facendomi l'occhiolino, i miei genitori che mi fanno una festa a sorpresa senza un motivo....dev'esserci qualcosa sotto!

< E per cosa è la festa? > chiedo curioso

< E' per fargli trovare la fidanzata, hanno invitato tutte le ragazze più belle e le faranno venire quì nella speranza che lui trovi quella che lo attira e ci si fidanzi > mi dice ed io per poco non mi strozzo con la saliva, ma sono matti i miei genitori? Sospiro sconsolato

< Cosa c'è? > mi chiede preoccupato

< Niente, pensavo solo a quanto dev'essere brutto essere costretti a fidanzarsi o a trovare per forza una fidanzata > dico sconsolato

< Già, noi siamo proprio fortunati ad esserci trovati > mi dice dolcemente ed io mi sporgo dentro la porta per dargli l'ennesimo bacio, ma dopo quest'informazione mi sento nervoso così saluto il mio compagno e me ne vado in camera molto più presto del solito. Il giorno dopo a pranzo decido di parlare con mia madre

< Cos'è questa storia della festa per trovare una fidanzata? > le chiedo approfittando dell'assenza di mio padre, con lui nei paraggi non potrei azzardarmi ad usare questo tono, mia madre alza lo sguardo dalla sua tazzina di caffè e punta i suoi occhi nei miei

< Chi te l'ha detto? > mi chiede

< L'ho sentito in giro > ribatto incrociando le braccia

< Doveva essere una sorpresa, ma pazienza. Tra tre giorni verrannno quì tutte le figlie delle famiglie più ricche e facoltose del paese nella speranza che tu trovi quella giusta, in fondo hai quindici anni adesso e mi sembra anche l'ora che ti trovi una consorte > mi dice ed io stringo la bocca in un'espressione di disapprovazione

< E se io non volessi? > chiedo e lei mi guarda come se fossi uno sconosciuto piombato in casa in questo momento, non ho mai disubbidito ad un suo ordine

< Takuto, ultimamente sei strano. Sia il professore che l'istruttore di pianoforte mi dicono che sei meno attento e che arrivi spesso in ritardo. Io non so cosa ti stia prendendo ma vedi di tornare in fretta sui binari o giuro che ti spedisco in collegio > sbotta nervosa, ed ecco che torna fuori la storia del collegio! L'hanno usata per anni per convicermi a fare quello che volevano loro e per darmi prova che non scherzavano un estate mi ci hanno mandato per ben due mesi, facendomi passare l'estate più brutta della mia vita. Se ha ritirato fuori il discorso "collegio" vuol dire che ne hanno già parlato con mio padre...quindi meglio lasciar cadere quì il discorso e fare quello che dicono. Parteciperò alla festa, ma ignorerò palesemente tutte le ragazze e non ne sceglierò di sicuro una!

< Bene, ricordati che non ce lo voglio alla festa quel ragazzino dai capelli rosa. Sbattilo in cucina come l'altra volta > sbotto sentendomi nuovamente in colpa nei confronti di Kirino

< Va bene > mi risponde semplicemente mia madre ed io mi alzo da tavola senza nemmeno salutare e dirigendomi verso le mie lezioni. Nell'ora libera sono costretto a stare con mia madre che ha chiamato un sarto per decidere cosa indosserò alla festa così non vedo Kirino e arrivati alla sera mi accorgo di quanto sia pesante non vederlo per un intera giornata.

< Ciao > lo saluto stampandogli subito un bacio sulle labbra, lui mi sorride ma sembra triste

< E' successo qualcosa? > gli chiedo e lui sospira

< Sembra che il padroncino mi abbia preso in antipatia > mi dice ed il cuore inizia subito ad accellerare i battiti

< Perchè lo dici? > chiedo preoccupato

< Perchè ogni volta che c'è una festa da l'ordine diretto che io stia in cucina. Insomma, non mi ha nemmeno mai visto e dice non vuole che mi vedano alla sua festa perchè sono troppo effemminato per i suoi gusti..che stronzo! > mi dice nervoso ed io spalanco gli occhi, sono andati veramente a riferirgli le mie esatte parole?

< Ma no dai, vedrai che avranno capito male > provo a dire e lui sorride ironico

< Me l'ha detto il cameriere che porta il pranzo ai signori. L'ha sentito con le sue orecchie > mi dice ed io mi do dello stupido, avrei dovuto immaginarlo che dicendo quella cosa davanti ad un cameriere l'avrei sicuramente fatta arrivare alle orecchie di Kirino...

< Bè, per me non sei per niente effemminato. Anzi, sei il ragazzo più bello che io abbia mai visto > gli sussurro baciandogli il collo, lui mi sorride e si getta all'indietro trascinandomi con lui sul pavimento ed iniziando a baciarmi appassionatamente.

< Per fortuna che ho te > mi sussurra, la sua voce è carica di desiderio e mi accorgo anche io di essermi eccitato, in fondo è parecchio che non abbiamo un rapporto. Dopo la prima volta che l'abbiamo fatto abbiamo avuto solo un altra occasione ed è stata una sveltina nel bagno di servizio mentre lui lo stava pulendo. Avevo anche pensato di passare le notti insieme nella sua camera, ma ho scoperto che non dorme da solo, ma con un altro ragazzo e quindi la cosa è impossibile (quella sera in cui lo abbiamo fatto è andato a dormire in un altra stanza per lasciarci soli sotto richiesta di Kirino) e quando mi ha proposto di passare le notti da me mi sono inventato di avere anche io un compagno di stanza, non posso mica portarlo nella mia vera camera! Sono steso sul pavimento con il suo corpo sotto di me e continuo a ripetermi che non è il luogo per eccitarsi, ma non riesco a staccarmi da lui. Intreccio la mia lingua con la sua e le mie mani vanno ad accarezzargli i fianchi alzandogli leggermente la maglietta

< Ti voglio > mi sussurra ed io perdo totalmente la testa, velocemente infilo una mano nei suoi pantaloni e inizio a prepararlo con le dita, lui inizia a mugolare piano mordendosi il labbro per non fare troppi versi mentre io vado a lasciargli vistosi segni rossi sul collo e sulla clavicola. Lo preparo velocemente arrivando fino a tre dita, dopo di che mi sbottono i pantaloni, ma senza abbassarmeli e gli tiro giù quanto basta i suoi boxer, lo faccio poi girare di schiena e poggio le mani sul freddo pavimento. Lo penetro lentamente, ma con il rischio di essere scoperti vado più velocemente rispetto alle altre due volte, lo sento fremere sotto di me e lo vedo portarsi le mani alla bocca. Entro totalmente dentro di lui e gli accarezzo piano una coscia baciandogli dietro l'orecchio

< Ti amo > gli sussurro e inizio a dare spinte sempre più vigorose andandomi a mordere forte il labbro per non urlare tutto il mio piacere, Kirino si preme ancora di più le mani sulla bocca e lo sento urlare nonostante il suono sia attutito dalle mani, dopo poche e decise spinte arrivo al culmine e lui subito dopo di me. Ci alziamo velocemente dal pavimento e ci ricomponiamo, lui mi guarda imbarazzato e ridacchia

< Mio Dio...> sussurra divertito e si copre la faccia con le mani arrossendo vistosamente, anche io sono arrossito e sento il cuore rimbombarmi nelle orecchie, abbiamo corso proprio un bel rischio. Già me lo immagino, la mia balia che mi scopriva a scoparmi il tuttofare della casa nel corridoio fuori dall'orario in cui non mi è consentito uscire dalla mia stanza...questo si che sarebbe stato un biglietto diretto di sola andata per il collegio! Rimaniamo un altro po' a chiaccherare e ci diamo la buona notte. Il giorno della festa "a sorpresa" non riesco ad incontrare Kirino e la sera non posso andare al nostro solito appuntamento visto che la festa durerà fino a tardi, praticamente starò un giorno e mezzo senza di lui...non ce la posso fare! Nel corso del party mi vengono presentate praticamente un centinaio di ragazze che io ignoro palesemente facendole infuriare, tutti però credono che io abbia già adocchiato la ragazza dei miei sogni ed è per questo che non mi filo per niente le altre ragazze ed io glielo lascio credere. Quando questa notizia arriva alle orecchie di mia madre la vedo sorridere compiaciuta e farmi l'occhiolino, io le sorrido da lontano lasciandola crogiolare nei suoi sogni e continuo a sorseggiare il mio bicchiere d'aranciata. Anche stasera suono il pianoforte diverse volte e ne sono felice, se suono nessuno viene ad importunarmi. Sono nel bel mezzo di una discussione sull'importanza dell'allenamento al pianoforte quando con la coda dell'occhio noto Kirino nascosto dietro un cespuglio e mi affretto a congedarmi per correre nella sua direzione. Lui sembra non essersi accorto di me perchè quando mi avvicino sussulta e si porta la mano sul cuore

< Kimura, sei tu! Mi hai fatto prendere un infarto! > mi dice spaventato, io sono agitatissimo!

< Che ci fai quì? > gli chiedo nervoso

< Volevo vederlo, questo fantomatico signorino...> mi dice ed io spalanco gli occhi, se mi avesse visto suonare sarebbe stata la fine!

< Va via subito, se ti vedono quì ti cacciano sedutastante! Ti si vede, io mi sono accorto di te! > sbotto e lui mette il broncio

< E va bene, a domani > mi dice e schizza via, io continuo a fissare il punto da dove è sparito, l'ho scampata bella! Se mi avesse visto con i miei genitori, o mentre facevano il discorso o mentre suonavo...non ci voglio nemmeno pensare! La serata continua tranquilla nonostante io stia costantemente in allerta e continui a guardare tra i cespugli per vedere se Kirino non sia tornato. Per fortuna non mi sembra di averlo più visto e finalmente la serata finisce, passo diversi minuti a salutare tutti e mi fiondo immediatamente in camera mia per evitarmi domande da parte dei miei genitori. Mi metto il pigiama e mi getto sul letto sentendomi stranamente agitato, decido che devo assolutamente confessare a Kirino chi sono in realtà, non posso andare avanti così...

 

 

Angolino dell'autrice

Shindou l'ha scampata bella! Ma avrà veramente il coraggio di confessare a Kirino il suo segreto? O la paura di essere rifiutato glielo impedirà?

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo, fatemi sapere cosa ne pensate

bacio

 

Ps (piccolo avviso dalla micchan depressa) : la mia autostima dopo diverse critiche verso le mie fan fiction è andata a farsi benedire..quindi debbo darvi una "brutta notizia" (per alcuni è una buona notizia), dopo aver concluso questa e le altre fan fiction in continuazione non credo posterò cose nuove almeno per un bel po'.... (si, sono parecchio influenzabile e se qualcuno mi critica non riesco a passarci sopra...la mia autostima è talmente poca che basta un niente per ucciderla..).

Anche i miei aggiornamenti saranno u po' più lenti perchè non riesco più a scrivere (appena inizio mi torna in mente quello che mi è stato detto, ovvero che sono ripetitiva e noiosa e mi blocco... ç_ç ) i'm really sorry!

So che la cosa non frega a nessuno, ma volevo comunque avvertirvi.

Ri-bacio <3

  
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