Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: _S_Barker_    22/09/2007    9 recensioni
E' la prima ff che pubblico, spero vi piaccia.. ^^ E' una DracoxHermione ambientata nel settimo anno, ma non tiene conto del ruolo avuto da Draco in HP&HBP..Lui, che per anni l'aveva insulata e forse anche invidiata, l'aveva odiata.. Adesso non riusciva a vederla piangere. Quando vedeva le lacrime sul suo viso orgoglioso e fiero, nei suoi occhi dorati, tutto cambiava. Non c'era più lo stemma di Grifondoro sulla sua divisa. Non era più la Mezzosangue.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ed è finiiiiiiitaaaa :°°°°° è l'ultimo capitolo. l'epilogo. finita, stop. chiusa. mi mancherà scriverla, sapete? ne ho già altre in mente, ma questa è la prima ff scritta da me a cui mi appassiona davvero tanto. ne ho già pubblicata una, sempre d/hr.. poi ne ho un mente una bella d/pansy *-* e una harry/ginny, per la maggior parte già scritta, di tre o quattro chap.. beh, per ora intanto, vi lascio questa.. mamma che brrrruuutttooooo l'ultimo capitolo che pubblicoooo :cry: ok, basta. spero vi piaccia, lo spero proprio.
alla fine del capitolo, metto i ringraziamenti, se vi interessano.. ^^




Hermione fece ancora qualche passo nella sabbia umida e fredda, a piedi nudi. Erano passati sei anni e più da quella notte. Era un fresco pomeriggio di aprile, una domenica come tutte le altre fin quando, verso le 11 di mattina, Harry Potter non era passato da lei, con un sorriso smagliante, una giacca sportiva di jeans e uno zaino in spalla.
"Hermione, prendi i ragazzi.. Andiamo a fare un picnic sulla spiaggia.. Daiiiii"
"Harry, ma scherzi? Ho già preparato il pranzo, Lesley e Joseph dormono.."
"Svegliali no? Lo mangiate a cena.. "
Hermione lo aveva guardato, appoggiata alla porta, poi l'aveva fatto entrare.
Viveva ancora in quella casa, non era riuscita a cambiarla, ad andarsene. C'erano troppi ricordi. Tristi, ma facevano parte di lei. Non poteva dimenticare.
Erano andati sulla costa, con Ron e Luna, che stava per partorire. Joseph e Lesley Malfoy volevano andare a fare una passeggiata, così Harry ed Hermione li seguivano, piùù lenti, mentre loro correvano sul bagnasciuga. Ron e Luna erano rimasti dove avevano lasciato la roba, perchè Luna non se la sentiva di camminare. Hermione si strinse nel mantello. Il cielo si stava annuvolando e iniziava a fare freddo.
"Lesley! Mettiti il maglione, come Joseph!" urlò Harry per farsi sentire dalla bambina. "Hai freddo?" aggiunse, vedendo Hermione rabbrividire.
"No, no.."
"Tieni.." le mise il suo mantello addosso.
"Harry, e tu?"
"Io sto benissimo" allargò le braccia, a mostrare un maglione di lana.
Si sorrisero. In quegli anni erano diventati come fratello e sorella. Passavano la maggior parte della giornata insieme, al lavoro, e poi spesso Harry cenava da loro. Joseph era entusiasta di avere "lo zio Harry" sempre a casa, mentre Lesley un po' meno. Sosteneva che se la cavavano benissimo da soli, non avevano bisogno di nessuno.
"Grazie, Harry"
"Figurati.."
Continuarono a camminare, mentre il vento scompigliava i capelli di Harry e mandava i ciuffi sfuggiti alla coda sul viso di Hermione.
Hermione lanciò un'occhiata ai bambini. Erano estremamente diversi, seppur gemelli. Lei aveva i capelli ricci e biondi, con due stupendi occhi color cioccolata. Lui aveva i capelli lisci, castani e gli piaceva portarli a spina, gli occhi grigi come quelli di Draco. Quando Hermione li aveva visti, aveva rivisto lui. E aveva sentito un dolore, dalle parti del cuore.
Forse per questo non ne era uscita. Era ancora talmente tanto in quel dolore.. Forse perchè ogni volta che incrociava lo sguardo di suo figlio, gli sembrava lo sguardo dell'unico uomo che aveva amato. Ogni volta che pettinava i capelli della sua bambina, le sembrava di poter ancora passare una mano nei suoi capelli, che sembravano un raggio di sole.
Harry la fece tornare sulla terra. "Ieri sera ero in un pub con Dean Thomas.. Continua a dirmi di uscire con alcune amiche sue.."
"E fallo Harry.. Sei giovane, non hai niente di cui preoccuparti.. So che Ginny è ancora molto importante per te, ma devi ricominciare!"
"Parli proprio tu.."
"Sai che per me è diverso.. Io ho due figli.. Suoi.. E poi non ce la faccio.. Non posso.. Ogni volta che qualcuno mi propone di uscire io penso sempre a lui.." una lacrima solitaria le scivolò sulla guancia.
"Hermione, non piangere.. Vieni qui.." la strinse a sè, asciugandole la lacrima "Per me è lo stesso.. Solo che magari a te servirebbe qualcuno.. I bambini hanno bisogno di un padre con cui giocare, che gli insegni tante cose.."
"No, Harry, stiamo bene così. E poi, considerano te come un padre, non servirebbe a niente.. Harry, io lo amo ancora. So che è da pazzi, so che non potrò mai più rivederlo, ma io lo amo ancora."
"Anche io la amo ancora. E ti capisco." sciolsero l'abbraccio.
"Ogni notte.. Ogni respiro che faccio.. Penso sempre a lui.."
"Mamma!! Joseph mi ha tirato la sabbia addosso!"
Lesley interruppe il discorso, piombando fra le braccia della madre.
Hermione pulì i vestiti della bambina, poi propose di tornare a casa.


"Mammaaaaa!" Hermione si era appena seduta sul divano, quando Lesley le si parò davanti, apparentemente moooooolto adirata.
"Les, cosa c'è ora?"
"Mamma, Joseph dice che zia Luna deve avere un bimbo!"
esplose lei.
"Beh, sì.." Tutto qui?
"E dove lo vanno a comprare?"
Hermione ridacchiò. "Non si comprano i bimbi.."
"No?" sembrava quasi delusa.
"No, tesoro.. I bambini crescono nella pancia della mamma.."
"Ecco perchè zia Luna ha la pancia tanto gonfia!"
"Bravissima.."
"Ma mamma.. All'imrovviso cresce la pancia? Così?" protestò la bambina.
Hermione rise, ancora, preparandosi alla risposta più difficile. "Ma no Lesley.. Nascono quando la mamma e il papà si vogliono molto bene.. Si amano tanto.."
"E perchè io e Joseph non abbiamoil papà?" chiese curiosa.
Hermione sapeva che sarebbe arrivato quel momento. Lo sapeva, cazzo se lo sapeva. Lo aspettava da quando aveva preso in braccio per la prima volta i bambini.. Aveva visto negli occhi di lei i suoi occhi, la stessa curiosità..
"Beh, il tuo papà era una persona molto coraggiosa.. E ti voleva tanto bene.."
"Sì, ma ora dov'è? Perchè NON è qui con ME?"
"E'.. andato via, diciamo.."
"E non gliene importa niente di me? Non mi chiama mai!" la bambina mise le mani sui pianchi, con il broncio. Hermione la sollevò da terra e la fece sedere sulle sue ginocchia.
"No amore, lui ti ama tantissimo, come ti amo io. Solo che non può chiamare.. Non può neanche passare a trovarci.."
"E perchè?"
"Perchè è andato via, te l'ho detto.."
"Vuoi dire che è morto? Come il cane del cartone animato?"
"Sì.. E' stato un incidente.. Magari quando cresci te lo spiego meglio.. Ma il tuo papà è morto per proteggere me, te e Joseph.. Ci amava, tantissimo.."
"Ma aspetta.. Papà è il ragazzo che sta con te in tutte quelle foto?"
"Si, amore.."
"Come era bello.."
"Era bellissimo.. E tu e Joseph siete bellissimi come lui!"
"Anche tu sei bellissima mamma! Ma non c'è proprio modo di incontrarlo?"
"No tesoro, mi dispiace.. Però devi essero orgogliosa di essere sua figlia sai? Era bello, coraggioso.. Gli volevamo tutti bene.."
"Vabbè.. Non fa niente.. Ehi mamma non piangere! Dai, io sto bene lo stesso! Non ho bisogno di un papà io.."


Passarono gli anni. E venne il giorno in cui Lesley si sposò. La mattina, seduta sul letto, perfettamente vestita, guardava una foto. Era la sua mamma, quando era ancora una ragazzina, con suo padre. Immaginò quello stesso ragazzo oggi, con qualche anno in più, che la portava all'altare, invece che lo zio Harry. Portava il cognome di un uomo che non aveva mai conosciuto, però ne era orgogliosa. Sapeva, e da parecchi anni ormai, cosa era successo davvero. E quando qualcuno la chiamava Malfoy, o nominava suo padre, si riempiva di orgoglio.
Adesso ricordava quando aveva detto a sua madre di non aver bisogno di un vero papà. Harry per lei era come un padre, è vero. Ma non lo era davvero.
Probabilmente l'aveva fatta addormentare quando sua madre non ce la faceva, le aveva letto qualche storia, portata a scuola.. Ma non era suo padre. E lei lo sapeva. Le voleva bene, ma non l'amava come l'avrebbe amata suo padre.


Hermione tornò a casa con Joseph quella sera. Erano entrambi stanchi della giornata. Lesley si era sposata, erano rimasti solo loro due ora. Hermione si sedette al tavolo della cucina, con un foglio e una penna, come faceva quasi tutte le sere.
Iniziò a scrivere una lettera. Come ogni volta, gli raccontò la giornata, gli disse che sentiva la sua mancanza, che lo amava ancora come un tempo. Poi piegò quell'ennesima lettera, che sapeva già sarebbe finita in quella scatola, nell'armadio, insieme a tutte le altre lettere mai spedite.
Mai arrivate al destinatario.


Non ti ho superato. Sono ancora ferma, con te.


e ora eccomi qui. a ringraziarvi. anche se non ci sono parole..
per prime, a Lady_Malfoy_4ever, sfigatalcubo, 8marta8, SlytherinGirl e kirby, che hanno commentato non dico tutti, ma quasi, i capitoli. alla fine, era per loro che scrivevo.
Grazie a eddy, gypsy_rose90, KiaraRowling e Checie, che hanno commentato poche volte, ma ho apprezzato molto cmq! :)
e un grazie finale a kami, che mi ha commosso con i suoi commenti..
Grazie a quelle che mi hanno messo fra i preferiti, senza recensire.. o che hanno letto senza lasciare commenti..
se volete, leggete le altre ff che pubblicherò.. (aggiungetemi nei preferiti, sarà più facile ^^).. e commentate quest'ultimo capitolo! vvb ^^



  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _S_Barker_