Il viaggio. In treno il tempo non sembrava passare e la strada per Hogwarts era ancora lungo. Mi ritrovai a pensare a quanto amavo e ,allo stesso tempo, odiavo quella chioma di capelli rossi e quel sorriso…così disarmante,persino per me.Il flusso di pensieri venne interrotto dalla vecchietta del carrello:” Qualcosa dal carrello?!?” . Mi voltai e comprai due cioccorane. Una delle carte era dedicata al Signor Olivander, l’altra al signor Potter:” Harry Potter, detto anche il ragazzo che è sopravvissuto. Colui che ha sconfitto Lord Voldemort e salvato il mondo magico. Ha frequentato la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts dove ha conosciuto i suoi due migliori amici, il signor Ronald Bilius Weasley e la signora Hermione Jane Granger in Weasley (e quindi attualmente sposati). Ha sposato La strega Ginevra Molly Weasley ed hanno avuto tre figli: James Sirius Potter, Albus Severus Potter e Lilian Luna Potter". Lasciai la prima sul sedile mentre la seconda la misi in tasca, poi i miei pensieri tornarono a quell’estate di sei anni fa…
*Flashback*
Ero sceso con Albus a fare colazione, poi Al andò in bagno lasciandomi solo a finire di mangiare. La signora Potter si girò verso di me e mi disse:” Scorpius caro,ti dispiacerebbe andare a svegliare Lily? La sua colazione è pronta.” Rimasi bloccato per qualche secondo,poi risposi:”Certo signora Potter.” La donna mi guardò:”Chiamami pure Ginny” ”Ci proverò signora P…,ci proverò Ginny.” Ci sorridemmo,poi mi alzai e mi fiondai sulle scale.Destinazione:la camera della rossa! Arrivai alla porta della stanza di lily:un grande poster recitava le seguenti parole: è forse grifondoro la vostra via,culla dei coraggiosi di cuore: audacia,fegato,cavalleria fa di quel luogo uno splendore. P.s. alla larga Serpeverdi! Mi fermai,indeciso sul da farsi: dare retta all’avvertimento sulla porta o ascoltare la signora P…emm a Ginny? Alla fine entrai, mi spaventava di più la signora Potter. La camera di Lily era decisamente la più luminosa di tutta la casa, le pareti erano ricoperte da poster di squadre di Quidditch e foto di famiglia, appesa sopra il letto si trovava la Ninbus 3000 di Lily e sugli scaffali,insieme ai libri,risiedeva la più grande collezione di boccini che avessi mai visto. Le tende erano rosse e sulle lenzuola campeggiava un grande stemma con un grifone. E fu li che capì: avevo appena messo piede nella tana del nemico. Quella dolce ragazzina che tanto mi piaceva era una Grifondoro nata.
***
Quel pensiero però si cancellò rapidamente dalla mia mente poiché un altro oggetto aveva catturato i miei occhi:Lily. Mi concentrai su Lily. I rossi capelli arruffati coprivano l’intero cuscino, il corpo girato su un fianco, le mani congiunte sotto una guancia e una beata espressione sul viso.Ero rimasto fermo a fissarla. Improvvisamente il motivo per cui ero li mi scosse e decisi di agire nella maniera più dolce che mi veniva in mente. Cantai…
Non voglio fare una sceneggiata,
Non voglio renderti triste,
Cerco di fare le mie cose,
E sto iniziando a capire,
Che è tutto ok,
Insieme comunque vada,
E’ tutto ok, oh bene, ogni cosa,
Tutti devono sapere,essere pazzo,
Te l’ho già detto che ti amo?,
Sei l’unica ragione per la quale ho scelto di volare,
Ed è folle che qualcuno voglia cambiarmi,
Qualsiasi cosa debba fare sono impaziente di provare,
E devi sapere che tu sei l’unica ragione, Non mi interessa cosa dicono,