Canzone per il capitolo: Amy Whynehouse - Valerie



12. Douche Bag

 

 

 

Qualche mese più tardi.

 

Visitare i bambini si è dimostrato più facile. Il peso dei bambini è aumentato di un chilogrammo e mezzo ciascuno e stanno facendo grossi progressi. Ognuno porta avanti le proprie relazioni con successo. Lily-Grace adesso è uscita dall'ospedale ed è impressionante. Oggi sono stata da sola. Katie e Niall sono andati a cercare un appartamento insieme. Eleanor e Louis, e Danielle e Liam hanno deciso di fare un appuntamento a quattro, ma non so il motivo. Zayn ed Aleena hanno portato via Lily per una giornata in famiglia, mentre Harry è partito una settimana fa per andare a visitare sua madre, sua sorella e il suo patrigno e domani farà ritorno qui. Non sento Aleece da due mesi. Ho provato a chiamarla, ma ogni volta scattava la segreteria telefonica, così ho deciso di rinunciare.

 

Continuavo a pavoneggiarmi per l'appartamento indossando un paio di mutande e una maglietta di Louis, atteggiandomi come le modelle di Victoria Secrets. Poi ebbi un'idea. Presi il telefono e composi il numero di Niall. Ci vollero un paio di minuti prima che rispondesse.

"C-ciao", disse senza fiato.

"Hey, tutto bene?", chiesi.

"Sì, cosa ti serve?", mi chiese poi facendo una risatina.

"Uhm... Posso prendere in prestito la tua chitarra?".

"Sì, certo. Basta che vieni qui a prenderla".

"Dove?". Mi dette l'indirizzo ed attaccò. Stavano facendo sesso, non c'erano dubbi. Indossai alcuni vestiti che mi fecero apparire come una puttana, ma non mi interessava dato che stavo solo andando da Katie e Niall.

 

Scesi nella hall ottenendo occhiatacce da tutti. Avrei fatto la stessa cosa al posto loro. Quando arrivai al palazzo mi sentii cadere la mascella. Era così grande e stupefacente... Stavo per entrare, ma qualcuno mi cadde addosso facendomi accasciare sul terreno. Non tentò nemmeno di rialzarsi, mentre i suoi amici ridevano.

"Brutto pezzo di merda, vedi di alzarti", dissi io. Lui rise e si sollevò da sopra il mio corpo. Dopo essermi data una ripulita notai che continuava a fissarmi. "Posso aiutarti?", gli chiesi.

"Mi chiedevo se volevi uscire con me qualche volta", sorrise.

"Mi dispiace, ma ho un fidanzato e tre figli. Penso che non saranno felici quando verranno a sapere che un'idiota come te ci stia provando con me", dissi dandogli una pacca sulla spalla e proseguendo il mio cammino fino alla casa di Katie e Niall. Quando arrivai bussai alla porta, ma non ci furono risposte.

Toc, toc. Nessuna risposta.

Toc, toc! Ancora nessuna risposta.

TOC, TOC! Nessuna risposta.

Iniziai a tirare dei calci alla porta, lamentandomi. Poi presi una forcina dai capelli e la infilai nella serratura. Quando sentii un 'click' aprii la porta e imprecai. Arrivata in soggiorno rimasi scioccata. Era così grande che Katie e Niall lo stavano facendo sul divano. Non si accorsero di me fino a quando scoppiai a ridere. Entrambi scattarono su con la testa, saltando giù dal divano. Non importava a nessuno, perchè iniziarono a ridere con me.

"Oh, mio Dio. Pensavo che voi due stesse facendo sesso mentre eravamo al telefono!", dissi ridendo.

"Haha, divertente", disse Katie sarcasticamente.

"Perchè sembri una prostituta?", chiese Niall rosicchiando qualche M&M's.

"Perchè stavo venendo solo qui, ma qualche idiota qui fuori c'ha provato con me...", sospirai.

"Perchè sembri una prostituta", rise Katie.

"...così ho detto che avevo un ragazzo e tre figli che non sarebbero stati felici di venire a sapere che lui ci provava con me", risi.

"Ah, vuoi Sandy adesso?", chiese Niall.

"Pensavo che fosse Lizzie...", mi misi a ridere.

"Dipende da quale sito lo leggi", disse Niall.

"Capito...", sorrisi. Niall mi passò la sua chitarra lucidata, perfetta.

"Che hai intenzione di fare?", chiese Katie.

"Lascia che ti mostri". Iniziai a strimpellare la chitarra finchè non trovai la giusta melodia, poi iniziai a cantare.

"Ama gli haters perchè loro dicono la verità,

lavati le mani perchè penso che le tue mani odorino di cacca,

se vedi il sole fatti uno chignon,

se la mamma ti dice "addio" tu dille "ciao, ciao",

così odori i tuoi orribili piedi perchè non hai niente da mangiare.

Non stare sul divano a poltrire,

e quando qualcuno risponde al telefono almeno prova a non far notare che sta facendo sesso,

come Niall e Katieeee!", cantai finendo di suonare la chitarra.

"Ok, ti odio. Sinceramente è la più brutta canzone che abbia mai ascoltato", disse Katie stringendosi nelle spalle.

"Taci, se solo gelosa perchè non sai scrivere canzoni belle come me", dissi arricciando il mio naso.

"Ok, adesso puoi andare", disse Katie alzandosi e allargando le braccia.

"Sì, adesso vado", le dissi in faccia. Fingemmo di combattere mentre Niall a malapena ci guardava. Entrambi ci fermammo e lo guardammo.

"Niall, ci lasci picchiare? Non fai nulla?", chiese Katie.

"Sì".

"Cazzo".
 

~

Hey, belle!
Prima cosa: auguri a tutte voi!
Seconda cosa: cosa ve ne pare del capitolo?
A me sembra molto simpatico e divertente, a voi?
Comuunque... Aleece che non chiama più London mi fa preoccupare.
Che sarà successo?
Avrei intenzione di postare un altro capitolo più tardi, ma solo ad una condizione:arriviamo a dieci recensioni come in uno dei capitoli? 
Altrimenti lo posterò domani pomeriggio, per me fa lo stesso.
Alla prossima! 
*Lancia mimose*