Lasciò che prendessi un respiro profondo e continuando a scrutare il mio viso, mi constrinse a guardarlo prendendolo tra le mani.
**
Quello che lessi nei suoi occhi era rabbia, dolore, delusione, rassegnazione, amore. Rimasi colpito da quest’ultimo sentimento che trapelava dal color cioccolato. Come avrei potuto aiutarla? Come avrei potuto dirle che in realtà Harry pensava a lei ogni giorno, ma per la sua cocciutaggine si rifiutava di dare loro una possibilità?
‘Mathy..tutto..tutto ok?’ dissi.
‘Si..tranquillo. Grazie Niall.’ Mi fece un sorriso tirato.
La strinsi in un abbraccio e la sentii crollare tra le mie braccia.
‘Dovrai rifarti il trucco, lo sai vero’ la sentii ridere. Piano piano si calmò. E mi allontanai. Iniziò a parlare senza che io dicessi nulla.
‘Scusa.’ Mi disse solo questo. Le strinsi la mano. ‘Non devi scusarti. Ti capisco. So come ci si sente a..a vedere la persona che vorresti con un’altra.’ Avevo paura di dirle qualcosa di sbagliato e farla scappare.
‘Ma io non lo voglio. È solo che ero da tanto senza vederlo e poi mi è entrata una cosa nell’occhio e mi fanno male i piedi e..’
‘e queste sono le scuse più pessime che abbia mai sentito!!’
Un sorriso illuminò il suo volto. Si era tranquillizzata in parte. Proprio ciò che volevo.
**
Quell’oca di Amy non si staccava da me. Non capivo perché me l’avevo portata dietro. Dovevo cercare di seminarla. Con gli occhi cercavo Mathilde, ma non riuscivo a vederla. L’immagine delle mani di Niall sui suoi fianchi mi ritornò in mente e mi sentii ribollire di rabbia. E se adesso erano appartati da qualche parte? E se si stavano baciando o ancor peggio se la stava portando a letto? In fondo il biondino non sapeva granchè della mia fissa per la ragazza. Solo Liam e Louis ne erano al corrente. Niall sapeva che ero impazzito. Ma non immaginava quanto. Si mosse rapido tra la folla, cercandoli con più fretta, con più ansia. Uscì fuori e li vide. Un colpo al cuore. Erano abbracciati. Quello stronzo sapeva e cercava comunque di fottergli la ragazza. No. Non erano niente loro due. Non era la sua ragazza. Quindi Niall poteva benissimo provarci, constatò deluso. L’avevo voluto io. Ma non potevo innamorarmi, non potevo stare con lei, non potevo né volevo soffrire ancora. Perché quando ami, soffri. È inevitabile.
Stavo per girarmi quando notai le spalle della figura esile e minuta fasciata in rosso tremare leggermente. Stava piangendo. Ecco perché forse la stava stringendo a sé. Decise di avvicinarsi senza farsi notare, per ascoltare meglio, ma appena ci riuscì loro stavano andando via.
**
‘Niall..non dirlo ad Harry ti prego. Non voglio che rida di me, ok? In fondo ci siamo parlati per 3 giorni solo. Quindi non dovevo lasciarmi trasportare così da lui. Sono stata sciocca. Passerà. ‘
Sentii un rumore di foglie e mi voltai dietro, ma non vidi nessuno.
‘dai torniamo dentro che fa freddo’. Niall annuì. Era rimasto in silenzio, come se stesse pensando intensamente a qualcosa. Scacciai tutti i pensieri e decisa mi diressi al bar.
‘Una vodka liscia.’ Non avevo mai bevuto. Avevo odiato bere. Ma forse quella sera mi avrebbe aiutato a riprendermi. E quello non fu l’unico bicchiere della serata, ma ne bevvi altri 3 almeno fino ad essere quasi e ubriaca e andai a ballare in pista con gli altri. Vidi Niall e gli presi la mano prendendolo a ballare con me. Così lui mi attirò a sé e iniziammo a strusciarci contro, non curanti degli occhi altrui. La musica era alta, non capivo più nulla. Niall mi raccontava all’orecchia battute veramente banali e io ridevo. Ad un certo punto lo vidi guardarmi intensamente e fissare le mie labbra. Poi mi baciò. Successe tutto velocemente. Spalancai gli occhi per lo stupore, ma ancora più stupita ricambiai quel bacio. Era così dolce, non era un bacio passionale, ma semplicemente un bacio. Sentii tirarmi per un braccio e quando mi voltai era Liam che mi portava fuori dalla sala.
‘Che ti salta in mente?!’
‘C-cosa??’
‘Sei ubriaca, cazzo! Perché hai baciato Niall davanti ad Harry?’
‘Harry, dove? Liam non sto capendo nulla. Harry mi ha visto baciarlo?’
Il ragazzo davanti a me annuì.
‘ E allora?Lui si è portato quella troietta, è sparito per tanto tempo e dovrei preoccuparmi che mi abbia visto? Sai che ti dico? Meglio!! Così non pensa che sto ancora qui come una cretina a sperare che venga da me e mi baci lui dicendomi di essere innamorato di me almeno la metà di quanto lo sono io!!’ dissi con le lacrime agli occhi. L’aria fresca mi aveva donato un po’ di lucidità.
‘Allora io lo stavo convincendo ad aprirsi verso te!Non l’hai ancora capito che tu vuoi lui ma anche lui vuole te?! Adesso non mi ascolterà più. C’ero quasi riuscito a fargli aprire gli occhi cazzo! Poi Niall non ti interessa, perché baciarlo?!’
‘Sono stato io Liam. Lei ha solo continuato perché era ubriaca.’
Mi voltai e in quel momento vidi Niall ma dietro di lui non potei non scorgere quella chioma riccia che avrei riconosciuto tra migliaia.
‘Bello stronzo.’ Sentii dire ad Harry, che si avvicinava pericolosamente a Niall. Liam andò verso loro ma non li raggiunse prima che il riccio prendesse l’irlandese per il colletto.
‘Tu sapevi. Ecco perché sono così furioso con te.’
‘Harry..scusa.’ fu l’unica cosa che Niall potè dirgli.
Lui lo guardò furente e tornò dentro.
Liam andò con lui e Niall idem.
Rimasi sola, fuori a pensare alle parole di Liam che martellavano la mia testa da quando le avevo sentite. Lui vuole te. Harry mi voleva? Ma allora perché era sparito? Perché non mi aveva cercato?  Penso sapesse che avevo un debole per lui. Era palese! Poi se mi aveva sentito parlare con Danielle, ero certa lui sapesse.
Decisi di andare a cercarlo. Ma quando lo trovai non fui poi così contenta.
Aveva due bicchieri di non so quale alcolico in mano e solo alla vista di quel liquido, sentii il bisogno di vomitare. Forse mi stava passando la sbornia. Toccai la sua spalla e le scosse, che non sentivo da tanto tempo mi attraversarono. Si voltò verso me e quello che vidi nei suoi occhi fu delusione. Non sapevo che dire. Rimasi ferma lì, incapace di sostenere il suo sguardo. Fu lui a prendermi la mano e a condurmi fuori. Appena varcata la soglia, lasciò la mia mano, segno che l’aveva tenuta solo per accertarsi che l’avessi seguito.
Camminammo per un po’, senza proferire parola. Mi sentivo così a disagio, avrei voluto solo che parlasse e mi dicesse qualcosa, ma non accennava a farlo. Dopo quella che mi sembrò un’eternità finalmente disse: ‘ Perché?’ lo guardai senza capire.
‘Cioè perché?’
‘Perché non me l’hai detto?’
‘Non sto con Niall. È stato solo uno sbaglio, io..’
Mi prese le spalle costringendomi a voltarmi verso lui e a guardarlo negli occhi. ‘Perché non mi hai detto che ti interesso.’
Rimasi colpita dalle sue parole.
‘Perché non te ne eri ancora accorto? Tu perché sei sparito?’
‘Perché non posso stare con te. Da cosa avrei dovuto accorgermene?’
‘Non hai sentito me e Danielle il giorno in bagno, parlare di te? Non ti sei accorto dell’effetto che mi fai? Non ti accorgi che ogni volta che mi guardi il mio cuore manca un battito? Non hai visto quanto mi ha fatto male vederti con quella la? Cosa vuol dire ‘non posso stare con te?’’
‘Parlavate di me? Non posso, Mathilde. Non posso e basta.’ Mi rispose passandosi una mano tra i capelli. Sentii le lacrime pungere, ma strinsi i denti e risposi solo:’ Si parlavo di te.No, non possiamo stare insieme perché non posso stare con uno che non ha nemmeno il coraggio di provarci.’ Delusa corsi verso la casa, lasciandolo lì.
Lo sentii urlare ‘Non posso stare con una che si bacia il primo che capita solo perché ha bevuto.’
Mi fermai un attimo, come se fossi stata colpita al petto. Traballai. Poi ripresi a correre più forte di prima. Salii veloce le scale, ma incontrai Niall che mi afferrò per un braccio e prima che potessi divincolarmi mi disse ‘ Scusami.’ Non lo ascoltai. Corsi in camera di Danielle e mi buttai sul letto lasciando sgorgare le lacrime. Faceva così male. Invece di urlargli contro avrei voluto metterlo a tacere con un bacio, ma ero troppo orgogliosa per poterlo fare. Era stato proprio uno stronzo! Ma in fondo cosa gliene fregava se avevo baciato Niall? A quanto pare non ero niente per lui, o comunque non abbastanza per poter stare con me. Sentii la porta aprirsi ma non alzai il viso. Se era qualche coppietta sarebbe andata via nel vedermi. Invece chiunque fosse rimase fermo sulla soglia.

Eccooo non potevo aspettare avendo varie idee! Ma da oggi non posterò fino a un paio di giorni! Se volete suggerirmi qualche idea, fate pure. Chi sraà il misterioso personaggio sulla porta?
Al prossimo capitolo ;)
più che altro ve l'aspettavate questo bacio? ;) xxx