Il prezzo dell’
amore.
Era già buio, il
pasto serale era stato consumato.
“Quando arriva? chiese
la donna incrociando le braccia.
“Dovrebbe già essere
qui” rispose l’uomo sgarbatamente, muovendo la
coda.
Una ragazzina ascoltava appoggiata alla parete,
lunghi capelli neri, occhi
dello stesso colore,
lineamenti delicati.
Bella, anche troppo
per appartenere alla razza saiyan.
“Non voglio...non
voglio andare via con lui” urlò.
Alzò il viso e
incontrò lo sguardo rabbioso del padre.
“Non osare
ribellarti...tu farai quello che dico io”
“No, io preferisco
morire che appartenere a Keyon”
“Troppo tardi mi ha pagato una bella cifra e non posso
certo dire che ho cambiato idea” disse ad alta voce facendo un alzata di
spalle.
“Tuo padre ha ragione
e poi cosa ti sei messa in testa...Keyon è un valido guerriero e tu gli darai
dei figli robusti, è per questo che sei nata, per procreare” un sorrisetto le
piegò la bocca.
Meky strinse il
pugno, qualcosa si fermò dentro di lei, il cuore sembrava avesse smesso di
battere.
“Perché? Io amo un
altro...” pensò, ma su Vegetasei l’amore non era ammesso, l’unione tra due
persone era un semplice atto carnale.
Bussarono alla porta
con insistenza.
Il saiyan andò ad
aprire, entrò un giovane alto e muscoloso, vestito con una tuta militare, lo
sguardo freddo e gli occhi di ghiaccio.
La ragazza restò
immobile mentre la scrutava attentamente da capo a piedi.
“Cosa ti sembra?”
chiese il padre e lui senza scomporsi fece un cenno affermativo con il capo.
“Sì, vale i soldi che
ti ho dato” proferì serio.
“Prendi le tue cose
svelta” ordinò il genitore.
Lei sbarrò gli occhi,
non intendeva ubbidirlo, ma sapeva che se avesse reagito l’avrebbe uccisa.
Continua....