Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: EA_Damon_Ed    22/03/2013    1 recensioni
Nella mia vita ho sempre trovato interessante osservare le visioni altrui, studiarle e interpretarle. Da questa mia capacità, nascono alcuni dei miei scritti piu sentiti. Qui, in questa sezione, troverete le mie visioni su Alaric Saltzman...
Il cacciatore.
Scritto per l'inserimento nella sezione Fanfiction sul sito "Ernesto Riley Italia"
Edit by E.A.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alaric Saltzman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 alaric il cacciatore capitolo terzo i seguaci del sangue

La lotta contro le creature della notte continuava senza sosta, di notte in notte diventavo piu esperto, piu forte, piu combattivo.
I miei studi di storia non si erano interrotti, tutto il lavoro che Isobel aveva lasciato, le sue ricerche, i suoi appunti erano diventati per me reali ed erano l'unico legame che mi rimaneva con mia moglie.

La lotta contro i vampiri diventava sempre piu un modo per calmare in minima parte l'odio per quella creatura che diede inizio a tutto e che avevo giurato di trovare e uccidere senza pietà, cosi come lui aveva fatto con la mia adorata Isobel.

Nel corso dei mesi, avevo girato diverse colonie di vampiri in diverse città, trovando sempre piu informazioni su questi mostri succhiasangue e sperando, di volta in volta, di accorciare la distanza con l'unico vampiro la cui caccia avrebbe soddisfatto il mio bisogno di vendetta.

Mi trovavo nel pressi di New York, in una città tanto grande la probabilità di trovare una buona colonia di vampiri era molto alta quindi quella sarebbe stata la mia prossima tappa.
Mi ci vollero diverse notti di sopraluoghi e osservazioni per trovare un covo per vampiri.
Mi era spesso capitato infatti, di trovare dei posti in cui i vampiri si radunavano per incontri, per nutrirsi o semplicemente per divertirsi.
Ebbene si, a quesi mostri piaceva il divertimento, il sesso e l'alcol. 
Era soprattutto da questi luoghi che partivo per cacciare. 
La prima mossa era studiare la clientela, notare i movimenti strani e soprattutto, leggere i quotidiani di ogni città.
Erano infatti le notizie su morti strane o attacchi di animali ad indicarmi il passaggio di un vampiro.
A New York però, oltre a questo trovai anche dei luoghi in cui gli umani dovanano spontaneamente il loro sangue ai vampiri.
La cosa mi fece venire la nausea.

Come poteva un essere umano, concedere ad un mostro come quello di bere il suo sangue rischiando la morte ad ogni morso?
Era inconcepibile ma c'era chi lo riteneva una forma di potere supremo.

Una folta schiera di adepti del culto del sangue a NY gestiva delle serate private molto intime in locali riservati, li i vampiri potevano dissetarsi a piacere senza dover ammaliare nessuno. Dal loro canto invece, i vampiri non avrebbero ucciso o almeno questo era uno dei limiti.
Non ero sicuro di come una creatura come quella potesse avere rispetto per cio che considerava solo un involucro di cibo, ma a quanto pare, alcuni vampiri amavano vantare la loro superiorità e apprazzavano farsi adorare come dei.

"Patetici mostri esibizionisti."
Ecco cosa pensavo di loro.

Cercai un aggancio per quel luogo, non sapevo se il mio obbiettivo fosse un esibizionista o meno quindi cercavo in tutti gli ambienti qualche traccia del suo passaggio.

Cercando di sembrare interessato a diventare un "donatore" , riuscì ad agganciare un reclutatore di "buste viventi" che trovò interessante il mio modo di adulare la razza.
Ovviamente era tutto un imbroglio il mio, io odiavo dal profondo i vampiri ma le mie conoscenze in materia, unite ad un adeguato uso di convenevoli, mi aprirono le porte di uno di questi locali. 
Avevo avuto il permesso di avvicinarmi ai "superiori" e di assaporare il "potere" e "l'onore" di essere un loro "servitore".
Una marea di cazzate insomma, ma grazie a queste potevo finalmente entrare in contatto coi vampiri di quella categoria "divina".

Purtroppo per me, le misure di sicurezza erano azzerate, mi avrebbero controllato, non potevo portare con me nessuna arma visibile e quindi sarei stato esposto a quei mostri. 
Avevo concordato un incontro da spettatore, volendomi assicurare di non essere il pasto ma solo qualcuno che voleva vedere come si svolgevano le pratiche per poi concedersi.
Io volevo solo vedere in faccia quei mostri e trovare il mio tanto odiato vampiro dagli occhi di ghiaccio.

Bevvi la mia bella dose massiccia di verbena e mi diressi al locale, niente asservimento e se qualcuno voleva mangiarmi avrebbe trovato del veleno pronto ad ucciderlo nel mio sangue.
All'ingresso, come concordato, fui perquisito e solo dopo potei entrare nella sala del sangue.

Vidi uno spettacolo vomitevole, orgie di sangue, vampiri che mordevano senza resistenza uomini , donne, singolarmente o in gruppo.
Musica da fattoni e luci soffuse che garantivano l'atmosfera.
Un vero inno alla follia, ma NY è nota per le sue mille facce e questa era una di quelle.

Osservai i diversi vampiri, uno per uno sperando di notare Lui, ma niente... A prima vista nessuno di loro era il mio mostro. Qualcuno mi sfiorò la spalla.

"Ehy, tu devi essere il visitatore..."

Mi voltai verso la voce, il viso deformato, gli occhi rossi e i canini in vista.

"Si... trovo tutto questo .... affascinante...."

risposi cercando di sembrare il più convincente possibile, il vampiro mi sorrise e mi fece fare un giro del locale.

"Il sangue è una delle cose piu potenti al mondo, voi lo possedete, noi lo bramiamo... Voi ce lo concedete, noi vi mostriamo la potenza del mondo..."

Quel tipo era proprio suonato ma sembrava si credesse una specie di dio in terra. Lo assecondai cercando di adorarlo a mia volta per guadagnarmi la sua fiducia.
Dopo una chiacchierata sui modi di scambio e sulle garanzie offerte dal luogo, decisi di osare qualche domanda in più.

"Avevo un'amica che donava il suo sangue, sembrava soddisfatta e appagata. Aveva un vampiro... lui la trattava bene non le ha mai causato dolore... sarebbe bello ritrovarlo ma ho perso i contatti... " sorrisi appena "... marito geloso..."

Avevo buttato l'amo, avrebbe abboccato?

"Mariti!
Qui tutti i miei vampiri sono controllati, ma sono curioso, dimmi di più su questo fratello... magari frequenta questo posto. Sarebbe una buona pubblicità per noi.." 
rise.

Era una contrattazione d'affari, a quanto vedevo, questo vampiro non solo si sentiva un dio ma... adorava la fama.

"Non conosco il suo nome, ma era bruno con gli occhi azzurri... l'ho visto solo una volta con la mia amica... ma aveva uno sguardo magnetico... "

strinsi i pugni senza che mi notasse, mantenni il mio cuore calmo, avevo imparato a gestire al meglio le mie emozioni per non essere tradito.
Il vampiro davanti a me pensò un pò. Poi fece un gesto di richiamo per un inserviente che si avvicinò subito.

"Chiamami Paul..."

Paul... un nome... era lui? Ci ero forse riuscito? Era li davvero? 
Era stato troppo semplice...

Un ragazzo alto e biondo si avvicinò, non era il mio vampiro, ma sicuramente era Paul.

Delusione.

"Paul, il nostro amico Rick avrebbe bisogno di te... Vi lascio soli, vado a prendermi un drink.. ho visto una deliziosa biondina di la.."

Ammiccò e si alzò dal tavolo dove eravamo seduti. Lo fissai e lui mi fece una smorfia di approvazione.

"I nostri servizi sono innumerevoli, Paul darà un volto al tuo vampiro."
si voltò e se ne andò.

Guardai Paul davanti a me, era calmo e mi fissava.

"Allora Rick... "

Lo vidi tirare fuori un block notes e una matita, non capivo...

"Ero un ritrattista prima che mi trasformassero. Mi è sempre piaciuto disegnare... ora continuo a farlo per i miei fratelli di sangue. Dimmi com'è fatto il tuo vampiro..."

Un ritratto del mio mostro. NY si era rivelata davvero una sorpresa, con un ritratto trovare il mio vampiro sarebbe stato piu semplice... Una vera fortuna.

Sotto le mie indicazioni, Paul tracciò il profilo, poi i dettagli fino ad avere un disegno finito. 
Odiavo stare cosi a stretto contatto con quei mostri ma ora, con l'aiuto di Paul, lui era li, su un foglio davanti a me... 
Rimasi quasi immobile guardandolo.

"E' lui?" 
Paul interruppe il silenzio.

"Si... è proprio lui.... Lo conosci?"

chiesi speranzoso.

"No... mai visto... con un nome faresti di più ma magari qualcuno di piu anziano lo conosce... io sono un novellino... "

lo fissai.

"Ti piace essere un vampiro?"

La domanda mi uscì senza pensarci.

"Sono invincibile, forte e immortale amico... Si... mi piace..."

Mostri. 
Erano solo dei mostri. 
Paul era stato il vampiro con cui avevo passato piu tempo da quando li avevo scoperti, di solito li uccidevo in fretta ma li quella sera nessuno sarebbe morto. 
Un piccolo prezzo da pagare per una caccia più grossa.
Annuì e Paul si alzò sorridendo.

"Sei un osservatore, per stasera berrò altrove, consideralo un regalo di benvenuto... "

Cercai di sembrare riconoscente, in fondo lo ero, stringevo tra le mani il viso del mio mostro e potevo ritenermi fortunato ad uscire vivo e incolume da quel posto.

Mi alzai e mi diressi all'uscita, Tim, il capo vampiro mi venne incontro.

"Paul ha fatto ciò che volevi?"

"Si, un ottimo artista."

"Posso vedere il vampiro?"

"Certo... eccolo..."

Lo fissò, sperai che niente tradisse il mio vero interesse, per un momento pensai di essere in trappola invece lui sorrise.

"Non è nei miei clienti mi dispiace, se lo trovi, digli pure che lo assumerò se vuole lavorare per me..."

"Certo Tim. Allora io vado... a presto... questo posto è stupendo... "

Adorazione. Ecco il punto debole di quei mostri.
Tim sorrise felice e mi ringraziò salutandomi.

Uscì dal locale e mantenni un atteggiamento normale e soddisfatto per tutto il tragitto. Avevo imparato dei vampiri che erano ottimi segugi e se fossi stato seguito, mi avrebbero ucciso in pochi secondi notando un cambio di atteggiamento.

Arrivai a casa e entrai, attivai lo stereo e mi diressi nello studio. Fotocopiai il ritratto piu volte e mi sedetti ad osservarlo.

"La nostra distanza si accorcia Mostro Succhiasangue... "

sussurrai.

"La mia vendetta presto si abbatterà su di te...."

Finì guardando intensamente quegli occhi che mai avrei dimenticato in vita mia.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: EA_Damon_Ed