Capitolo 3
Insomma.
. .la sua migliore amica era partita, a casa sua c’era il fidanzato della
madre, e Ten, cosa più buffa, al suo ritorno la voleva vedere insieme a quel
Sasuke. . . Ridacchiò, pensandoci. TenTen adorava l’impossibile. . .
Sakura
stava per imboccare la strada percorsa all’andata, ma d’un tratto cambiò
direzione. . .il mare a quell’ ora era stupendo, con il tramonto. Adorava
perdersi in quegli spiragli colorati di rosso, arancione e, perché no, rosa
come le punte dei suoi capelli. Forse era una cosa stupida, ma quasi la faceva
sentire bene stare al contatto con l’acqua marina e quel sole stupendo…
Si
diresse con calma al molo, osservando per qualche istante il tramonto da
lontano, poi, si decise ad avanzare verso la staccionata del muro che divideva
la spiaggia dal lungo mare. Strinse le labbra, abbassandosi e togliendosi le
scarpette per poi poggiarle a terra, e, con un fluido movimento aggraziato, si
avvicinò al legno della staccionata e si sedette composta, tenendosi bene con
le mani e lasciando i piedi a penzoloni, liberi.
Il sole
caldo si rifletteva nei suoi occhi smeraldo e i capelli erano leggermente mossi
da un venticello alzatosi da poco... che pace…amava quel posto, come amava
quella brezza che faceva breccia nel suo cuore, vincendola sempre ad andare lì,
ogni tal volta che si sentiva triste.
-Tu sei quella di oggi....O sbaglio?- Domandò una voce maschile dietro di lei, con fare forse interessato, forse annoiato, facendola sussultare.
-Dipende
da chi tu abbia visto...- rispose lei, svogliata, con un filo di voce, senza
manco girarsi per vedere chi fosse. Magari se fosse rimasta indifferente alla
presenza di chiunque quello scocciatore fosse, se ne sarebbe andato,
lasciandola sola come voleva essere.
Pensiero
egoista da parte sua, ma ne aveva tutto il diritto, pensava, dato che una casa
in cui tornare volentieri, manco l’aveva più.
Si
accorse di chi fosse solo quando questo si sedette di fianco a lei: capelli
neri, lunghi, lasciati liberi di scuotersi con il vento e la carnagione pallida,
un po’ troppo forse, quasi da farlo sembrare un eterno malato. Gli occhi non
riusciva a scorgerli, Sakura, ma poco le importava degli occhi di quel tizio,
ora che proprio non era in vena di essere socievole. Sospirò, guardandolo con
la coda dell’occhio, per poi tornare a guardare l’oceano. La sua reazione
sarebbe stata completamente diversa, se il suo morale non fosse sotto i piedi.
- Ah...tu
devi essere...-
- Quello di oggi, quindi anche tu sei quella di oggi...- l’evidenza era ovvia e
Sakura si ritrovò ad annuire.
-Già...-
Gli rispose poi con voce strascicata facendo cadere il silenzio fra loro.
Passarono
alcuni secondi, forse qualche minuto, lì zitti, entrambi persi negli spiragli
della morte del sole. Strana metafora per Sakura, che si sentiva morire dentro.
-Ti piace
il mare?- Domandò il ragazzo poco dopo, non sopportando quel silenzio.
Ok,
domanda più stupida di quella non esisteva...Ma l’aveva detto giusto per
intrattenere un piccolo discorso, era deprimente stare con qualcuno nel
silenzio più totale. Di certo a Sasuke la tranquillità non dispiaceva, era lui
il più taciturno fra i suoi amici, colui che non s’impicciava mai degli affari
altrui…ma quella ragazza, così strana, lo induceva a tentare un approccio
amichevole, cosa sicuramente nuova per lui che era abituato a ricevere amicizia
e ricambiarla molto raramente.
-Si...Lo
adoro...- rispose dopo qualche attimo lei, con gli occhi un po’ lucidi, quasi
vitrei…completamente persa…
-Niente
costrizioni, niente problemi, nessuna catastrofe familiare, né amicizie, né
impegni...Libero, semplicemente- concluse con tono nostalgico, come se il mare
fosse un suo vecchio amico. Si girò, facendo così poggiare i piedi nuovamente a
terra. Rabbrividì un poco al contatto della pelle calda con la terra fredda e,
al più presto, si diresse con passi veloci verso una panchina lì presente,
sedendosi, prendendo le ballerine e rimettendosele, per poi tornare ancora alla
staccionata, dove lui era ancora seduto. Vi poggiò i gomiti, tornando a
guardare il sole ormai quasi totalmente tramontato. Così, era passato un altro
giorno…
-Sai…–
cominciò lui con fare vago, senza guardarla – …anche io quando salgo sullo
skate mi sento...libero, come il mare...Quando salto, vado sui corrimano...ogni
problema mi va via dalla mente…è una strana sensazione. Effimera, certo. Però
mi fa sentire bene, mi mette un strana pace dentro. Intendilo come un discorso
filosofico, se vuoi– scherzò, scendendo dalla staccionata con un agile balzo e
mettendosi di fianco a Sakura, dando le spalle al mare e poggiando disinvolto i
gomiti sul legno.
-Come è,
che ti chiami?- domandò infine, avvicinando lo skate board da un lato con il
piede, facendovi una lieve pressione riuscì ad impennarlo e prenderlo con la
mano per un’estremità. Era tenuto bene quello skate, a parte qualche graffio
causato da chissà quali spettacolari cadute.
-Sakura.
E tu sei Sasuke, lo so. Se ti fa piacere saperlo ho 18 anni e sono decisamente
più socievole di quanto lo sono ora. Mh. Tu?-
domandò lei, portandosi una mano ad una ciocca di capelli neri caduti
sul suo viso. Lo portò dietro l’orecchio, spostando poi lo sguardo dall’acqua
cristallina portandolo sullo skate del ragazzo.
Un mezzo
sorriso increspò le sue labbra sottili, osservandolo attentamente. Quel sorriso
che fu destinato a sfociare in un lieve ridacchiare.
-io
19...perché ridi?- il cipigli del ragazzo divenne incuriosito e vagamente
perplesso. Si convinse poi a guardare quella Sakura riuscendo a guardarla negli
occhi. Ne aveva visti di occhi verdi...Ma i suoi erano diversi...erano belli,
profondi….tanto splendidi quanto tristi, vuoti...come i suoi...
Sakura lo
scrutò interessata, scovando quelle pozze nere, decisamente intense, quasi ci
si perdeva in solo quello sguardo fugace…
-niente,
stavo immaginando la sottoscritta su quello skate e i miliardi di voli che
farebbe…uno spettacolo da non perdere, assicuro- ironizzò, girandosi e
rivolgendogli un piccolo sorriso. Si stancò di rimanere lì in piedi e,
ringraziò quella dannata panchina di esistere per dirigendosi verso di quella.
Appena si sedette, lui la raggiunse,
facendo cadere lo skate e poggiandoci su un piede.
-Prova...- sussurrò impulsivamente, battendo ciglio. La reazione di Sakura fu
prevedibile in un…
-Ma sei scemo? Se vuoi ridere vai da qualche altra parte, quella dello spettacolo
era una battuta!- s’infiammò, inarcando le sopracciglia e ridacchiando
istericamente. Si zittì automaticamente, assumendo un’aria estremamente
perplessa, quando lui le porse la mano, invitandola in quel gesto muto di
alzarsi.
-Se non
hai mai provato come puoi dirlo? Tentar non nuoce, no?-
Aspettò qualche secondo Sakura, mordendosi il labbro.
Le
prospettive erano tre:
O sarebbe
riuscita a far ricorso al suo minimo senso di equilibrio e in qualche arcano
modo sarebbe riuscita a rimanere in piedi su quel maledetto coso,
oppure
non appena un piede si sarebbe poggiato sulla tavola sarebbe irrimediabilmente
volata a terra, imprecando in modo decisamente maschile e rozzo, facendo una
grande figura del cavolo davanti a Sasuke che non era nemmeno tanto brutto.
L’ultima
era quella più allettante: scappare.
Sakura si
ritrovò a premeditare un metodo di fuga, ma alla fine, la parte più stupida di
lei decise di afferrare la mano del ragazzo e di alzarsi, aiutata da lui che,
con un lieve sorriso, le avvicinò con il piede lo skate.
La mora
trasse un sospiro sentendo il rumore della scarpetta che si poggiava sulla
tavola.
-Ok, non
l’ho mai fatto prima…- Sasuke sembrò leggerle nel pensiero perché si fece
improvvisamente vicino, passandole una mano in vita e tenendola per un
fianco. Lei si sentì invadere da un
improvviso calore e da un moto di sicurezza. Forse si sentì anche ardere,
captando le sue guance arrossire. Decise di nascondere quell’inaspettato
imbarazzo, tossicchiando appena.
-ti tengo
io, se non ti da fastidio la mano- replicò il ragazzo alludendo al fatto che le
dita sostavano poco lontane dai lembi dei pantaloni e che lui le era fin troppo
vicino. Sakura fece spallucce – per come poteva in quella posizione –
aggrappandosi a lui.
–ahem,
no, no…fa pure-
Annuì,
Sasuke, cominciando a spiegarle cose ripetute, ormai, quarantamila volte
-Allora,
solitamente bisogna mettere il piede con cui non ti trovi meglio a spingere
sulla tavola, l’altro a terra, ma in questo caso, mettili su tutti e due che ti
spingo io…- mormorò, aspettando poi che la mora facesse ciò che le era stato
detto.
Non aspettò molto, Sakura. Andò a mettere il piede sullo skate, quello che
aveva ancora a terra, facendo ciò che lo skater le disse. Mise, però, il piede
verso la fine della tavola, perdendo così la stabilità e facendo scorrere in
avanti lo skate, cadendo indietro con ben poca eleganza. Si aggrappò alle braccia di lui, stringendo
forte tra le dita la maglietta scura che il ragazzo indossava.
Un
piccolo urletto, colta alla sprovvista, si lasciò dalle labbra, poggiando la
fronte alla spalla di lui. Spalancò gli occhi, subito dopo, notando la
posizione in cui era...non sapeva se considerarla una cosa positiva, o una cosa
negativa... Fatto sta che si allontanò subito, rimettendosi a posto il gilet
che indossava e spostandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio,
decisamente imbarazzata.
-Ecco...Anche
aiutata sono un danno...- mormorò, con un sorriso tirato sulle labbra. Sospirò
desolata voltando le spalle al ragazzo e andando a sedersi nuovamente su quella
panchina divenuta ormai partecipe di quel momento.
-Senti
Sasuke...- disse, ma venne interrotta dalla suoneria del cellulare del ragazzo,
sedutosi qualche istante prima vicino a lei.
-Che
palle...Scusami un secondo...- disse lui, alzandosi dalla panchina e
allontanandosi un po’.
Chiuse gli occhi, aprendo la chiamata, che interruppe subito dopo.
-Scusa
Sakura...Era mia mamma che mi stava gentilmente chiedendo dove cazzo sono e mi
stava sempre gentilmente dicendo di tornare a casa...- mormorò seccato,
avvicinandosi allo skate abbandonato accanto alla panchina e poggiandoci su un
piede, pronto a prendere movimento.
-..Volevi
chiedermi qualcosa?- domandò poi, visto che poco prima lei era stata interrotta dal suono fastidioso della suoneria.
Sakura lo guardò inarcando le sottili sopracciglia, scuotendo leggermente il
capo.
-No...non
ti preoccupare...Alla prossima...-
-Ok...
Alla prossima Sakura...- Salutò lui, rivolgendole un piccolo sorriso e
cominciando ad avviarsi per la via di casa.
Sakura lo
guardò andare via, poggiando infine la schiena allo schienale in legno e
guardando il cielo.
In verità
voleva chiedergli qualcosa...Di andare a fare una passeggiata...Anche per
conoscersi meglio, ma soprattutto per perdere tempo e tornare a casa il più
tardi possibile...Ma l’aveva chiamato sua mamma...Forse lui aveva una bella
famiglia, che aveva cura del proprio figlio, e magari Sasuke era scocciato solo
per aver avuto una discussione con i propri genitori...Ma questo era solo ciò
che lei immaginava, o semplicemente sognava...Si alzò, portando una mano alla
tasca dei pantaloni prendendo un elastico rosa. Se lo sistemò tra le dita, così
da legarsi i capelli in una coda bassa, lasciando solo che alcuni ciuffi le
incorniciassero il volto. Cominciò a camminare anche lei, con la testa bassa,
andando verso casa, quel posto in cui non voleva tornare, quel posto di cui
però non può fare a meno, dove sono conservati tutti i suoi ricordi…
Ok...ditemi
tutto ciò che volete per il ritardo...non scrivo neanche i motivi...
Parlando
di questo capitolo devo in primis ringraziare Rory_chan che mi ha aiutato ad
andare avanti, visto che ogni volta che cercavo di scrivere mi andavano via
tutte le idee...e poi devo dire che l’ultima parte è venuta da schifo perché sono
stradepressa...ç_ç Scusate ancora, e
grazie di leggere...
Rory_chan Ecco,
se prima nevicava rosso, mò nevica nero a pois bianchi! Va beh, tu i motivi dei
miei ritardi li sai...e sai anche perché ho il Depresse mode: on...ç_ç NON
VOGLIOOO!!!XO emh...comunque...infatti, che cacchio vogliono saperne i prof!!
Sti maledetti... adesso che ci hanno separato in classe e siamo praticamente in
prima fila come facciamo a sbavare pensando a sasuke nei panni di...beh tu lo
sai!(non lo dico, si smammai...*look*)e poi sasuke/chester... uhuh anche sakura
lo sa bene cosa significa diventare una poltiglia!!
Eggià, porella...ma
tanto...va beh, che te lo sto dire a fare, ogni santissima volta mi tiri fuori
gli spoiler, praticamente sai già tutto... -.-‘’ Alla prossima skritch...ç_ç
tao tao mogliaH! Ti adolooo!!!
layla the punkprincess Si, se trovo il modo
un po’ di Naru/Hina ce lo ficco!^^ comunque mi fa piacere che ti piaccia e poi
è ovvio che sasu gli renderà la vita più felice. Lo dice la sottoscritta, e
quindi succederà!(grazie al cacchio è la tua storia...nd Sasu)(sta
zitto!*mentre gli tira la tastiera in testa*nd sil)ciao!
Celiane4ever Emh...ok...Fai prima a non sperarci
più...Hai aspettato in ogni caso un mese! Mi dispiacee! E mi dispiace pure che
la tua kunoichi preferita(ehi, è solo mia, non sua!il destino mi ha detto
questo...ndNeji)(Allora brutto pirla...a) ha detto che è la sua preferita, non
la sua punto; b)cioè, nel manga non la caghi e adesso per sto destino del
cacchio è solo tua? Nd sil)(*si rifugia in un angolo a fare cerchiolini per
terra dopo che sil ha detto “destino del cacchio”*nd neji) se ne sia già
andata! Più che altro è stato Sasuke ad andare da lei...Almeno nella
fic...(pensa alla puntata 109 e si deprime ancora di più) Prometto che cercherò
di aggiornare entro un mese! Ciao!
Yumi_chan emh....come ho scritto a Celiane, fate prima a non
sperare più!XD no dai, ora aggiornerò prima, me lo sento(certo certo...dici
sempre così...nd ita)(ok, lo fai da solo o lo faccio io? Nd ita)(nu...ç_ç nd
ita)(solo perché mi fai pena per adesso non faccio niente, ma giuro che se
stasera mi parli ancora io ti AMMAZZO!e comunque quella fattura da 650 € per
creme, massaggi, franch manicure e robe varie te le paghi tu!nd sil)(se tu non
mi avessi finito tutti i soldi per comprarti la villa con rory_chan e il suo
adorato maritino Gaara me la pagherei...-.-‘ nd ita)(...:) nd sil)! Alla
prossima!ciao!
Ciliegina_92 Eggià...STRAFFICOOO!!*alla Ace Ventura* Che mente
geniale che ho!-.^ ciao!
sakura_uchiha Già, sarebbe bello se ci provasse con Saku...Anche io sono una che ama
le complicazione...ma io mi incasino fin troppo, fino a quando mi accorgo di
non uscirne più, quindi, almeno qui, evito di fare casini!^^ E poi non ti
preoccupare, io aggiornerò sempre!:) soprattutto quando mi troverò Rory_chan
dietro con una frusta per farmi scrivere il chap!^^ ciao!
Felicia91
Come ho detto agli altri aggiorno
sempre, anche se ci metto un bel po’, perché quando sto per scrivere...PUFF!
via tutte le ispirazioni e rimango lì così: ._. davanti alla pagina di
Word...Si, sasuke è meno cretino, scemo, demente*4 ore dopo* e froc...no,
quello no...e pirla del manga!^^ Ryu non so se farlo mettere in mezzo o
no...Mah, chi lo sa!^^ Pensa quanto ho sbavato io quando mi è venuto in
mente...mi ricordo che ero in bici...ti dico solo che poco più avanti c’era un
palo...usa l’immaginazione per capire che fine stavo per fare!:D No ecco,
TenTen ha più cervello di quell’oca(Sil Hate Ino mode:on) ù_ù ma Saku se
l’aspettava...quindi si stava già preparando psicologicamente...è comunque una
cantante e prima o poi deve fare concerti, no?^^ ciao!!
GloGlo Quel
gran figaccione di mio marito...>.> <.< ...compare o non
compare??*vuoto di memoria* Emh...Alla prossima recensione per saperlo!^^ Non
me lo ricordo più!XD comunque credo di accennare della sua parentela con sasu e
basta...cioè, non metto anche suoi discorsi o robe del genere...Inizialmente
anche io Ten la vedevo solo con Neji...Ma sta volta ho voluto cambiare un
po’...Grazie di aver recensito!^^ ciau!!
Julia_fernandez Infatti non so da dove mi è venuta fuori la cosa di Ten
cantante...però mi piaceva!^^ al prossimo chap!ciao!
MoMozzia WAAAH!PAPOONEEE!...emh,
ricomponendoci...già, me lo stavo immaginando pure io sulla nuvoletta...E solo
sulla nuvoletta, perché lui, come tobi ( Deidara - sempai!!*_* nd tobi)(-.-‘
che centra ora? Ma in che mondo sono finita...Nd sil che comincia a sbattere la
testa contro il muro), è un bravo ragazzo...era un bravo ragazzo...!Si, più
tempo per stare con sasu...*fa tipo il signor Burns sussurrando un “eccellente
smithers”*...e sull’arresto cardiaco...Immagina le facce dei prof quando hanno
visto me e Rory diventare amebe!XD ciao!!!continua a recensire eh!^^
mimi_chan92
anche secondo me ino non si merita
niente...è.é e pensare che a me prima piaceva come personaggio...bleah...W LO
SHIKATEM! E poi ten...anche a me sta simpatica...però saku per esigenza di
copione doveva rimanere ancora sola eccetera eccetera!(ecco, io sempre la
solita sfigata che rimane da sola...T.T nd saku)(si!^^ nd sil)(*saku scoppia in
un pianto disperato*SASUKE KUUUUUUUUN!!!nd saku)(._. nd sil) ciao!^^