La vedova Ching rifletté un poco prima di dare la sua risposta.
Così come avevano fatto gli altri, ella avrebbe dovuto nominare il nuovo
Pirata Nobile elogiandone le qualità.
“Yao Chen Mii” disse la piratessa “E il mio unico parente vivente, un
pirata feroce e spietato come pochi su questi
mari…”
Ormai Yao Chen non stava più nella pelle, era eccitato come un bambino
all’idea di ereditare il vasto impero della Piratessa, mentre Mirya già stava
pensando alle belle parole che gli avrebbe urlato prima di andarsene… piuttosto
che servire quella palla di lardo si sarebbe nascosta su una nave a caso e non
avrebbe mai più rivisto l’Oceano Pacifico;
“tuttavia in troppe occasioni, mi ha deluso profondamente dimostrando di
saper essere feroce e spietato solamente con i suoi uomini e i prigionieri,
mentre giurerei di non averlo mai visto combattere durante i miei assalti alla
Compagnia delle Indie Orientali… e oggi per poco non ha fatto affondare la nave
che sono stata tanto sciocca da affidargli; la Oniumi, seconda in potenza solo
alla mia Long Xue!”
Yao Chen perdette colorito ad ogni singola parola, tremando e quasi
schiumando per la rabbia; era chiaro che stava facendo sforzi immensi per non
saltare al collo della Vedova e stritolarglielo con quelle mani grassocce ma
terribilmente forti.
Mirya non stava neppure a sentire, amareggiata come si sentiva al
pensiero di dover rinunciare alla sua amicizia con la Nobile Ching pur di non
rivedere mai più quel suino che ora era davvero in preda ad una crisi.
‘Magari ne approfitterò per andare alla ricerca dei miei genitori’ Pensò
la ragazza cercando di essere positiva
‘ la Vedova Ching non ha mai voluto dire nulla di loro, ma è sempre stato
chiaro che mi sta nascondendo tutto; siccome non sarà più Pirata Nobile, la
convincerò a dirmi ciò che sa! E dopo mi imbarcherò su una delle Navi degli
altri Nobili…’
“ quindi nomino mio successore IL MIO MEDICO DI
BORDO!!!!”
“CHE
COOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA??????”
Gridarono all’unisono sia Mirya che Yao Chen.. era la prima volta che si
trovarono d’accordo su un’ argomento!
Yao Chen ormai mugugnava e gemeva incontrollabilmente, Mirya si sentiva
come un improvviso tiro di schioppo nello stomaco, ma la Nobile Ching continuò a
parlare
“Mirya non è capace di mentire, cosa che qualsiasi pirata che si rispetti
sa fare” Disse
“Ma ciò le ha sempre garantito la più totale fiducia dei suoi superiori…
non c’è uomo sotto il mio comando che non metterebbe la propria vita nelle sue
mani con la certezza che lei non lo potrebbe mai
tradire”
‘ma cosa sta facendo??’ pensò Mirya sconvolta ‘ sta rigirando i miei
difetti ???’
“non ha mai toccato in vita sua una bottiglia di rhum, restando quindi
costantemente vigile, anche quando l’intera ciurma era ormai annientata dalla
nottata di bagordi. Più volte questo mi ha salvato da imboscate e
tradimenti”
“ Esagerata” mormorò Mirya imbarazzatissima “e’ successo UNA
volta!”
“Ed essendo il mio medico di bordo è sempre stata molto più portata per
la salvezza di vite umane che non per la loro uccisione… ma questa sua
consapevolezza della sua scarsa abilità nelle armi l’ha resa prudente e
intuitiva nel cercare i punti deboli di navi e pirati
nemici”
“NON DIRE ASSURDITA’ VECCHIA!!!!”
gridò allora Yao Chen che fece per chinarsi sulla vecchia
piratessa;
ma Mirya fu più rapida e scattando anch’essa, girò attorno alla poltrona
della vedova Ching, passò il braccio sinistro davanti a viso di Yao Chen
afferrando il suo collo con la mano destra, dando poi una forte spinta verso il
basso… Yao Chen cadde malamente a terra e venne immobilizzato dai pirati si
Nefer, che sedeva al fianco della Piratessa
Nobile.
La vedova Ching era, come tutti sapevano, completamente cieca, ma non era
per questo che era rimasta del tutto impassibile a ciò che era successo… anzi
esclamò trionfante:
“Come avete potuto vedere, Mirya ha sfruttato i punti deboli di Yao Chen
per fermarlo, ovvero il suo scarso equilibrio e il suo
grasso!”
“Hai capito la bambolina!” si lasciò sfuggire
Pintell
“Però ha rischiato di beccarsi una pallottola.” Disse Teague Sparrow;
quando tutti si voltarono verso di lui solo allora videro che aveva
estratto la pistola, che per fortuna non aveva
usato.
In effetti tutti sapevano che violare il Consiglio o il Codice in
presenza di Sparrow Senior significava morte; in un certo senso Yao Chen aveva
avuto salva la vita proprio grazie alla sua odiata rivale.
Ora che Mirya aveva gli occhi della Fratellanza addosso, ella riprese il
suo solito atteggiamento imbarazzato… abituata a situazioni di emergenza, ormai
eseguiva i gesti meccanicamente, non curandosi di ciò che le accadeva intorno...
e ciò che le accadeva intorno la mise in tremenda
agitazione
“Vi chiedo scusa Capitan Teague Sparrow!”
esclamò
“Ti stavi per beccare una pallottola dal mio vecchio, tesoro, e tu ti
scusi??” chiese sorpreso Jack
no, per fortuna la ragazza non era come lui temeva… lo sguardo arrabbiato
che lei gli aveva rivolto prima aveva fatto riaffiorare nella mente di Jack un
ricordo niente affatto piacevole.
“In ogni caso”
intervenne Barbossa
“la signorina non ha ancora deciso se accettare la
nomina.”
“Per me è lei ma mia erede e nessun altro” affermò decisa la Signora
Ching “Fine della questione!”
Yao Chen gemette ancora, ma fu zittito da un colpo di clava di uno dei
pirati di Nefer.
Mirya non sapeva che fare… già si sentiva un’incapace come piratessa,
figurarsi come Pirata Nobile!!
Però improvvisamente qualcosa dentro di lei la rassicurò… poteva farcela
invece, le disse una voce dentro di lei, il ruolo di Capitano era suo, DOVEVA
essere suo, poiché le apparteneva già da tempo.
Quella strana voce nella sua mente spazzò via ogni sua
incertezza.
Si sfilò il nastro azzurro che teneva legato sulla fronte, lo osservò per
qualche istante poi lo posò con gesto deciso nella ciotola. Il nastro azzurro
che da piccola teneva sempre legato ai capelli con un fiocco, ora sarebbe stato
il suo pezzo da otto.
“Accetto!” disse con fermezza
“Accetto il titolo di Pirata Nobile dell’Oceano
Pacifico!”
Chissà perché, sia mastro Gibbs che la ciurma di Barbossa esultarono alla
nomina della giovane, ma parve che Barbossa non fosse del tutto
soddisfatto…
“Ebbene benvenuta tra noi Pirati Nobili”
disse, e nella sua voce si accese nuovamente quel tono
malizioso
“Tale padre, tale figlia infine!”
l’intera Fratellanza ammutolì
all’istante.
“C-come, prego???”
Esclamò Mirya
La Vedova Ching stette per replicare, ma Barbossa
continuò:
“Anche vostro padre era un capitano, piuttosto famoso tra noi pirati, non
è vero Jack?”
“Ehm….” borbottò Jack, che però lesse qualcosa negli occhi di Barbossa
che lo spinse a rispondere
“ ah si! Molto famoso, ma molto assai!!”
esclamò allegro
“E tua madre, poi!! Gran donna!!”
Mirya ascoltava i due capitani incredula… allora
SAPEVANO!
Si voltò verso la vedova che aveva avvertito la sua
inquietudine
“Mi dispiace Mirya”
disse la Vedova
“Ho preferito farti sapere tutto adesso che sei in grado di capire, ed
ora che ho portato a termine il compito che mi affidò tua madre; quello di
crescerti e di portarti fin qui. ”
Mirya rimase in silenzio ad ascoltare… in quel momento non sapeva cosa
pensare… era come se la stessero manovrando, e a cosa non le piaceva affatto, ma
aveva troppa voglia di sapere per stare lì a lamentarsi… come era sempre stato
nella sua natura avrebbe atteso paziente il momento
giusto.
Trattenne la sua indignazione per il gioco cui i vecchi pirati Nobili
stavano giocando e disse semplicemente
“ Dunque potreste almeno dirmi i nomi dei miei genitori, visto che
sembrano vostre conoscenze” disse con voce
inespressiva
“Beh mia cara” Iniziò Barbossa
“Tua madre era una sacerdotessa voodoo, una splendida donna dalla pelle
scura come la tua”
“E un corpo da favola aggiungerei!!”
esclamò Jack
Barbossa fulminò con lo sguardo l’eterno rivale e
continuò
“Il suo nome era Tia Dalma. Non sappiamo dove sia tutt’ora, ma un tempo
viveva su un isola molto lontana da qui. Tuo padre invece era
un..”
“Un lupo di mare!”
fece Jack agitando le braccia e alterando la voce dandogli un tono speudo
solenne
“Un Gran Marinaio, finc…”
BANG!!!!
Uno sparo uscito dalla pistola di un esasperato Barbossa fece volar via
il prezioso cappello di Jack
“…Finché ahimè non è deceduto; Aveva i tuoi stessi
occhi.”
concluse Sparrow rimanendo poi in silenzio, con somma gioia del capitano
Hector
“E il nome di vostro padre…”
disse infine Barbossa
“Era DAVY JONES !”
a sentire quel nome i vecchi pirati Nobili e le loro scorte sentirono dei
brividi di gelo, ma Mirya non se ne curò minimamente… d’altronde questo nome,
anche se era quello di suo padre non le diceva
nulla.
“Quindi ora che lo sapete, possiamo richiedervi di nuovo: Accettate il
ruolo di Pirata Nobile, Capitano Jones??”
di nuovo Mirya pensò un secondo: quindi il suo nome era Mirya Jones? No,
preferiva avere nel suo nome anche qualcosa di sua madre, di cui sarebbe
immediatamente andata alla ricerca!
“Io, Mirya Dalma Jones, Prendo il comando dell’Oceano
Pacifico!”
esclamò fiera.
Un sorriso soddisfatto illuminò il volto di
Barbossa
“Vi do nuovamente il benvenuto tra noi, Capitano
Jones”
“Capitano!”
Esclamò la Vedova Ching
“Ormai il Consiglio della Fratellanza si è concluso; con il permesso del
Capitano Turner, voglio avere l’onore di darti un ultimo
ordine”
Elizabeth acconsentì, poco convinta in
verità
“Conduci quell’idiota di Yao Chen Mii nella prigione della Long
Xue”
disse la ex Piratessa Nobile
“E riferisci invece alla ciurma dell’ Oniumi che adesso quella sarà la
nave ammiraglia della tua flotta, la tua
nave!”
Mirya dopotutto era contenta di ciò che era accaduto, anche se desiderava
interrogare sia la Vedova Ching che quei due strani Capitani, Barbossa e
Sparrow.
Riprese il suo nastro e fece per afferrare il braccio di Yao Chen, quando
Elizabeth le disse
“Capitano Jones, ora dovrete riprendere la vostra
spada!”
Mirya si voltò e ricordò che ora avrebbe dovuto tenera la spada
incastonata nel mappamondo, la spada della Vedova
Ching…
Si avvicinò e la tolse dal suo posto e … quale sorpresa! Sono in quel momento aveva notato che non era la
sua solita sciabola dall’elsa di acciaio e pietre di giada, ma una splendida
spada, con protezione per la mano in bronzo dorato finemente lavorato con motivi
a onde e una sfera di madreperla nel pomo con cui terminava l’elsa, una vera
opera d’arte!
Certa che comunque non l’avrebbe mai davvero usata, Mirya la pose nel
fodero vuoto che pendeva dalla sua cinta, accorgendosi che vi entrava
perfettamente; probabilmente era stata forgiata esattamente con le misure della
sua spada precedente, che ora giaceva in un angolo inutilizzata assieme alla
sciabola di Yao Chen.
‘la vedova Ching aveva previsto tutto fin dall’inizio’ si disse andando
poi a prendere uno sconsolato Yao Chen, cui immobilizzò un braccio dietro la
schiena con una leva sul gomito e lo trascinò via con se, inchinandosi alla
Fratellanza prima di uscire…
“Bene” disse poco dopo Barbossa, nei cui occhi non si leggeva altro che
soddisfazione
“Ora possiamo dare inizio al VERO Quinto Consiglio della
Fratellanza!”
Evvai, sto andando come un treno!!! Spero che con l’aumento dei capitoli
che cercherò di rendere più interessanti possibile, aumentino anche i commenti
che mi aiutano a migliorare la storia che sta nascendo sul
momento.
Grazie mille a DJ Kela, mia prima lettrice e commentatrice, i suoi
consigli mi stanno tornando utili… in cambio ti darò dei
chiarimenti;
1)
Il colore dei capelli di Barbossa ( ancora indefinito per di più XD): Io
ho detto castano per il semplice fatto che è comunque una tonalità di capelli
che presenta molte varietà, ma se proprio vogliamo precisare, mettiamo che sia
un castano rossiccio ( consideriamo però che dopo anni di salsedine i capelli
tendono a sbiadire e a perdere colore e lucentezza -POVERI pirati!!-
)
2)
Il fatto che Jack si sia spaventato davanti allo sguardo arrabbiato di
Mirya: beh per questo suppongo di aver risposto in questo capitolo! Essendo la
figlia di Davy Jones ella ne ha lo stesso sguardo! E per Jack , vedere in un
viso tutto sommato carino gli occhi di uno dei suoi peggiori nemici finora gli
ha fatto prendere un colpo XD del tipo “NOOOOOO, JONES FEMMINA
NOOOOOO!!”
3)
Con il nostro Diavolo dei Mari Jack aveva fatto lo spavaldo con la storia
del vaso di terra, perché era sicuro di avere con sé il Cuore, e quindi la
garanzia che Jones non avrebbe dovuto attaccarlo.. ma se andiamo a vedere alcune
scene, soprattutto nel terzo film ti assicuro che Jones sa come far paura al
povero Jack
4)
Essendo io un’acerrima nemica di Elizabeth e del suo maritino bastardo,
ne ho fatto il mio strumento di persuasione (AHAHAHAH ECCO LA MIA LEVA HAHAHA!!)
e poi siccome ci son poche donne in POTC devo assolutamente far fare
bella figura a tutte più o meno, ne va della mia muliebre dignità! ah e dimenticavo, il TRINCHETTO nei velieri a 2 o più alberi sarebbe semplicemente l'albero di prua ovvero quello davanti (ma non quello che forma un pò come lo spuntone della nave, quello si chiama BOMPRESSO!)
Beh, spero di aver chiarito i problemi che erano sorti, grazie a tutti
coloro che stanno leggendo questa fic, mi raccomando commentate pure, sia bene
che male! Non mi può fare che bene
^__^ !!
P.S.
Ah dimenticavo:
la mossa che Mirya ha eseguito su Yao Chen Mii è una variante di una
tecnica appartenente ad un’ arte marziale chiamata AIKIDO; la suddetta tecnica
si chiama IRIMINAGE, ed è una tecnica di
proiezione.
Qui ho messo il link di un illustrazione della tecnica in questione (
praticamente Mirya nella fretta dell’azione è passata direttamente alle fasi 3 e
4)
http://www.ilmioaikido.it/iriminage%20disegno.gif
Spero che questo approfondimento sia gradito, e mi raccomando attendete
il prossimo capitolo, è già in lavorazione ^_^!