Capitolo 3: ?

Gli studenti dell’East High entrarono a scuola, inconsapevoli di quello che stava per succedere. Un piccolo particolare che avrebbe cambiato il loro destino. Un piccolo particolare, il fulcro della mia storia.

<< Ehi brunetta >> Chad si avvicinò ad una ragazza e la baciò in fronte, preceduto tutto dalle braccia nella sua vita.

La ragazza aveva lunghi capelli mori e gli occhi dello stesso colore. Taylor McKassie.

Abbassò lo sguardo, imbarazzata e nello stesso tempo felice. Felice che un ragazzo come lui, la salutava con tale dolcezza e ironia nello stesso momento.

<< Amo quando diventi rossa >> disse mentre iniziarono ad incamminarsi verso i propri armadietti << sai adoro il fatto che la mia bellezza ti metta in soggezione >> finì il tutto con un sorriso malizioso sulle labbra.

Lei ricambiò il sorriso malizioso, mentre con le dita sfiorava il braccio muscolo del suo lui.

<< Ahi! >> urlò, facendo girare quasi mezza scuola. Poi abbassando il tono del volume, disse a denti stretti << Ma perché mi hai dato un pizzicotto? >>

<< Odio quando fai lo spiritoso >> disse facendo un sorriso innocente. Mentre saltellando si allontanava da lui per andare a salutare gli amici.

La guardò allontanarsi << Che donna >> sussurrò sognate.

Gabriella era davanti al suo armadietto. Mentre senza cura prendeva i libri per la prima lezione.

Aveva la testa altrove, era pensierosa. Il suo piccolo sporco segreto era lì alla portata di tutti.

Per distrarsi guardò l’anta interna del suo piccolo spazio, in alto la foto con Troy e un po’ più sotto attaccato con cura una foto del suo sogno. Yale, quella università era apposta per lei. Diceva quasi come una scusante.

<< Signorina >> Troy Bolton le prese la mano e la baciò. Avevano gli armadietti vicini.

Lei rise di gusto. E fece un inchino.

Si stava per inchinare anche lui, quando con uno sguardo il suo armadietto aperto.

<< Un bigliettino >> le disse.

Lei sorrise e ironica disse: << Sarà la tua amante?! >> fece di nuovo una risata cristallina. Mentre prese il libro di Inglese. Qualcosa cadde a terra. Lo raccolse << Mi sa che questa è la giornata dei bigliettini >>

<< Ahi! >> la coppia si voltò assieme, era Chad.

Taylor gli disse qualcosa e poi si avvicinò a Gabriella con un sorriso stampato in faccia << Ti devo dire una cosa! >>

<< Aspetta, prima leggo questo >> disse indicando il biglietto.

L’amico glielo prese dalla mano e lo rimise dentro al libro << Dopo, ora devi dare spazio alla tua migliore amica >>

Troy si passò una mano fra i capelli. Mentre prese la busta che conteneva il bigliettino.

Aprì la busta e riconobbe subito quel cartoncino. E’ uno dei segreti.

Senza farsi notare, tirò fuori quel cartoncino e vide. Vide ciò che c’era all’interno.

<< Che fregatura >> disse sbuffando.

Rimise il cartoncino nella busta e poi lo rimise dove lo aveva trovato.

Si passò nuovamente una mano fra i capelli. Non si era neanche accorto, che accanto a lui c’erano altre persone che avevano trovato una busta così nel proprio armadietto.

E non si era neanche accorto. Che quel punto di domanda, sul quel cartoncino era molto più importante di quanto lui credesse.

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Lo so, non arrivo mai al dunque. Ma ogni volta ho nuove idee, anche se sò come si concluderà la storia J

Ringrazio chi ha recensito e anche quelli che hanno solo letto J